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“Informativa a sensi dell’articolo 13 del d.lgs. n. 196/2003”

Nel documento Bur n. 56 del 10/06/2016 (pagine 32-44)

6. Tutta la documentazione richiesta deve essere prodotta in conformità all’originale ai sensi del decreto del Presidente della repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, e accompagnata da copia di un documento di identità in corso di validità.

7. Le comunicazioni previste dal presente bando che costituiscono adempimento da parte del beneficiario devono essere inoltrare a mezzo Posta Elettronica Certificata al seguente indirizzo:

“dip.sviluppoeconomico@pec.regione.veneto.it” indicando in oggetto il riferimento “Alla Sezione Ricerca e Innovazione - Azione 1.4.1”. Informazioni e chiarimenti possono essere richiesti alla Regione del Veneto - Sezione Ricerca e Innovazione telefonando al numero 041 2794281/4265/4221 dal lunedì al giovedì dalle ore 9:00 alle ore 12:00 e dalle ore 14:00 alle ore 16:00, il venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:00 o a mezzo e-mail al seguente indirizzo: “ricercainnovazione@regione.veneto.it”.

8. La Giunta regionale si riserva di aumentare le risorse messe a disposizione in relazione al numero dei soggetti richiedenti e alle azioni complessivamente previste in attuazione della Programmazione comunitaria 2014-2020.

Articolo 34 “Informazione e pubblicità”

1. Nel rispetto delle disposizione del Regolamento (UE) n. 1303/2013, in particolare dell’allegato XII, in merito all’informazione e comunicazione, durante l’attuazione di un’operazione, il beneficiario informa il pubblico sul sostegno ottenuto dai fondi fornendo, sul proprio sito web, ove questo esista, una breve descrizione dell’operazione, in proporzione al livello del sostegno, compresi le finalità e i risultati, ed evidenziando il sostegno finanziario ricevuto dall’Unione e collocando, per gli le operazioni che non rientrano nell’ambito dei punti 4 e 5, almeno un poster con informazioni sul progetto (formato minimo A3), che indichi il sostegno finanziario dell’Unione, in un luogo facilmente visibile al pubblico, come l'area d'ingresso di un edificio.

2. Quanto previsto dal comma precedente e ogni altro materiale divulgativo dovrà rispettare le Linee guida sulla comunicazione disponibili sul sito istituzionale: www.regione.veneto.it/web/programmi-comunitari/comunicazione.

3. Il beneficiario del contributo è tenuto, se richiesto, a collaborare con la Regione alla realizzazione di prodotti multimediali per informare il pubblico in merito agli interventi realizzati e finanziati nell’ambito del POR FESR.

Articolo 35 “Disposizioni finali”

1. Per quanto non previsto nel presente bando, si fa riferimento alle norme comunitarie, nazionali e regionali vigenti. L’Amministrazione regionale si riserva, ove necessario, di impartire ulteriori disposizioni e istruzioni che si rendessero necessarie a seguito dell’emanazione di normative comunitarie, statali, regionali in materia.

2. I procedimenti di cui al presente bando sono regolati secondo i principi di cui alla legge 7 agosto 1990, n. 241.

Articolo 36 “Informativa a sensi dell’articolo 13 del d.lgs. n. 196/2003”

1. Ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, i dati acquisiti sono utilizzati esclusivamente per le finalità relative all’esecuzione del bando, secondo le modalità previste dalle leggi e dai regolamenti vigenti.

Titolare del trattamento dei dati è la Regione del Veneto. Responsabile del trattamento dei dati è il Direttore della Sezione Ricerca e Innovazione.

APPENDICE NORMATIVA DI RIFERIMENTO

Decisione (CE) C(2015) 5903 final con la quale la Commissione Europea ha approvato POR FESR 2014-2020, obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” della Regione del Veneto;

• Criteri per la Selezione delle Operazioni approvati dal Comitato di Sorveglianza del POR FESR 2014-2020 in data 3 febbraio 2016;

• Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio e relativi Regolamenti delegati e di esecuzione;

• Regolamento (UE) n. 1301/2013 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione” e che abroga il Regolamento (CE) n. 1080/2006;

• Regolamento (UE) n. 651/2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato (Testo rilevante ai fini del SEE);

• Raccomandazione della Commissione Europea 2003/361/CE del 6 maggio 2003;

• Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445;

• Decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917;

• Legge 30 dicembre 2010, n. 240 “Norme in materia di organizzazione delle Università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l’efficienza del sistema universitario”;

• Decreto Legge 18 ottobre 2012, n. 179 convertito con Legge 17 dicembre 2012, n. 221;

• Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 123 “Disposizione per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell’articolo 4, comma 4, lettera c), della Legge 15 marzo 1997, n. 59”;

• Decreto Legislativo 27 luglio 1999, n. 297 “Riordino della disciplina e snellimento delle procedure per il sostegno della ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione delle tecnologie, per la mobilità dei ricercatori”;

• Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”;

• Decreto Legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;

• Legge Regionale 18 maggio 2007, n. 9 “Norme per la promozione ed il coordinamento della ricerca scientifica, dello sviluppo economico e dell'innovazione nel sistema produttivo regionale”;

• Legge Regionale 28 gennaio 2000, n. 5 “Provvedimento generale di rifinanziamento e di modifica di leggi regionali per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione (legge finanziaria 2000)”;

• Deliberazione Giunta Regionale n. 1020 del 17 giugno 2014 “Documento di Strategia di Ricerca e Innovazione per la Specializzazione Intelligente (RIS3 Veneto) - presa d’atto nella Decisione di esecuzione della Commissione Europea CCI: 2014IT6RFOP021”;

• Deliberazione Consiglio Regionale n. 74 del 2 marzo 2016 “Piano Strategico Regionale per la ricerca scientifica, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione 2016-2018”;

• Manuale di procedura guidata al “Sistema Informativo Unificato” predisposta dall’Autorità di Gestione;

• Modalità operative di rendicontazione per l’azione 1.4.1 del POR FESR 2014-2020.

ALLEGATOB alla Dgr n. 827 del 31 maggio 2016

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POR, parte FESR, 2014-2020

ASSE 1 “RICERCA, SVILUPPO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE”

OBIETTIVO SPECIFICO “AUMENTO DELL’INCIDENZA DI SPECIALIZZAZIONI INNOVATIVE IN PERIMETRI APPLICATIVI AD ALTA INTENSITA’ DI CONOSCENZA”

AZIONE 1.4.1

“Sostegno alla creazione e al consolidamento di start-up innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza e alle iniziative di spin-off della ricerca”.

DGR n. ________ del ______________

SUB AZIONE A “CREAZIONE DI START UP INNOVATIVE”

MODELLO DESCRITTIVO DEL PROGETTO

NOME E COGNOME DEL PROPONENTE:

C.F. DEL PROPONENTE:

PARTE A – INFORMAZIONI SUL PROGETTO

TITOLO DEL PROGETTO

DURATA DEL PROGETTO PREVISTA IN MESI (massimo 12 mesi):

Inizio presunto del progetto (giorno/mese/anno):

Fine del progetto (giorno/mese/anno):

COERENZA CON LA STRATEGIA REGIONALE DI SPECIALIZZAZIONE INTELLIGENTE E CON IL PIANO STRATEGICO REGIONALE PER LA RICERCA SCIENTIFICA, IL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO E L’INNOVAZIONE

Completare la tabella di sintesi sotto riportata. Indicare in quale traiettoria di sviluppo tra quelle individuate nell’ambito della strategia regionale di specializzazione intelligente (Smart Agrifood, Sustainable Living, Smart Manifacturing e Creative Industries) 1la proposta imprenditoriale si colloca. Specificare i motivi per cui la futura attività di impresa rientra in tale traiettoria di sviluppo. Declinare come la proposta imprenditoriale persegue la traiettoria di sviluppo prescelta.

Inoltre descrivere la coerenza con l’orientamento tematico prescelto, in che modo vengono intercettati i driver d’innovazione e quali tecnologie abilitanti vengono applicate e la loro qualità di applicazione (max 3.000 caratteri).

SPECIALIZZAZIONE

COERENZA CON I CONTENUTI E GLI OBIETTIVI SPECIFICI DELL’AZIONE

Descrivere in che modo la proposta imprenditoriale è coerente con i contenuti e gli obiettivi specifici dell’azione (articolo 5 comma 3 del bando) (max 2.000 caratteri)

1 http://www.regione.veneto.it/web/attivita-produttive/Smart-Specialisation-Strategy (da pag. 98 a 105)

PARTE B – BUSINESS PLAN

A1) CHIAREZZA E DETTAGLIO PROPOSTA IMPRENDITORIALE

Descrivere la proposta imprenditoriale della start-up innovativa, con particolare riferimento alle attività previste, ai tempi e agli obiettivi (max 3.000 caratteri)

A2) GRADO DI INNOVAZIONE DELLA PROPOSTA IMPRENDITORIALE

Descrivere l’innovazione introdotta dalla proposta imprenditoriale rispetto al contesto esistente e descrivere la tecnologia su cui si basa il progetto d’impresa ed eventuali brevetti o altre forme di protezione intellettuale che rappresentano un valore strategico per la futura impresa (max 2.000 caratteri).

A3) ANALISI DI MERCATO E COMPETITIVITÀ

Descrivere le caratteristiche del mercato di riferimento, in particolare l’analisi della domanda: i segmenti target di mercato (clienti potenziali e clienti obiettivo) ed il settore di riferimento (fornitori, barriere d’entrata e descrizione della concorrenza) (max 2.000 caratteri).

A4) ESPERIENZE E COMPETENZE FORMATIVE E PROFESSIONALI, RAPPORTATE ALLA DIMENSIONE E COMPLESSITÀ DELLA PROPOSTA IMPRENDITORIALE

Elencare i nominativi dei futuri soci, di cui si allega copia del CV, e descrivere il ruolo che si prevede rivestino nella proposta imprenditoriale della start-up innovativa (max 2.000 caratteri).

B1) INDIVIDUAZIONE DEL PRODOTTO O SERVIZIO

Descrivere i prodotti e servizi che verranno offerti dalla futura impresa e il loro grado di sviluppo attuale (max 2.000 caratteri).

B2) MODELLO DI BUSINESS

Descrivere la modalità con cui verrà venduto il prodotto o il servizio offerto (canali di distribuzione) e le sue caratteristiche distintive (max 2.000 caratteri).

B3) STRATEGIE DI VENDITA E DI MARKETING

Descrivere le strategie di vendita e di marketing della futura impresa (obiettivo di fatturato, strategie di prezzo, distribuzione e comunicazione…) (max 2.000 caratteri).

C1) CAPACITA’ OPERATIVA: FATTIBILITÀ OPERATIVA DEL BUSINESS PLAN

Descrivere le risorse professionali (compreso il team imprenditoriale) definendone le competenze e i ruoli; descrivere inoltre com’è organizzata la produzione o l’erogazione del servizio descrivendo quali risorse materiali e immateriali verranno impiegate (max 2.000 caratteri).

C2) SUPPORTO DA PARTE DI UN SOGGETTO INCUBATORE Descrivere il supporto da parte dell’incubatore (max 2.000 caratteri).

C3) PIANO ECONOMICO - FINANZIARIO

Descrivere le ipotesi di pianificazione economico-finanziaria previsionale dei prossimi tre anni (2016 -2018) (allegare documenti di sintesi dell’analisi economico finanziaria previsionale: conto economico stato patrimoniale, rendiconto finanziario, analisi dei flussi di cassa) e la coerenza tra le fonti di finanziamento e i fabbisogni (max 2.000 caratteri).

C4) CAPACITA’ FINANZIARIA: VISIONE FUTURA DELL’IMPRESA

Descrivere la visione futura della proposta imprenditoriale in un orizzonte di 3-5 anni (prodotti? mercati? organizzazione?

tecnologie? ...) (max 2.000 caratteri).

D1) IMPIEGO DI TECNOLOGIE ABILITANTI2 NELL’ATTIVITÀ DI IMPRESA

Descrivere quali e in che modo le tecnologie abilitanti verranno applicate e/o sviluppate dalla futura start-up innovativa (max 2.000 caratteri).

E1 E2) NUOVI PRODOTTI PER L’IMPRESA O INNOVAZIONE DI PRODOTTO

Descrivere se la proposta imprenditoriale è rivolta alla realizzazione di nuovi prodotti per l’impresa o se è rivolta all’innovazione di processo (max 2.000 caratteri).

F1) RILEVANZA DELL’ATTIVITA’ IMPRENDITORIALE RISPETTO AL TEMA DELLA DISABILITÀ E DELL’INVECCHIAMENTO ATTIVO

Se presente, descrivere in che modo i risultati possono avere un impatto positivo sul tema della disabilità e dell’invecchiamento attivo (max 1.000 caratteri).

2Ket’s: micro e nano elettronica, materiali avanzati, biotecnologie industriali, fotonica, nanotecnologie e sistemi avanzati di produzione.

G1) RICERCA VOLTA ALLA CREAZIONE DI INNOVAZIONE DI PRODOTTI O ALLO SVILUPPO DI TECNOLOGIE SOSTENIBILI RISPETTO AL TEMA AMBIENTALE E ALLA LOTTA AL CAMBIAMENTO CLIMATICO

Se presente, descrivere in che modo i risultati possono avere un impatto positivo sul tema ambientale e di lotta al cambiamento climatico(max 1.000 caratteri).

PARTE C – ATTIVITA’ DEL PROGETTO E RELATIVO BUDGET

DESCRIZIONE DEL PIANO DI ATTIVITÀ

Descrivere il piano di attività della proposta imprenditoriale indicando in che modo le spese previste contribuiscono agli obiettivi dell’impresa (max 2.000 caratteri).

RIEPILOGO COSTI PREVISTI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO (articolo 6, comma 1 del bando) (spesa min euro 5.000, spesa max euro 30.000).

Tipologie di spesa Importo TOTALE

Affitto

Strumenti e attrezzature

Spese di costituzione (max 2.000,00 euro)

Investimenti materiali

Investimenti immateriali

Consulenze specialistiche di carattere tecnico-scientifico

Consulenze specialistiche di business

TOTALE

Luogo e data Firma digitale

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ALLEGATOC alla Dgr n. 827 del 31 maggio 2016

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POR, parte FESR, 2014-2020

ASSE 1 “RICERCA, SVILUPPO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE”

OBIETTIVO SPECIFICO “AUMENTO DELL’INCIDENZA DI SPECIALIZZAZIONI INNOVATIVE IN PERIMETRI APPLICATIVI AD ALTA INTENSITA’ DI CONOSCENZA”

AZIONE 1.4.1

“Sostegno alla creazione e al consolidamento di start-up innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza e alle iniziative di spin-off della ricerca”.

DGR n. ________ del ______________

SUB AZIONE B “CONSOLIDAMENTO DI START UP INNOVATIVE”

MODELLO DESCRITTIVO DEL PROGETTO

RAGIONE SOCIALE DEL PROPONENTE:

C.F. / P.IVA DEL PROPONENTE:

PARTE A – INFORMAZIONI SUL PROGETTO

TITOLO DEL PROGETTO

DURATA DEL PROGETTO PREVISTA IN MESI (massimo 12 mesi):

Inizio presunto del progetto (giorno/mese/anno):

Fine del progetto (giorno/mese/anno):

COERENZA CON LA STRATEGIA REGIONALE DI SPECIALIZZAZIONE INTELLIGENTE E CON IL PIANO STRATEGICO REGIONALE PER LA RICERCA SCIENTIFICA, IL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO E L’INNOVAZIONE

Completare la tabella di sintesi sotto riportata. Indicare in quale traiettoria di sviluppo tra quelle individuate nell’ambito della strategia regionale di specializzazione intelligente (Smart Agrifood, Sustainable Living, Smart Manifacturing e Creative Industries) il progetto si colloca. Declinare come il progetto persegue la traiettoria di sviluppo prescelta.

Inoltre descrivere la coerenza con l’ambito di specializzazione prescelto, in che modo vengono intercettati i driver d’innovazione e quali tecnologie abilitanti vengono applicate e la loro qualità di applicazione (max 3.000 caratteri).

SPECIALIZZAZIONE INTELLIGENTE

SETTORI TRADIZIONALI

SETTORI TRASVERSALI

TECNOLOGIE ABILITANTI

DRIVER

INNOVAZIONE TRAIETTORIEDISVILUPPO

Smart Agrifood Sustainable Living Smart Manifacturing Creative Industries

micro elettronica

nano elettronica

materiali avanzati

biotecnologie industriali fotonica nanotecnologie sistemi avanzati di produzione

Sostenibilità ambientale

Efficiente energetica

Active ageing

Design

Creatività

COERENZA CON I CONTENUTI E GLI OBIETTIVI SPECIFICI DELL’AZIONE

Descrivere in che modo il progetto è coerente con i contenuti e gli obiettivi specifici dell’azione (articolo 18 comma 1 del bando) (max 2.000 caratteri)

PARTE B – BUSINESS PLAN

A1) CHIAREZZA E DETTAGLIO DEL PROGETTO

Descrivere il progetto di consolidamento della start-up innovativa, con particolare riferimento alle attività previste, ai tempi e agli obiettivi (max 3.000 caratteri)

A2) PROCESSI DI INNOVAZIONE

Elencare gli interventi di processi di innovazione già implementati o in fase di implementazione alla data di presentazione della domanda di sostegno (max 2.000 caratteri)

A3) ANALISI DI MERCATO E COMPETITIVITÀ

Descrivere le caratteristiche del mercato di riferimento, in particolare l’analisi della domanda: i segmenti target di mercato (clienti attuali, potenziali e clienti obiettivo) ed il settore di riferimento (fornitori, barriere d’entrata e descrizione della concorrenza) (max 2.000 caratteri)

A4) ESPERIENZE E COMPETENZE FORMATIVE E PROFESSIONALI, RAPPORTATE ALLA DIMENSIONE E COMPLESSITA’ DEL PROGETTO

Elencare i nominativi dei soci, di cui si allega copia del CV, e descrivere il ruolo che rivestono nella start-up innovativa (max 2.000 caratteri)

B1) INDIVIDUAZIONE DEL PRODOTTO O SERVIZIO

Descrivere i prodotti e servizi offerti dall’impresa, il loro grado di sviluppo attuale e le eventuali migliorie che si intendono introdurre (max 2.000 caratteri)

B2) MODELLO DI BUSINESS

Descrivere la modalità con cui viene venduto il prodotto o il servizio offerto (canali di distribuzione) e le sue caratteristiche distintive (max 2.000 caratteri)

B3) STRATEGIE DI VENDITA E DI MARKETING

Descrivere le strategie di vendita e di marketing dell’impresa (obiettivo di fatturato, strategie di prezzo, distribuzione e comunicazione…) (max 2.000 caratteri)

C1) CAPACITA’ OPERATIVA: FATTIBILITÀ OPERATIVA DEL BUSINESS PLAN

Descrivere le risorse professionali (compreso il team imprenditoriale) definendone le competenze e i ruoli; descrivere inoltre com’è organizzata la produzione o l’erogazione del servizio descrivendo quali risorse materiali e immateriali sono impiegate (max 2.000 caratteri)

C2) PIANO ECONOMICO - FINANZIARIO

Descrivere le ipotesi di pianificazione economico-finanziaria previsionale dei prossimi tre anni (2016 -2018) (allegare documenti di sintesi dell’analisi economico finanziaria: conto economico previsionale, stato patrimoniale, rendiconto finanziario, analisi dei flussi di cassa) e la coerenza tra le fonti di finanziamento e i fabbisogni (max 2.000 caratteri).

C3) CAPACITA’ FINANZIARIA: VISION FUTURA DELL’IMPRESA

Descrivere la visione futura del progetto in un orizzonte di 3-5 anni (prodotti? mercati? organizzazione? tecnologie? ...)in relazione alle traiettorie di sviluppo di mercato/settore di riferimento (max 2.000 caratteri).

D1) IMPIEGO DI TECNOLOGIE ABILITANTI1 NEL PROGETTO

Descrivere quali e in che modo le tecnologie abilitanti verranno applicate e/o sviluppate dalla start-up innovativa (max 2.000 caratteri).

E1 E2) NUOVI PRODOTTI PER L’IMPRESA O INNOVAZIONE DI PRODOTTO

Descrivere se il progetto è rivolto alla realizzazione di nuovi prodotti per l’impresa o se è rivolta all’innovazione di processo (max 2.000 caratteri)

F1) RILEVANZA DEL PROGETTO RISPETTO AL TEMA DELLA DISABILITÀ E DELL’INVECCHIAMENTO ATTIVO

Se presente, descrivere in che modo i risultati possono avere un impatto positivo sul tema della disabilità e dell’invecchiamento attivo (max 1.000 caratteri)

G1) RICERCA VOLTA ALLA CREAZIONE DI INNOVAZIONE DI PRODOTTI O ALLO SVILUPPO DI TECNOLOGIE SOSTENIBILI RISPETTO AL TEMA AMBIENTALE E ALLA LOTTA AL CAMBIAMENTO CLIMATICO

Se presente, descrivere in che modo i risultati possono avere un impatto positivo sul tema ambientale e di lotta al cambiamento climatico (max 1.000 caratteri)

1Ket’s: micro e nano elettronica, materiali avanzati, biotecnologie industriali, fotonica, nanotecnologie e sistemi avanzati di produzione.

PARTE C – ATTIVITA’ DEL PROGETTO E RELATIVO BUDGET

DESCRIZIONE DEL PIANO DI ATTIVITÀ

Descrivere il piano di attività del progetto indicando in che modo le spese previste contribuiscono agli obiettivi dell’impresa (max 2.000 caratteri)

RIEPILOGO COSTI PREVISTI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO (articolo 19, comma 1 del bando) (spesa minima euro 20.000, spesa massima euro 200.000)

Tipologie di spesa Importo TOTALE

Affitto (max 20% del totale)

Strumenti e attrezzature

Investimenti materiali

Investimenti immateriali

Consulenze specialistiche di carattere tecnico-scientifico

Consulenze specialistiche di business

TOTALE

Luogo e data Firma digitale

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Nel documento Bur n. 56 del 10/06/2016 (pagine 32-44)

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