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Illustrazioni Luca Diamant

Nel documento Industria 4.0 Senza Slogan (pagine 74-78)

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Designer industriale cresciuto giocando con i mattoncini Lego ed il Meccano, sognando di diventare un inventore. Laureato triennale all’Università di Camerino si è specializzato in Product Design presso l’ISIA di Firenze. Attualmente collabora con Zerynth progettando nuo- vi dispositivi intelligenti connessi alla rete e la loro user experience.

Contributori

Davide Aloini, Università di Pisa,

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Massimo Alvino, GE Oil & Gas,

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Giuseppe Anastasi, Università di Pisa,

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Riccardo Apreda, Erre Quadro S.r.l.,

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Giacomo Baldi, Zerynth,

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Sandro Barone, Università di Pisa,

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Leonardo Bertini, Università di Pisa,

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Silvio Bianchi Martini, Università di Pisa,

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Antonio Bicchi, Università di Pisa,

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Marcello Braglia, Università di Pisa,

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Elisabetta Brunazzi, Università di Pisa,

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Gianni Campatelli, Università di Firenze,

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Simone Capaccioli, Università di Pisa,

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Mario G. C. A. Cimino, Università di Pisa,,

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Antonio Cisternino, Università di Pisa,

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Maurizio Davini, Università di Pisa,

Carmelo De Maria, Università di Pisa,

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Luca De Santis, Net7 S.r.l.,

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Pierpaolo Degano, Università di Pisa,

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Felice Dell’Orletta, Consiglio Nazionale delle Ricerche,

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Umberto Desideri, Università di Pisa,

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Andrea Di Benedetto, Polo Tecnologico di Navacchio, CNA e 3logic MK,

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Gino Dini, Università di Pisa,

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Gianluca Dini, Università di Pisa,

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Pietro Ducange, Università di Pisa,

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Franco Failli, Università di Pisa,

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Luca Fanucci, Università di Pisa,

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Paolo Ferragina, Università di Pisa,

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Giovanni Ferrara, Università di Firenze,

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Alessio Ferrari, Consiglio Nazionale delle Ricerche,

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Gian-Luigi Ferrari, Università di Pisa,

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Vincenzo Ferrari, Università di Pisa,

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Davide Fiaschi, Università di Pisa,

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Marco Frosolini, Università di Pisa,

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Chiara Galletti, Università di Pisa,

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Vincenzo Gervasi, Università di Pisa,

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Stefano Giordano, Università di Pisa,

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Giuseppe Iannaccone, Università di Pisa,

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Michele Lanzetta, Università di Pisa,

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Beatrice Lazzerini, Università di Pisa,

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Domenico Loschiavo, 3logic MK,

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Antonella Magliocchi, Università di Pisa,

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Marco Magnarosa, Cubit Innovation Labs,

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Giuliano Manara, Università di Pisa,

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Francesco Marcelloni, Università di Pisa,

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Alberto Marinai, Continental Automotive Italy S.p.A.,

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Roberto Mauri, Università di Pisa,

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Daniele Mazzei, Università di Pisa e Zerynth,

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Enzo Mingozzi, Università di Pisa,

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Gabriele Montelisciani, Zerynth,

Paolo Nepa, Università di Pisa,

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Cristiano Nicolella, Polo Tecnologico Magona e Università di Pisa,

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Francesco Oppedisano, NetResults S.r.l.,

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Lucia Pallottino, Università di Pisa,

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Dino Pedreschi, Università di Pisa,,

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Michele Petroni, LiberoLogico S.r.l.,

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Marco Pierini, Università di Firenze,

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Roberto Pini, Consiglio Nazionale delle Ricerche,

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Lorenzo Pollini, Università di Pisa,

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Cosimo Antonio Prete, Università di Pisa,

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Monica Puccini, Università di Pisa,

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Marco Raugi, Università di Pisa,

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Armando Viviano Razionale, Università di Pisa,

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Alessandra Rigolini, Università di Pisa,

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Lucio Russo, Domotz,

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Sauro Salvadori, Hyperborea S.r.l.,

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Marco Santochi, Università di Pisa,

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Sergio Saponara, Università di Pisa,

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Claudio Scali, Università di Pisa,

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Maurizia Seggiani, Università di Pisa,

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Giovanni Stea, Università di Pisa,

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Angela Tarabella, Università di Pisa,

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Alberto Toccafondi, Università di Siena,

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Leonardo Tognotti, Università di Pisa,

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Alessandro Tredicucci, Università di Pisa,

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Gigliola Vaglini, Università di Pisa,

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Renzo Valentini, Università di Pisa,

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Sandra Vitolo, Università di Pisa,

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Giovanni Vozzi, Università di Pisa,

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Lorenzo Zanni, Università di Siena,

3G

Il termine 3G (sigla di 3rd Generation), nel campo della te- lefonia cellulare, indica le tecnologie e gli standard di ter- za generazione. I servizi abilitati dalle tecnologie di terza generazione consentono il trasferimento sia di dati “voce” (telefonate digitali) sia di dati “non-voce”, ad esempio download da internet, invio e ricezione di email e instant messaging.

4G

Nell’ambito della telefonia mobile con il termine 4G (acro- nimo di 4th (fourth) Generation) si indicano relativamente a tale campo, le tecnologie e gli standard di quarta gene- razione successivi a quelli di terza generazione, che per- mettono quindi applicazioni multimediali avanzate e colle- gamenti dati con elevata banda passante.

5G

Nell’ambito della telefonia mobile, con il termine 5G (acro- nimo di 5th (Fifth) Generation) si indicano le tecnologie e gli standard di quinta generazione successivi a quelli di quarta generazione, che permettono quindi prestazioni e velocità superiori a quelli dell’attuale tecnologia 4G/IMT-A- dvanced.

Additive manufacturing

Per additive manufacturing o 3D printing, stampa 3D, si in- tende la realizzazione di oggetti tridimensionali mediante produzione additiva, partendo da un modello 3D digitale. Il modello digitale viene prodotto con software dedicati e successivamente elaborato per essere poi realizzato, stra- to dopo strato, attraverso una stampante 3D.

Affidabilità

In teoria dei sistemi e probabilità, definendo come qualità di un assieme o di un sistema comunque complesso la sua rispondenza ai criteri di specifica tecnica di funziona- mento, si definisce affidabilità la capacità di rispettare le specifiche tecniche di funzionamento nel tempo.

In sintesi, l’affidabilità di un assieme (un apparato elettro- nico, una macchina, etc.), di un sistema comunque com-

plesso o di un semplice componente (ad esempio una resistenza elettrica) è la misura della probabilità che l’as- sieme (od il componente) considerato non si guasti (ovve- ro non presenti deviazioni dal comportamento descritto nella specifica) in un determinato lasso di tempo.

L’affidabilità è composta da availability e reliability. La pri- ma misura la probabilità che il sistema sia accessibile ed è composta dal tempo di off (tempo in cui il sistema non è in grado di funzionare) e la frequenza con cui si verifica l’evento negativo; la seconda misura la probabilità che il sistema produca risposte corrette.

Agent Based

Un modello basato su agenti agent based model (ABM) è

uno di una classe di modelli computazionali per simulare le azioni e interazioni di agenti autonomi (entrambe le en- tità individuali o collettivi quali organizzazioni o gruppi) al fine di valutare i loro effetti sul sistema nel suo complesso. Esso combina elementi di teoria dei giochi, sistemi com- plessi, sociologia computazionale, sistemi multi-agente, programmazione evolutiva ed i metodi Monte Carlo sono utilizzati per introdurre casualità.

Analytics

Analytics è la scoperta, l’interpretazione e la comunicazio- ne dei modelli significativi di dati. Particolarmente prezioso nelle zone ricche di informazioni registrate, l’analisi si basa sulla contemporanea applicazione di statistiche, program- mazione di computer e ricerca operativa per quantificare le prestazioni. Analytics spesso favorisce la visualizzazione dei dati per comunicare un intuizione.

Arduino

Arduino è una piattaforma hardware composta da una serie di schede elettroniche con un microcontrollore. È stata sviluppata da alcuni membri dell’Interaction Design Institute di Ivrea ed ideata come strumento per la proto- tipazione rapida e per scopi hobbistici, didattici e profes- sionali.

Con Arduino si possono realizzare in maniera relativamen- te rapida e semplice piccoli dispositivi come controllori di

Glossario

Nel documento Industria 4.0 Senza Slogan (pagine 74-78)

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