3.4 Fattore “Informazione e comunicazione”
3.4.1 Livello assistenza ospedaliera – Fattore “Informazione e comunicazione”
DISCRETO (IAS medio del fattore=59)
Fig.16: Confronto dell’andamento degli IAS del fattore “Informazione e comunicazione” –Livello assistenza ospedaliera, prima componente.
ELENCO ELEMENTI VALUTATI – FATTORE “INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE” L2
(L2) Procedure e/o strumenti per favorire la condivisione dei dati clinici del paziente tra i medici ospedalieri e i medici di medicina generale
(L2) Numero medio di giorni entro i quali sono state consegnate le cartelle cliniche richieste nel marzo dell’anno precedente
(L2) Copia/CD delle radiografie effettuate in pronto soccorso (contestualmente alla prestazione) (L2) Consegna a domicilio cartella clinica
(L2) Consegna a domicilio referti di esami diagnostici
(L2) Trasmissione ai pazienti dei risultati delle analisi ambulatoriali tramite internet
(L2) Disponibilità al momento dell’ingresso nella struttura di opuscolo informativo sul presidio ospedaliero e sui regolamenti che interessano il paziente
(L2) Disponibilità al momento dell’ingresso nella struttura di opuscolo informativo circa i diritti dei pazienti
(L2) Disponibilità al momento dell’ingresso nella struttura di opuscolo informativo circa le responsabilità dei pazienti (L2) Cartellonistica stradale in prossimità della struttura sanitaria
(L2) Cartellonistica esterna entrata principale
(L2) Servizio informazioni per il pubblico presso l’ingresso principale (L2) Prospetto aggiornato dei servizi presenti nella struttura sanitaria
(L2) Ascensori per il pubblico con indicazioni sulle Unità Operative/Servizi presenti a ogni piano
(L2) Modulo scritto di consenso informato per l'intervento di adenotonsillectomia contenente le seguenti informazioni:
• informativa dettagliata sulla diagnosi;
• natura e scopo del trattamento;
• prognosi derivante dall’esecuzione del trattamento o dall'eventuale rifiuto;
• percentuale di rischio associata al trattamento;
• composizione équipe chirurgica;
• alternativa possibile rispetto al trattamento, con indicata percentuale di successo e di rischio;
• dichiarazione esplicita da parte del cittadino sulla chiarezza, completezza e adeguatezza dell'informazione ricevuta;
• indicazione esplicita che la firma da parte del medico non costituisce esenzione di responsabilità in caso di errore di diagnosi, cura e terapia;
• presenza firma congiunta medico e paziente;
• possibilità di revoca del consenso in qualsiasi momento
(L2) Modulo scritto di consenso informato per l'intervento di appendicectomia nel minore contenente le seguenti informazioni:
• informativa dettagliata sulla diagnosi;
• natura e scopo del trattamento;
• prognosi derivante dall’esecuzione del trattamento o dall'eventuale rifiuto;
• percentuale di rischio associata al trattamento;
• composizione équipe chirurgica;
• alternativa possibile rispetto al trattamento, con indicata percentuale di successo e di rischio;
• dichiarazione esplicita da parte del cittadino sulla chiarezza, completezza e adeguatezza dell'informazione ricevuta;
• indicazione esplicita che la firma da parte del medico non costituisce esenzione di responsabilità in caso di errore di diagnosi, cura e terapia;
• presenza firma congiunta medico e paziente;
• possibilità di revoca del consenso in qualsiasi momento
(L2) Modulo scritto di consenso informato per l'intervento di prostatectomia radicale contenente le seguenti informazioni:
• informativa dettagliata sulla diagnosi;
• natura e scopo del trattamento;
• prognosi derivante dall’esecuzione del trattamento o dall'eventuale rifiuto;
• percentuale di rischio associata al trattamento;
• composizione équipe chirurgica;
• alternativa possibile rispetto al trattamento, con indicata percentuale di successo e di rischio;
• dichiarazione esplicita da parte del cittadino sulla chiarezza, completezza e adeguatezza dell'informazione ricevuta;
• indicazione esplicita che la firma da parte del medico non costituisce esenzione di responsabilità in caso di errore di diagnosi, cura e terapia;
• presenza firma congiunta medico e paziente;
• possibilità di revoca del consenso in qualsiasi momento
(L2) Modulo scritto di consenso informato per l'intervento di isterectomia radicale contenente le seguenti informazioni:
• informativa dettagliata sulla diagnosi;
• natura e scopo del trattamento;
• prognosi derivante dall’esecuzione del trattamento o dall'eventuale rifiuto;
• percentuale di rischio associata al trattamento;
• composizione équipe chirurgica;
• alternativa possibile rispetto al trattamento, con indicata percentuale di successo e di rischio;
• dichiarazione esplicita da parte del cittadino sulla chiarezza, completezza e adeguatezza dell'informazione ricevuta;
• indicazione esplicita che la firma da parte del medico non costituisce esenzione di responsabilità in caso di errore di diagnosi, cura e terapia;
• presenza firma congiunta medico e paziente;
• possibilità di revoca del consenso in qualsiasi momento
(L2) Modulo scritto di consenso informato per l'intervento di taglio cesareo programmato contenente le seguenti informazioni:
• informativa dettagliata sulla diagnosi;
• natura e scopo del trattamento;
• prognosi derivante dall’esecuzione del trattamento o dall'eventuale rifiuto;
• percentuale di rischio associata al trattamento;
• composizione équipe chirurgica;
• alternativa possibile rispetto al trattamento, con indicata percentuale di successo e di rischio;
• dichiarazione esplicita da parte del cittadino sulla chiarezza, completezza e adeguatezza dell'informazione ricevuta;
• indicazione esplicita che la firma da parte del medico non costituisce esenzione di responsabilità in caso di errore di diagnosi, cura e terapia;
• presenza firma congiunta medico e paziente;
• possibilità di revoca del consenso in qualsiasi momento
(L2) Comunicazione scritta circa i criteri di attribuzione dei codici di priorità (triage) e del relativo ordine cronologico di presa in carico.
(L2) Unità Operative di degenza dove è presente un cartello con indicati i nominativi e le qualifiche dei medici (L2) Unità Operative di degenza dove è presente un cartello con indicati il nominativo e la qualifica del coordinatore tecnico-infermieristico
(L2) Unità Operative di degenza dove è presente un cartello con gli orari della giornata
(L2) Unità Operative di degenza dove è presente un cartello con l’orario di ricevimento del personale
(L2) Unità Operative in cui è presente una procedura scritta per cui i pazienti sono affidati ad un tutor (o case manager) operatore medico/infermieristico di riferimento
(L2) Unità Operative che rilasciano una scheda di dimissioni in cui sono indicate:
-diagnosi;
-procedure e terapie effettuate;
-terapia prescritta;
-prescrizioni su comportamenti/precauzioni.
(L2) Unità Operative con cartella clinica completamente informatizzata
Commento:
Tenendo conto che a livello di assistenza ospedaliera il fattore registra il suo punteggio migliore, il suo andamento nelle n.20 aziende considerate non è omogeneo anzi, i valori degli IAS tendono a variare all’interno di un “range” ampio (IAS compresi tra 86 e 30) e in ben 8 casi su 20 il punteggio delle aziende indica che il fattore rappresenta un punto di debolezza (IAS<=50).
Osservando l’insieme dei 27 indicatori che concorrono alla valutazione del fattore un primo dato da registrare è che nessuno raggiunge pienamente lo standard di riferimento e che solo sette ottengono un IAS medio superiore ad 80 mentre ben 9 indicatori ottengono un IAS critico con valori inferiori a 51.
I punti di forza (IAS>=81)
o Le informazioni relative all’orientamento del cittadino rispetto alla logistica, al funzionamento dell’ospedale e al post ricovero. Gli indicatori di riferimento riguardano: il rilascio da parte delle Unità operative di una scheda di dimissioni con l’indicazione della diagnosi, delle procedure e terapie effettuate, della terapia prescritta, delle prescrizioni su comportamenti e precauzioni da tenere (IAS medio=97); la presenza della cartellonistica stradale in prossimità della struttura sanitaria (IAS medio=95) e all’esterno dell’entrata principale (IAS medio=92); la presenza di un servizio informazioni per il pubblico presso l’ingresso principale (IAS medio=85); la disponibilità di una comunicazione scritta circa i criteri di attribuzione dei codici di priorità (triage) e del relativo ordine cronologico di presa in carico (IAS medio=88).
o L’accesso alla documentazione sanitaria. Gli indicatori di riferimento sono: “Numero medio di giorni entro i quali sono state consegnate le cartelle cliniche richieste nel marzo dell’anno precedente” (IAS medio=84), “Consegna a domicilio cartella clinica”
(IAS medio=88).
I punti di debolezza (IAS<=50)
o Le informazioni generali e relative ai diritti dei cittadini in ospedale. Gli indicatori di riferimento sono: la scarsa disponibilità al momento dell’ingresso nella struttura di un opuscolo informativo circa i diritti dei pazienti (IAS medio=33) e sulle responsabilità dei pazienti (IAS medio=28), presenza di “Ascensori per il pubblico con indicazioni sulle Unità Operative/Servizi presenti a ogni piano” (IAS medio=34), “Unità Operative in cui è presente una procedura scritta per cui i pazienti sono affidati ad un tutor (o case manager) operatore medico/infermieristico di riferimento”(IAS medio=42);
o L’accesso alla documentazione relativa ai referti medici. Gli indicatori di riferimento sono: “Copia/CD delle radiografie effettuate in pronto soccorso (contestualmente alla prestazione)” (IAS medio=26), “Trasmissione ai pazienti dei risultati delle analisi ambulatoriali tramite internet” (IAS medio=15) e la scarsa presenza di unità operative con la cartella clinica completamente informatizzata (IAS medio=7);
o La presenza e/o la completezza del consenso informato scritto per quanto riguarda gli interventi di adenotonsillectomia e/o appendicectomimia(IAS medio=49 per entrambi i casi).