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ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE “Francesco Alberghetti”

Nel documento “Meccanica e Meccatronica” (pagine 30-33)

Anno scolastico 2019/20

Materia: DISEGNO PROGETTAZIONE E ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE

Classe: 5° BTM

Proff. ALBERTO TERZIARI ANTONIO DI BIASE

3. PERCORSO FORMATIVO

CONTENUTI

ARGOMENTO CONTENUTI CONOSCENZE ECAPACITA’

1 Tipi di

produzione e di processi

Produzione per reparti e diagrammi di Gantt, Pert, produzione in linea e diagrammi di saturazione.

Lean production.

Saper tracciare semplici diagrammi di Gantt, Pert, e di saturazione per lavorazioni alle M.U. 2 Piano di

produzione

Scelta del grezzo o semilavorato di partenza e degli eventuali T.T. per la produzione di pezzi meccanici finiti alle M.U. e cicli di lavorazione relativi.

Saper individuare per semplici pezzi meccanici i processi tecnologici più convenienti in relazione alla numerosità della produzione e al materiale. 3 Attrezzature di

lavorazione

Gradi di libertà, posizionamento e sistemi di bloccaggio dei pezzi sulle M.U.

Studio di attrezzature con impiego diffuso di componenti commerciali.

Saper posizionare i pezzi grezzi in funzione della forma ed individuare i possibili sistemi di bloccaggio sulle M.U. 4 Funzione del

cartellino e del foglio analisi operazione

Componenti di un cartellino di lavorazione e dei relativi fogli analisi operazione per lavorazione di pezzi alle M.U.

Saper redigere cartellino di lavorazione e foglio analisi operazione dopo aver definito il ciclo di lavorazione per semplici pezzi meccanici.

5 Funzione delle macchine utensili

Condizioni di taglio alle principali M.U. Velocità di minimo costo, massima produzione, massimo profitto.

Saper calcolare i

parametri di lavorazione alle principali M.U. Orientarsi nella scelta della velocità di taglio in funzione degli obiettivi economici.

6 Prototipazione rapida.

Prototipazione rapida di particolari singoli e di piccoli complessivi

abbinata alla modellazione solida CAD 3D relativa a progetti o verifiche di organi meccanici. Conoscere le procedure fondamentali per la prototipazione rapida abbinata al CAD 3D. 7 Lotto economico di produzione e gestione dei magazzini.

Costi per la produzione di un lotto e lotto economico per prodotto singolo. Cenni alla gestione dei magazzini e dei relativi costi.

Sapersi orientare nel calcolo di un lotto economico di un prodotto singolo. 8 Sistemi di gestione della qualità

Qualità dei processi di produzione Certificazione della qualità

Miglioramento della qualità Sicurezza

Conoscere le norme Iso 9000

Conoscere le linee guida delle teorie di miglioramento qualità Conoscenza delle fondamentali norme di sicurezza. 9 Tecniche e strumenti del controllo qualità

Il controllo statistico di qualità CSQ per attributi, per variabili, per accettazione.

Saper impostare il CSQ per attributi e per variabili con l’uso delle procedure ISO.

10 Disegno tecnico

Raffigurazione grafica di particolari e

complessivi; scelta e

dimensionamento dei componenti, con particolare attenzione agli accoppiamenti tra particolari nel rispetto delle recenti normative sulle tolleranze secondo il criterio GPS. Modellazione solida CAD 3D e messa in tavola di complessivi e particolari di attrezzature.

Saper rappresentare e scegliere elementi

meccanici con le norme e i cataloghi, con adeguata raffigurazione.

La programmazione didattica prevista è stata interamente svolta.

ESERCITAZIONI SVOLTE (comprensive di verifiche)

Elaborati grafici con esecuzione manuale: Tavola 1 : Albero

Tavola 2 : Basamento

Elaborati grafici con esecuzione al CAD (SolidWorks):

Studio e progettazione di attrezzature e complessivi di trasmissione mediante assemblaggio di particolari con utilizzo delle funzioni elencate:

4) Estrusione e taglio con sweep 5) Estrusione e taglio con loft 6) Svuotamento, Nervatura 7) Filettature cosmetiche 8) Creazione guidata fori

9) Geometrie di riferimento (piano, asse)

10)Ripetizione di funzioni (lineare, circolare, speculare) Introduzione all’ambiente di assemblaggio

Accoppiamenti standard Accoppiamenti meccanici

Ripetizione e specchiatura di componenti Creazione di tavole 2D

Interfaccia e ambiente di messa in tavola 2D formato, orientamento, scale.

Gestione delle viste

Viste ortogonali, assonometriche, prospettiche e sezioni

Creazione e modifica della quotatura con indicazione delle tolleranze e delle rugosità. Distinta componenti in assieme

Tabelle (generica, distinta base, di foratura)

Cicli di lavorazione e calcolo di parametri di taglio, tempi, potenza, in particolare relativamente a tornitura e fresatura

METODI

I contenuti teorici di ogni modulo sono stati trattati principalmente con lezioni frontali; per ogni argomento è stata fornita una sintesi efficace per permettere a ogni allievo di disporre di una base sicura di riferimento.

Per gli approfondimenti sono state indicate le parti da consultare sui testi e sui manuali. Per ogni esercitazione comprendente procedimenti di calcolo sono stati svolti esempi completi alla lavagna.

Per le parti grafiche sono stati indicati gli esempi corrispondenti su testi, manuali, fotocopie.

Le esercitazioni grafiche manuali sono state svolte in aula o a casa, mentre quelle al CAD nell’apposito laboratorio. Particolare cura è stata posta nella visione degli elaborati corretti e nella discussione relativa a errori, mancanze e imprecisioni. Tutti gli elaborati, compresi quelli delle classi precedenti, sono stati raccolti per una rapida consultazione allo scopo di ridurre la ripetizione di errori simili.

A seguito della sospensione delle lezioni in presenza, a partire dal 23 febbraio 2020 di è passati alla modalità di didattica a distanza sulla piattaforma condivisa Google Classroom in modalità asincrona con invio da parte del docente di materiale didattico, esercizi e

compiti da svolgere, e in modalità sincrona con videolezioni e correzione degli esercizi e

compiti assegnati tramite Google Meet.

MEZZI

Lezioni frontali ed elaborazioni grafiche come illustrato al punto precedente.

Le esercitazioni grafiche sono state eseguite manualmente in aula oppure con la rete dei computer disponibili nel laboratorio CAD. Il programma applicativo è il CAD 3D SolidWorks.

TESTI: Sono quelli in adozione e consigliati nel triennio:

Caligaris, Fava, Tomasello – DAL PROGETTO AL PRODOTTO – Vol. 3 – Ed.Paravia; Baldassini – VADEMECUM PER DISEGNATORI E TECNICI – Ed. Hoepli (consigliato); MANUALE DI MECCANICA – Ed. HOEPLI (consigliato).

Sono inoltre stati inoltre resi disponibili dal docente materiali informatici sulla piattaforma del registro elettronico.

4. VALUTAZIONE

CRITERI

Sono stati applicati quelli generali indicati nel PTOF d’Istituto.

Per la materia specifica sono inoltre stati adottati i criteri di seguito indicati. PROVE GRAFICHE:

- Rispetto delle norme fondamentali del disegno tecnico e impostazione corretta di una

distinta componenti e della modulistica relativi ai cicli di lavorazione;

- Completezza dei lavori secondo quanto richiesto e funzionalità dei gruppi e dei singoli

pezzi;

- Correttezza della scelta e del dimensionamento dei componenti;

- Esecuzione degli elaborati in tempi quanto più ridotti; penalizzazione per i ritardi; - Originalità, personalità, autonomia;

- Qualità, accuratezza, chiarezza e precisione esecutiva dei disegni tecnici, e uso razionale

di un pacchetto applicativo CAD 3D. PROVE SCRITTE E ORALI:

- Conoscenza dell’argomento nei suoi aspetti essenziali;

- Capacità di apprendimento e applicazione dei concetti generali ai casi pratici; - Corretta impostazione dei calcoli di verifica-progetto;

- Correttezza delle verifiche e dei calcoli di progetto;

- Autonomia operativa ed espositiva e di elaborazione delle parti indicate dal docente.

STRUMENTI

Per le esercitazioni scritto-grafiche sono stati richiesti:

- complessivi dei gruppi con distinta componenti; - particolari costruttivi;

- relazioni di progetto-verifica;

- sviluppo completo e dettagliato dei calcoli effettuati; - cicli di lavoro e cartellini di lavorazione.

Sugli elaborati corretti sono stati elencati tutti gli elementi utili per la valutazione, e cioè mancanze, errori, imprecisioni in accordo con i criteri riportati al punto precedente.

Le prove orali sono state effettuate quali prove di recupero di insufficienze nelle prove scritte.

Nel documento “Meccanica e Meccatronica” (pagine 30-33)

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