DANIELE DEL SANTO*
Dipartimento di Matematica e Geoscienze Università di Trieste
SUNTO
Vengono brevemente commentati i riferimenti normativi relativi ai PAS e viene descritta l’attività svolta relativamente all’istituzione, attivazione e organizzazione dei PAS presso l’Università degli Studi di Trieste.
PAROLE CHIAVE
PERCORSI ABILITANTI SPECIALI / PERCORSI ABILITANTI SPECIALI; PAS / PAS; DIDATTICA
UNIVERSITARIA /UNIVERSITY TEACHING;FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI /TEACHERS’TRAINING; SCUOLE SECONDARIE;SECONDARY SCHOOLS;UNIVERSITÀ DI TRIESTE /UNIVERSITY OF TRIESTE.
1.I
LDM249/2010
La formazione iniziale degli insegnanti della scuola italiana è attualmente regolata dal Decreto Ministeriale 10 settembre 2010, n. 2491 modificato e integrato dal successivo Decreto Ministeriale 25 marzo 2013, n. 812 (d’ora in poi, faremo riferimento al provvedimento modificato e integrato, chiamandolo DM 249/2010). Questa legge venne proposta e approvata su iniziativa dell’allora Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Mariastella Gelmini, la quale aveva, due anni prima, sospeso l’emissione del bando del X ciclo delle SSIS, bloccando di fatto il meccanismo della formazione degli insegnanti delle scuole secondarie fino a quel momento in vigore.
*Collaboratore del Rettore per la Didattica, le Politiche per gli Studenti e il Diritto allo Studio dell’Università di Trieste.
1 <http://www.miur.it/Documenti/universita/Offerta_formativa/Formazione_iniziale_insegnanti_corsi_uni/DM_10
_092010_n.249.pdf>.
C’è da dire subito che, nonostante l’entrata in vigore del DM 249/2010 risalga a più di cinque anni fa, questo provvedimento non è stato ancora completamente attuato e probabilmente non lo sarà più. Infatti la legge 13 luglio 2015, n. 1073, nota come “La Buona Scuola”, prevede, ai commi 180 e 181, un’ampia delega al governo per il «riordino, adeguamento e semplificazione del sistema di formazione iniziale e di accesso nei
ruoli di docente nella scuola secondaria», da adottarsi entro 18 mesi dall’entrata in
vigore della legge stessa. Nella descrizione della delega contenuta nel comma 181 vi sono precise indicazioni che fanno prevedere che le disposizioni previste dal DM 249/2010 saranno profondamente modificate.
Per quanto riguarda la formazione degli insegnanti delle scuole secondarie, il DM 249/2010 prevedeva l’istituzione, su base regionale, di apposite lauree magistrali ad accesso programmato. Tuttavia, mentre per le lauree magistrali relative alle classi di insegnamento nelle scuole secondarie di primo grado, il DM 249/2010 definiva al suo interno tanto i requisiti di accesso quanto le denominazioni e le tabelle delle lauree stesse, per le lauree magistrali relative alle classi di insegnamento nelle scuole secondarie di secondo grado, il DM 249/2010 di fatto rinviava a un successivo provvedimento, essendo mancante il comma 2 dell’articolo 8 (vi si trova la dicitura «comma non ammesso al “Visto” della Corte dei Conti»). Questo completamento del DM 249/2010 non è mai comparso e con ogni probabilità mai più comparirà.
Le lauree magistrali di cui sopra avrebbero dovuto dare accesso, senza nessuna selezione, ai tirocini formativi attivi (TFA), corsi di preparazione all’insegnamento di durata annuale, comprendenti quattro gruppi di attività: insegnamenti di scienze dell’educazione, un tirocinio diretto e indiretto svolto presso un’istituzione scolastica, insegnamenti di didattiche disciplinari e laboratori pedagogico-didattici per la rielaborazione delle pratiche di tirocinio. I TFA sarebbero dovuti essere istituiti dalle università o dalle istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica in stretta collaborazione con gli uffici scolastici regionali; avrebbero dovuto prevedere
l’intervento fattivo di insegnanti tutor in servizio nelle istituzioni scolastiche del sistema nazionale di istruzione e l’esame finale avrebbe avuto valore abilitante. Il DM 249/2010 prevedeva, all’articolo 15, delle norme transitorie. Per quanto riguarda la formazione degli insegnanti delle scuole secondarie, questa parte di provvedimento è l’unica che ha trovato compimento. Fino all’attivazione del percorso previsto tramite le lauree magistrali sopra descritte, veniva data la possibilità di accedere ai TFA ai laureati delle lauree magistrali in possesso dei requisiti previsti dai DM 39/19984, 22/20055 e successive modificazioni, tramite una selezione in accesso. Sino ad oggi sono stati attivati questi TFA con accesso programmato solo per due volte, negli anni accademici 2011/12 (di fatto svoltosi durante l’a. a. 2012/13) e 2014/15. La citata delega prevista nella legge 107/2015 rende presumibile un profondo mutamento anche di questo istituto.
2.IP
ERCORSIF
ORMATIVIA
BILITANTIS
PECIALI(PAS)
L’articolo 15 del DM 249/2010 prevedeva, al comma 1-bis, l’istituzione e l’attivazione, fino all’anno accademico 2014/15, di «percorsi formativi abilitanti speciali» (che d’ora in poi chiameremo PAS). I PAS sono, quindi, corsi di durata annuale «finalizzati al
conseguimento dell’abilitazione all’insegnamento nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado». Il successivo comma 1-ter specificava che l’accesso era riservato ai
«docenti non di ruolo, ivi compresi gli insegnanti tecnico pratici, che, sprovvisti di
abilitazione ovvero di idoneità alla classe di concorso per la quale chiedono di partecipare e in possesso dei requisiti previsti al comma 16, abbiano maturato, a decorrere dall’anno scolastico 1999/2000 fino all’anno scolastico 2011/2012 incluso7, almeno tre anni di servizio in scuole statali, paritarie ovvero nei centri di formazione professionale» e definiva in
dettaglio il modo di calcolo del triennio. I commi 1-quater e 1-sexies stabilivano che
4 <http://archivio.pubblica.istruzione.it/normativa/1998/dm039_98.pdf>.
5 <http://archivio.pubblica.istruzione.it/normativa/2005/allegati/all_dm22.pdf>.
6 I requisiti del comma 1 erano quelli relativi al DM 39/1998, 22/2005 e successive modificazioni.
7 Il limite dell’anno scolastico 2011/2012 fu poi ampliato all’anno scolastico 2012/13 nel successivo Decreto della
il MIUR avrebbe garantito l’accesso ai PAS a tutti gli aventi diritto che avessero fatto domanda di partecipazione, senza nessun tipo di selezione in ingresso.
La tabella 11-bis del DM 249/2010, relativa all’articolo 15, comma 1-bis, definiva in dettaglio la struttura e il funzionamento dei PAS. Il modello era sostanzialmente simile a quello previsto per i TFA, fatto salvo che i 19 CFU previsti come tirocinio diretto e indiretto per i TFA erano nel caso dei PAS considerati assolti in virtù del triennio di servizio già espletato dai corsisti. Il corso PAS sarebbe dovuto essere attivato per ogni classe di concorso e prevedeva quindi il conseguimento di 41 CFU secondo il seguente schema:
Tabella 1. Il piano generale delle attività formative previste per i PAS.
Crediti formativi Attività formative Settori scientifico disciplinari
15 CFU Didattica generale e didattica speciale M-PED/03 Didattica e pedagogia speciale;
M-PED/04 Pedagogia sperimentale. Almeno 6 CFU di didattica e pedagogia speciale rivolti ai bisogni educativi speciali.
18 CFU Didattica delle discipline oggetto di
insegnamento delle classi di concorso
SSD delle discipline.
3 CFU Laboratori di tecnologie didattiche M-PED/03 Didattica e pedagogia speciale
Gli insegnamenti sono destinati all’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione per la didattica.
5 CFU Elaborato finale
Totale 41 CFU
Riprendendo quanto stabilito dall’art. 3 del DM 249/2010, la tabella 11-bis stabiliva che l’attività dei corsi PAS doveva essere rivolta:
a) alla verifica e al consolidamento delle discipline oggetto di insegnamento della classe di concorso e al perfezionamento delle relative competenze didattiche; b) all’acquisizione delle competenze digitali in particolare quelle attinenti all’utilizzo
dei linguaggi multimediali volti alla rappresentazione e alla comunicazione delle conoscenze;
c) all’acquisizione delle competenze didattiche atte a favorire l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità.
Nella medesima tabella 11-bis seguivano, infine, le indicazioni specifiche relative agli obiettivi previsti per i corsisti e all’espletamento delle prove finali volte al conseguimento dell’abilitazione.
3.L’
ISTITUZIONE E L’
ATTIVAZIONE DEIPAS
NELL’U
NIVERSITÀ DIT
RIESTEL’effettiva istituzione e attivazione dei PAS ha preso avvio a seguito della pubblicazione del Decreto della Direzione Generale per il personale scolastico del MIUR del 25 luglio 2013, n. 588(si veda anche il successivo Decreto del Dipartimento dell’Istruzione del MIUR del 22 novembre 2013, n. 459). Gli aspiranti dovevano presentare domanda, entro un mese dalla pubblicazione del Decreto, tramite una procedura informatica, specificando un’unica classe di concorso e un’unica regione in cui intendevano frequentare il corso e dichiarando il possesso dei requisiti di ammissione. Le seguenti tabelle riportano il numero di domande presentate per tipologia di PAS relative all’Italia nel suo complesso e alla regione Friuli-Venezia Giulia e il dettaglio delle domande presentate in regione Friuli-Venezia Giulia.
Tabella 2. Domande presentate per tipologia di PAS relative all’Italia nel suo complesso e alla regione Friuli-Venezia Giulia.
PAS N. domande - Italia N. domande - Friuli-V. G.
Scuola dell’infanzia 8914 209
Scuola primaria 17958 271
Scuola secondaria di primo grado 18716 398
Scuola secondaria di secondo grado 25948 475
Totale 68892 1391
8
<http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/alfresco/d/d/workspace/SpacesStore/11239736-3279-48fc-b61a-570a84b92c67/ddg58_13.pdf>.
Tabella 3. Domande presentate in Friuli-Venezia Giulia per classi di abilitazione della Scuola secondaria di primo grado.
Regione Friuli-Venezia Giulia – Scuola secondaria di I grado – Classe di concorso Domande inoltrate senza esclusione Domande inoltrate con esclusione Totale domande inoltrate
A028 EDUCAZIONE ARTISTICA 23 23
A030 EDUCAZIONE FISICA NELLA SCUOLA MEDIA 22 1 23
A032 EDUCAZIONE MUSICALE NELLA SCUOLA MEDIA 14 1 15
A033 EDUCAZIONE TECNICA NELLA SCUOLA MEDIA 60 60
A043 ITALIANO, STORIA ED EDUCAZIONE CIVICA, GEOGRAFIA NELLA SCUOLA MEDIA 84 3 87
A059 SCIENZE MATEMATICHE, CHIMICHE, FISICHE E NATURALI NELLA SCUOLA MEDIA 103 103
A080 ITALIANO NELLA SCUOLA MEDIA CON LINGUA D’INSEGNAMENTO SLOVENA 1 1
A085 SLOVENO, STORIA ED EDUCAZIONE CIVICA, GEOGRAFIA NELLA SCUOLA MEDIA CON LINGUA D’INSEGNAMENTO SLOVENA
2 2
A245 LINGUA STRANIERA (FRANCESE) 9 9
A345 LINGUA STRANIERA (INGLESE) 22 22
A445 LINGUA STRANIERA (SPAGNOLO) 15 15
A545 LINGUA STRANIERA (TEDESCO) 21 21
A845 LINGUA STRANIERA (SLOVENO) 2 2
AB77 CHITARRA 6 1 7 AC77 CLARINETTO 2 2 AF77 FISARMONICA 1 1 AG77 FLAUTO 1 1 AI77 PERCUSSIONI 2 2 AJ77 PIANOFORTE 1 1 AN77 VIOLONCELLO 1 1 391 7 398
Tabella 4. Domande presentate in Friuli-Venezia Giulia per classi di abilitazione della Scuola secondaria di secondo grado.
Regione Friuli-Venezia Giulia – Scuola secondaria di II grado – Classe di concorso Domande inoltrate senza esclusione Domande inoltrate con esclusione Totale domande inoltrate
A001 AEROTECNICA E COSTRUZIONI AERONAUTICHE 2 2
A007 ARTE DELLA FOTOGRAFIA E GRAFICA PUBBLICITARIA 3 3
A012 CHIMICA AGRARIA 3 3
A013 CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE 9 2 11
A015 COSTRUZIONI NAVALI E TEORIA DELLA NAVE 1 1
A016 COSTRUZIONI, TECNOLOGIA DELLE COSTRUZIONI E DISEGNO TECNICO 5 5
A017 DISCIPLINE ECONOMICO-AZIENDALI 13 1 14
A019 DISCIPLINE GIURIDICHE ED ECONOMICHE 9 1 10
A020 DISCIPLINE MECCANICHE E TECNOLOGIA 19 19
A021 DISCIPLINE PITTORICHE 1 1
A022 DISCIPLINE PLASTICHE 3 3
A024 DISEGNO E STORIA DEL COSTUME 1 1
A025 DISEGNO E STORIA DELL’ARTE 6 6
A029 EDUCAZIONE FISICA NEGLI ISTITUTI E SCUOLE DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI II GRADO 12 12
A031 EDUCAZIONE MUSICALE NEGLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI II GRADO 12 12
A035 ELETTROTECNICA ED APPLICAZIONI 6 6
A036 FILOSOFIA, PSICOLOGIA E SCIENZE DELL’EDUCAZIONE 8 3 11
A037 FILOSOFIA E STORIA 7 7
A038 FISICA 7 7
A039 GEOGRAFIA 3 3
A040 IGIENE, ANATOMIA, FISIOLOGIA, PATOLOGIA GENERALE E DELL’APPARATO MASTICATORIO 6 6
A042 INFORMATICA 12 12
A044 LINGUAGGIO PER LA CINEMATOGRAFIA E LA TELEVISIONE 1 1
A047 MATEMATICA 14 14
A048 MATEMATICA APPLICATA 1 1 2
A049 MATEMATICA E FISICA 15 1 16
A050 MATERIE LETTERARIE NEGLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI II GRADO 35 35
A051 MATERIE LETTERARIE E LATINO NEI LICEI E NELL’ISTITUTO MAGISTRALE 12 12
A052 MATERIE LETTERARIE, LATINO E GRECO NEL LICEO CLASSICO 3 1 4
A056 NAVIGAZIONE, ARTE NAVALE ED ELEMENTI DI COSTRUZIONI NAVALI 2 2
A057 SCIENZA DEGLI ALIMENTI 10 10
A058 SCIENZE E MECCANICA AGRARIA E TECNICHE DI GESTIONE AZIENDALE, FITOPATOLOGIA
ED ENTOMOLOGIA AGRARIA
7 7
A060 SCIENZE NATURALI, CHIMICA E GEOGRAFIA, MICROBIOLOGIA 14 14
A061 STORIA DELL’ARTE 5 5
A069 TECNOLOGIE GRAFICHE ED IMPIANTI GRAFICI 1 1
A071 TECNOLOGIA E DISEGNO TECNICO 5 5
A072 TOPOGRAFIA GENERALE, COSTRUZIONI RURALI E DISEGNO 5 5
A076 TRATTAMENTO TESTI, CALCOLO, CONTABILITÀ ELETTRONICA E APPLICAZIONI GESTIONALI 1 1
A081 LINGUA E LETTERE ITALIANE NEGLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI II GRADO CON LINGUA D’INSEGNAMENTO SLOVENA
1 1
A082 MATERIE LETTERARIE NEGLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI II GRADO CON
LINGUA D’INSEGNAMENTO SLOVENA 5 5
A246 LINGUA E CIVILTÀ STRANIERA (FRANCESE) 5 5
A346 LINGUA E CIVILTÀ STRANIERA (INGLESE) 32 1 33
A446 LINGUA E CIVILTÀ STRANIERA (SPAGNOLO) 22 22
A546 LINGUA E CIVILTÀ STRANIERA (TEDESCO) 13 13
A646 LINGUA E CIVILTÀ STRANIERA (RUSSO) 1 1
C031 CONVERSAZIONE IN LINGUA STRANIERA (FRANCESE) 1 1
C032 CONVERSAZIONE IN LINGUA STRANIERA (INGLESE) 1 1
C033 CONVERSAZIONE IN LINGUA STRANIERA (SPAGNOLO) 2 2
C034 CONVERSAZIONE IN LINGUA STRANIERA (TEDESCO) 7 7
C050 ESERCITAZIONI AGRARIE 5 5
C070 ESERCITAZIONI DI ABBIGLIAMENTO E MODA 1 1
C150 ESERCITAZIONI DI PORTINERIA E PRATICA DI AGENZIA 1 1
C200 ESERCITAZIONI PRATICHE DI OTTICA 1 1 2
C240 LABORATORIO DI CHIMICA E CHIMICA INDUSTRIALE 11 11
C260 LABORATORIO DI ELETTRONICA 1 1
C270 LABORATORIO DI ELETTROTECNICA 5 5
C290 LABORATORIO DI FISICA E FISICA APPLICATA 6 6
C300 LABORATORIO DI INFORMATICA GESTIONALE 2 2
C310 LABORATORIO DI INFORMATICA INDUSTRIALE 6 1 7
C320 LABORATORIO MECCANICO-TECNOLOGICO 19 19
C350 LABORATORIO DI TECNICA MICROBIOLOGICA 3 3
C430 LABORATORIO TECNOLOGICO PER L’EDILIZIA ED ESERCITAZIONI DI TOPOGRAFIA 4 4
C450 METODOLOGIE OPERATIVE NEI SERVIZI SOCIALI 1 1
C500 TECNICA DEI SERVIZI ED ESERCITAZIONI PRATICHE DI CUCINA 8 8
C510 TECNICA DEI SERVIZI ED ESERCITAZIONI PRATICHE DI SALA BAR 4 4
C520 TECNICA DEI SERVIZI E PRATICA OPERATIVA 4 4
D605 ARTE DELLA TESSITURA E DELLA DECORAZIONE DEI TESSUTI 1 1
D613 ARTE DELLA TIPOGRAFIA E DELLA GRAFICA PUBBLICITARIA 2 2
D618 ARTE DELL’EBANISTERIA, DELL’INTAGLIO E DELL’INTARSIO 1 1
A seguito della indisponibilità di tutte le università italiane, i PAS per la scuola dell’infanzia e per la scuola primaria non sono stati attivati, mentre le procedure per i PAS per la scuola secondaria sono proseguite regolarmente.
Presso l’Università di Trieste sono stati quindi istituiti e attivati10 i PAS per le classi di concorso riportate nella seguente tabella:
Tabella 5. PAS istituiti e attivati presso l’Università degli Studi di Trieste.
Classe di concorso Corsisti assegnati
dall’USR
A012 Chimica agraria 2
A013 Chimica e tecnologie chimiche 8
A017 Discipline economico-aziendali 12
A019 Discipline giuridiche ed economiche 5
A036 Filosofia, psicologia e scienze dell’educazione 2
A037 Filosofia e storia 1
A039 Geografia 2
A040 Igiene, anatomia, fisiologia e patologia generale e dell’apparato masticatorio 6
A049 Matematica e fisica 15
A050 Materie letterarie negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado 25
A051 Materie letterarie e latino nei licei e nell’istituto magistrale 10
A052 Materie letterarie, latino e greco nel liceo classico 1
A057 Scienza degli alimenti 8
A059 Matematica e Scienze nella Scuola secondaria di primo grado 46
A060 Scienze naturali, chimica e geografia, microbiologia 9
A080 Italiano nella scuola secondaria di primo grado
con lingua d’insegnamento slovena 1
A082 Materie letterarie negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado
con lingua d’insegnamento slovena 2
A085 Sloveno, storia ed educazione civica, geografia nella scuola secondaria di
primo grado con lingua d’insegnamento slovena 1
A845 Lingua straniera (Sloveno) 1
C240 Laboratorio di chimica e chimica industriale 10
C350 Laboratorio di tecnica microbiologica 2
10 Cfr.: Consiglio di Amministrazione del 20 dicembre 2013, Odg 07 – Didattica, Oggetto: F) Attivazione dei Percorsi
Abilitanti Speciali (PAS); Consiglio di Amministrazione del 24 febbraio 2014, Odg 07 – Didattica, Oggetto: D) Istituzione/attivazione dei Percorsi Abilitanti Speciali (PAS) – modifiche e integrazioni.
Dopo aver eseguito i controlli sui requisiti di accesso, gli Uffici Scolastici Regionali hanno assegnato all’Università di Trieste i corsisti relativi ai PAS ivi istituiti e attivati e quindi l’Università di Trieste ha provveduto all’immatricolazione dei corsisti. I corsi hanno quindi preso avvio nel mese di febbraio 2014.
Figura 1. Le attività didattiche dei PAS si sono svolte presso il Campus di Piazzale Europa (visibile nella foto) e presso il contiguo Parco di San Giovanni (insegnamenti di Didattiche disciplinari dei PAS scientifici) nonché presso il Comprensorio dell’Ospedale Maggiore (Scienze della salute). Gli insegnamenti trasversali comuni (Area pedagogica e Laboratori di tecnologie didattiche) e di Didattiche disciplinari dei PAS umanistici si sono svolti, invece, presso le sedi del Polo umanistico. A seguito di un accordo informale intervenuto tra le università italiane, la tassa di iscrizione relativa alla frequenza dei PAS era stata fissata dall’Università di Trieste nella misura di 2516 Euro comprensivi dell’imposta di bollo.
A questo proposito, vale la pena di ricordare che l’istituzione, attivazione, organizzazione e espletamento di tutte le procedure relativa ai PAS, compresi gli esami abilitanti finali sono stati effettuati a completo carico delle amministrazioni universitarie, non essendo stata prevista da parte del MIUR alcuna dotazione
finanziaria specifica per questa attività, riportando il DM 249/2010 all’articolo 16 comma 1 la dicitura «I corsi di cui al presente decreto sono organizzati dalle università e
dalle istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica».
Tabella 6. Dipartimenti gestori dei PAS istituiti e attivati presso l’Università di Trieste.
Dipartimento gestore PAS
Clinico di Scienze mediche, chirurgiche e della salute A040
Matematica e Geoscienze A039
A049 A059
Scienze Chimiche e Farmaceutiche A012
A013 A060 C240 C350
Scienze della Vita A057
Scienze Economiche, Aziendali, Matematiche e Statistiche “Bruno de Finetti”
A017 A019 Studi umanistici
NB. Il DISU ha pure erogato gli insegnamenti trasversali comuni sia dell’Area pedagogica sia dei Laboratori di Tecnologie
didattiche. A036 A037 A050 A051 A052 A080 A082 A085 A845
Il modello organizzativo scelto dall’Università di Trieste per il funzionamento e la gestione dei corsi PAS11 prevedeva che l’organizzazione dei corsi fosse demandata a un Comitato di gestione, con funzioni di coordinamento, proposta e monitoraggio. Questo Comitato era composto da un Docente di Riferimento per ciascun PAS attivato, dal Docente di Riferimento per le attività trasversali, nonché da una rappresentanza dei corsisti, composta da un corsista dell’area umanistica e da uno dell’area scientifica.
11 Cfr.: Modello Organizzativo per il Funzionamento dei Percorsi Abilitanti Speciali (PAS) - Allegato al Consiglio di
Il Comitato avrebbe dovuto definire le linee programmatiche della didattica di ciascun PAS, proporre ai Dipartimenti coinvolti l’attivazione degli insegnamenti e le loro coperture nonché il riconoscimento dei curricula didattici dei corsisti ai fini delle eventuali abbreviazioni di carriera. Il funzionamento amministrativo era demandato ai Dipartimenti gestori (v. Tabella 6) dei rispettivi PAS.
Tabella 7. Corsisti immatricolati e corsisti abilitati tramite i PAS presso l’Università di Trieste.
Classe di concorso Corsisti
immatricolati
Corsisti abilitati
A012 Chimica agraria 1 1
A013 Chimica e tecnologie chimiche 7 7
A017 Discipline economico-aziendali 12 9
A019 Discipline giuridiche ed economiche 2 2
A036 Filosofia, psicologia e scienze dell’educazione 1 1
A037 Filosofia e storia - -
A039 Geografia 2 2
A040 Igiene, anatomia, fisiologia e patologia generale e dell’apparato masticatorio 4 3
A049 Matematica e fisica 13 11
A050 Materie letterarie negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado 24 24
A051 Materie letterarie e latino nei licei e nell’istituto magistrale 8 8
A052 Materie letterarie, latino e greco nel liceo classico 1 1
A057 Scienza degli alimenti 3 3
A059 Matematica e Scienze nella Scuola secondaria di primo grado 34 34
A060 Scienze naturali, chimica e geografia, microbiologia 5 5
A080 Italiano nella scuola secondaria di primo grado con lingua d’insegnamento slovena - -
A082 Materie letterarie negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado con lingua d’insegnamento slovena 3 2
A085 Sloveno, storia ed educazione civica, geografia nella scuola secondaria di primo grado con lingua d’insegnamento slovena - -
A845 Lingua straniera (Sloveno) - -
C240 Laboratorio di chimica e chimica industriale 8 8
C350 Laboratorio di tecnica microbiologica 2 2
I corsi si sono conclusi nel luglio 2015. La Tabella 7 riporta il numero degli immatricolati ai PAS e degli abilitati presso l’Università di Trieste nelle rispettive classi di concorso.
S
ITI WEBLEGGE 13 luglio 2015, n. 107. Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti. (15G00122) (GU Serie Generale n.162 del 15-7-2015),
<http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2015/07/15/15G00122/sg>, sito consultato il 11/1/2016.
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
Decreto Ministeriale 30 gennaio 1998. Testo coordinato delle Disposizioni impartite in materia di ordinamento delle classi di concorso a cattedre e a posti di insegnamento tecnico-pratico e di arte applicata nelle scuole ed istituti di istruzione secondaria ed artistica (n. 39),
<http://archivio.pubblica.istruzione.it/normativa/1998/dm039_98.pdf>, sito consultato il 2/12/2015.
Decreto n. 22 del 9 febbraio 2005,
<http://archivio.pubblica.istruzione.it/normativa/2005/allegati/all_dm22.pdf>, sito consultato il 2/12/2015.
Decreto 10 settembre 2010, n. 249. Regolamento concernente: «Definizione della disciplina dei requisiti e delle modalità della formazione iniziale degli insegnanti della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo e secondo grado, ai sensi dell’articolo 2, comma 416, della legge 24 dicembre 2007, n. 244»,
<http://www.miur.it/Documenti/universita/Offerta_formativa/Formazione_iniziale_insegnanti_ corsi_uni/DM_10_092010_n.249.pdf>, sito consultato il 2/12/2015.
Decreto 25 marzo 2013, n. 81. Regolamento recante modifiche al decreto 10 settembre 2010, n. 249, concernente: «Definizione della disciplina dei requisiti e delle modalità della formazione iniziale degli insegnanti della scuola dell'infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo e secondo grado, ai sensi dell’articolo 2, comma 416, della legge 24 dicembre 2007, n. 244». (13G00120) (GU Serie Generale n.155 del 4-7-2013),
<http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2013/07/04/13G00120/sg>, sito consultato il 2/12/2015.
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA –DIPARTIMENTO PER L’ISTRUZIONE
Decreto Dipartimentale n. 45 dd. 22.11.2013,
<http://www.istruzione.it/allegati/dd45_13.pdf>, sito consultato il 3/12/2015.
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA - DIPARTIMENTO PER L’ISTRUZIONE - DIREZIONE
GENERALE PER IL PERSONALE SCOLASTICO
Decreto n. 58, dd. 25 luglio 2013,
<http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/alfresco/d/d/workspace/SpacesStore/11239736-3279-48fc-b61a-570a84b92c67/ddg58_13.pdf>, sito consultato il 11/1/2016.