IL SISTEMA INFORMATIVO E IL SISTEMA INFORMATIVO GEOGRAFICO
4.1 Introduzione: i sistemi informativi del verde urbano
Per poter pianificare e gestire la componente verde, soprattutto quella arborea, del patrimonio vegetale urbano bisogna basarsi su una precisa conoscenza dell’esistente. I sistemi informativi informatizzati costituiscono uno strumento di cui le amministrazioni comunali dovrebbero dotarsi, per una più oculata gestione e programmazione degli interventi. Si possono individuare quattro funzioni principali per un sistema informativo:
CONOSCENZA: il sistema informativo costituisce in primo luogo una fonte di dati dalla quale si può ricavare la situazione reale della foresta urbana (numero, posizione geografica, dimensioni degli spazi verdi, composizione,struttura cronologica, stato fitosanitario, ecc.)
MONITORAGGIO: tale tecnologia consente infatti di controllare le diverse risposte degli individui a diverse condizioni ambientali e regimi di gestione, permettendo così interventi di pianificazione e manutenzione più mirati a seconda delle condizioni in cui ci si viene a trovare.
PIANIFICAZIONE: attraverso un sistema informativo è possibile individuare le possibilità di espansione degli spazi verdi e definire gli interventi, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo, per raggiungere gli obbiettivi prefissati.
GESTIONE: il sistema è utilizzabile direttamente per indirizzare le risorse economiche, sulla base dei dati di inventario e delle risorse finanziarie del gestore.
I sistemi informativi si compongono sostanzialmente di due parti: la base dei dati e gli strumenti per la gestione, l’elaborazione e la restituzione delle informazioni. La prima è formata da una serie di informazioni assai diverse tra di loro. Esse vengono ricavate solitamente attraverso il censimento di ogni singolo individuo facente parte della foresta urbana. Il rilievo per campionamento non viene in questi casi molto utilizzato, perché, trattandosi di verde urbano, è richiesta una particolare attenzione per ogni singolo individuo, soprattutto nelle sistemazioni più difficili (vedi prossima sezione). Gli strumenti per la gestione, l’elaborazione e la restituzione delle informazioni sono costituiti dai numerosi software a disposizione del forestale per l’archiviazione e la consultazione della base dei dati ricavata con i rilievi di campagna; questi saranno oggetto delle sezioni 4.3 e 4.4.
4.2 Il censimento
Fondamentale per una corretta conoscenza e programmazione del patrimonio vegetale urbano di una amministrazione comunale è la raccolta di dati attraverso il censimento di ogni spazio verde e individuo arboreo in essi presente, in modo da ottenere una conoscenza precisa e puntuale dei diversi elementi che lo compongono. La catalogazione degli individui costituisce dunque il primo passo da compiere per la costruzione di un efficiente e utile sistema informativo a fini gestionali.
• Fase di preparazione al censimento:
Individuazione e recupero delle basi cartografiche (CTR 1:5000 del territorio comunale, vedi Cap. 2).
Rilievo preliminare nel capoluogo di Scorzè e suddivisione in Aree Gestionali e Unità Inventariali.
• Individuazione e studio delle variabili da censire.
• Esecuzione della fase di campagna:
Compilazione di una scheda per ogni individuo. Localizzazione di ogni individuo sulla cartografia.
Fase di preparazione: individuazione delle basi cartografiche
Nel caso del comune di Scorzè, dove non si dispone di cartografia informatizzata, la Carta Tecnica Regionale (CTR) è stata recuperata nel sito internet della Regione Veneto, in scala 1:5000. I fogli relativi al comune di Scorzè utilizzati sono quelli riferiti al fuso Ovest: questa scelta è stata determinata dal fatto che non sono disponibili tutti i fogli riguardanti il comune in riferimento al fuso Est, ed in vista di un possibile futuro completamento del censimento e del sistema informativo (allargando il lavoro anche alle frazioni) è molto più ragionevole adoperare il riferimento per il quale si dispone dei fogli relativi a tutto il comune.
Un problema sorto nell’utilizzare il materiale recuperato dal sito della Regione Veneto riguarda l’aggiornamento della carta: i fogli relativi alle zone più centrali di Scorzè risultano infatti risalenti agli anni Ottanta: questo determina un problema per quanto riguarda i riferimenti per la localizzazione manuale sulla CTR: non essendo riportate infatti le lottizzazioni più recenti e le nuove costruzioni, si è dovuto in alcuni casi ricorrere ad altri riferimenti per posizionare gli individui arborei.
Fase di preparazione: rilievo preliminare e suddivisione in Aree gestionali ed Unità Inventariali
Per consentire di creare un sistema di riferimento per il posizionamento degli individui arborei da censire e per facilitare la programmazione e l’esecuzione dei vari interventi ordinari e straordinari di manutenzione, il comune di Scorzè è stato suddiviso in Aree Gestionali e Unità Inventariali. Le prime sono dei grandi contenitori di ampia estensione, nelle quali si inseriscono le seconde, che raggruppano invece individui più vicini tra loro ed inscrivibili in una stessa area omogenea (ad esempio gli alberi siti in uno stesso viale rappresentano un’Unità Inventariale). Vista la struttura del comune in esame (formato da capoluogo e quattro frazioni), si è optato per la divisione in quattro Aree Gestionali, afferenti ognuna a un nucleo abitativo, due nel caso dell’Area Peseggia-Gardigiano (le quali sono molto vicine e quasi indistinguibili).
All’interno di ciascuna di esse sono state poi delimitate le Unità Inventariali, riferite alla piazza, parchi, giardini, viali e vie che presentano individui arborei pubblici, quindi oggetto di censimento. In tale suddivisione si è cercato di dividere gli elementi presenti secondo confini facilmente individuabili, in modo da consentire poi all’esecutore degli interventi di manutenzione una più facile individuazione degli individui su cui agire.
La ripartizione del verde pubblico in Unità Inventariali risulta molto utile anche in quanto permette un miglior monitoraggio delle condizioni e delle esigenze del patrimonio arboreo e il calcolo dei costi di manutenzione riferito alle singole aree verdi.
I risultati del rilievo preliminare sull’intero comune di Scorzè sono riportati da Tab. 4.1 a Tab. 4.4.
Tab. 4.1 – Rilievo Preliminare: Scorzè
via Gramisci Aree verdi: 1
Alberata, anche su laterale
via Fermi \ \
via Canove \ Alberata di platani e noci
via Ciardi \ \
via s. Benedetto \ Alberata tigli
Via don L. Sturzo Aree verdi: 1
Alberata tigli, 2 laterali alberate viale Kennedy
Area verde zona stadio
(Unità Inventariale a sé) Alberata aceri zona s. Benedetto
via Matteotti \ \
via Manzoni \ \
via Cercariolo Area a parcheggio Alberata di pini e carpini
via Treviso/drizzagno \ Alberata di pini
Via Powell Aree verdi: 3 \
via M.L. King Aree verdi: 1 Alberata lagerstroemie
via Tito Speri Aree verdi: 1 Alberata frassini
via Mazza Aree verdi: 1 \
via Guizza alta \
Alberata di tigli lagerstroemie, 2 alberi
alla fine
via Guizza bassa \ \
via Moglianese Scorzè \
Alberata di prunus pissardi e platani
via Guido Rossa \
Alberata di aceri su laterale
via Antelao \ \
via Marmolada
Parco giochi alberato
(Unità Inventariale a sé) Alberata di salici (davanti parco) e pini via Martiri resistenza
Scuola elementare (Unità
Inventariale a sé) Pochi liquidambar e cedro (zona scuola)
via Ortigara \ \
via Cervino \ \
via m. Bianco \ \
via Venezia
Area scuole medie (Unità Inventariale a sé) aiuola
platani (confine)
Alberata frassini (parte sud)
via Maestri del lavoro \ Alberata bagolari alla fine
via Ferrari Aree verdi: 1 \
via Mattei Area parcheggio \
via Romagna \ \ via Toscana \ \ via Lombardia \ \ via Volta \ \ via Olmara \ \ via C. Battisti \ \ via De Gasperi \ \ via Noalese
Aree verdi: 3 (1 inizio lat.,
via Bologna \ \
via Vittorio Veneto \ \
via Trento \ \
via Trieste \ \
via Ronchi Area parcheggio Alberata di frassini e pini
via Milano
Nelle laterali: parco giochi
(Unità Inventariale a sé) Alberata di carpini su strada principale via 4 novembre
Area cimitero (Unità
Inventariale a sé), aiuola Alberata carpini e tigli, aceri in laterali
via Genova \ \
via Torino
Aiuola alb., parco grande (U.I.a sé), area verde lat. e
in lat. di lat. \
via Aosta Area verde all'inizio Alberata aceri alla fine
Via dei Soranzo
Parco anni sereni,
parcheggio anni sereni Alberata aceri e tigli
via Roma \
Alberata di tigli e aceri zona chiesa via Friuli
Giardini pubblici (via
Friuli-via Venezia) \
via G. Gagliardi (emisfero) \ 1 platano su confine
vicolo m. Rosa \ \
vicolo m. Paganella \ Alberata di platani
area piazza Aldo Moro \
Alberata tigli, liquidambar, magnolie, cedro
via Einaudi (vicino via noalese) \ \
piazza Donatori di sangue
contornata da libocedri e
pini \
Tab. 4.2 – Rilievo preliminare: Cappella
Cappella
Locazione Aree verdi Alberate stradali
via Boschi \ Alberata aceri
via Branco \ \
via Bastia \ \
via Petrarca \ \
via dei tigli Area parcheggio laterale \
via S. Sebastiano \ \
via Sarpi \ \
via Dante \ Alberata
via Ariosto \ \
via Bassa \ \
via Moglianese Cappella Area antistante cimitero Alberata
via Cimitero \ \
piazza vicino via Sarpi Area verde \
via Leopardi Parco giochi Alberata
Tab. 4.3 – Rilievo preliminare: Rio San Martino