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Ingegneria dei Materiali

Nel documento Guida Unimore 2021/2022 (pagine 116-122)

LAUREA MAGISTRALE · TECNOLOGIA

Presentazione

L’ingegnere dei materiali è un inge-gnere industriale in grado di sele-zionare i materiali e i processi ido-nei per l’applicazione d’interesse, è in grado di progettare e realizzare nuovi materiali e prevederne e si-mularne il comportamento. È una figura professionale molto richiesta, poiché è sempre più evidente come il futuro sia condizionato dalla mes-sa a punto di nuovi materiali. I laure-ati in Ingegneria Meccanica presso l’Ateneo di Modena e Reggio Emilia possono accedere al Corso di Lau-rea Magistrale in Ingegneria dei Ma-teriali senza debiti formativi. Per gli altri studenti in possesso di Laurea di primo livello una Commissione valuta l’eventuale necessità di inte-grazioni curriculari.

Cosa si studia

Nel Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria dei Materiali si studiano i processi e le tecnologie di produ-zione e lavoraprodu-zione delle principali classi di materiali (ceramici, vetri, metalli, polimeri e compositi), si impara a prevederne il comporta-mento in opera e a determinarne la risposta alle sollecitazioni esterne (meccaniche, termiche, chimiche).

Durante il percorso formativo si approfondiscono inoltre la chimica e la fisica dello stato solido, mate-rie caratterizzanti della scienza ed ingegneria dei materiali. Si svilup-pano inoltre, mediante attività di laboratorio mirate all’uso di meto-diche sperimentali ed approcci mo-dellistici, capacità specifiche di ca-ratterizzazione e progettazione dei materiali e di selezione di materiali e tecnologie di lavorazione in base all’applicazione.

Cosa si diventa

L’ingegnere dei materiali è un in-gegnere industriale, in grado di operare in azienda, per la ricerca e

sviluppo di prodotti e processi in-novativi. Ha conoscenze che spa-ziano dal corretto uso delle materie prime disponibili all’impiego razio-nale delle risorse energetiche per un’attenta valutazione degli effetti sull’ambiente delle attività produt-tive. L’Ingegnere dei Materiali può inoltre operare nell’ambito di team di ricerca per lo sviluppo di mate-riali avanzati o di nuove tecnologie di trasformazione dei materiali, non-ché svolgere attività di consulenza nel settore della produzione, appli-cazione e comportamento in opera dei materiali.

Presidente Corso di Laurea Prof. Roberto Giovanardi tel. 059 2056225

roberto.giovanardi@unimore.it Delegato al tutorato Prof. Luca Lusvarghi tel. 059 2056206 luca.lusvarghi@unimore.it www.ing.unimore.it/LM/IngMat PIANO DI STUDI

(Tra parentesi i CFU Crediti Formativi Universitari) Primo Anno

Caratterizzazione Strumentale dei Materiali (6) Chimica-fisica dei Materiali (12)

Fisica dei Materiali (9)

Progettazione di Materiali e Sistemi Avanzati (6) Scienza e Ingegneria del Processo Ceramico (9) Scienza e Tecnologia delle Materie plastiche (6) Tecnologia dei Materiali Metallici (6)

Secondo Anno

Corrosione e Protezione dei Materiali Me-tallici (6)

Ingegneria delle Superfici e dei Ricoprimenti (6) Sistemi di Gestione Integrata della Produ-zione (6)

Tecnologia Meccanica per Sistemi di Lavorazione (9)

A Scelta dello Studente (12) Tirocinio/Attività progettuale (12) Prova Finale (15)

Sede: via Pietro Vivarelli, 10 41125 Modena

Durata: 2 anni

Crediti Formativi: 120 Classe di Laurea: LM-53 Scienza e ingegneria dei materiali Titolo di studio richiesto:

Laurea di primo livello.

Accesso: Libero, verifica della carriera pregressa.

Ingegneria del Veicolo

Presentazione

Chi si iscrive al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria del Veico-lo specializza la propria formazio-ne formazio-nel settore “automotive” ed ha la concreta possibilità di entrare in contatto con prestigiose realtà in-dustriali presenti nel territorio ope-ranti nel campo dei veicoli terrestri. I momenti di incontro con queste re-altà sono strutturati nell’ambito del tirocinio formativo e nella frequen-tazione di laboratori di ricerca del dipartimento. La maggior parte de-gli allievi del corso proviene da al-tre Università, a testimonianza della forte attrattiva che hanno le attività didattiche presenti in esso.

Il Corso di Laurea si struttura in due Curricula:

CURRICULUM POWERTRAIN dove si ha una specializzazione sul siste-ma propulsivo.

CURRICULUM SISTEMA VEICOLO dove si ha una specializzazione sul corpo vettura e il telaio.

Cosa si studia

Gli insegnamenti caratterizzanti il Corso di Laurea Magistrale in In-gegneria del Veicolo riguardano la progettazione e sviluppo dei mo-tori, sia a combustione interna che elettrici,lo studio del comportamen-to dinamico dei veicoli e della loro aerodinamica esterna, le tecniche di calcolo strutturale e fluidodinami-co di fluidodinami-componenti. La preparazione del corso include anche insegna-menti di analisi numerica, controlli automatici, gestione del calore. Il corso promuove la partecipazio-ne degli studenti ai progetti “Lear-ning-by-Doing”, Formula Student e Moto Student, ovvero competizioni internazionali nelle quali gli studenti di Ingegneria provenienti da tutto il mondo sono chiamati a progettare e costruire prototipi di veicoli, e a gareggiare con essi.

Cosa si diventa

Al termine del corso si diventa inge-gneri altamente qualificati nel set-tore automotive, con competenze progettuali direttamente spendibili anche negli altri campi dell’industria meccanica. In particolare, le pro-fessionalità dei laureati magistrali in Ingegneria del Veicolo sono orien-tate a sbocchi occupazionali nelle industrie meccaniche operanti nel-la produzione di autoveicoli, moto-veicoli, macchine movimento terra e da cantiere, veicoli industriali in generale, nonché loro componenti, sottosistemi ed impianti. É altresì possibile sia lo svolgimento di attivi-tà professionali, sia il perseguimen-to di iniziative imprendiperseguimen-toriali.

Presidente Corso di Laurea Prof. Enrico Mattarelli

tel. 059 2056151

enrico.mattarelli@unimore.it Delegato al tutorato Prof. Elena Bassoli elena.bassoli@unimore.it tel: +390592056252 Dott. Antonio Zippo antonio.zippo@unimore.it tel: +390592056312 Dott.sa Cristina Renzi cristina.renzi@unimore.it tel: +390592056278

www.ing.unimore.it/LM/IngVeic PIANO DI STUDI

(Tra parentesi i CFU Crediti Formativi Universitari) Primo Anno

Metodi Numerici per l’Ingegneria (9) Controlli Automatici (9)

Aerodinamica e Gestione Termica del Veicolo (9)

Powerunit / Motori a Combustione Interna (6) Meccanica del Veicolo (6)

CURRICULUM POWERTRAIN Azionamenti elettrici (6)

CURRICULUM SISTEMA VEICOLO Automotive Electronics Systems (6) Secondo Anno

Comune per entrambi i CURRICULA Design methods (9)

CURRICULUM POWERTRAIN Progettazione strutturale del motore (9) Meccanica delle vibrazioni - NVH (6) Simulazione fluidodinamica dei motori (9) Powertrain testing, calibration and homolo-gation (6)

CURRICULUM SISTEMA VEICOLO Progettazione del telaio (9)

Dinamica del Veicolo (9) Automotive thermal control (6)

Simulazione di componenti e sistemi idrauli-ci per applicazioni veicolo (6)

Tirocinio/Attività Progettuale (9) Prova Finale (15)

Corsi a scelta (12):

Macchine motrici agricole (6)

Electrochemical Energy Conversion (6) Gestione industriale e logistica (6) Inquinamento atmosferico da emissioni veicolari (6)

Materiali compositi (6) Additive manufacturing (6) Costruzioni automobilistiche (6) Formula Student / Moto Student (6/15) Sede: via Pietro Vivarelli, 10

41125 Modena Durata: 2 anni

Crediti Formativi: 120 Classe di Laurea: LM-33 Ingegneria meccanica Titolo di studio richiesto:

Laurea di primo livello. Voto minimo:

90/110

Accesso: Libero, verifica della carriera pregressa.

Ingegneria Meccanica

LAUREA MAGISTRALE · TECNOLOGIA

Corrosione e protezione dei materiali metallici (6)

Simulazione di componenti e sistemi idraulici per applicazioni veicolo (6) Sistemi di gestione integrata della produzione (6)

Meccanica delle vibrazioni - NVH (6) Scienza e tecnologia delle materie plastiche (6) Tecnologia meccanica per sistemi di lavorazione (6)

Materiali compositi (6)

Gestione industriale e logistica (6) User experience design (6)

Formula Student e Moto Student (6 oppure 15 se in sostituzione del Tirocinio / Attività Progettuale)

Presentazione

Chi si iscrive al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccani-ca intende approfondire la sua pre-parazione ingegneristica, mante-nendo quella trasversalità e quella connotazione interdisciplinare che da sempre ha reso il titolo di studio spendibile nei più svariati settori dell’industria manifatturiera. Il cor-so è caratterizzato dal forte legame con le imprese del territorio, a forte vocazione meccanica, nelle quali i laureati si inseriscono facilmente.

Cosa si studia

Concorrono specificamente al ba-gaglio culturale del Laureato Ma-gistrale in Ingegneria Meccanica la conoscenza dei metodi di pro-gettazione più recenti nei settori:

tecnologia meccanica, costruzio-ne di macchicostruzio-ne, oleodinamica, im-piantistica industriale, energetica, automazione, numerica e informa-tica. Gli allievi utilizzano strumenti software dedicati, di impiego anche industriale. Il curriculum Industria 4.0 proietta il laureato verso il futuro dell’industria moderna. Oltre all’at-tività didattica in aula e in laborato-rio gli studenti possono partecipare alla “Formula Student”, una presti-giosa competizione aperta agli stu-denti di Ingegneria di tutto il mondo, nella quale essi devono progettare e costruire una vettura.

Cosa si diventa

I laureati magistrali in Ingegneria Meccanica hanno moltissime pos-sibilità di sbocchi occupazionali in quasi tutti i comparti industriali.

I laureati magistrali in Ingegneria Meccanica sanno svolgere e gestire attività quali la progettazione, lo svi-luppo, la produzione, l’installazione, il collaudo e la manutenzione di li-nee e reparti di produzione. Trovano occupazione con posizioni anche di alto livello in imprese manifatturie-re, di servizi e nelle amministrazioni pubbliche che operano nei campi della meccanica, dell’impiantisti-ca, dell’automazione, della robo-tica e dell’oleodinamica. Possono esercitare la libera professione di Ingegnere nelle varie specializza-zioni regolate dalle leggi dello Stato nell’ambito dell’ordine Professiona-le degli Ingegneri.

PIANO DI STUDI

(Tra parentesi i CFU Crediti Formativi Universitari) Il corso di Laurea magistrale in Ingegneria meccanica si articola in due curricula: Cur-riculum Generale e CurCur-riculum Industria 4.0.

Il Curriculum Generale forma ingegneri con competenze ad ampio spettro; il curriculum Industria 4.0 nasce con l’obiettivo di forma-re ingegneri dotati di competenze comple-mentari alla meccanica tradizionale.

Primo Anno

Comune ad entrambi i curricula:

Metodi Numerici per l’Ingegneria (9) Controlli Automatici (9)

Progettazione Assistita di Organi di Mac-chine (9)

Curriculum Generale:

Complementi di Meccanica Applicata alle Macchine (12)

Oleodinamica (9) Termofluidodinamica (9) Curriculum Industria 4.0:

Multibody Dynamics (9) Sistemi idraulici (6) Azionamenti elettrici (6) Secondo Anno

Comune ad entrambi i curricula:

Disegno di Macchine (9) Curriculum Generale:

Produzione assistita (9)

Gestione di Impianti Industriali (9) Curriculum Industria 4.0:

Energy management and sustainability (6) Manufacturing systems (6)

Additive manufacturing (6) Informatica industriale (9) Comune ad entrambi i curricula:

Prova Finale (15)

Tirocinio / Attività Progettuale (9) A scelta, per entrambi i curricula (12):

Sede: via Pietro Vivarelli, 10 41125 Modena

Durata: 2 anni

Crediti Formativi: 120 Classe di Laurea: LM-33 Ingegneria meccanica Titolo di studio richiesto:

Laurea di primo livello.

Accesso: Libero, verifica della carriera pregressa.

Presidente Corso di Laurea Prof. Silvio Sorrentino

tel. 059 2056307

silvio.sorrentino@unimore.it Delegato al tutorato Dott. Antonio Zippo tel. 059 2056312 antonio.zippo@unimore.it www.ing.unimore.it/LM/IngMecc

Ingegneria Meccatronica

Presentazione

Nel Corso di laurea magistrale in In-gegneria meccatronica gli insegna-menti caratterizzanti dell’Ingegneria meccanica si completano con in-segnamenti della ingegneria della informazione allo scopo di formare una figura professionale interdisci-plinare e innovativa. L’obiettivo è quello di formare figure professio-nali tecniche in grado di progettare e sviluppare sistemi caratterizzati dalla integrazione di componenti meccaniche, elettroniche ed infor-matiche, che per loro natura debbo-no essere progettate e sviluppate in modo sinergico.

Cosa si studia

Il curriculum di studi della Laurea magistrale in Ingegneria meccatro-nica è il naturale proseguimento del corso di laurea in Ingegneria mec-catronica, che viene così comple-tata inserendo nuovi contenuti for-mativi relativi alla integrazione dei sistemi meccanici ed elettronici in dispositivi e macchine comunque complesse. L’obiettivo del Corso di laurea magistrale è di fornire le competenze necessarie per proget-tare un sistema meccatronico con una visione d’insieme ed integrata nelle sue componenti. Allo scopo di fornire questo approccio siste-mistico, il percorso formativo pas-sa attraverso la fruizione di corsi in differenti settori della meccanica e dell’elettronica, unite ad esperienze applicative svolte in laboratori di ri-cerca e in stage aziendali. Il Corso di laurea si articola in due indirizzi:

1) Smart product, 2) Factory of the future.

Cosa si diventa

I principali sbocchi occupazionali sono nell’innovazione e nella pro-gettazione e pianificazione di siste-mi produttivi, macchine e dispositi-vi, sia nella libera professione che

nelle imprese manifatturiere, servizi, e delle amministrazioni pubbliche.

In particolare il laureato trova la sua collocazione ideale in aziende mec-caniche che progettano e produco-no macchine e sistemi con dispo-sitivi elettronici integrati, così come in aziende elettromeccaniche ed elettroniche che progettano e pro-ducono apparecchiature e sistemi di controllo per macchine e sistemi meccanici. Il corso permette, inol-tre, l’iscrizione agli albi professionali nelle sezioni industriale e dell’infor-mazione. Le prospettive occupa-zionali sono ottime. Le statistiche Almalaurea riportano che il 100%

dei laureati ad un anno dal conse-guimento del titolo è occupato.

PIANO DI STUDI*

(Tra parentesi i CFU Crediti Formativi Universitari) Primo Anno

Complementi di cinematica e dinamica delle macchine (12) Elettronica analogica industriale (9) Controllo di sistemi meccatronici (6) Progettazione meccanica assistita (9) Metodi di ingegnerizzazione (12) Indirizzo “SMART-Product”

Controllo di sistemi e di macchine industriali (9) Conversione statica dell’energia (6) Indirizzo “Factory of the future”

Sistemi idraulici industriali (9) Tecnologie speciali (6) Secondo Anno

Controllo di sistemi robotici industriali (6) Sistemi embedded (12)

Indirizzo “SMART-Product”

Progettazione e sviluppo di prodotto (6) Diagnostica di sistemi meccatronici (6) Indirizzo “Factory of the future”

Sistemi di produzione automatizzati (6) Simulazione fluidodinamica industriale (6) A scelta dello studente (9)

Tirocinio (3) Prova finale (15)

Sede: via Amendola, 2 - Pad. Buccola-Bisi, Reggio Emilia Durata: 2 anni

Crediti Formativi: 120 Classe di Laurea: LM-33 Ingegneria meccanica Titolo di studio richiesto:

laurea o diploma universitario di durata triennale.

Accesso: Libero, verifica della carriera pregressa.

Presidente Corso di Laurea prof. Riccardo Rubini

tel. 0522 52 2245

riccardo.rubini@unimore.it Delegato al tutorato prof. Claudio Giberti tel. 0522 52 2632 claudio.giberti@unimore.it www.dismi.unimore.it/LM/IngMec

Ingegneria Gestionale

LAUREA MAGISTRALE · TECNOLOGIA

Indirizzo “Produzione-Beni e servizi”

Gestione della qualità e della sicurezza degli impianti industriali (9)

Sistemi integrati di lavorazione (6) Sostenibilità dei prodotti e dei processi (6) A scelta dello studente (9)

Tirocinio (3) Prova finale (15)

Presentazione

Il Corso di laurea magistrale in Inge-gneria gestionale intende formare figure professionali in grado di co-niugare competenze tecnologiche e competenze gestionali, capaci di affrontare problemi complessi di natura interdisciplinare.

Cosa si studia

Gli obiettivi formativi della Laurea magistrale in Ingegneria gestionale si concretizzano in un percorso di studi che prevede un significativo corpo comune di insegnamenti ca-ratterizzanti l’Ingegneria gestionale (Ingegneria economico-gestionale, Tecnologie e sistemi di lavorazio-ne, Impianti industriali meccanici e automatica) che, insieme agli inse-gnamenti relativi ai modelli per la gestione delle decisioni e ai sistemi per la gestione delle informazioni, permettono di dotare gli studenti di avanzate capacità analitiche, deci-sionali e progettuali nel settore del-la gestione deldel-la produzione e dei flussi informativi. Attorno a questo corpo comune di insegnamenti, lo studente potrà configurare in modo flessibile percorsi formativi volti ad approfondire le sue conoscenze in specifici settori dell’ingegneria gestionale, industriale o dell’infor-mazione. In particolare, sono attivi quattro indirizzi: 1) ICT-Data mana-gement, 2) ICT-Industrie digitali e creative, 3) Produzione-Energia, 4) Produzione - Beni e servizi.

Cosa si diventa

Il laureato magistrale gestionale

tro-va, come sede naturale di occupa-zione, le imprese e le aree di attività ove problematiche di gestione e di tecnologia rappresentano un ele-mento critico e dove l’innovazione in generale gioca un ruolo impor-tante. Il laureato trova anche idonea collocazione nell’ambito della pro-gettazione degli impianti industriali e dei sistemi di produzione, della gestione della produzione e dell’ap-provvigionamento dei materiali, della logistica, dell’organizzazione aziendale, del controllo di gestio-ne, della progettazione dei sistemi informativi a supporto di attività produttive e/o di fornitura servizi. Il corso permette l’iscrizione agli albi professionali nelle sezioni industria-le e dell’informazione.

PIANO DI STUDI*

(Tra parentesi i CFU Crediti Formativi Universitari) Sistemi manageriali per la performance (6) Modelli per l’ottimizzazione della logistica e della produzione (12)

Sistemi logistici integrati (9) Software and service engineering (9) Gestione dei processi organizzativi e del cambiamento (9)

Indirizzo “ICT-Data management”

Data science and management (9) Indirizzo “ICT-Industrie digitali e creative”

Controllo di sistemi digitali (6) Indirizzo “Produzione-Energia”

Sistemi energetici (9)

Indirizzo “Produzione-Beni e servizi”

Tecnologia dei materiali e dei processi produttivi (9)

Secondo Anno

Progettazione e gestione avanzata di sistemi di produzione (9)

Gestione dei progetti e dell’innovazione (9) Indirizzo “ICT-Data management”

Modelli e metodi per il supporto alle deci-sioni 2 (9)

Strumenti normativi per l’analisi dell’assetto organizzativo, della sicurezza e la gestione del rischio di impresa (6)

Pervasive computing e servizi cloud (9) Indirizzo “ICT-Industrie digitali e creative”

Robotica industriale e collaborativa (9) Tecnologie web e internet of things (6) Materiali per l’industria digitale e creativa (9) Indirizzo “Produzione-Energia”

Progetto e gestione degli impianti di servizio (6)

Conversione dell’energia da fonti rinnovabili (9) Analisi e gestione energetica degli edifici industriali (6)

Sede: via Amendola, 2 - Pad. Buccola-Bisi, Reggio Emilia Durata: 2 anni

Crediti Formativi: 120 Classe di Laurea: LM-31 Ingegneria gestionale Titolo di studio richiesto:

laurea o diploma universitario di durata triennale.

Accesso: Libero, verifica della carriera pregressa.

Presidente Corso di Laurea prof. Rita Gamberini

tel. 0522 52 2633 rita.gamberini@unimore.it Delegato al tutorato prof. Claudio Giberti tel. 0522 52 2632 claudio.giberti@unimore.it www.dismi.unimore.it/LM/IngGes

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Modena

foto di Lorenzo Federici

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Nel documento Guida Unimore 2021/2022 (pagine 116-122)

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