3.3.a Attività di inclusione
3.3.a.1 Tipologia delle azioni attuate per l'inclusione
3.3.a.2 Modalità di lavoro per l’inclusione
3.3.a.3 Strumenti per l’inclusione
esistono regole condivise e si lavora sull'acquisizione delle competenze trasversali di cittadinanza. Pur non esistendo laboratori specifici, si sta investendo per implementare spazi e strumenti dedicati. Nelle classi si realizzano attività laboratoriali e si sperimentano modalità didattiche innovative che si stanno diffondendo tra i docenti; il gruppo di lavoro stabile sulla tematica se ne fa promotore attraverso iniziative di
autoaggiornamento. Nella scuola si promuove un clima positivo anche tra i docenti che lavorano in maniera collaborativa. Sono state proposte attività di informazione sui comportamenti problematici inerenti al tema del bullismo/cyberbullismo e di inclusione. La DaD ha evidenziato la necessità di implementare le
competenze digitali dei docenti che in alcuni casi non sono adeguate.
Primaria
Percorsi formativi specifici in funzione delle
caratteristiche di alunni/studenti No 91,4 87,8 86,4
Attività formative sull'inclusione rivolte al
personale della scuola Sì 82,9 83,3 78,7
Attività di sensibilizzazione sui temi della diversità , dell'inclusione, del riconoscimento di stereotipi e pregiudizi
Sì 71,4 73,3 78,3
Attività di continuità specifiche per
alunni/studenti con BES Sì 78,6 74,4 69,5
Attività di orientamento specifiche per
alunni/studenti con BES Sì 47,1 44,4 39,0
Percorsi per le competenze chiave e
l'orientamento specifici per studenti con BES Sì 31,4 30,0 31,2
Primaria
Coinvolgimento di diversi soggetti (famiglie, Enti esterni, Associazioni, ecc.) nell'elaborazione del Piano per l'inclusione e nell'attuazione dei processi di inclusione
Sì 91,5 92,3 90,1
Costituzione di Gruppi di lavoro composti da insegnanti
sull'inclusione Sì 91,5 92,3 86,6
Partecipazione a reti di scuole sull'inclusione scolastica Sì 52,1 51,6 61,1
Primaria
3.3.b Attività di recupero
3.3.b.1 Tipologia delle azioni realizzate per il recupero
3.3.c Attività di potenziamento
3.3.c.1 Tipologia delle azioni realizzate per il potenziamento risultati
Adozione di misure e strumenti finalizzati a garantire
accessibilità e fruibilità di risorse, attrezzature, strutture e spazi Sì 71,4 71,1 66,8 Utilizzo di software specifici per la comunicazione e
l'apprendimento degli alunni con disabilità (ad es.: per la Comunicazione Aumentativa Alternativa, Braille, Sintesi vocale, ecc.)
Sì 77,1 74,4 56,8
Utilizzo di software compensativi Sì 75,7 77,8 67,4
Versione accessibile dei libri di testo adottati per disabili
sensoriali (ad es.: formato digitale, audio, braille, ecc.) Sì 57,1 57,8 48,8
Utilizzo di un protocollo di accoglienza per gli studenti disabili,
con DSA, stranieri, ecc. Sì 80,0 81,1 72,2
Primaria
Articolazione di gruppi di livello
all'interno delle classi Sì 93,0 93,4 89,7
Articolazione di gruppi di livello
per classi aperte Sì 66,2 62,6 47,9
Attivazione di uno sportello per il
recupero No 5,6 4,4 7,4
Organizzazione di corsi di
recupero pomeridiani Sì 29,6 31,9 25,9
Individuazione di docenti tutor No 8,5 7,7 14,2
Organizzazione di giornate
dedicate al recupero Sì 26,8 24,2 22,0
Supporto pomeridiano per lo
svolgimento dei compiti No 21,1 22,0 22,1
Altro Sì 22,5 20,9 19,6
Primaria
Articolazione di gruppi di livello
all'interno delle classi Sì 85,9 84,6 78,0
Articolazione di gruppi di livello per
classi aperte Sì 62,0 56,0 39,9
Partecipazione a gare o competizioni
interne alla scuola No 36,6 37,4 38,7
Partecipazione a gare o competizioni
esterne alla scuola No 53,5 57,1 56,4
Organizzazione di giornate dedicate al
recupero e al potenziamento Sì 38,0 33,0 23,6
Partecipazione a corsi o progetti in
orario curricolare Sì 70,4 70,3 67,1
Partecipazione a corsi o progetti in
orario extra-curricolare Sì 59,2 60,4 58,0
Altro Sì 14,1 13,2 9,9
Punti di forza Punti di debolezza
La scuola si impegna per favorire l’inclusione degli studenti con disabilità nel gruppo dei pari, offrendo agli allievi in condizioni di svantaggio l’opportunità di seguire il proprio percorso formativo individualizzato nel setting condiviso dalla classe e cercando, ove possibile, di conservare omogeneità di articolazione di spazi e tempi. Docenti curricolari e docenti di sostegno collaborano nell’adottare metodologie inclusive che permettano il raggiungimento degli obiettivi previsti per ciascun alunno in relazione ai Piani Educativi Individualizzati e ai Piani Didattici Personalizzati. Per raggiungere tali obiettivi si prevederà l’utilizzo di strumenti compensativi e misure dispensative. Piani Educativi Individualizzati e Piani Didattici Personalizzati sono redatti e/o aggiornati con regolarità all’inizio di ciascun anno scolastico (ovvero entro il primo periodo valutativo dalla presentazione della certificazione/diagnosi da parte delle famiglie, o dalla rilevazione da parte dei Consigli di Classe di situazioni problematiche) e riesaminati, a scopo di revisione, adeguamento e monitoraggio, tra i due periodi valutativi. L'istituto ha una Funzione Strumentale dedicata all'Inclusione.
Da anni la collaborazione con gli specialisti medico-sanitari è attiva e positiva, così come la relazione con le famiglie degli alunni, costantemente coinvolte. La scuola realizza attività di accoglienza per tutti gli alunni e le famiglie straniere secondo quanto previsto dal relativo protocollo. E' stato strutturato, negli scorsi anni, un kit di accoglienza multilingue, che rappresenta un primo punto di contatto fra la scuola e quegli utenti che necessitano di un iniziale supporto nella
comunicazione e nella comprensione reciproche.
Nel corso degli anni sono stati organizzati corsi di prima alfabetizzazione in lingua e cultura italiana al momento dell'iscrizione o nel corso dell' anno scolastico, che hanno attualmente subito uno stop a causa dell’emergenza COVID, così come le
modalità inclusive previste durante il lavoro in aula , che devono sottostare alle limitazioni previste dal vigente protocollo di sicurezza (peer tutoring, cooperative learning, attività di piccolo gruppo, attribuzione di compiti specifici). Attraverso regolari riunioni plenarie dei GLI e il coinvolgimento delle strutture neuropsichiatriche del territorio vengono monitorati sia gli interventi educativi e le strategie utilizzate, sia gli esiti riscontrati o auspicati.
L’efficacia degli interventi che la scuola realizza a supporto degli studenti in difficoltà è in gran parte subordinata alla collaborazione delle famiglie e alla disponibilità degli allievi a seguire, investendo tempo e impegno, percorsi personalizzati volti a superare o attenuare dette difficoltà. Ai fini della reale efficacia degli interventi programmati è irrinunciabile la partecipazione collaborativa e attiva di tutto il personale scolastico. La diffusione degli interventi individualizzati in funzione dei bisogni educativi degli studenti non è ancora omogena e generalizzata fra le classi.
Rubrica di valutazione
Situazione della Scuola
Criterio di qualità:
La scuola cura l'inclusione degli studenti con bisogni educativi speciali,