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Il trattamento dei dati amministrativi delle CO

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2. Il trattamento dei dati amministrativi delle CO

Appare utili fornire alcuni elementi del trattamento dati che, partendo dal database amministrativo delle CO, arriva alla definizione del database statistico (SISCO, Sistema Informativo Statistico delle Comunicazioni Obbligatorie).

2.1 I Rapporti di lavoro

Il singolo evento rilevato dalle Comunicazioni Obbligatorie - ossia l’informazione elementare - è definibile come un evento osservato in un certo momento temporale di un certo tipo: un avviamento al lavoro, una trasformazione, una proroga, una cessazione. Esso è l’elemento base su cui si fonda l’intero sistema informativo e di norma è caratterizzato da una data di inizio, eventualmente da una data di fine, e da uno o più soggetti interessati (persone, imprese, ecc.). Tali eventi, al fine di aumentare il loro contributo informativo, sono aggregati in rapporti di lavoro, considerando cioè tutti gli eventi successivi e contigui che legano due soggetti (lavoratore e datore di lavoro, ad esempio la filiera avviamento, proroga, trasformazione, cessazione) e che, appunto, concorrono alla creazione di un unico rapporto di lavoro.

Il rapporto di lavoro descrive il massimo livello di aggregazione degli eventi e il punto di partenza per tutte le aggregazioni successive. In questo senso esso rappresenta una nuova unità statistica che, appunto, è la combinazione di più eventi. Un rapporto di lavoro viene, quindi, definito dalla relazione fra un datore di lavoro e un lavoratore rispetto ad una stessa data inizio, informazione sempre presente in qualsiasi movimento; esso è, pertanto, identificato da una chiave tripartita compo-sta dal codice fiscale del datore di lavoro, dal codice fiscale del lavoratore e dalla data di inizio rapporto. Da esso si possono analizzare le durate effettive dei rapporti di lavoro, oltre a ricostruire le storie occupazionali dei soggetti e la do-manda dei datori di lavoro.

In questa fase vengono integrate le informazioni provenienti dal modulo VARDATORI in modo da non perdere riferimenti rispetto a rapporti per cui sia cambiato il datore di lavoro in seguito a trasferimenti o cessioni di rami di azienda. Quindi le CO del modulo VARDATORI, sebbene non considerate in termini numerici ai fini dell’analisi, hanno comunque impatto sulle CO di UNILAV in termini di completezza delle ricostruzioni dei rapporti di lavoro.

In questa procedura vengono realizzate la maggior parte delle attività di validazione delle CO e di ricostruzione dei rapporti di lavoro. Le CO vengono elaborate in sequenza in base all’ordine di arrivo e processate attraverso tutto il flusso previsto. Al termine vengono riprocessati gli scarti nella fase di RICICLO.

• la data di scadenza dell’ultima proroga, se presente almeno una proroga.

Le diverse tipologie di rapporto di lavoro, sia relativamente alle attivazioni sia alle cessazioni, sono illustrate, seppure in estrema sintesi, nel Glossario.

• la data di scadenza dell’ultima proroga, se presente almeno una proroga.

Le diverse tipologie di rapporto di lavoro, sia relativamente alle attivazioni sia alle cessazioni, sono illustrate, seppure in estrema sintesi, nel Glossario.

2.2 Le trasformazioni dei rapporti di lavoro

Si ha una trasformazione quando il prolungamento del rapporto iniziale di lavoro comporta una trasformazione legale dello stesso da contratto a termine a contratto a Tempo Indeterminato, da tempo parziale a tempo pieno, da Apprendistato a contratto a Tempo Indeterminato, da contratto di inserimento a contratto a Tempo Indeterminato. Nel presente rapporto sono presi in esame le sole trasformazioni di contratti a Tempo Determinato in contratti a Tempo Indeterminato. Si osservi che l’obbligo di comunicazione della trasformazione da contratto di Apprendistato a contratto a Tempo Indeterminato per-mane per i contratti in essere alla data di entrata in vigore del T.U. (25 ottobre 2011). I contratti di Apprendistato instaurati secondo il T.U. non sono soggetti alla comunicazione di trasformazione.

2.3 I rapporti di lavoro in somministrazione

Nel trattamento dei rapporti di lavoro in somministrazione si è proceduto nel seguente modo: i contratti in somministrazio-ne vengono registrati dal Sistema Informativo Statistico delle Comunicazioni Obbligatorie (SISCO) attraverso l’acquisiziosomministrazio-ne di uno specifico modello di comunicazione ad uso delle agenzie di somministrazione denominato UNIFICATO SOMM. Il modulo UNIFICATO SOMM consente la gestione delle comunicazioni inerenti: a) inizio del rapporto di lavoro non conte-stuale alla missione; b) inizio conteconte-stuale del rapporto di lavoro e della missione; c) proroga del rapporto di lavoro o della missione; d) trasformazione del rapporto di lavoro; e) trasferimento del lavoratore; f) cessazione del rapporto di lavoro o della missione.

Nel caso in cui venga instaurato un rapporto di lavoro di somministrazione, in assenza di missione, è comunicata la sola instaurazione del rapporto di lavoro. Nel caso in cui intervengano più tipologie di trasformazione del rapporto di lavoro le stesse devono essere comunicate con l’invio di un modulo per ogni tipologia di trasformazione.

La cessazione del rapporto di lavoro in assenza di missione viene comunicata se il rapporto è a Tempo Indeterminato o, se a termine, qualora la data di cessazione sia antecedente a quella precedentemente comunicata.

Nella presente pubblicazione sono state considerate anche le missioni che rappresentano, nello specifico, l’aggregato di maggiore interesse poiché descrivono la destinazione dei rapporti di lavoro in somministrazione da parte delle aziende utilizzatrici. Nell’analizzare le missioni si è preso in considerazione, come luogo di lavoro, la sede della ditta utilizzatrice, come attivazione l’inizio della missione presso la ditta utilizzatrice, come settore economico quello della ditta utilizzatrice.

2.4 Serie storica

Ai fini della lettura di questo rapporto annuale va considerato che i dati di SISCO relativi agli anni 2009-2010-2011-2012 sono stati storicizzati e dunque non subiscono le seppure trascurabili variazioni caratteristiche dei sistemi informativi che gestiscono flussi continui di dati. I dati relativi all’anno 2013 saranno storicizzati dopo lo scarico del primo trimestre 2017 ovvero il 20 maggio 2017.

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