Come il settore del trasporto, aereo anche il settore del noleggio di mezzi di trasporto possiede tutte le caratteristiche per un ottimale applicazione delle politiche di rev- enue management. In realt`a, in letteratura, sono poche le applicazioni di riferimen- to. In questa sezione si `e indicato noleggio dei mezzi di trasporto in modo generico, dove non si considerano solo le auto ma anche autocarri, autoarticolati, cellefrig- orifere e tutti quei mezzi che possono essere utilizzati per il trasporto merci. In questo settore, per`o, gli unici riferimenti sono relativi alle agenzie di noleggio di auto. Le attivit`a di noleggio offrono un’efficace alternativa di costo alla propriet`a in molti settori dell’economia. L’insieme di prodotti che vengono offerti per il no- leggio si estende dai semplici e meno costosi articoli quali le videocassette, i dvd, a quelli pi`u costosi quali le automobili, i rimorchi e le attrezzature da costruzione. Al di l`a di alcune evidenti differenze, tutte le attivit`a di noleggio possiedono delle caratteristiche comuni: una compagnia di noleggio acquista e mantiene un inven-
tario di prodotti che vengono usati dai clienti per un limitato periodo di tempo. In genere, le durate del noleggio sono limitate rispetto alla vita del prodotto, e i prodotti diventano disponibili per noleggi futuri anche poco dopo che sono ri- tornati a far parte dell’inventario. Il settore del noleggio di automezzi ha sempre subito le conseguenze dell’applicazione di bassi prezzi per l’afffitto di un mezzo di trasporto passeggeri o merci. Affinch´e un’attivit`a di autonoleggio fornisca alti profitti, particolare attenzione deve essere rivolta deve essere caratterizzato da una notevole attenzione alla gestione efficace dell’inventario, in modo tale da garantire la sua massima utilizzazione. Geraghty e Johnson [36] spiegano che negli ultimi anni del 1980 l’industria del noleggio auto negli Stati Uniti attravers`o un periodo non felice a causa dei bassi margini di profitto. Come risultato diretto di questa situazione nel 1990 molte compagnie di noleggio furono sostituite da produttori di automobili, che noleggiavano la loro produzione in eccesso. Di conseguenza, la saturazione dell’offerta di automobili disponibili per il noleggio caus`o la caduta dei prezzi.
Inoltre, Geraghty e Johnson evidenziano l’irrazionalit`a del sistema di prezzo adottato allora nei autonoleggi. All’inizio degli anni ’90, il costo di un’automo- bile disponibile per il noleggio in un qualsiasi autonoleggio sub`ı un incremento. Inoltre, la domanda delle automobili prodotte in America del Nord crebbe a causa del miglioramento della qualit`a di tali automobili e questo, ovviamente, comport`o un costo supplementare per le agenzia di autonoleggio che venivano rifornite da queste case produttrici. Inoltre, come sottolineato da Carroll e Grimes [5] dopo la ¨deregulation¨del settore aereo la proporzione dei clienti leisure, rispetto ai clienti corporative, `e aumentata e di conseguenza il settore del noleggio ha dovuto occu- parsi della variazione di domanda e attuare gli opportuni cambiamenti. Ai clienti corporative si faceva pagare un prezzo fisso per noleggiare un’ automobile, la cui tariffa era gi`a stata negoziata fra la societ`a di autonoleggio e le aziende conven- zionate. Prima dell’applicazione del revenue management al settore del noleggio, la domanda raggiungeva un picco durante la settimana soprattutto in luoghi vicini agli aeroporti a causa dell’alto tasso di clienti corporative, e raggiungeva il mas- simo nei fine settimana nelle maggiori aree metropolitane a causa delle richiese dei clienti leisure. Nel periodo di alta domanda, ad esempio durante met`a setti- mana, le richieste di molti clienti, diversi dai clienti corporative, venivano respinte dalla compagnia di autonoleggio, e questo, ovviamente, determinava il fatto che
nei periodi di bassa domanda il gestore del autonoleggio si ritrovava con macchine non utlizzate nel parcheggio. Inoltre, i clienti leisure potevano, e ancora possono, prenotare pi`u di una macchina e non pagare nessuna penale per un’eventuale can- cellazione della prenotazione. Come risultato di queste politiche e in assenza di revenue management, i casi di no-shows qualche volta eccedevano il 50% delle prenotazioni.
La tecnica del revenue management `e stata utilizzata per la prima volta nel settore del noleggio mezzi di trasporto agli inizi del 1990. L’industria del autono- leggio presenta caratteristiche simili all’industria aerea. L’unit`a deperibile nell’am- bito del autonoleggio `e il giorno di noleggio poich´e un’automobile non noleggiata in quel giorno, e quindi ferma in un parcheggio, `e considerata un’opportunit`a di guadagno persa per sempre. La flotta `e una risorsa che pu`o essere considerata lim- itata, cio`e il numero di mezzi a diposizione non supera alcuni livelli e non subisce cambiamenti sostanziali nel breve periodo. Inoltre, questo tipo di attivit`a econom- ica tende a segmentare il mercato, in base alla differenziazione di prodotto e di prezzo. Ad esempio, come in molte altre applicazioni, un modo per incrementare il rendimento `e offrire tariffe scontate ai clienti sensibili al prezzo, cercando di attirarli con tariffe pi`u alla loro portata. Tuttavia, questo modo di agire nel set- tore del noleggio non `e cos`ı remunerativo come nel settore aereo. I metodi pi`u comunemente utilizzati nel settore del noleggio auto per attrarre e segmentare la clientela, e soprattutto i clienti leisure, sono quindi la differenziazione dei prodotti, con l’offerta di differenti tipi di automobili, e la differenziazione di prezzo, con l’applicazione di tariffe scontate per il noleggio, ad esempio, di Sabato, le tariffe pi`u basse per il noleggio durante i fine settimana[5]. Un’altra differenza tra l’in- dustria aerea e l’industria dell’autonoleggio `e che i clienti non sono sensibili al prezzo come nel settore aereo, questo per`o dipende dal basso grado di differen- ziazione di prezzo adottato nei autonoleggi. Inoltre, i cambiamenti di prezzo che raggiungono valori superiori a quelli della concorrenza possono influenzare drasti- camente la domanda, poich´e le caratteristiche che differenziano i vari autonoleggi non sono cos`ı marcate. Una delle principali differenze tra il revenue management del autonoleggio e la sua applicazione alle linee aeree `e il grado con cui i prezzi cambiano[7]. Un’azienda di autonoleggio possiede classi di prezzo discrete per i differenti tipi di automobili (economy piuttosto che luxury) ma cambia i prezzi in modo dinamico all’interno di queste classi su base giornaliera. Nelle linee aeree
la tariffa all’interno di una classe di prezzo non varia sostanzialmente. Uno degli aspetti pi`u importanti nell’industria del autonoleggio che non viene, perch´e non utile, considerato in quella aerea `e la durata del noleggio. Questo ha delle impli- cazioni forti per la previsione della domanda, perch´e c’`e bisogno di informazioni sul numero di giorni per i quali i clienti noleggeranno un auto.