4. Inquadramento del settore cartario
5.4 La filosofia ecologica
Gruppo Cartiera Lucchese è stato tra le prime realtà italiane del settore a
- aderire volontariamente allo standard ambientale internazionale ISO
- ificazione di qualità UNI EN ISO
- fibre di
attere
- ei maceri per la produzione
- mi di autoproduzione di energia elettrica e vapore tramite
- delle confezioni;
Il
credere nel valore dell’ambiente come base per uno sviluppo responsabile delle proprie iniziative imprenditoriali, infatti ha inserito ormai da diversi anni nella propria mission aziendale l’attenzione per l’impatto che ha sul territorio, sia per quanto riguarda la fase della produzione della carta sia per il proprio prodotto finito. Politica ambientale che è anche dimostrata dall’ottenimento di varie certificazioni.E’stata una delle prime aziende europee a184:
14000, certificando il proprio sistema di gestione ambientale di Diecimo secondo la norma UNI EN ISO 14001 (norma con lo scopo di fornire a una organizzazione un sistema di gestione ambientale basato su una ben definita politica ambientale, tale sistema viene certificato da un ente
certificatore esterno ed è quindi una garanzia nei confronti dei lavoratori dell’azienda, degli utenti/clienti e del territorio);
ottenere la cert
9001/2000 per lo specifico settore merceologico dei prodotti in carta tissue ad uso igienico sanitario;
ottenere la certificazione FSC, relativa all’uso di
cellulosa provenienti da foreste gestite con criteri di etico, sociale e ambientale;
sviluppare la tecnica della disinchiostrazione d tutela di car
di carta tissue; credere nei siste
centrali di cogenerazione alimentate a gas metano; puntare sul MaterBì come involucro biodegradabile
184
- ottenere il marchio di qualità ecologica dei prodotti rilasciato dall’Unione Europea: l’Ecolabel185;
- Ottenere la certificazione EMAS (Eco-Management and Audit Scheme) per l’impianto di Diecimo.
La mission dichiarata dal Gruppo:
“ Produrre carta di qualità ascoltando le esigenze del mercato e della natura”
Mission che nell’operatività si traduce nei seguenti “valori”:
• La qualità dei prodotti e servizi, perseguita attraverso la ricerca tecnologica e la maturazione delle professionalità e del know-how del personale dell’azienda.
• La riduzione dell’impatto ambientale di tutte le fasi dell’attività produttiva.
• Lo sviluppo di prodotti idonei a soddisfare sempre meglio le esigenze di consumo dei propri clienti.
• La promozione di un uso più razionale delle fibre di cellulosa, sia vergini che riciclate, in relazione alla destinazione d’uso del prodotto finito.
185
L’Ecolabel è uno degli strumenti volontari della politica ambientale e industriale della UE, volto a incentivare la presenza sul mercato europeo di prodotti con minor impatto ambientale, premiando quelli con una maggiore qualità ambientale durante il loro ciclo di vita.
I fabbricanti non sono obbligati ad aderire all’Ecolabel, ma i produttori che decidono di richiederlo beneficiano di vantaggi competitivi. E’ basato sui criteri tecnico – scientifici quantificati, ideati al fine di concedere l’Ecolabel al 5-30% dei prodotti disponibili sul mercato.
Questa certificazione per i prodotti Ecolucart significa utilizzo del 100% di carta riciclata come materia prima, contenimento delle emissioni idriche, contenimento delle emissioni in atmosfera, in particolare per anidride carbonica e zolfo, bassa produzione di rifiuti e il recupero o riciclo degli stessi.
• La redditività dell’attività, attraverso la quale garantire la continuità e lo sviluppo del Gruppo, nel rispetto dei propri “valori” ed obiettivi.
La forte attenzione all’impatto ambientale ha portato il Gruppo a produrre i prodotti “usa e getta” come carta igienica, carta casa, tovaglioli e fazzoletti, in un modo più logico e più ecologico186. Questo tipo di prodotti non possono essere riciclati dopo l’uso per produrre nuova carta, come ad esempio avviene per fogli di carta da scrivere, quaderni e libri o riviste. Proprio per questo vengono prodotti a partire da maceri, evitando così di sprecare fibre di cellulosa provenienti direttamente dagli alberi, per realizzare della carta che comunque non sarà mai più recuperabile187.
Gli obiettivi del gruppo
Nell’ambito del proprio Sistema di Gestione Ambientale, l’azienda ha fissato annualmente, a partire dal 2002, degli obiettivi di miglioramento relativamente agli aspetti ambientali derivati dalla propria attività. Vengono a tal proposito formalizzati per ciascun ambito di riferimento gli obiettivi e i programmi di miglioramento, indicando dei parametri che permettano di valutare lo stato di avanzamento nella realizzazione di ciascun obiettivo individuato. Periodici riesami assicurano un costante presidio di analisi e monitoraggio sull’evoluzione del sistema e rappresentano la base di indirizzo strategico per il perseguimento di nuovi e ulteriori obiettivi di miglioramento.
186
Rapporto Ambientale 2005.
187
Obiettivi previsti per il 2005 (RA 2004)
Aspetti ambientali Obiettivi
Ottimizzazione di alcune fasi della produzione per ridurre i consumi
Consumi energetici
Riduzione impatto acustico all’interno e all’esterno dello stabilimento di Porcari
Rumore
Ricerca di prodotti con migliori caratteristiche ambientali
Ausiliari di produzione
Risorse idriche
Progettazione e realizzazione di modifiche sull’impianto di depurazione dello stabilimento di Porcari
Sistema di gestione
- Redazione del primo rapporto ambientale di gruppo
- Prosecuzione dell’iter per l’adesione al regolamento EMAS
Obiettivi raggiunti nel 2005 (RA 2005)
Aspetti ambientali Obiettivi
Realizzato piano per la riduzione dei consumi in alcune fasi della produzione. Sottoposto a continuo monitoraggio
Consumi energetici
Effettuati vari interventi di insonorizzazione all’impianto di cogenerazione di Porcari
Rumore
Eliminati tutti i prodotti a base di noninfenolo e continua ricerca di prodotti ecosostenibili
Ausiliari di produzione
Risorse idriche In fase di realizzazione modifiche sull’impianto di depurazione dello stabilimento di Porcari
Sistema di gestione
- Realizzato il primo rapporto ambientale di gruppo - Prosecuzione iter per l’adesione al Regolamento EMAS dello stabilimento di Diecimo (ottenuta ad aprile 2006)
Obiettivi previsti per il periodo 2006-2008 (RA 2005)
Aspetti ambientali Obiettivi
Consumi energetici Piano di riduzione con revisione annuale
Rumore Monitoraggio continuo
Adeguamento alle raccomandazioni della UE (REACH)
Ausiliari di produzione
Sistema di gestione
Mantenimento delle certificazioni esistenti ed estensione certificazione ambientale a Porcari e Troyes
Sistema di gestione
- Ampliamento certificazioni ambientali di prodotto (Ecolabel, FSC, ecc.)
- Progetto di realizzazione presso lo stabilimento di Diecimo di una centrale per la produzione di energia elettrica alimentata con i fanghi di cartiera e biomasse legnose