ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE ITIS-IPIA
“ Francesco Alberghetti ”
- IMOLA -
Documento del Consiglio della classe 5BTM
Indirizzo
“Meccanica e Meccatronica”
( art.5, comma 2, D.P.R. 23 luglio 1998 n.323 )
Anno scolastico 2019/2020
Documento informatico firmato digitalmente da VANNA MARIA MONDUCCI ai sensi del D.Lgs 82/2005 s.m.i. e norme collegate
INDICE
1. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO 2. PROFILO PROFESSIONALE
3. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE 4. PROFILO DELLA CLASSE
5. METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE 6. ATTIVITA’ E PROGETTI
7. VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
8. ALLEGATI
1 PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
L'ITIS "Francesco Alberghetti" di Imola, sorto per soddisfare le sempre più articolate esigenze tecnico-professionali del tessuto industriale del territorio, contribuisce alla formazione tecnica degli allievi e contribuisce alla loro formazione umana, dando la possibilità di accedere direttamente alla professione o di proseguire gli studi.
L’indirizzo Tecnico-Industriale consente ai giovani di apprendere e gestire quelle innovazioni tecnologiche che una società sempre più complessa, a livello nazionale e globale, richiede in ambito lavorativo.
Gli obiettivi dell’Istituto, di formare persone, cittadini, lavoratori responsabili e competenti, sta dunque soprattutto nel raccordo costante con il territorio e nel continuo aggiornamento didattico-metodologico, resi possibili grazie alla fattiva collaborazione e al supporto delle Istituzioni, degli Enti, delle Aziende e delle Famiglie.
2 PROFILO PROFESSIONALE
L’indirizzo MECCANICA E MECCATRONICA integra competenze scientifiche e tecnologiche in ambito meccanico e dell’automazione, approfondisce diversi contesti produttivi, tecniche generali connesse alla progettazione, realizzazione e gestione di apparati e sistemi industriali, nonché alla relativa organizzazione del lavoro.
Tale formazione viene completata attraverso un arricchimento della cultura umanistica e l’acquisizione di competenze linguistiche anche nell’ambito dell’inglese tecnico.
Il Diplomato in Meccanica e Meccatronica:
- ha competenze specifiche nel campo dei materiali, nella loro scelta, nei loro trattamenti termici e lavorazioni; inoltre, ha competenze sulle macchine e sui dispositivi utilizzati nelle industrie manifatturiere, agrarie, dei trasporti e dei servizi, nei diversi contesti economici;
- nelle attività produttive di interesse, egli collabora nella progettazione, costruzione e collaudo dei dispositivi e dei prodotti, nella realizzazione dei relativi processi produttivi; interviene nella manutenzione ordinaria e nell'esercizio di sistemi meccanici ed elettromeccanici complessi; dimensiona, installa e gestisce semplici impianti industriali.
È in grado di:
- integrare le conoscenze di meccanica, con i principi basilari di elettrotecnica,
dei sistemi informatici dedicati e con le nozioni di base di fisica e chimica, e
organizzazione aziendale; interviene nell'automazione industriale e nel
controllo e conduzione dei processi, rispetto ai quali è in grado di
comprendere l'adeguamento tecnologico e organizzativo delle imprese, per il
miglioramento della qualità ed economicità dei prodotti; elabora cicli di
lavorazione, analizzandone e valutandone i costi;
- agire autonomamente, nell'ambito delle normative vigenti, ai fini della sicurezza sul lavoro e della tutela dell'ambiente;
- pianificare la produzione e la certificazione degli apparati progettati, documentando il lavoro svolto, valutando i risultati conseguiti, redigendo istruzioni tecniche e manuali d'uso.
Competenze specifiche
Le competenze specifiche che il Consiglio di Classe ha inteso sviluppare nel percorso triennale sono le seguenti:
- Individuare le proprietà dei materiali in relazione all'impiego, ai processi produttivi e ai trattamenti
- Misurare, elaborare e valutare grandezze e caratteristiche tecniche con opportuna strumentazione.
- Organizzare il processo produttivo contribuendo a definire le modalità di realizzazione, di controllo e collaudo del prodotto.
- Documentare e seguire i processi di industrializzazione.
- Progettare strutture, apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e analizzarne le risposte alle sollecitazioni meccaniche, termiche e di altra natura.
- Definire, classificare e programmare sistemi di automazione integrata applicata ai processi produttivi.
- Gestire processi correlati a funzioni aziendali.
- Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali della qualità e della sicurezza.
Competenze trasversali
Le competenze trasversali che il Consiglio di Classe ha inteso sviluppare nel percorso triennale sono le seguenti:
- Agire in modo autonomo e responsabile.
- Interagire correttamente con l’insegnante e con il gruppo classe (nei lavoro di gruppo come nei lavori individuali)
- Organizzare il proprio apprendimento adeguando tempi, strategie e metodo di studio
- Comprendere registri linguistici diversi (quotidiano, tecnico, scientifico, ecc…) - Acquisire ed interpretare criticamente le informazione ricevute attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.
- Individuare collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, elaborando argomentazioni coerenti, individuando analogie e differenze, attinenze ed incoerenze, cause ed effetti.
- Rappresentare eventi, fenomeni, concetti, procedure, utilizzando linguaggi diversi e mediante supporti diversi .
- Affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi,
individuando le risorse adeguate, proponendo soluzioni accettabili.
ARTICOLAZIONE QUADRO ORARIO
Il corso presenta una durata quinquennale con un biennio comune a cui segue
l’indirizzo triennale di meccanica articolato in ore come da tabella seguente.
Materia III
Anno IV Anno V Anno Lingua e
letteratura italiana
4 4 4
Lingua inglese 3 3 3
Storia 2 2 2
Matematica e complementi di matematica
4 4 3
Meccanica, Macchine ed Energia
4* 4* 5*
Sistemi e Automazione
4* 3* 3*
Tecnologie Meccaniche di processo e prodotto
5* 5* 4*
Disegno,
Progettazione e Organizzazione Industriale
3* 4* 5*
Scienze Motorie e Sportive
2 2 2
Religione cattolica o Attività Alternative
1 1 1
Totale ore 32 32 32
*
L'attività didattica di laboratorio caratterizza gli insegnamenti dell'area di indirizzo dei percorsi degli istituti tecnici; le ore indicate con asterisco sono riferite alleattività di laboratorio che prevedono la compresenza degli insegnanti tecnio-pratici.
(ITP)
3 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Disciplina Nome e Cognome
Italiano Kyriacos Adaras
Storia Kyriacos Adaras
Matematica Luisa Di Caprio
Lingua e civiltà
inglese Maria Cristina Baldazzi
Scienze motorie Marzia Fisco Disegno e
Progettazione Alberto Terziari Meccanica, macchine
ed energia. Paolo Prestigiacomo Tecnologia Meccanica Antonino Carrì
Sistemi ed automazione
industriale Franco Spiritelli Laboratorio di
Automazione Fabio Lioi
Laboratorio di Disegno e Progettazione
Antonio Di Biase Laboratorio di
Tecnologia Meccanica Elio Cotugno Religione Cattolica Alessio Bellone
4 PROFILO DELLA CLASSE
La classe 5BTM dell’anno scolastico 2019 - 2020 è costituita da n. 18 alunni, 17 dei quali provenienti dalla 4BTM del precedente anno scolastico, ed uno
studente proveniente da altra scuola (Ferrasse) non frequentante. Uno studente (Costa) della classe quarta non è stato ammesso alla classe quinta.
La classe 4BTM meccanici nell’a.s. 2018/19 era composta da 18 alunni tutti provenienti dalla classe 3BTM, composta da 27 alunni.
4a Continuita dei docenti nei consigli di classe
I docenti di molte discipline hanno avuto continuità didattico-educativo negli ultimi tre anni.
Italiano e Storia (Adaras Kyriacos), Matematica (Di Caprio Luisa), Inglese (Baldazzi Maria Cristina), Lab Disegno (Di Biase Antonio) Sistemi e automazione (Spiritelli Franco) Lioi Fabio (lab sistemi) mentre gli altri si sono avvicendati come da tabella:
Disciplina a.s. 2017/2018
3BTM
a.s. 2018/2019 4BTM
a.s. 2019/2020 5BTM
Tecnologie Meccaniche di processo e di
prodotto
Prestigiacomo Paolo
Prestigiacomo Paolo
Carri Antonino
Meccanica, macchine ed energia
Aiello Francesco
Aiello Francesco
Prestigiacomo Paolo
Disegno e progettazione
Santaera Francesco
Terziari Alberto Terziari Alberto Scienze Motorie Marinaro
Salvatore
Marinaro Salvatore
Fisco Marzia
Religione Gherardi
Giovanna
Gherardi Giovanna
Bellone Alessio Laboratorio Tecnologie
Meccaniche di processo
D’Alù Carmelo Iannotta Roberto
Elio Cotugno
4b COMPORTAMENTO E PROFITTO
Nel corso del terzo anno la classe era formata da molti iscritti e la presenza di un discreto numero di studenti il cui comportamento risultava frequentemente di disturbo, poco rispettoso delle regole e dei ruoli e polemico, ha determinato conseguentemente un' alta percentuale di non ammissioni alla classe successiva. Nel corso del quarto anno la classe è riuscita a maturare un comportamento più responsabile e consapevole e ad instaurare un clima di collaborazione e rispetto sia tra gli studenti sia nei confronti dei docenti. Tale clima ha contribuito, soprattutto nel corso dell’ultimo anno, al completamento di un percorso formativo-educativo positivo.
Per un esiguo gruppo di studenti, l’attenzione in classe e lo studio non sono stati sempre continui e anche le modalità di lavoro non sempre sono apparse ben organizzate, ma talvolta finalizzate solamente al risultato contestuale.
Tuttavia, anche se l’impegno non è sempre stato generalmente costante per tutti gli studenti, nel corso degli anni scolastici ha comunque prodotto risultati adeguati. La partecipazione e l’interesse alle attività didattiche durante il percorso sono stati complessivamente proficui, anche se con risultati spesso differenziati, in rapporto alle capacità e alle attitudini individuali dei singoli studenti.
In generale, quindi, la classe ha maturato un crescente interesse e una sempre maggiore collaborazione alle attività didattiche, consolidando, durante il triennio, le proprie competenze.
In sintesi la classe, per quanto riguarda il profitto, si può suddividere in gruppi differenziati, caratterizzati da modalità di lavoro e apprendimenti diversi:
- Un gruppo è riuscito a elaborare un metodo di studio che gli ha permesso di raggiungere un buon approfondimento delle discipline; presenta idonee capacità di rielaborazione dei contenuti proposti e di esposizione sia scritta che orale, ottenendo così un livello di preparazione molto buono, in alcuni casi quasi ottimo.
- Un secondo gruppo di studenti ha evidenziato un impegno ed un’attenzione meno efficaci e capacità di approfondimento e rielaborazione meno proficue, ma attraverso uno studio regolare è riuscito a raggiungere risultati discreti/
buoni.
- Un esiguo gruppo di studenti ha risentito di lacune pregresse, ha dimostrato
difficoltà nella gestione del carico di lavoro, utilizzando un metodo di studio
superficiale, a volte disordinato e approssimativo con un interesse selettivo,
privilegiando in alcuni casi alcune discipline a discapito di altre. Nonostante
questo, gli stessi sono riusciti a raggiungere comunque un profitto nel
complesso quasi sufficiente evidenziando una preparazione essenziale con
abilità non del tutto consolidate;
Nell’anno scolastico in corso, la sospensione delle lezioni in presenza (dal 23 febbraio a tutt’oggi) causata dall’emergenza sanitaria nazionale ha portato l’Istituto ad organizzarsi con la modalità della Didattica a Distanza: sono state attivate aule virtuali con l’utilizzo di Meet di G-Suite, con regolare svolgimento delle lezioni suddivise in attività sincrone (in video-conferenza) e asincrone (esercizi, letture, relazioni, ecc.) in modo da non far permanere l’alunno davanti al video-terminale per più di metà dell’orario scolastico giornaliero.
In relazione a tale evenienza, quasi tutti gli alunni si sono dimostrati pressoché tutti partecipi e disponibili, manifestando senso di responsabilità e buona adattabilità all’utilizzo delle metodologie e degli strumenti della didattica a distanza.
Per quanto riguarda il percorso formativo, la valutazione e gli obiettivi raggiunti si rimanda agli allegati delle singole discipline facenti parte integrante del presente documento del Consiglio di Classe.
Si sottolinea che i programmi scolastici in alcune discipline hanno subito rallentamenti a causa del calendario scolastico frazionato.
5 METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE
Le metodologie utilizzate nel corso di meccanica mirano a far acquisire la forma mentale di un perito tecnico in grado di muoversi nell’ambito specifico di indirizzo, con competenze culturali tali da permettergli sia di progredire nelle abilità acquisite sia di accedere ad ambiti lavorativi complementari o diversi.
Viste le richieste delle aziende di personale con competenze nel campo della meccanica nelle attività produttive, si è ritenuto opportuno approfondire, in particolare, le conoscenze del disegno assistito dal calcolatore e del controllo numerico per quel che concerne la logica di funzionamento delle macchine e la loro programmazione.
Per quanto riguarda metodi, strategie e strumenti didattici specificamente riferiti alle singole discipline, si rinvia alle relazioni finali di ciascun insegnante.
ATTIVITA’ DI RECUPERO E POTENZIAMENTO
Il C.d.C. ha attuato diverse strategie di recupero per favorire la preparazione degli studenti.
I processi attivati nel corso dell’anno scolastico sono stati i seguenti:
- recupero in itinere costante
- recupero di valutazioni non sufficienti con la somministrazione di nuove prove di verifica, anche individualizzate
- sportello pomeridiano su richiesta
Inoltre il Consiglio d’istituto ha approvato un monte ore di potenziamento per le
classi quinte, da svolgersi in orario extrascolastico, distribuite per aree disciplinari.
STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE
Relativamente ai richiami espliciti ai valori e ai principi inclusivi e agli indirizzi progettuali (educativi, formativi) e gestionali si fa riferimento al Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF).
5a ATTIVITA’ PER LA PREPAZIONE ALL’ESAME DI STATO.
Nel primo quadrimestre gli allievi hanno svolto una prova per la parte di Meccanica, macchine ed energia e Disegno ed organizzazione aziendale della durata di 4 ore a classi parallele con le quinte A e C nella stessa giornata.
Simulazioni meccanica, macchine ed energia- disegno, progettazione ed organizzazione aziendale.
14 dicembre
5b ATTIVITA’ DI DIDATTICA A DISTANZA (D.A.D)
il corpo docente della 5BTM, già dai primi giorni dalla chiusura della scuola ha attivato modalità di didattica a distanza, utilizzando sia modalità asincrone, sia modalità sincrone, tra quelli consentiti dal collegio docenti, in modo da non perdere il contatto con i ragazzi e assicurare loro la continuità dei programmi e delle attività.
La parte laboratoriale ha subito, per ovvie ragioni un rallentamento con approfondimento della parte teorica.
La frequenza degli allievi alle video lezioni risulta, alla data attuale, abbastanza regolare.
Il planning settimanale per le video lezioni è stato concordato tra i vari docenti rispettando in prima battuta il proprio orario e successivamente occupando ore libere.
Ogni docente ha deciso in base ai feedback ricevuti e dal programma da
svolgere le ore in modalità asincrona (classroom o altro ) e modalità sincrona
(Google Meet).
6 ATTIVITA’ E PROGETTI
ATTIVITA’, PERCORSI E PROGETTI SVOLTI NELL’AMBITO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Costituzione e Unione Europea Ceca, Cee, Mec, U.E.
Consiglio europeo, Commissione europea, Elezioni europee.
1946, 1848: la Costituzione italiana, la Costituente, gli articoli della Costituzione.Testi, documenti da presentare per il colloquio da inserire nel documento.
Testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Italiano durante il quinto anno che saranno sottoposti ai
candidati nel corso del colloquio orale
La scelta dei testi di Letteratura Italiana privilegia un approccio integrato con snodi interdisciplinari. I testi selezionati presentano spunti significativi di riflessione sulla condizione umana, sul rapporto con la storia e la contemporaneità e sono riconducibili a nodi concettuali comuni alle varie discipline d’esame.
G. Ungaretti: Fiumi Verismo: G. Verga
Realismo: G. Carducci, Nevicata E. Montale, Il male di vivere
Decadentismo francese, La perdita dell’aureola Simbolismo italiano: Pascoli
Decadentismo italiano, D’Annunzio Simbolismo crepuscolare
Il manifesto del Futurismo Ermetismo: Quasimodo L. Pirandello, Il romanzo
A. Moravia, critica alla borghesia
Memorialismo, Primo Levi e Carlo Levi
Neorealismo, Italo Calvino
Il Consiglio di classe ha realizzato, in coerenza con gli obiettivi del PTOF, le seguenti attività per l’acquisizione delle competenze di Cittadinanza e Costituzione:
-
Visita alla mostra dal titolo “W.Anders: una guerra, un viaggio, la speranza”, organizzata dalla Associazione Eredità e Memoria.
-
Visita alla mostra multimediale dal titolo “Un ponte aereo per l’Europa”,
organizzata dall’Istituto Alberghetti presso Complesso del Baraccano – Sala Museale Elisabetta Possati.
-
Progetto di Solidarietà dell’Istituto verso una realtà scolastica dell’India
dal titolo “Aggiungi un posto in classe “.
Storia, Cittadinanza e Costituzione: nello specifico si rinvia al programma di storia.
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO (ex Alternanza Scuola Lavoro): attività nel triennio
PROGETTI INTERNI terze e quarte.
Attraverso la stipula di partnership aziendali i progetti vengono svolti nell’ambito dell’alternanza scuola lavoro con interventi da parte di personale qualificato di ditte esterne.
- Formazione primaria sulla SICUREZZA E SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO All’interno dell’attività di alternanza scuola-lavoro, per adempiere agli obblighi di legge del D. Lgs. 81/2008 (Testo Unico sulla Sicurezza) e poter poi accedere agli stage presso enti/aziende, tutti gli allievi delle classi terze ITI sono tenuti a frequentare un corso sulla sicurezza sul lavoro per complessive 16 ore.
Il corso è diviso in due parti:
La prima parte, di formazione generale (4 ore), è svolta da docenti interni;
La seconda parte, di formazione specifica (12 ore), è tenuta da un docente esterno, nell’ambito di una convenzione stipulata con Confindustria.
- Unità di competenza: MISURARE LA MECCANICA
Il progetto prevede la realizzazione di un percorso di alternanza scuola lavoro che sviluppi le competenze di metrologia degli allievi meccanici a partire dal terzo anno di corso, fornendo le basi teoriche ed operative per la lettura, la comprensione e la rilevazione delle misure e delle tolleranze di particolari meccanici (32 ore)
.- Unità di competenza: PRATICHE DI SALDATURA
Il progetto prevede la realizzazione di un percorso di alternanza scuola lavoro che
sviluppi le competenze di saldatura degli allievi meccanici a partire dal quarto anno
di corso, fornendo le basi teoriche ed operative per la realizzazione e la verifica di diversi tipi di giunzioni permanenti di particolari meccanici (32 ore).
La seguente unità di competenza era stata prevista nella programmazione, ma con la riduzione delle ore del P.C.T.O. (ex alternanza scuola-lavoro), non è stata realizzata.
- Unità di competenza: PRATICHE DI MONTAGGIO MECCANICO
Il progetto prevede la realizzazione di un percorso di alternanza scuola lavoro che sviluppi le competenze di montaggio meccanico degli allievi a partire dal quarto anno di corso, fornendo le basi teoriche ed operative per la predisposizione di attrezzature di montaggio, montaggio di piccoli gruppi, sottogruppi e particolari meccanici, controllo conformità dei montaggi effettuati, adeguamento particolari e gruppi meccanici (32 ore).
PROGETTI ESTERNI per le classi III, IV, V dell'ITI - ASL presso STRUTTURA OSPITANTE
Stages lavorativi per complessive 200 ore curricolari, ripartite in 80 ore durante la classe 3, 120 durante la classe 4. Lo studente viene coinvolto in attività produttive aziendali così da collaborare nella progettazione, costruzione e collaudo dei dispositivi e dei prodotti e nella realizzazione dei relativi processi produttivi. Egli deve agire autonomamente, nell’ambito delle normative vigenti, ai fini della sicurezza sul lavoro e della tutela ambientale, pianificando l’attività personale in modo da rispettare le tempistiche stabilite, documentando il lavoro svolto e valutando i risultati conseguiti.
PROGETTO ORIENTAMENTO ALLA PROFESSIONE classi V
– Sono stati organizzati una serie di incontri che ha coinvolto gli studenti di tutti gli indirizzi del ITI anche grazie alla collaborazione delle Agenzie per il lavoro Gi-Group, Lavoropiù, Randstad, Adecco, che sono intervenute direttamente in aula affrontando tematiche inerenti all’orientamento sia Universitario che lavorativo.
- Mercato del lavoro figure tecniche nel mondo metalmeccanico;
- Il processo di selezione, ricerca del lavoro e reputazione On line;
- Presentazione durante il PMI Day della struttura ed organizzazione delle aziende manifatturiere del territorio che hanno cercato di stimolare l’interesse degli studenti mostrando con orgoglio il cuore delle loro attività raccontando la loro storia ma soprattutto evidenziando la richiesta di profili professionali coerenti con gli indirizzi di studio ITI;
- Formazione sulla stesura del curriculum vitae e simulazione di colloqui di selezione;
-
Favorire la possibilità di impiego consapevole degli studenti
;- Incontro di orientamento universitario con il Prof. Fabrizio Ponti presso la
facoltà di ingegneria di Forlì e successiva visita a Predappio presso il
laboratorio “Ciclope” facente parte del Centro Interdipartimentale per la
Ricerca Industriale dell’Università di Bologna.
PROGETTO ORIENTAMENTO ALLA PROFESSIONE classi V – svolto in collaborazione con le Aziende G-Group, Lavoropiù, Randstad, Adecco, che sono intervenute direttamente in aula.
-Presentazione agli studenti delle classi terminali della struttura ed organizzazione delle aziende manifatturiere del territorio e della loro richiesta di profili professionali coerenti con gli indirizzi di studio ITI
-Formazione sulla preparazione del curriculum vitae e simulazione di colloqui di selezione.
-Favorire la possibilità di impiego consapevole degli studenti
. -IMAATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI
- Visita guidata alla biennale delle macchine di Parma quarto anno - Borse lavoro estive presso Azienda ospitante nel corso del triennio
- Due giorni di Team Working in collaborazione con Cefla SC e Lavoropiù Spa.
7 VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
Il voto, espressione di sintesi valutativa, si fonda su una pluralità di prove di verifica riconducibili a diverse tipologie, coerenti con le strategie metodologico–didattiche adottate nelle singole discipline. La valutazione, coerente con l’offerta formativa, con la personalizzazione dei percorsi e con le Indicazioni Nazionali, è effettuata dai docenti nell’esercizio della propria autonomia professionale, in conformità con i criteri e le modalità definiti dal Collegio dei Docenti e inseriti nel P.T.O.F. e certifica l’acquisizione delle competenze progressivamente raggiunte. L’obiettivo è quello di porre l’attenzione sui progressi dell’allievo e sulla validità dell’azione didattica.
Nel processo di valutazione quadrimestrale e finale per ogni alunno vengono presi in esame:
- il livello di raggiungimento delle competenze specifiche - i progressi evidenziati rispetto al livello culturale iniziale - i risultati della prove di verifica
- la partecipazione, l’interesse e l’impegno.
Il Collegio Docenti (come previsto dal P.T.O.F.) ha predisposto la seguente tabella di corrispondenza tra voti e livelli. La tabella è stata da tutti utilizzata per la valutazione nell'intera gamma dei voti
1 o 2
DEL TUTTO IMPREPARATO
Nessuna conoscenza degli argomenti svolti e/o gravissimi errori che rivelano totale disinteresse e il mancato raggiungimento di alcun obiettivo minimo. L'espressione risulta molto difficoltosa.
3
DEL TUTTO INSUFFICIENTE
Poche e isolate conoscenze degli argomenti svolti , conseguimento in misura estremamente ridotta degli obiettivi minimi. L'espressione risulta molto difficoltosa.
4
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE
Conoscenze confuse e disordinate degli argomenti svolti, conseguimento in misura assai ridotta degli obiettivi minimi.
L' espressione risulta difficoltosa
5
INSUFFICIENTE
Conoscenze frammentarie e superficiali degli argomenti svolti, conseguimento parziale degli obiettivi minimi, espressione non organica dei contenuti.
6
SUFFICIENTE
Conoscenze schematiche ed essenziali, non approfondite degli argomenti svolti, espressione non sempre lineare e corretta
7
DISCRETO
Conoscenza organica ed abbastanza chiara degli argomenti trattati, conseguimento di alcuni obiettivi superiori al livello minimo, pur con alcune incertezze o imprecisioni anche nell'espressione, attenzione ed impegno abbastanza continuo.
8
BUONO
Conoscenza organica e abbastanza completa degli argomenti svolti, conseguimento di buona parte degli obiettivi, espressione logica e corretta, attenzione ed impegno costanti, volontà di riuscire nello studio.
9
OTTIMO
Conoscenza e padronanza degli argomenti svolti, conseguimento di quasi tutti gli obiettivi, facilità di comprensione e di espressione organica dei contenuti con note che rivelano capacità di rielaborazione, costanza nell'impegno e nell'attenzione.
10
ECCELLENTE
Ampia conoscenza e padronanza completa degli argomenti svolti, conseguimento di tutti gli obiettivi, impegno costante nell'approfondire i contenuti, estrema chiarezza concettuale, rielaborazione personale, espressione molto appropriata e curata.
Attribuzione del CREDITO SCOLASTICO.
Ai sensi della normativa vigente in sede di scrutinio finale delle classi terza, quarta e quinta il Consiglio di Classe attribuisce il punteggio per il credito scolastico. A tal fine vengono valutati i percorsi estivi di scuola-lavoro e tutte le attività formative deliberate dal Collegio Docenti. Alla determinazione del credito scolastico concorrono, inoltre, la frequenza scolastica, l’interesse, l’impegno e la partecipazione al dialogo educativo.
I credito son ricalcolati secondo la circ n 10 del 19 maggio 2020
8 ALLEGATI
Docenti CdC
All. Cognome e nome dei docenti Relazione finale della Materia d’insegnamento
1 Adaras Kyriacos Lingua e Lettere Italiane
2 Adaras Kyriacos Storia
3 Baldazzi Maria Cristina Lingua Straniera: Inglese
4 Di Caprio Luisa Matematica
5 Prestigiacomo Paolo Meccanica Applicata e Macchine a Fluido 6 Carri Antonino Tecnologia Meccanica ed Esercitazioni 7 Spiritelli Franco Sistemi ed Automazione Industriale 8 Terziari Alberto Disegno, Progettazione ed Organ.Indust.
9 Fisco Marzia Educazione fisica
10 Bellone alessio Religione
11 Elio Cotugno Laboratorio di Tecnologia Meccanica 12 Di Biase Antonio Laboratorio di Disegno e Progettazione 13 Lioi Fabio Laboratorio di Sistemi ed Autom Indus
Griglia di valutazione del colloquio prodotta dal Consiglio di Classe
Anno scolastico 2019– 20 CLASSE V B
DOCENTE: ADARAS KYRIACOS MATERIA: ITALIANO
PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE QUINTO ANNO ITALIANO
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE
COMPETENZA n. 1 Utiliz- zare il patrimonio lessica- le ed espressivo della lin- gua italiana, adeguandolo a diversi ambiti comunica- tivi: sociale, culturale, arti- stico – letterario, scientifi- co, tecnologico e profes- sionale.
COMPETENZA n. 2 Ana- lizzare e interpretare testi scritti di vario tipo.
COMPETENZA n. 3 Pro- durre testi di vario tipo.
- Saper interpretare criti- camente l’informazione ri- cevuta nei diversi ambiti di studio ed attraverso di- versi strumenti comunica- tivi, distinguendo ad esempio fatti ed opinioni e riformulando con pro- prietà quanto appreso.
- Saper utilizzare il patri- monio lessicale ed espressivo della lingua italiana adeguandolo alle specificità dei diversi con- testi comunicativi, con particolare attenzione al- l’ambito professionale.
- Saper cogliere autono- mamente i caratteri speci- fici di un testo letterario, scientifico, tecnico, stori- co, critico .
- Saper riconoscere i di- versi stili comunicativi in rapporto ai periodi e alle culture di riferimento e al- l’evoluzione della scienza e della tecnologia.
- Saper criticare le argo- mentazioni di testi orali e scritti.
- Saper elaborare conclu- sioni personali al termine della lettura di testi lette- rari e artistici , scientifici e tecnologici, con particola- re riferimento alla lettera- tura di settore.
- Saper utilizzare critica- mente le informazioni rac- colte e i documenti forniti in funzione della produzio-
La cultura positivista. Il Naturalismo.
La rappresentazione del
“vero” in Verga.
Le vicende della lirica simbolista in Europa.
La sua ricezione nella cul- tura letteraria italiana: l’e- sperienza di Pascoli e d’Annunzio.
La scomposizione delle forme tradizionali del ro- manzo in Pirandello e Sve- vo.
La lirica del Novecento: le avanguardie; i “grandi”
(Ungaretti, Saba e Monta- le).
Il percorso della narrativa, dalla stagione neorealisti- ca ad oggi: letture da auto- ri significativi come, ad esempio, Gadda, Fenoglio, Calvino, Primo Levi. Tale percorso potrà essere in- tegrato con altri autori (per esempio Pavese, Pasolini, Morante, Meneghello…).
Lettura di pagine della mi- gliore prosa saggistica, giornalistica e memoriali- stica.
COMPETENZA n. 4 Rico- noscere/padroneggiare le linee fondamentali della storia letteraria ed artisti- ca nazionale con riferi- mento all’evoluzione so- ciale, scientifica e tecnolo- gica.
COMPETENZA n. 5 Com- prendere ed utilizzare le moderne forme di comuni- cazione visiva e multime- diale.
ne di testi scritti espositi- vi ed argomentativi coesi ed efficaci ( le tipologie A, B, C e D delle prove di Ita- liano previste per l’esame di Stato).
- Saper redigere, sulle atti- vità di studio e di alternan- za scuola / lavoro, relazio- ni ed approfondimenti scritti ed orali pertinenti, coesi e corretti.
- Saper riconoscere e pa- droneggiare le linee fon- damentali della storia let- teraria ed artistica nazio- nale del Novecento, con particolare riferimento al- l’evoluzione scientifica e tecnologica della società italiana.
- Saper esporre contenuti ed argomentazioni su testi della tradizione letteraria ed artistica italiana, for- mulando motivati giudizi personali.
- Saper operare collega- menti tra la tradizione let- teraria italiana e quella eu- ropea ed extraeuropea in prospettiva interculturale.
- Saper usare la rete per reperire informazioni.
- Saper ideare e realizzare prodotti multimediali in rapporto a tematiche di studio, esperienze profes- sionali e di settore in rife- rimento anche alla presen- tazione dell’argomento a scelta per il colloquio del- l’esame di Stato.
LIVELLI DI COMPETENZA
Livello base
Lo studente comprende gli elementi di base di un testo (ne comprende il significato complessivo) e ne individua gli aspetti formali più evidenti; elabora autonomamen- te testi coerenti e coesi, senza rilevanti contributi personali.Coglie le linee essen- ziali e gli aspetti fondamentali dello sviluppo dell’esperienza letteraria nazionale; ha
difficoltà ad individuare le relazioni sincroniche e diacroniche tra le diverse espe- rienze culturali.
Livello intermedio
Lo studente comprende in maniera completa il significato di un testo letterario, ne individua cioè con sicurezza l’articolazione logica tra le varie parti e coglie agevol- mente il rapporto tra testo e contesto; gli aspetti formali del testo letterario, sia pur parzialmente, vengono individuati in modo autonomo e con sicurezza. Lo studente elabora testi coerenti ed efficaci, argomenta in modo chiaro e corretto e fa emerge- re su alcune tematiche il proprio punto di vista; ha difficoltà a cogliere autonoma- mente relazioni sincroniche e diacroniche tra le diverse esperienze culturali .
Livello avanzato
Lo studente comprende in maniera completa il significato di un testo letterario, è consapevole della sua complessità, riconosce e motiva autonomamente le caratte- ristiche retoriche, formali e semantiche, coglie con sicurezza il rapporto tra testo e contesto. Riconosce e utilizza in modo autonomo e con sicurezza i diversi registri linguistici; esprime efficacemente il proprio punto di vista, anche in contesti non noti; sa cogliere interconnessioni sincroniche e diacroniche tra le diverse esperien- ze culturali (estetiche, storiche, tecnico- scientifiche).
CONTENUTI DISCIPLINARI ITALIANO QUINTO ANNO Unità
1. La cultura positivista. Il Naturalismo.
2. La rappresentazione del “vero” in Verga.
3. Le vicende della lirica simbolista in Europa.
4. La sua ricezione nella cultura letteraria italiana: l’esperienza di Pascoli e d’Annunzio.
5. La scomposizione delle forme tradizionali del romanzo e del teatro in Luigi Pirandello ed Italo Svevo.
6. La lirica del Novecento: le avanguardie; i “grandi” ( Ungaretti, Saba e Monta- le ).
7. Letture da autori del secondo Novecento (a puro titolo esemplificativo, Carlo, Beppe Fenoglio, Italo Calvino, Primo Levi, Carlo Levi, Cesare Pavese) inter- disciplinare io letteratura ed industria).
ELENCO ANALITICO DEGLI ARGOMENTI AFFRONTATI
A. PERCORSO FORMATIVO 1) CONTENUTI
Argomento 1 Incontro col genere letterario - L'evoluzione del romanzo tra 1800 e 1900
Unità Il romanzo verista ( caratteristiche e stile) Verga (lingua e ambientazione delle opere) Brani da “I Malavoglia”;
Unità I mutamenti del romanzo in Pirandello, Svevo e D’Annunzio Il contesto europeo di riferimento
Sintesi de “Il fu Mattia Pascal”, “La coscienza di Zeno”, “Il piacere”, (letture dal testo)
Linguaggio, ambientazione, caratteristiche della narrazione Argomento 2 Incontro con la poesia italiana tra 1800 e 1900.
Unità La scapigliatura: Emilio Praga (Preludio, Vendetta postuma),
Unità Poesia realistica:
Giosue Carducci: classicismo, realismo e novità metriche (Pianto Antico, San Martino, Nevicata, Nella piazza di San Petronio, Funere mersit acerbo, Traversando la Maremma toscana)
Unità Decadentismo e simbolismo europeo, rinnovamento del linguaggio e dello stile: Charles Baudelaire (Corrispondenze, Albatro), Paul Verlaine (Ars poetica)
Giovanni Pascoli: le concezioni e la poetica. Il fanciullino, da “Myricae”:, Lavandare, Arano, Novembre, L’assiuolo; da
“I canti di Castelvecchio”: Il gelsomino notturno, La mia sera, Nebbia, La tessitrice
Unità Gabriele D’Annunzio: la poetica, la magniloquenza e il mito.
Andrea Sperelli, Consolazione, da “Alcyone”:, Pioggia nel pineto, Canta la gioia, La sera fiesolana
Unità Crepuscolari e futuristi: brani scelti di Sergio Corazzini, Guido Gozzano, Marino Moretti, Filippo Tommaso Marinetti, Corrado Govoni, Aldo Palazzeschi
Unità Giuseppe Ungaretti e la poesia rinnovata (metrica, linguaggio, analogia)
Lettura e analisi di: Fratelli, Veglia, San Martino del Carso, Mattina, Soldati, Non gridate più
Unità Montale e il male di vivere (quale ruolo per il poeta, l'oggetto emblematico, il linguaggio aspro); da “Ossi di seppia”: In limine, I limoni, Meriggiare pallido e assorto, Falsetto; Spesso il male di vivere; da “Le occasioni”: La casa dei doganieri; Non chiederci la parola; Cigola la carrucola nel pozzo; Primavera hitleriana, Ho sceso dandoti il braccio.
Unità Umberto Saba: da “Il Canzoniere”:La capra,Trieste;
Unità L’ermetismo: Salvatore Quasimodo (Ed è subito sera, Alle fronde dei salici, Uomo del mio tempo)
Argomento 3 Incontro con gli autori La novella in Verga e Pirandello
da “Vita dei campi”: Rosso Malpelo, La lupa; da “Novelle
rusticane”: La roba, Libertà; da “Drammi intimi”: La chiave d’oro; Sei personaggi in cerca d’autore, L’esclusa, Uno, nessuno, centomila, Il fu Mattia Pascal; Enrico IV
Dalle novelle di Pirandello:, La patente, La signora Frola e il signor Ponza, suo genero,
Argomento 4 Il dibattito culturale e letterario della seconda metà dei novecento
Unità Letture:
Cesare Pavese La luna e i falò. “La casa in collina”.
Carlo Levi: “Cristo si è fermato a Eboli”;
Primo Levi: “Se questo è un uomo”, “La tregua”;
Vasco Pratolini: “Cronache di poveri amanti” (Via del Corno);
Italo Calvino - neorealismo, allegoria, impegno: “Il sentiero dei nidi di ragno” (Solo al mondo), “Il barone rampante”
(Sugli alberi per guardar meglio la terra), “Il visconte dimezzato”, “Il cavaliere inesistente”.
Salvatore Quasimodo: “Due liriche del dopoguerra”;
Visione dei seguenti lungometraggi: La grande guerra;
Orizzonti di gloria.
Il Conformista La Ciociara
Cristo si è fermato a Eboli Cronache di poveri amanti La battaglia di Algeri.
2) METODI
- Lezioni frontali dialogate, analisi di brani significativi e rappresentativi dei diversi moduli;
- ricerca documentaria, lettura ed approfondimenti di pagine di letteratura italiana e confronto di diversi stili e diverse opinioni di critici letterari;
- visione di opere cinematografiche per un migliore e facilitato approccio alla storia e alla società del Novecento;
- lettura di facili saggi di critica letteraria, atti a preparare gli studenti a stendere articoli e saggi brevi su argomenti dati e corredati opportunamente da documenti scelti.
3) MEZZI
Oltre ai libri di testo, si è fatto uso di documenti, riviste, analisi e approfondimenti presentati dall’insegnante, giornali e pagine di cultura appositamente predisposte, nonché articoli corredati da diversi documenti per la facilitazione della stesura di composizioni in lingua italiana delle diverse tipologie previste dall’esame di Stato.
B. VALUTAZIONE 1) CRITERI
Si è valutata la capacità degli alunni di utilizzare le conoscenze acquisite per affrontare nuove situazioni, inquadrarle storicamente, riconoscerne lo stile, la tendenza, i momenti più significativi della situazione politica, economica e culturale del momento storico in esame. Sono state proposte inferenze attraverso un’attività di selezione, catalogazione, esame e confronto di testi di diversi stili ed epoche.
2) STRUMENTI
Verifiche scritte e orali, compilazione di tabelle, quiz e questionari.
3) REQUISITI PER UNA VALUTAZIONE DI SUFFICIENZA
Obiettivi della disciplina Educazione letteraria
1. Leggere ed analizzare i testi letterari al fine di individuarne il contenuto e la tipologia.
2. Conoscere le caratteristiche dei diversi generi letterari e saperli collocare nello sviluppo del panorama letterario italiano.
3. Collocare correttamente il testo proposto nell'ambito della produzione dell'autore, della corrente letteraria e del periodo storico relativo.
4. Operare confronti tra brani diversi a loro noti (di più autori e di diverse epoche storiche) su tematiche affini.
5. Utilizzare correttamente il linguaggio specifico nel lavoro di analisi e
confronto dei testi.
6. Formulare giudizi riguardo ai movimenti culturali studiati in rapporto al proprio vissuto personale e al proprio tempo.
Obiettivo 1 parzialmente raggiunto Obiettivo 2 parzialmente raggiunto Obiettivo 3 parzialmente raggiunto Obiettivo 4 parzialmente raggiunto Obiettivo 5 parzialmente raggiunto
Obiettivo 6 parzialmente raggiunto (o raggiunto solo a livello individuale)
Educazione linguistica - produzione scritta
1. Raggiungere una adeguata correttezza nella formulazione scritta e orale del pensiero, al fine di garantire il passaggio di una comunicazione efficace.
2. Utilizzare correttamente informazioni e modelli di scrittura per elaborare trattazioni aderenti ai contenuti e alle tipologie richieste (articolo / saggio breve / relazione / testo argomentativo/ testo storico/ testo di attualità).
Gli obiettivi sono stati raggiunti da tutta la classe anche se con differenze di livello riscontrabili nelle valutazioni individuali.
Kyriacos Adaras
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“Francesco Alberghetti”
INDIRIZZO ITI
PROGRAMMA SVOLTO DI MATEMATICA E COMPLEMENTI DI MATEMATICA
Classe Quinta Btm – Di Caprio Luisa
Il docente di Matematica concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, risultati di apprendimento che lo mettono in grado di:
- padroneggiare il linguaggio formale e i procedimenti dimostrativi della matematica;
- possedere gli strumenti matematici, statistici e del calcolo delle probabilità
necessari per la comprensione delle discipline scientifiche e per poter operare nel campo delle scienze applicate;
- collocare il pensiero matematico e scientifico nei grandi temi dello sviluppo della storia delle idee, della cultura, delle scoperte scientifiche e delle invenzioni
tecnologiche Competenze
In particolare, La disciplina nell’anno finale del corso di studi concorre al raggiungimento delle seguenti competenze:
- utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative;
B. utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni;
- utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati;
D. utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare;
- correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento.
Contenuti
Ripasso argomenti anno precedente
Studio di Funzione e Calcolo delle derivate prima e seconda
9. Studiare il
comportamento di una funzione reale di variabile reale - Risolvere
un’equazione in modo
approssimato 3. Calcolare la
derivata di una funzione
- Applicare i teoremi sulle funzioni derivabili
- Determinare gli intervalli di (de)crescenza di una funzione - Determinare i
massimi, i minimi e i flessi orizzontali mediante la derivata prima
- Determinare i flessi mediante la derivata seconda
- Risolvere i problemi di massimo e di minimo
- Tracciare il grafico di una funzione - Calcolare la derivata
di una funzione mediante la definizione
- Calcolare la retta tangente al grafico di una funzione - Calcolare la derivata
di una funzione mediante le derivate fondamentali e le regole di
derivazione
- Calcolare le derivate di ordine superiore - Calcolare il
differenziale di una funzione
- Applicare i teoremi del calcolo
differenziale
- Applicare le derivate alla fisica
Le funzioni di due
variabili
-
Studiare le funzioniin due variabili
● Risolvere
disequazioni in due incognite e i loro sistemi
● Determinare il dominio di una funzione in due variabili
● Calcolare derivate
parziali, classificare massimi e minimi e selle di una funzione in due variabili secondo il teorema
“Hessiano e punti stazionari”
Gli integrali 1. Apprendere il concetto di
integrazione di una funzione
2. Calcolare gli
integrali indefiniti e definiti di alcune funzioni
● Calcolare gli
integrali indefiniti di funzioni mediante gli integrali
immediati e le
proprietà di linearità
● Calcolare gli integrali definiti di funzioni date dalla combinazione lineare di funzioni fondamentali o la cui primitiva è una funzione composta
L’integrazione 1. Calcolare gli
integrali indefiniti e definiti di funzioni non elementari 2. Usare gli integrali
per calcolare lunghezze, aree e volumi di elementi geometrici
● Calcolare un integrale con il metodo di
sostituzione e con la formula di
integrazione per parti
● Calcolare l’integrale di funzioni razionali fratte
● Calcolare l’area di superfici piane, il volume di solidi di rotazione, la
lunghezza di archi di curva, l’area di superfici di rotazione
● Calcolare gli integrali impropri
● Applicare gli integrali alla fisica Le equazioni
differenziali
1. Apprendere il concetto di equazione differenziale 2. Risolvere alcuni
tipi di equazioni differenziali
● Risolvere le equazioni differenziali del primo ordine: del tipo y’ = f(x), a variabili separabili, lineari e omogenee.
● Risolvere le equazioni differenziali del secondo ordine lineari a coefficienti costanti
● Risolvere problemi di Cauchy del primo e del secondo
ordine
Alcune parti del programma sono state svolte in presenza, ovvero prima della sospensione delle attività per emergenza COVID 19.
Dal 23 febbraio 2020 le attività didattiche sono state svolte in modalità DaD, in tale periodo mi sono avvalsa di videoconferenze per un confronto diretto con gli studenti, per lezioni frontali, per chiarimenti di dubbi collettivi e per le prove di valutazione. La didattica è stata supportata da attività svolte su una classe virtuale appositamente aperta su Classroom per condividere materiale didattico (presentazioni, formulari, schede di esercizi, video) e per mantenere un feedback aperto in remoto con i singoli studenti. Su Classroom, infatti, gli studenti hanno avuto la possibilità e il dovere di consegnare gli esercizi assegnati, ciascuno studente ha ricevuto la correzione individuale di quanto presentato. Le valutazioni nel periodo della DaD sono state svolte secondo due modalità:
somministrazione di test creati su google moduli, assegnati su classroom e svolti in streaming; valutazioni orali in videoconferenza. Per le valutazioni orali sono stati programmati piccoli gruppi a partire dalla fine di aprile e per tutto il mese di maggio, a ciascun gruppo è stato richiesto un collegamento in videoconferenza con webcam e
microfono attivi, ciascuno studente ha ricevuto brevi richieste teoriche e a ciascun alunno sono stati assegnati brevi esercizi pratici la cui risoluzione è stata commentata in diretta, il materiale prodotto dallo studente durante la prova è stato consegnato su classroom
immediatamente al termine della prova stessa. Ogni studente, al termine della
videoconferenza ha ricevuto, su classroom e su registro del docente, un giudizio relativo alla prova svolta.
In particolare gli argomenti svolti con modalità DaD sono:
- Volumi di solidi di rotazione
- Equazioni differenziali di primo e secondo ordine come da programma sopra esplicitato
Inoltre in modalità videoconferenza sono state svolte lezioni di recupero
relative agli argomenti svolti durante tutto il corso a cui hanno partecipato
solo gli studenti interessati. Su Classroom sono stati condivise presentazioni
e materiali didattici relativi sia agli argomenti svolti in DaD sia agli argomenti
svolti in presenza prima dell’emergenza, con lo scopo di sostenere gli
studenti nello studio individuale, fornire materiale utile per il recupero e il
consolidamento delle conoscenze e acquisire senso di responsabilità in
merito all’acquisizione del sapere personale.
PROGRAMMA DI INGLESE CLASSE 5BTM
ANNO SCOLASTICO 2019/2020 Testo in adozione: Rosa Anna Rizzo, Smartmech, Eli
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Gli alunni della classe hanno dimostrato, nel corso del triennio, scarsa
attitudine nei confronti della lingua inglese. Infatti, solo un esiguo numero di allievi ha conseguito, al termine del quarto anno, la certificazione Preliminary English Test ( PET/B1). La maggior parte di loro ha competenze a livello di scuola media ( Key English Test/A2).
Inoltre, l’organizzazione dello studio ha sempre evidenziato una preparazione e un impegno limitati all’interrogazione o alla verifica. Un esiguo numero di studenti ha costantemente partecipato con interesse alle lezioni e allo
svolgimento del programma.
Per quanto riguarda il secondo quadrimestre, lo svolgimento e il ripasso del programma secondo la modalità della DaD non hanno fatto altro che
evidenziare i sopracitati problemi ai quali si è aggiunto quello della frequenza non sempre costante in almeno un caso.
PROGRAMMA SVOLTO Letteratura e civiltà
The picture of Dorian Gray, Volumetto Liberty, B2.2 (lettura integrale e svolgimento degli esercizi relativi)
An airlift for Europe
Human or Non-Human? Brano tratto dal romanzo di Philip Dick Do androids Dream of electric Sheep?
The British Empire
Key moments in the 20
thcentury history
Mostra dedicata al Generale polacco Wladyslaw Anders e al ruolo del suo
esercito nel corso della Seconda Guerra Mondiale e specificatamente nella
liberazione della nostra penisola.
Linguaggio specifico Module 6 :
Motore a combustione : Ciclo Otto, Ciclo Diesel, motore a due tempi Motore ibrido e elettrico
I principali sistemi di un veicolo: The fuel system.,The electrical system, The braking system.
Struttura di un motociclo.
Module 7 Mechatronics Robotics
Automated factory organization Numerical control and CNC Unmanned ground vehicles Verifiche e valutazione
Nel corso del quinto anno è stata previlegiata la capacità di esposizione e di risposta a domande di comprensione del testo.
Imola,20 maggio 2020 Maria Cristina Baldazzi
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE
“Francesco Alberghetti”
Anno scolastico 2019/20
Materia: DISEGNO PROGETTAZIONE E ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE Classe: 5° BTM
Proff. ALBERTO TERZIARI ANTONIO DI BIASE
3. PERCORSO FORMATIVO CONTENUTI
N° ARGOMENTO CONTENUTI CONOSCENZE E
CAPACITA’
1 Tipi di
produzione e di processi
Produzione per reparti e diagrammi di Gantt, Pert, produzione in linea e diagrammi di saturazione.
Lean production.
Saper tracciare semplici diagrammi di Gantt, Pert, e di saturazione per lavorazioni alle M.U.
2 Piano di produzione
Scelta del grezzo o semilavorato di partenza e degli eventuali T.T. per la produzione di pezzi meccanici finiti alle M.U. e cicli di lavorazione relativi.
Saper individuare per semplici pezzi meccanici i processi tecnologici più convenienti in relazione alla numerosità della produzione e al materiale.
3 Attrezzature di lavorazione
Gradi di libertà, posizionamento e sistemi di bloccaggio dei pezzi sulle M.U.
Studio di attrezzature con impiego diffuso di componenti commerciali.
Saper posizionare i pezzi grezzi in funzione della forma ed individuare i possibili sistemi di bloccaggio sulle M.U.
4 Funzione del cartellino e del foglio analisi operazione
Componenti di un cartellino di lavorazione e dei relativi fogli analisi operazione per lavorazione di pezzi alle M.U.
Saper redigere cartellino di lavorazione e foglio analisi operazione dopo aver definito il ciclo di lavorazione per semplici pezzi meccanici.
5 Funzione delle macchine utensili
Condizioni di taglio alle principali M.U.
Velocità di minimo costo, massima produzione, massimo profitto.
Saper calcolare i
parametri di lavorazione alle principali M.U.
Orientarsi nella scelta della velocità di taglio in funzione degli obiettivi economici.
6 Prototipazione rapida.
Prototipazione rapida di particolari singoli e di piccoli complessivi
abbinata alla modellazione solida CAD 3D relativa a progetti o verifiche di organi meccanici.
Conoscere le procedure fondamentali per la prototipazione rapida abbinata al CAD 3D.
7 Lotto
economico di produzione e gestione dei magazzini.
Costi per la produzione di un lotto e lotto economico per prodotto singolo.
Cenni alla gestione dei magazzini e dei relativi costi.
Sapersi orientare nel calcolo di un lotto
economico di un prodotto singolo.
8 Sistemi di gestione della qualità
Qualità dei processi di produzione Certificazione della qualità
Miglioramento della qualità Sicurezza
Conoscere le norme Iso 9000
Conoscere le linee guida delle teorie di
miglioramento qualità Conoscenza delle fondamentali norme di sicurezza.
9 Tecniche e strumenti del controllo qualità
Il controllo statistico di qualità CSQ per attributi, per variabili, per accettazione.
Saper impostare il CSQ per attributi e per variabili con l’uso delle procedure ISO.
10 Disegno tecnico
Raffigurazione grafica di particolari e
complessivi; scelta e
dimensionamento dei componenti, con particolare attenzione agli accoppiamenti tra particolari nel rispetto delle recenti normative sulle tolleranze secondo il criterio GPS.
Modellazione solida CAD 3D e messa in tavola di complessivi e particolari di attrezzature.
Saper rappresentare e scegliere elementi
meccanici con le norme e i cataloghi, con adeguata raffigurazione.
La programmazione didattica prevista è stata interamente svolta.
ESERCITAZIONI SVOLTE (comprensive di verifiche) Elaborati grafici con esecuzione manuale:
Tavola 1 : Albero Tavola 2 : Basamento
Elaborati grafici con esecuzione al CAD (SolidWorks):
Studio e progettazione di attrezzature e complessivi di trasmissione mediante assemblaggio di particolari con utilizzo delle funzioni elencate:
4) Estrusione e taglio con sweep 5) Estrusione e taglio con loft 6) Svuotamento, Nervatura 7) Filettature cosmetiche 8) Creazione guidata fori
9) Geometrie di riferimento (piano, asse)
10)Ripetizione di funzioni (lineare, circolare, speculare) Introduzione all’ambiente di assemblaggio
Accoppiamenti standard Accoppiamenti meccanici
Ripetizione e specchiatura di componenti Creazione di tavole 2D