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LEGGI NAZIONAL

si i criteri e le modalità di svolgi- mento delle relative attività; - ha previsto la possibilità di ridurre

la richiesta di certificati e di infor- mazioni nei confronti degli agri- coltori, per le operazioni relative all’erogazione di aiuti e contributi dell’UE per il settore agricolo, con- sentendo all’AGEA di accedere di- rettamente ai documenti, riguar- danti i soggetti beneficiari, posse- duti dall’Agenzia delle Entrate, dall’INPS e dalle Camere di Com- mercio;

- ha consentito a strutture, autorizza- te dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e dal MIPAAF, la possibilità di provvedere all’effet- tuazione delle prove e al rilascio di- retto delle omologazioni delle mac- chine agricole;

- ha semplificato gli adempimenti amministrativi necessari per l'avvio dell’attività di vendita diretta da parte degli imprenditori agricoli in forma itinerante, prevedendo che l’imprenditore agricolo possa ini-

ziare l’attività contestualmente al- l’invio della comunicazione; - ha stabilito che i progetti di ricon-

versione del comparto bieticolo-sac- carifero, compiuti ai sensi dell’arti- colo 2, comma 3, d.l. n. 2 del 2006, rivestono carattere di interesse na- zionale anche ai fini della definizio- ne e del perfezionamento dei proces- si autorizzativi e dell’effettiva entra- ta in esercizio.

Sviluppo delle filiere agroalimentari e dell’imprenditorialità agricola La Legge 12 novembre 2011, n. 183: - ha autorizzato il Fondo di rotazione,

previsto dalla legge n. 183/1987 sul coordinamento delle politiche ri- guardanti l’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee, ad anticipa- re le quote dei contributi comunitari e statali previsti nell’ambito degli interventi UE attivati nei settori del- l’agricoltura e della pesca.

La legge del 24 marzo 2012 n. 27: - ha previsto che i rientri di capitale e

gli interessi dei mutui erogati, per conto del MIPAAF, dall’Istituto svi- luppo agroalimentare per il finanzia- mento dei contratti di filiera, siano utilizzati per finanziamenti agevolati dei contratti di filiera e di distretto; - ha stabilito l’erogazione di credito

alle imprese agricole a valere sul “fondo credito”, di cui alla decisio- ne, in materia di aiuti di Stato, del- la Commissione europea C(2011) 2929 del 13 maggio 2011;

- ha riconosciuto il diritto di prela- zione ai giovani imprenditori agri- coli (art. 66) relativamente alla dis- missione di terreni demaniali agri- coli e a vocazione agricola, ripren- dendo e migliorando quanto già previsto dalla legge n. 183/2011 (Legge di stabilità 2012), con l’o- biettivo di favorire lo sviluppo del- l’imprenditorialità agricola giovani- le. La durata del vincolo di destina- zione d’uso agricolo viene portata a 20 anni, rispetto ai 5 previsti in precedenza. La nuova diposizione ha anche stabilito l’inapplicabilità,

a particolari condizioni e ai soli fini delle imposte sui redditi, delle riva- lutazioni dei redditi dominicali e agrari ai terreni concessi in affitto per usi agricoli;

- ha destinato i rientri dei mutui, con- cessi per il credito peschereccio, a iniziative per lo sviluppo del settore ittico, attraverso convenzioni, assi- stenza tecnica e agevolazioni per l’accesso al credito, mentre la legge 24 febbraio 2012 n. 14 ha proroga- to il “Programma nazionale trienna- le della pesca e dell’acquacoltura”. Inoltre la legge del 22 dicembre 2011 n. 214:

- ha incrementato il Fondo unico di garanzia a favore delle PMI, per il triennio 2012-2014, di 400 milioni di euro annui.

Il recupero di aree abbandonate e la salvaguardia del territorio La legge del 4 aprile 2012 n. 35: - ha rivisto la definizione di bosco e

di arboricoltura da legno con l’o-

biettivo di facilitare il recupero al- l’attività agricola degli appezza- menti abbandonati negli ultimi an- ni e ricoperti di formazioni boschi- ve. In questo senso ha previsto l’in- dividuazione di appropriate proce- dure autorizzative anche nell’ottica di una valorizzazione dell’impor- tanza dei paesaggi rurali per il loro ruolo dal punto di vista ambientale. La legge del 24 marzo 2012 n. 27: - ha previsto l’impossibilità di poter

accedere agli incentivi statali per gli impianti fotovoltaici su terreni agri- coli, con l’intento di porre un limite alla proliferazione di tali impianti nelle aree agricole.

Agevolazioni fiscali e contributive La legge del 22 dicembre 2011 n. 214: - ha previsto, per alcune tipologie giuridiche di impresa, l’introduzio- ne dell’aiuto alla crescita economica (ACE), una forma di agevolazione volta a favorire la capitalizzazione delle imprese, consistente nell’asse-

gnazione di un importo, ammesso in deduzione dal reddito imponibi- le, pari al rendimento nozionale dell’incremento del capitale proprio dell’impresa;

- ha elevato le soglie di deduzione dalla base imponibile IRAP a favore delle imprese che impiegano mano- dopera femminile e giovani con età inferiore a 35 anni;

- ha stabilito l’anticipazione, in via sperimentale, dell’imposta munici- pale propria (IMU), a cui sono stati apportati dei correttivi con la legge del 26 aprile 2012 n. 44. In partico- lare l’imposta viene introdotta in so- stituzione dell’ICI e, per gli immobi- li non locati, dell’IRPEF e delle rela- tive addizionali dovute sul reddito fondiario, e viene pagata in relazio- ne sia ai terreni agricoli che ai fab- bricati posseduti. La normativa IMU prevede, per l’agricoltura, l’ap- plicazione di agevolazioni, sotto for- ma di esenzioni e riduzioni d’impo- sta, per i terreni situati in aree mon- tane e di collina, delimitate ai sensi

dell’art. 15, legge n. 984/1977, di coordinamento per il Piano agricolo nazionale e per quelli posseduti da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali. I fabbricati rurali a uso strumentale (stalle, de- positi, agriturismi, fienili, ecc.) usu-

fruiscono di un’aliquota d’imposta più leggera (2 per mille, riducibile dai comuni all’1 per mille), rispetto agli altri fabbricati e ne sono esenti, se collocati nei comuni montani o parzialmente montani. Inoltre per i fabbricati rurali si stabilisce a scopo

cautelativo, la riduzione del 30% dell’acconto d’imposta di giugno 2012, poichè, qualora il gettito del tributo risultasse superiore alle pre- visioni, sarà possibile operare una riduzione dell’aliquota prima del saldo di dicembre.

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Il Sole 24 ORE - AGRISOLE

Finito di stampare nel mese di novembre 2012 Foto di Dino Ignani e Andrea Papadato.

L’agricoltura italiana conta è disponibile anche in versione inglese ed è consultabile nel sito dell’INEA all’indirizzo: http://www.inea.it.

È consentita la riproduzione citando la fonte. Opera stampata con il contributo del MIPAAF.

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ISBN 978-88-8145-298-9

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