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di Manuela Bertuola, Assessore alle politiche sociali e familiari - associazioni - pari opportunità

Nel documento Comune di Volpago del Montello (pagine 31-35)

73 donne. Il valore medio dei buoni spesa erogati per ogni nucleo è stato di € 480,78.

Hanno aderito all’iniziativa 11 esercenti, così sud-divisi: 5 negozi alimentari, 2 panifici, 3 farmacie e la Mensa Maccagnan.

Il percorso operativo che ha portato all’erogazione dei contributi Covid 19 prevedeva uno o più colloqui telefonici da parte dell’assistente sociale per istruire la pratica e conoscere la situazione del nucleo familiare richiedente, in particolare era necessario evidenziare la contrazione lavorativa dovuta alla pandemia, così come previsto dalla normativa. La seconda fase preve-deva la stampa dei buoni spesa, questi ultimi sono stati realizzati dal personale dell’ufficio servizi sociali, si è provveduto a numerarli per evitare possibili contraf-fazioni, e poi sono stati recapitati alle famiglie grazie alla collaborazione con la Protezione Civile Comunale che si è resa disponibile a consegnarli a domicilio. La Protezione Civile, si è inoltre occupata anche di ritira-re i buoni spesa dai negozi del comune di Volpago del Montello che hanno aderito all’iniziativa.

Dai colloqui effettuati in questi mesi, si è riscontra-ta la preoccupazione delle famiglie rispetto al futuro incerto, e alle criticità economiche. Sono state poche le famiglie che hanno presentato problemi legati alla solitudine, questo tema è stato avvertito in modo par-ticolare dagli anziani che comunque si è cercato di supportare con il servizio di assistenza domiciliare, mai interrotto, e con la consegna dei pasti a domicilio.

A tale proposito è utile sottolineare che il servizio di assistenza domiciliare, è sempre stato garantito grazie all’operatività delle addette all’assistenza che hanno continuato a seguire una quarantina di utenti. Il ser-vizio dopo lo scoppio della pandemia, viene garantito nel rispetto di sempre maggiori attenzioni reciproche sia da parte dell’operatore che dell’utente e della fami-glia che usufruisce del servizio, è necessario garantire reciprocamente tutte le attenzioni per ridurre il rischio di contagio.

AREA ANZIANI

Per quanto riguarda l’area anziani, sono stati

or-ganizzati due soggiorni climatici, uno a San Vito di Cadore e uno ad Abano Terme, anche in questo caso, pur avendo coinvolto una minoranza di persone, con-siderato il timore di molti anziani ad allontanarsi da casa vista l’emergenza Covid ancora in atto, coloro che vi hanno partecipato hanno gradito molto l’iniziativa.

SERVIZI PER I GIoVANI

In un primo momento ci siamo trovati impreparati anche rispetto agli altri servizi gestiti dall’Ufficio ser-vizi sociali, in particolare i serser-vizi inerenti il progetto di comunità quali il Centro Gioco, lo Spazio Com-piti, il Progetto Giovani e lo Spazio Ascolto. Inizial-mente, con la speranza che il lockdown potesse essere solo di qualche settimana, i servizi sono stati sospesi,

ma quando si è percepito chiaramente che la chiusura della scuola si sarebbe protratta, che i ragazzi più fra-gili del territorio facevano fatica a seguire la didattica a distanza, che alcuni non avevano la strumentazione adeguata o la capacità di utilizzarla, si è ritenuto op-portuno convertire questi progetti a distanza. La ri-conversione del progetto giovani, ha riguardato nello specifico lo spazio compiti (6 -10 anni) e il Centro Giovani (11-13 anni).

Hanno aderito all’iniziativa gli studenti che già era-no iscritti allo spazio compiti e poi vi hanera-no aderito altri ragazzi che avevano bisogno di un supporto in questo periodo impegnativo sul fronte degli apprendi-menti. A tale proposito si sottolinea che è stato fatto

un importante lavoro di connessione con la scuola, nello specifico con il Dirigente Scolastico e con alcu-ni insegnanti referenti, per supportare quelle famiglie che avevano difficoltà con il mondo digitale e che non riuscivano a comprendere i meccanismi della didattica a distanza. Durante l’emergenza Covid gli educatori con il supporto dell’Ufficio Servizi Sociali hanno ri-pensato alle caratteristiche del progetto per potergli dare una struttura sostenibile a distanza. Gli educatori del servizio hanno convertito il progetto in azioni tele-matiche con sostegno nella didattica a distanza (video-chiamate individuali per lo svolgimento dei compiti).

Per i ragazzi della scuola secondaria sono state attività modalità in videochiamate anche in piccoli gruppi e sono stati garantiti gruppi di studio con lo scopo di confrontarsi sui compiti e sui temi scolastici. La mo-dalità a distanza ha favorito il rinforzo della relazione grazie all’impostazione del rapporto uno a uno tra gli educatori ed ogni singolo bambino. È stato, inoltre, elaborato un blog del Progetto Giovani dove sono sta-te propossta-te attività e giochi per i ragazzi e le loro fami-glie. Questa diversa modalità operativa è stata apprez-zata dai genitori che hanno accolto con entusiasmo il sostegno didattico offerto ai loro figli, ma anche il supporto indiretto di cui loro stessi hanno usufruito e che ha risposto anche al loro bisogno di accompagna-mento rispetto ad alcune criticità quotidiane vissute in questo momento di emergenza sanitaria.

Rispetto allo spazio ascolto attivo presso la scuola secondaria, nel periodo di emergenza COVID la psi-cologa si è resa disponibile per uno sportello telemati-co a cui hanno potuto accedere genitori ed insegnanti che hanno richiesto consigli e supporto psico –educa-tivo per affrontare l’emergenza.

CENTRI ESTIVI

L’Amministrazione Comunale di Volpago del Mon-tello, consapevole che questi mesi di emergenza sanita-ria hanno colpito particolarmente le famiglie che, con i figli a casa, hanno dovuto affrontare le difficoltà e fatiche della didattica a distanza e dell’isolamento

so-ciale dei propri figli, ha ritenuto doveroso organizzarsi con urgenza per offrire attività estive il più possibile complete dai 3 ai 17 anni. L’emergenza sanitaria tutto-ra in corso impone prescrizioni e comportamenti ben più gravosi rispetto alla consueta organizzazione degli anni precedenti. Il numero di educatori per bambino/

ragazzo è notevolmente aumentato e la pulizia e sanifi-cazione quotidiana dei locali impongono dei costi rad-doppiati o addirittura triplicati. Si è per questo voluto venire incontro alle famiglie anche sotto l’aspetto eco-nomico, prevedendo un abbattimento per i residenti di euro 30,00 a settimana per i centri estivi della fascia 3-14 anni che si svolgeranno presso la scuola dell’in-fanzia statale (part time euro 90,75 anziché 120,75 e full time euro 111,75 anziché 141,75) e la scuola primaria di Venegazzù (euro 60,00 anziché 90,00 ore 8-12.30 o 8-13.30 più pranzo mensa). Per quanto ri-guarda il campo scuola a Santa Maria della Vittoria (12-17 anni) il prezzo di 140,00 euro alla settimana è stato già contenuto al minimo per promuovere ed offrire una vacanza educativa a contatto con la natura del Montello con disponibilità di orario dalle ore 7:00 fino alle 19:00.

LE RACCoLTE FoNDI CoN LA

CoLLABoRAZIoNE DELLA MARINo’S BAND

Ogni anno ci siamo adoperati per organizzare una raccolta fondi. Con la Collaborazione della Marino’s Band abbiamo effettuato più donazioni a LILT TRE-VISO (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori), presente ogni anno a Volpago del Montello con  il Dr. Christian Rizzetto per effettuare visite senologiche gratuite alle Donne di Volpago. Quest’anno il ricavato è stato consegnato al Dr. Francesco Benazzi, Direttore ULSS 2 Marca Trevigiana, per far fronte all’emergenza COVID19 che ci ha duramente colpiti.

Non perdiamo tempo e non perdiamo l’attenzione per chi ha bisogno. Ogni situazione è attentamente seguita per cercare la soluzione migliore e per far sì che nessuno rimanga solo.

“A pochi mesi dalla fine di questo mandato ammini-strativo ci sono ancora diverse questioni irrisolte o rimaste in sospeso, senza che consiglieri comunali e cittadini ne siano stati adeguatamente informati.Se  fra pochi mesi, almeno così si dice, vedremo scorrere il traffico lungo la Superstrada Pedemontana, non si è più parlato invece del paventato progetto di Terna di realizzare una stazione elettrica da 80.000 mq sul nostro territorio: confidiamo che la presa di posizione da noi approvata e affidata al Sindaco arrivi a buon fine e che ci siano al più presto buone notizie da comunicare alla popolazione.

Un altro tema spinoso da noi sollevato l’anno scorso è stata l’enorme lottizzazione “Plg”, prevista ad ovest della Chiesa di Volpago: la ditta ha fatto ricorso al Tar con-tro la bocciatura in Consiglio e l’avvocato incaricato dal Comune ci ha recentemente informato sulla situazione.

Auspichiamo che questa vicenda, su cui la maggioranza si era spaccata nel voto in consiglio, non arrivi a pesare sulle tasche dei cittadini.

Da anni, raccogliendo svariate segnalazioni di resi-denti, chiediamo modifiche dei regolamenti di polizia urbana e rurale, per avere maggiori restrizioni e controlli sui roghi in campagna, che spesso ammorbano l’aria di sera rendendola irrespirabile: il Sindaco ha detto che si sta lavorando su una normativa unica e uniforme per l’area Montelliana, rimaniamo in fiduciosa attesa 

Abbiamo chiesto inoltre anche un cambiamento del regolamento edilizio, al fine di permettere di sostituire, nelle aree mancanti di fognatura pubblica, la subirriga-zione, molto dispendiosa per consumo del suolo, con un sistema di filtraggio più efficiente.

E infine Il nostro pensiero va a tutte le persone e le fa-miglie che, in modo diretto o indiretto, sono state colpite dal Covid e dalle sue conseguenze sanitarie ed economi-che, augurando a tutti di ritrovare la serenità e la forza di andare avanti verso tempi migliori.”

Lista CivicaPerVolpago.it

Lista CivicaperVolpago.it

MINORANZE

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Nel documento Comune di Volpago del Montello (pagine 31-35)

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