• Non ci sono risultati.

In questo studio sono stati inclusi 16 cani di diverse razze, peso, età e sesso, reclutati presso l’Ospedale Veterinario didattico della facoltà di medicina veterinaria di Messina e l’ambulatorio “Jasper” di Palermo. Gli animali sono stati considerati soggetti sani in base a visita clinica, esami ematologici e biochimici.

L’esame ecografico è stato effettuato da due operatori (dott.ssa Paola Mantineo, prof. Massimo De Maio) con l’utilizzo di due macchine: Esaote 30gold e MyLab 40 Vet.

E’ stata utilizzata una sonda microconvex da 5-8 MHz.

I pazienti sottoposti a un digiuno di almeno 12 ore, vengono sottoposti alla somministrazione di farmaci anestetici e/o sedativi per fini

diagnostici e/o chirurgici. Nella stessa sede si effettuano due ecografie per soggetto: la prima all’arrivo in clinica e l’altra in

sedazione/anestesia.

I soggetti sono divisi in due gruppi in base ai protocolli farmacologici utilizzati:

Gruppo A: Acepromazina (PrequillanR, Fatro): 0,5 mg/kg, Propofol

(PropovetR, Ecuphar): 4mg/kg IV

Vengono eseguite due scansioni ecografiche per ogni ecografia per ciascun animale.

La prima scansione viene eseguita con il soggetto in decubito laterale sinistro, la sonda posizionata a livello dell’ultimo spazio intercostale e, una volta visualizzato il rene destro, ci si sposta cranialmente fino a individuare, a livello dell’ilo epatico, la vena porta e la vena cava in sezione trasversale (2).

La seconda scansione viene effettuata spostando la sonda

cranialmente e angolandola per ottenere un’immagine longitudinale della branca destra della vena porta. Si otterrà tramite il color Doppler un flusso in avvicinamento. Con questa tecnica si raggiungerà un angolo di insonazione minore, essenziale per l’accuratezza della misurazione della velocità portale (3).

Fig 16: Color doppler della branca destra della vena porta. Si nota il flusso di colore rosso in avvicinamento.PV:vena

Una limitazione all’esame doppler è stata lo stato dispnoico o di agitazione di alcuni soggetti.

I dati presi in considerazione sono:

a) il diametro trasversale della vena porta, b) l’area calcolata con la formula:

A=(D)

2

× π 4

A=area vena porta; D=diametro vena porta

c) la velocità media portale (velocità massima x 0,57), d) l’indice di congestione: CI (cms)= A (cm 2 ) Vmedia(cm/s)

min cm/¿× A(cm2)

¿

Vmedia¿

PBFV =¿

PBFV: volume portale; W=peso corporeo.

Fig. 17: Misurazione del diametro portale a livello dell’ilo epatico .

CAPITOLO 12 RISULTATI

I dati sono stati analizzati attraverso il software STATA, mediante F-test. I cani presi in considerazione erano per lo più soggetti giovani e di sesso femminile: nel Gruppo A, 10 soggetti al di sotto dei 3 anni e uno di sei anni,

I parametri studiati sono risultati essere molto simili prima e dopo l’anestesia. Tabella 1 Gruppo A Diametro porta (cm) Area porta (cm2) Vel media (cm/sec) CI (cmsec) PBFV (ml/min/kg) Pre 0.72  0.16 0.45  0.16 12.12  2.99 0.03  0.01 31.80  12.57 Post 0.70  0.15 0.40  0.16 12.17  3.46 0.03  0.01 27.72  11.48 Tabella2 Gruppo B Diametro porta (cm) Area porta (cm2) Vel media (cm/sec) CI (cmsec) PBFV (ml/min/kg) Pre 0.84  0.08 0.50  0.12 11.11  2.98 0.046  0.20 25.82  8.56 Post 0.79  0.22 0.47  0.27 10.26  3.58 0.04  0.01 20.36  8.77

Tab. 1-2 : descrizione delle medie (± SD) delle variabili ottenute tramite ecografia e doppler della vena porta, prima e dopo la somministrazione dei farmaci. Gruppo A: Acepromazina + Propofol. Groppo B : Tiletamina- Zolazepam.

Il propofol è un anestestico con azione rapida e breve durata, utilizzato per la fase di induzione anestesiologica. Studi precedenti hanno indagato gli effetti emodinamici del Propofol: è stata documentata una diminuzione della pressione arteriosa, un aumento della frequenza cardiaca e del flusso coronarico, ma nessuno effetto è stato dimostrato a livello della vena porta durante i 20 minuti di anestesia (5).

Non sono presenti studi riguardo la sua associazione con Acepromazina. Quest’ultimo farmaco, somministrato da solo ha una spiccata azione

ipotensiva (vasodilatazione periferica), che determina una diminuzione del postcarico.

La sedazione con tiletamina-zolazepam comporta un aumento significativo della frequenza e della gittata cardiaca. Subito dopo la sua

somministrazione determina inoltre un aumento della pressione arteriosa, che poi torna ai valori basali, e un aumento delle resistenze periferiche.

Non sono stati trovati lavori riguardo gli effetti di questo farmaco a livello del sistema portale (46).

Con questo studio possiamo ipotizzare che questi due protocolli non causano alterazioni emodinamiche a livello del flusso portale, ma visto il numero ristretto di soggetti presi in considerazione, quanto detto andrebbe confermato su un maggior numero di casi.

BIBLIOGRAFIA

1. D.Pennick “Atlas of small animal ultrasonography”.

2. Szatmari V et al “Standard planes for examination of the portal system in

dogs”JAVMA 2004.

3. Sartor R. et al.”Hemodynamic evaluation of the right portal vein in

4. Frink EJ et al. “ The effects of sevoflurane,halothane,enflurane, and

isoflurane on hepatic blood flow and oxygenation in chronically instrumented greyhound dogs” Anestesiology 1992.

5. Wouters PF et al.” Hemodynamic changes during induction of anesthesia

with elotanolone and propofol in dogs.”Anesth Analg 1995.

6. G.V. Pelagalli, V.Botte Anatomia veterinaria sistematica e comparata. 7. Lautt Conceptual review of the hepatic vascular bed. Hepatology 1987. 8. C.B.Lamb doppler measurement of hepatic arterial flow in dogs:

technique and preliminary findings.1999.

9. S.Buob Portal Hypertension:Pathophysiology,Diagnosis and

Treatment.2011.

10. N.Toubia “ Portale Hypertension and variceal Hemorrage” Med Clin 2008.

11. Schmidt s et al. “ Indirect and direct determination of portal vein

pressure in normal and abnormal dogs and normal cats” Vet Rad 1980.

12. Bosch j et al “ The clinical use of HVPG measurement in chronic liver disease” Nat rev Gastroenterol Hepatol 2009.

13. Bosch j et al “ Hepatic endothelian dysfunction and abnormal angiogenesis: new target in the treatment of portal hypertension” J Hepatol 2010.

14. Fisher AJ et al. “Doppler sonography of the portal vein and hepatic artery:measurement of a prandial effect in healthy subjects” Radiology 1998.

15. Saztmari “Portal hypertension in a dog due to circumscribed fibrosis of the wall of the extrahepatic portal vein” The Veterinary Record 2011.

16. James F. “ Ascites due to pre-sinusoidal portal hypertension in dogs : a restrospective analysis of 17 cases” Aust Vet 2008 .

17. Brown DL “ congenital hepatic fibrosis in 5 dogs”Vet Pat 2010.

18. Iwakiri y et al “ The hyperdinamic circulation of chronic liver

disease: from patient to the molecule” Hepatology.

19. Raffan E “ Ascites is a negative prognostic indicator in chronic hepatitis in dogs “ J Vet Intern Med 2009.

20. G.Gandini “Encefalopatia epatica secondaria a shunt portosistemico congenito nel cane :aspetti clinici,neurologici, laboratoristici e postoperatori in 17 casi” veterinaria 1999.

21. Tobias KM “ Portosystemic shunts and other hepatic vascular anomalies “ Textbook of small animal surgery 2003.

23. Howe Lm “Diagnosis and treating portosystemic shunts in dogs and cats” Vet Med 2002.

24. Winkler JT “Portosystemic shunts: diagnosis,prognosis and treatmente of 64 cases” J Am Anim Hosp Assoc 2003

25. Berent A “ Porotsystemic shunts and portal venous hypoplasia. Standards of Care “ Emergency and Critical Care Medicine 2007. 26. Mathews KG “Vascular Liver Diseases “ Textbook of veterinary

internal medicine 2005. 27. Meyer et al 1995.

28. Kerr and van Doorn 1999.

29. D.Paepe “Portosystemic shunts in dogs and cats: definition, epidemiology and clinical signs of congenital portosystemic shunts” 2007.

30. Center SA et al. “ Evaluation of twelve-hour preprandial and two hour postprandial serun bile acid concentrations for diagnosis of

hepatobiliary disease in dogs” Jam Vet Med 1991.

31. Marc-andè D’anjou et al. “ Ultrasonographic diagnosis of

portosystemic shunting in dogs and cats” Vet Rad & Ultrasound 2004. 32. Gomez-ochoa P et al “ Ultrasonographic apperance of the

intravascular transit of agitated saline in normal dogs following ultrasound guided percutaneous splenic injection.” Vet Radiology

33. Gomez-Ochoa P et al. “ Use of transsplenic injection of agitated saline and heparinized blood for the ultrasonographic diagnosis of macroscopic portosystemic shunts in dogs “ Vet Radiology Ultrasound 2011.

34. Lamb CR et al. “ Ultrasonography of portoyistemic shunts in dogs and cats” Vet Clin North Am Small Anim Pract 1998.

35. Nyland et al. “Evaluation of experimentally induced canine hepatic cirrhosis using duplex Doppler ultrasound” Vet Radiol 1990.

36. Lamb CR et al. “ Comparision of 3 methods for calculating portal blood flow velocity in dogs using duplex-doppler ultrasonography” VetRadiol Ultrasound 1994.

37. Mwanza T et al. “ ULtrasonographic evaluation of portal vein hemodynamics in experimentaly bile duct ligated dogs” Jpn J Vet Res 1998.

38. F.Moriyasu “ Congestion index of the portal vein”AJR 1986. 39. Lamb CR et al. “ Diagnostic imaging of dog with suspected

portosystemic shunt” 2002.

40. AC Berent. “ Portosystemic vascular anomalies” Vet Clin Small Anim 39 2009.

41. Morandi F. et al. “Use of 99MTCO

4 transplenic portal scintigraphy for dagnosis of portosystemic shunts in 28 dogs” Vet Radiol Ultrasound 2005.

42. Tsai S. “Imaging of congenital shunt”.

43. Henseler KP et al. “Three-dimensional CT angiography of spontaneous portosystemic shunts” Radiographics 2001.

44. I.Foltin et al “Magnetic resonance angiography: a comparision of techniques and applications in dogs and humans” Tierartzl Prax 2008. 45. A.Bruehschwein “Contrast enhanced magnetic resonance

angiography for diagnosis of portosystemic shunts in 10 dogs” Vet Radiol & Ultrasound 2010.

46. Helliyer P. “Cardiorespiratory effects of the intravenous administration of tiletamine-zolazepam to dogs” Ver Surg 1989.

47.

M.Laitinen “Novel Technique of Multislice CT Angiography for Diagnosis of Portosystemic Shunts in Sedated Dogs”Open Journal of Veterinary Medicine, 2013.

Documenti correlati