IL RAGGRUPPAMENTO DEI FATTORI PRODUTT

Di seguito si descrive il contenuto delle voci di costo riportate in colonna nel Modello LA secondo le indicazioni fornite dal decreto di cui sopra.

Beni sanitari: sotto questa voce vanno inseriti tutti i beni sanitari che vengono consumati durante l’erogazione delle prestazioni. Ad esempio farmaci, vaccini, reagenti, materiali diagnostici, sieri ecc. I costi sostenuti sono quelli effettivi, ovvero i costi rettificati per la variazione delle rimanenze sanitarie. Si rimanda alla tavola di raccordo tra contabilità generale e modello LA riportata in appendice per l’individuazione delle specifiche voci del piano dei conti regionale da includere in tale colonna.

Beni non sanitari: sotto tale voce vanno invece inseriti tutti i beni non sanitari sostenuti per l’erogazione delle prestazioni, quindi materiali per l’erogazione di attività di supporto a quelle sanitarie per esempio gli acquisti per la pulizia, l’attività di segreteria, la mensa ecc. Anche in questo caso l’imputazione avviene a costi effettivi in base ai costi rettificati per la variazione delle rimanenze non sanitarie. Si rimanda alla tavola di raccordo tra contabilità generale e modello LA per l’evidenziazione delle voci del piano dei conti regionale da includere in tale colonna.

Prestazioni sanitarie: si includono nelle prestazioni sanitarie i costi sostenuti per l’acquisto di prestazioni da operatori accreditati sia pubblici che privati. Secondo specifica ministeriale, a questa voce deve essere imputata l’eventuale quota di costo di prestazioni sanitarie dei costi generali di assicurazione attribuibili al relativo livello di assistenza. Le voci del conto economico da considerare sono quelle relative a: medicina di base, farmaceutica, assistenza specialistica

ambulatoriale acquistata da pubblici e privati accreditati, assistenza riabilitativa acquistata da pubblici e privati accreditati, assistenza ospedaliera acquistata da pubblici e privati accreditati, altra assistenza acquistata da pubblici e privati accreditati.

Servizi sanitari per l’erogazione delle prestazioni: vengono compresi la formazione da pubblico e da privato, servizi sanitari acquistati per l’erogazione delle prestazioni, consulenze sanitarie, trasporti. Le voci del conto economico da considerare sono: Rimborsi assegni e contributi, consulenze sanitarie, trasporti sanitari per l’urgenza, altro, formazione sanitaria.

Servizi non sanitari: inserimento dei costi relativi all’acquisto di servizi non sanitari necessari per l’erogazione delle prestazioni. Le voci del conto economico da includere sono relative a: consulenze non sanitarie, servizi non sanitari, lavanderia, pulizia, mensa, riscaldamento, elaborazione dati, servizi di trasporto (non sanitari), smaltimento rifiuti, utenze telefoniche, altre utenze,altro non sanitario, manutenzioni e riparazioni, godimento di beni di terzi, oneri diversi di gestione.

Personale ruolo sanitario: inserimento dei costi relative al personale sanitario che presta servizio per l’erogazione di attività assistenziale compreso il personale universitario. Secondo specifica ministeriale, va compreso in questa voce l’eventuale costo del personale di ruolo sanitario incluso nei costi generali di amministrazione e attribuibile pro-quota al relativo livello di assistenza.

Personale ruolo professionale: inserimento dei costi relativi al personale di ruolo professionale per l’erogazione di prestazioni compreso il personale universitario. In questa voce va compreso l’eventuale costo del personale di ruolo professionale incluso nei costi generali di amministrazione ed attribuibile pro- quota al relativo livello assistenziale.

Personale ruolo tecnico: vengono inseriti i costi del personale di ruolo tecnico relativi all’erogazione di prestazioni. In questa voce va compreso l’eventuale costo del personale di ruolo tecnico incluso nei costi generali di amministrazione e attribuibile pro- quota al corrispondente livello di assistenza.

Personale ruolo amministrativo: inserimento dei costi del personale di ruolo amministrativo relativi all’erogazione di prestazioni. In questa voce va compreso l’eventuale costo del personale amministrativo incluso nei costi generali di amministrazione ed attribuibile pro- quota al relativo

Ammortamenti: si intendo i costi di ammortamento sostenuti per beni mobili, immobili, immobilizzazioni immateriali, macchinari, impianti, tutti connessi all’erogazione di prestazioni. In tale voce va compreso il costo degli ammortamenti incluso nei costi generali di amministrazione ed attribuibile pro-quota al relativo livello di assistenza. Le voci di conto economico considerate sono: ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali, ammortamenti dei fabbricati, ammortamenti delle altre immobilizzazioni materiali.

Sopravvenienze/ insussistenze: vengono imputati i costi straordinari non prevedibili negli esercizi precedenti e relativi all’erogazione di prestazioni. In tale voce deve essere compreso il costo di sopravvenienze/insussistenze incluso nei costi generali di amministrazione e attribuibile pro-quota al corrispondente livello di assistenza. Un esempio di costo straordinario è il costo dei rinnovi contrattuali del personale che viene sottoscritto con ritardo e che non risulta prevedibile. Questa voce coincide con i valori presenti nel conto economico iscritti in sopravvenienze passive, insussistenze attive.

Altri costi: includono i costi sostenuti per imposte (compresa Irap), tasse, accantonamenti, interessi passivi, e altre poste straordinarie negative relative all’erogazione di prestazioni. In tale voce vanno compresi gli altri costi inclusi nei costi generali di amministrazione ed attribuibili pro- quota al corrispondente livello di assistenza. Le voci di conto economico di riferimento sono: accantonamenti tipici di esercizio, svalutazione crediti, interessi passivi e altri oneri, rettifiche negative dell’attività finanziaria, minusvalenze, accantonamenti non tipici dell’attività sanitaria, imposte e tasse (Irap compresa).

Totale: rappresenta la somma delle voci di costo di ciascuna riga, quindi di ciascun livello di assistenza. A sua volta, il totale per colonna di tutti i costi dei livelli assistenziali deve coincidere con il totale dei costi del conto economico al netto della voce “ compartecipazione al personale per attività libero professionale”.