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Istruzione/formazione

Nel documento Affari Istituzionali (pagine 44-48)

DIRITTO ALLO STUDIO: PROPOSTA DI LEG-GE DA “ALTRASCUOLA-RETE DEGLI STU-DENTI MEDI” NELL'AUDIZIONE DELLA TER-ZA COMMISSIONE

La Terza commissione consiliare, presieduta da Attilio Solinas, ha ascoltato i rappresentanti di

“Altrascuola-Rete degli studenti medi” sulla loro proposta di legge inerente il diritto allo studio, contenente varie problematiche riguardanti libri di testo, borse di studio, aule per studiare in ora-rio extrascolastico, mobilità e agevolazioni per i trasporti ma anche per la fruizione di eventi cul-turali, integrazione e regolazione del percorso degli studenti stranieri, sostegno agli studenti con disabilità e a quelli ospedalizzati, nonché agli studenti lavoratori.

Perugia, 1 giugno 2017 - La Terza commissione consiliare, presieduta da Attilio Solinas, ha ascol-tato i rappresentanti di “Altrascuola-Rete degli studenti medi” sulla loro proposta di legge ine-rente il diritto allo studio, contenente varie pro-blematiche riguardanti libri di testo, borse di studio, aule per studiare in orario extrascolastico, mobilità e agevolazioni per i trasporti ma anche per la fruizione di eventi culturali, integrazione e regolazione del percorso degli studenti stranieri, sostegno agli studenti con disabilità e a quelli ospedalizzati, nonché agli studenti lavoratori.

Molte di queste proposte sono già comprese in diverse normative regionali, come è emerso dal confronto con i consiglieri regionali e con Paola Chiodini del Servizio Programmazione regionale diritto allo studio, per cui gli studenti sono stati invitati a entrare in contatto direttamente con l'assessorato per verificare quante delle loro ri-chieste sono già normate nelle leggi regionali e, più in generale, ad essere parte attiva nei pro-cessi inerenti il diritto allo studio, proprio come specifica il primo punto della loro proposta di legge.

SCHEDA

Gli studenti chiedono di partecipare alla CONFE-RENZA SULL'ISTRUZIONE REGIONALE, organo già istituito dalla legge “28/2002” ma che non prevede la presenza della componente

studente-sca e della docenza.

Si vuole introdurre l'ANAGRAFE DELL'EDILIZIA SCOLASTICA, stesa a seguito del controllo bien-nale, già obbligatorio, dello stato di sicurezza e agibilità degli edifici scolastici umbri.

Si propone la creazione di un sistema di COMO-DATO D'USO dei libri di testo nelle scuole secon-darie di secondo grado per tutta la durata della scuola dell'obbligo. Nel caso i libri venissero dan-neggiati o persi verranno introdotte sanzioni di risarcimento a carico dello studente.

Chiesta anche una posizione chiara a livello re-gionale sulla DIGITALIZZAZIONE: i libri digitali, già ampiamente usati in altre regioni, siano adot-tati e vi sia un processo di formazione anche dei docenti. Le scuole siano allacciate alla fibra ottica per fruire di reti wi-fi ad alta velocità.

Per quanto concerne il tema della MOBILITÀ, si

propone l'estensione delle agevolazioni sugli ab-bonamenti scolastici trimestrali e mensili, come già avviene per quelli annuali e, più in generale, l'abbassamento delle tariffe, essendo questa una delle principali voci di spesa delle famiglie con studenti in età scolare.

La regione attribuisca BORSE DI STUDIO agli allievi a rischio di abbandono del percorso forma-tivo, in disagiate condizioni economiche e resi-denti sul territorio regionale.

Nuovo sistema di agevolazioni per gli studenti nell'ACCESSO A TUTTI I LUOGHI DI CULTURA E AGGREGAZIONE quali librerie, musei, cinema e teatri.

Si ritiene necessaria la presenza di AULE STUDIO E BIBLIOTECHE sul modello di quelle universita-rie, aperte nel pomeriggio e nei giorni festivi.

Promuovere l'INTEGRAZIONE degli studenti stra-nieri con corsi pomeridiani di italiano e cultura italiana.

Siano svolti percorsi per l'informazione e la sen-sibilizzazione sugli aspetti correlati all'IDENTITÀ DI GENERE e all'orientamento sessuale. Istitu-zione di corsi di EDUCAZIONE SESSUALE per gli studenti frequentanti il primo biennio di istruzio-ne secondaria di secondo grado.

Per quanto riguarda gli STUDENTI CON DISABI-LITÀ, chiesto un insegnante di sostegno per ogni studente con disabilità psichiche e il limite di un solo studente con disabilità psichiche ogni venti studenti per classe. La Regione promuova azioni volte a garantire e migliorare i livelli di qualità dell'offerta formativa per gli STUDENTI OSPEDA-LIZZATI, da realizzarsi con la partecipazione, oltre che delle istituzioni scolastiche, anche dei soggetti del Terzo settore e delle Aziende sanita-rie.

Una proposta anche per gli STUDENTI LAVORA-TORI: fornire assistenza a quelli che, per motivi di reddito familiare o per scelta si trovano a svol-gere attività lavorative, attraverso il finanzia-mento di corsi di recupero e integrazione del programma scolastico.

Al termine dell'audizione, il presidente della Commissione, Attilio Solinas, ha proposto che gli studenti siano coinvolti nell'attuazione del Piano triennale sul diritto allo studio, che contiene già norme per attuare diverse cose chieste dagli studenti, e proposto anche un incontro di carat-tere seminariale con l'assessore Bartolini sui temi affrontati, dopo di che la Commissione potrà redarre una sua proposta di risoluzione che com-prenda le risultanze del lavoro svolto. FOTO ACS:

https://goo.gl/WDQErX

“L'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA RITORNA AD ESSERE UNO DEGLI ATENEI TRA I PIÙ APPREZZATI D'ITALIA” - NOTA CASCIARI (PD)

Il consigliere regionale Carla Casciari (Pd) com-menta un articolo pubblicato oggi da 'Repubblica' e dal quale emerge che nell’ultimo anno accade-mico, all'Università di Perugia, si sono registrati 12mila iscritti in più: è l’incremento più forte dal

2002. Casciari rimarca quindi con soddisfazione che l'Ateneo perugino “ritorna ad essere uno degli atenei tra i più apprezzati d'Italia, grazie al lavoro sinergico messo in campo da tutte le forze istituzionali e gli enti preposti".

Perugia, 13 giugno 2017 - "L'Università degli Studi di Perugia ritorna ad essere uno degli ate-nei tra i più apprezzati d'Italia grazie al lavoro sinergico messo in campo da tutte le forze istitu-zionali e gli enti preposti". È quanto dichiara il consigliere regionale Carla Casciari (Partito de-mocratico) dopo l'articolo pubblicato oggi su 'Re-pubblica' (https://goo.gl/XpWiXh) dal quale “e-merge che nell’ultimo anno accademico si sono registrati 12mila iscritti in più: è l’incremento più forte dal 2002”.

"Da questa analisi – prosegue Casciari - la nostra università ne esce positivamente con un incre-mento delle iscrizioni del 42,3 per cento, il più alto tra gli atenei statali. Perugia guida la classi-fica con 1.830 ragazzi in più. Molte di queste matricole e provenienti da fuori regione”.

“Questi numeri – sottolinea l'esponente della maggioranza– sono il frutto di un lavoro sinergi-co. È notizia di pochi giorni fa che alla Regione Umbria sono stati destinati 7,1 milioni di euro per le borse di studio, un milione e mezzo in più dello scorso anno, confermandosi una delle sedi universitarie con il 100 per cento di borse di stu-dio. L'impegno politico regionale per sostenere l'Agenzia per il diritto allo studio universitario dell'Umbria – commenta Casciari - ha portato all'apertura del polo mensa presso la nuova fa-coltà di medicina, all'insediamento di nuove aule studio anche nel complesso di Monteluce, dove sorgerà un'innovativa residenza universitaria, all'istituzione del servizio di mobilità notturna 'Gimo', che collega l'acropoli perugina alle sedi universitarie”.

“Il futuro della formazione accademica umbra – conclude Casciari - si giocherà non solo sulla didattica e ricerca di qualità, ma su un welfare studentesco competitivo per gli studenti italiani e di paesi emergenti che guardano alla nostra re-gione come un campus naturale”.

ISTRUZIONE: “TROPPA CONFLITTUALITÀ NELLE SCUOLE DI PERUGIA, URGE NOMINA DEL DIRIGENTE SCOLASTICO REGIONALE” - INTERROGAZIONE DI GUASTICCHI (PD) Il consigliere regionale Marco Vinicio Guasticchi (PD-vicepresidente dell'Assemblea legislativa) annuncia una interrogazione alla Giunta per sa-pere “se la Regione ha attivato azioni presso il Ministero per far uscire il mondo della scuola umbra dal limbo della precarietà, nominando quindi in tempi rapidi un dirigente regionale sco-lastico che possa svolgere la sua funzione con un progetto pluriennale proiettato al futuro, che possa ridare a insegnanti, genitori e personale amministrativo quella serenità che tanto necessi-ta alla scuola umbra”.

Perugia, 14 giugno 2017 – Il consigliere regiona-le Marco Vinicio Guasticchi (PD-vicepresidente dell'Assemblea legislativa) annuncia la presenta-zione di una interrogapresenta-zione la Giunta per sapere

“se la Regione ha attivato azioni presso il Mini-stero per far uscire il mondo della scuola umbra dal limbo della precarietà, nominando quindi in tempi rapidi un dirigente regionale scolastico che possa svolgere la sua funzione con un progetto pluriennale proiettato al futuro, che possa ridare a insegnanti, genitori e personale amministrativo quella serenità che tanto necessita alla scuola umbra”.

“Leggendo i quotidiani – spiega Guasticchi - qua-si giornalmente qua-si notano articoli e comunicati che riguardano scuole medie e superiori del ca-poluogo di regione: cordate di genitori che pre-sentano documenti di sfiducia nei confronti degli insegnanti o dei dirigenti scolastici, sindacati che si inseriscono nelle polemiche dei singoli istituti e tante altre iniziative che stanno trasformando prestigiosi istituti perugini in veri e propri campi di battaglia. Il risultato di tale conflittualità non governata è una pessima immagine della scuola in generale ed introduce pericolosi elementi de-stabilizzanti in ambito scolastico. Tutto ciò – clude - denota un assenza di indirizzo e di con-trollo da parte del vertice della scuola umbra, da troppo tempo in regime di prorogatio. Insegnanti e studenti hanno bisogno di stabilità e certezze da parte della direzione regionale scolastica, che invece sembra limitarsi all'ordinaria amministra-zione, delegando agli ispettori ministeriali la di-panatura delle tensioni che continuano a esplo-dere nei vari istituti scolastici di Perugia”.

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO NELLA SEDE DELL'ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELL'UM-BRIA – LA PRESIDENTE PORZI SALUTA GLI STUDENTI DEL LICEO SCIENTIFICO

Perugia, 21 giugno 2017 – La presidente dell'As-semblea legislativa dell'Umbria, Donatella Porzi, ha salutato con un breve discorso gli studenti che stanno ultimando il loro percorso di alter-nanza scuola-lavoro, della durata di 10 giorni per un totale di 80 ore, a Palazzo Cesaroni di Peru-gia.

“Per gli studenti l'esperienza dell'alternanza scuola lavoro è fondamentale – ha detto la presi-dente Porzi – e lo è anche per i liceali, il cui per-corso di studi non è caratterizzato da una specifi-cità tecnica ma una preparazione interdisciplina-re molto forte. Il consiglio che posso darvi è quello di vivere appieno anche il periodo che trascorrerete a Palazzo Cesaroni, impiegandolo nel conoscere le istituzioni, perché questo sarà l'unico modo per voi per migliorarle e portare il vostro contributo”.

Prendono parte al progetto di alternanza scuola-lavoro venti studenti delle classi quarte, 19 del liceo “Alessi” e una studentessa del liceo “Galilei”

di Perugia. Nei giorni scorsi i ragazzi sono stati suddivisi in gruppi di due o tre unità e assegnati a diversi settori: Documentale, Valutazione,

Si-Istruzione/formazione

cor, Organizzazione, Biblioteca, Commissioni, Legislazione, Corecom, Economato e Ufficio stampa. A tutti è stato spiegato qual'è il ruolo e quali sono le funzioni dell'Assemblea legislativa, hanno potuto assistere alle sedute della Prima e della Seconda commissione consiliare e lavorato alla costruzione di uno storyboard della loro e-sperienza. Gli studenti parteciperanno anche ad un laboratorio didattico delle durata di due giorni presso l'ISUC (Istituto per la storia dell'Umbria contemporanea) dal titolo: “Migrando: strategie del contatto. Educazione alla cittadinanza attra-verso la storia”.

FOTO ACS: https://goo.gl/rBU34s

LAVORI D'AULA: ELETTI DUE COMPONENTI DEL COMITATO DI INDIRIZZO DELL'ADISU Perugia, 27 giugno 2017 – L'Assemblea legislati-va dell'Umbria, in chiusura della seduta odierna, ha eletto i due componenti di sua spettanza nel Comitato di indirizzo dell'agenzia per il diritto alla studio universitario (Adisu). Dopo la relazione svolta dal presidente della Prima Commissione, Andrea Smacchi, l'Aula ha votato a scrutinio se-greto Gaetano Vaudo e Francesco Diotallevi.

"GIOCHI DI POLTRONE E POLITICA AUTO-REFERENZIALE: SIETE UNA VERGOGNA" – FIORINI (LEGA) ATTACCA IL PD E CHIEDE LE DIMISSIONI DEL SINDACO DI TERNI Perugia, 1 giugno 2017 - "Invece di pensare al bene della città e mettere in atto idee e proposte per un rilancio, che passa anche dalla copertura dei debiti da loro stessi creati, il Partito Demo-cratico e la maggioranza di centrosinistra, si stanno assicurando il futuro, auto delineando posizionamenti strategici in ruoli apicali. Tra pol-trone all'Asm e posti liberi in strutture regionali o in Parlamento, il Pd intende salvaguardare pro-prio coloro che hanno gettato Terni nel baratro, proseguendo in quella visione completamente autoreferenziale che ha contraddistinto l'operato del governo cittadino degli ultimi anni”: lo affer-ma il capogruppo regionale della Lega Nord, E-manuele Fiorini, facendo riferimento alle vicende politiche del Comune di Terni.

“In un contesto socio-economico come quello attuale – secondo Fiorini - dovrebbero essere i cittadini, con le loro problematiche, a risultare al centro dell'attenzione politica. Invece, ancora una volta, i propri interessi vengono prima di tutto e di tutti. E' ora di farla finita, il Pd deve vergognarsi di quello che sta facendo. Il sindaco Di Girolamo deve dimettersi, evitando il solito rimpasto di giunta in un gioco di poltrone che già da anni sta danneggiando la città".

UMBERTIDE: “BLOCCARE LA COSTRUZIONE DELLA MOSCHEA” - LA RICHIESTA DI GUA-STICCHI (PD) DOPO “IL SERVIZIO DEL TG4 SUI FINANZIAMENTI DAL QATAR”

Il consigliere regionale Marco Vinicio Guasticchi (Partito democratico) chiede che venga “bloccata la costruzione della moschea di Umbertide” dopo aver appreso “dal Tg4 che essa verrebbe finan-ziata con i fondi del Qatar”. Per Guasticchi “igna-via e passività istituzionale stanno creando con-dizioni di grande tensione sociale che se non affrontate prontamente potrebbero aprire una profonda crepa tra comunità cristiana e comuni-tà islamica”.

Perugia, 6 giugno 2017 - “Tra le città che ospita-no moschee costruite con i finanziamenti del Qatar figura anche Umbertide, che ospiterà il secondo più grande luogo di culto islamico in Italia”. Lo denuncia, rilanciando quanto appreso dal settimanale di approfondimento del Tg4 'Dal-la parte vostra', curato da Maurizio Belpietro, e dicendosi “letteralmente sconvolto”, il consigliere regionale Marco Vinicio Guasticchi (PD-vicepresidente Assemblea legislativa).

“Se confermata – aggiunge Guasticchi - tale sconvolgente notizia farebbe esplodere una serie incredibile di contraddizioni che finora si è cerca-to di tenere nascoste alla comunità umbertide-se. Ma chi sono i membri di questa fantomatica associazione che finanzia la costruzione e la futu-ra gestione di questa moschea? Con quanta

leggerezza se non incoscienza la vecchia Ammi-nistrazione comunale ha dato il via a questo pro-getto? Speriamo che questa notizia attivi la Pro-cura della Repubblica affinché verifichi eventuali connivenze con il mondo del terrorismo interna-zionale. Mi auguro che il sindaco DI Umbertide Marco Locchi, che ha dovuto subire tale situa-zione, abbia il coraggio di andare fino in fondo, attivando i canali istituzionali in grado di bloccare tale opera e soprattutto che abbia il coraggio di denunciare le responsabilità istituzionali”.

Il consigliere regionale conclude evidenziando che “Umbertide non merita di essere conosciuta in Italia solo per la moschea finanziata dal Qua-tar, ma ignavia e passività istituzionale stanno creando condizioni di grande tensione sociale che, se non affrontate prontamente, potrebbero aprire una profonda crepa tra comunità cristiana e comunità islamica. Troppa tolleranza da una parte ed alto livello di intolleranza dall'altra sono frutto di una errata valutazione della reciprocità del vivere civile in comunità pacifiche ed inclusi-ve”.

UMBERTIDE: “FERMARE I LAVORI DELLA MOSCHEA” - MANCINI E FIORINI (LEGA NORD) ANNUNCIANO ESPOSTO ALLA PRO-CURA

Valerio Mancini ed Emanuele Fiorini, consiglieri regionali della Lega nord, chiedono che vengano

“fermati i lavori della moschea di Umbertide e che il sindaco Marco Locchi rassegni le dimissio-ni”. Mancini e Fiorini annunciano la presentazione di un esposto alla Procura della Repubblica a seguito di quanto appreso dalla trasmissione di Rete 4 'Dalla parte vostra' sui finanziamenti pro-venienti dal Qatar.

Perugia, 6 giugno 2017 - “Stoppare immediata-mente i lavori della moschea di Umbertide”. A chiederlo sono i consiglieri regionali della Lega Nord, Valerio Mancini ed Emanuele Fiorini, a se-guito di “un servizio andato in onda ieri nel set-timanale di approfondimento del Tg4 'Dalla parte vostra', curato da Maurizio Belpietro, in cui si afferma che tale struttura, per altro la seconda più grande d’Italia, sarebbe finanziata dal Qatar”.

“Non mi accontento di fermare i lavori – rimarca Mancini – se quanto affermato dalla trasmissione di Belpietro corrispondesse a verità, credo che le dimissioni del sindaco Locchi siano inevitabili. A lui, in qualità di amministratore, spettava il com-pito di vigilare sul corretto svolgimento dei lavo-ri, di interrogare, di chiedere, di controllare boni-fici, verificare la regolarità di tutte le carte. Ma se la notizia per cui Umbertide ha aperto le porte ai finanziatori dell’Isis fosse vera, le responsabilità del sindaco sarebbero evidenti e innegabili. Nu-merose sono state in questi due anni le azioni della Lega Nord sulla questione: circa dieci mesi fa portai, prima in Assemblea legislativa, poi in Terza Commissione consiliare, la mozione per chiedere lo stop dei lavori del centro culturale islamico umbertidese, almeno fino a quando non

Nel documento Affari Istituzionali (pagine 44-48)

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