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Le apparecchiature complementari

9.7. L’impianto di essiccazione

9.7.6. Descrizione impianto di essiccazione

9.7.6.3. Le apparecchiature complementari

Il trasportatore a catena è indicato per trasportare materiale sfuso, pulverulento o semiagglomerato, attraverso una cassa metallica mediante una catena chiusa ad anello, munita di pale raschianti.

Il tratto di catena che traina il prodotto sul fondo della cassa è quello che imprime il movimento di traslazione alla massa del materiale, mentre il tratto di ritorno è quello che passa superiormente ed è sostenuto da rulli di scorrimento o guide superiori. La velocità della catena imprime alla massa del materiale un movimento di traslazione continuo. L’altezza dello strato di materiale può essere diverse volte superiore all’altezza della catena, secondo l’esperienza acquisita in proposito, l’altezza effettivamente realizzabile è pressappoco uguale alla larghezza della catena. Il prodotto trasportato con questo sistema non subisce rotture né da sviluppo di polveri e regolando la velocità in modo adeguato, si può ottenere un trasporto uniforme e costante. Essa può essere fissata una volta per tutte o variata mediante l’adozione di un variatore di giri, comandato manualmente oppure a distanza mediante telecomando a mezzo di servomotore.

Legenda:

Figura 78: Trasportatore a catena Mulmix standard

I trasportatori presenti nell’impianto, il cui schema costruttivo è evidenziato in figura 78, sono tutti a catena e in totale sono cinque. Tre sono prodotti Mulmix mentre i rimanenti due, di più recente installazione, sono prodotti Silesfor (azienda di Rubano (PD)). I primi trovano spazio nel seguente modo: uno all’interno della fossa di carico ed è aperto lateralmente per consentire l’accesso del materiale, uno corre superiormente ai

1 2 3 4 5 6 7 8 9 Motoriduttore Pignone comando Catena di trasmissione Pignone condotto Supporto su testa Supporto su piede

Tenditore catena trasporto Catena trasporto

sili per il carico degli stessi e il terzo inferiormente per lo scarico. I due che servono i sili sono aperti sia superiormente che inferiormente per il transito del materiale.

Per quanto riguarda i trasportatori Silesfor, uno trasporta il materiale dal secondo elevatore, quello di dimensioni maggiori, ai magazzini di stoccaggio mentre l’altro distribuisce il materiale secco all’interno di essi.

TRASPORTATORI MULMIX STANDARD

Funzione Struttura Testata Piede Cassa Catena Avanzamento catena Comando

movimentazione in orizzontale e inclinata su lunghe distanze di cereali secchi o umidi e prodotti pulverulenti, senza rotture

interamente in lamiera di acciaio zincato di elevato spessore e completamente ermetica per installazioni esterne

in elementi modulari ad elevato spessore con ruota dentata di trazione montata su albero in acciaio con supporti autolubrificanti

in elementi modulari zincati con ruota interna di tensione montata su albero in acciaio con supporti autolubrificanti

in lamiera d’acciaio zincata ad elementi componibili e imbullonati per un facile montaggio e manutenzione

in acciaio di elevata resistenza (fino a 27.000 Kgs/m) con bussole e perni in acciaio temperato

lento e silenzioso (0,50 m/s)

tramite motoriduttore in bagno d’olio a basso numero di giri con pignoni e catena di trasmissione

Figura 79: Caratteristiche costruttive dei trasportatori Mulmix standard

Nel caso del trasportatore a catena in fossa le caratteristiche sono analoghe ma l’apertura è laterale ed è previsto un coperchio detto “a schiena d’asino”.

9.7.6.3.2. Gli elevatori a tazze

Figura 80: Sezione dell’elevatore a tazze dell’impianto del caso studio

Nell’impianto dell’azienda Doni Silvano sono presenti due elevatori a tazze di diversa altezza, entrambi modello 6 della Mulmix di cui una sezione è illustrata in figura 80. Tale modello prevede le caratteristiche tecniche evidenziate nella tabella di figura 81:

ELEVATORI A TAZZE MULMIX MODELLO 6

Portata [t/h] Tazze per metro Larghezza tazze [mm] Larghezza cinghia [mm] Resistenza cinghia [kg/cm] 60 6,6 180 200 600

Figura 81: Caratteristiche tecniche degli elevatori a tazze Mulmix modello 6

ELEVATORI A TAZZE MULMIX STANDARD Funzione Struttura Testata Piede Canne Cinghia Tazze Comando

sollevamento verticale di prodotti granulari (cereali secchi o umidi) e prodotti pulverulenti in genere

interamente zincata a caldo autoportante ed ermetica per installazioni esterne

componibile con piastra antiusura intercambiabile e sportelli d’ispezione

a elementi componibili con sportelli di ispezione per pulizia e piastra antiusura

in acciaio di elevato spessore a sezione rettangolare con sportello d’ispezione e di manutenzione per tensione della cinghia

speciale in PVC o gomma a 2-3 tele con resistenza determinata in base all’altezza e portata dell’elevatore; la bassa velocità impiegata (2-8 m/s) evita una anormale usura della macchina

in acciaio stampato in esecuzione speciale per il massimo rendimento

con riduttore a bagno d’olio e antiretro incorporato

Figura 82: Caratteristiche costruttive degli elevatori a tazze Mulmix standard

9.7.6.3.3. Pulitore ad aria

Il pulitore ad aria è un’attrezzatura che toglie le parti leggere per aspirazione al prodotto essiccato. È indispensabile per avere una conservazione del cereale insilato nelle migliori condizioni e quindi migliorare la qualità del prodotto commercializzato. Nell’impianto analizzato è presente un pulitore ad aria della Mulmix, modello PA500 così realizzato:

Legenda:

Figura 83: Pulitore ad aria

Tale apparecchio, illustrato in figura 83, si basa sul seguente principio base: agitando il prodotto si riesce ad allontanare la polvere.

Ciò viene messo in pratica con un ventilatore centrifugo, il quale consente di distribuire il materiale essiccato sul fondo del pulitore e, nel contempo, aspirare la quota più leggera ovvero le impurità che poi vengono convogliate nel ciclone di decantazione. Alla fine si ha il materiale pulito sul fondo dell’organo principale e le polveri nel ciclone dove poi, attraverso una tubazione, vengono raccolte in una camera apposita.

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Motore elettrico trifase Ventilatore centrifugo

Farfalla per la regolazione dell’aspirazione Condotto zincato di collegamento con ciclone Ciclone di decantazione

Raccordo di scarico del ciclone

Manicotto con tramoggia di alimentazione pulitore Regolatore centraggio prodotto

Cono di dispersione

9.7.6.3.4. Generatore di corrente

Il generatore di corrente è un’attrezzatura di per sé non indispensabile per il funzionamento di un impianto di essiccazione. Infatti è possibile utilizzare l’energia elettrica allacciandosi alla rete. Nel caso però studiato la potenza messa a disposizione non era e non è sufficiente a soddisfare il fabbisogno richiesto dalle attrezzature presenti. Durante i due mesi in cui l’impianto funziona in modo continuativo, oltre ai 15 kW disponibili, l’azienda utilizza, ad oggi, un generatore di corrente di proprietà da 150 kW. Per avere il rendimento massimo lo si deve far funzionare al 70% della potenza massima. E’ stato dimensionato a tale scopo prendendo in considerazione le diverse utenze elettriche presenti nell’impianto (torre di essiccazione, trasportatori, elevatori, sistema di ventilazione dei sili,…).

Quando sarà installata la seconda torre di essiccazione, si è previsto di sostituire il generatore attualmente usato con uno da 300 kW che permetta di soddisfare i fabbisogni elettrici di entrambi gli impianti, quello esistente e quello di progetto.

L’azienda, al tempo della prima installazione, ha pure valutato la possibilità di installare una cabina elettrica ma ciò non era conveniente dato il numero contenuto di giorni all’anno di funzionamento dell’impianto.

Nel capitolo finale di questo elaborato si farà una valutazione di un possibile intervento di cogenerazione. Per legittimare tale intervento dal punto di vista energetico, economico e burocratico, si stimerà come la quota elettrica e termica potrà essere utilizzata nell’impianto di essiccazione esistente e in quello di termofioccatura che potrebbe essere di nuovo messo in funzione.