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METODO DI CALCOLO DEL PUNTEGGIO PER IL PREZZO

Per l’attribuzione dei punteggio all’elemento prezzo, verranno utilizzate le formule esplicitate nei due casi sotto riportati

a) nel caso di Ri < = R soglia si applica la formula

Pi prezzo =

[

X * Ri / R soglia

]

x 30

b) nel caso di Ri > R soglia si applica la formula

Pi prezzo =

[

X + (1,00 – X) * (Ri - R soglia) / (Rmax – R soglia)

]

x 30

dove :

Pi prezzo punteggio attribuito all’elemento prezzo dell’offerta i-esima Ri ribasso % del concorrente i-esimo

R soglia media aritmetica dei valori di ribasso % offerti da tutti i concorrenti R max valore del ribasso % massimo offerto dai concorrenti

X 0,90

30 punteggio massimo riservato all’elemento prezzo

I punteggi con numeri decimali verranno arrotondati alla seconda cifra decimale approssimando per difetto nel caso di terza cifra decimale pari a 0 – 1 – 2 – 3 o 4 e per eccesso in caso di terza cifra decimale pari a 5 – 6 – 7 – 8 o 9.

Qualora l’offerta o le offerte prescelte dalla Commissione giudicatrice, per qualsiasi motivo tecnico o amministrativo, non ottenessero l’approvazione da parte degli organi competenti, la gara resterà senza esito e nessun compenso o rimborso spetterà al concorrente.

La Regione si riserva di procedere all’aggiudicazione dell’appalto anche in presenza di una sola of-ferta per ciascun lotto, purché ritenuta tecnicamente valida, congrua e conveniente.

In caso di parità di punteggio fra due o più ditte, si provvederà all’aggiudicazione previo esperimento di migliorie a partiti segreti, ove nessuno di coloro che hanno presentato offerte uguali sia presente, o i presenti non vogliano migliorare si procederà mediante estrazione a sorte.

Qualora nessuna offerta sia ritenuta meritevole di approvazione, la Regione si riserva di non proce-dere all’aggiudicazione dell’appalto o di singoli lotti dello stesso.

19. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA

Allo scadere del termine fissato per la presentazione delle offerte, le stesse sono acquisite definitiva-mente dal Sistema e, oltre ad essere non più modificabili o sostituibili, sono conservate dal Sistema medesimo in modo segreto, riservato e sicuro.

SINTEL, al momento della ricezione dell’offerta, ottempera alla prescrizione di cui al comma 5 dell’art.

58 del D.Lgs 50/2016 inviando al concorrente una PEC di notifica del corretto recepimento dell’offerta presentata.

La prima seduta pubblica avrà luogo il giorno 17 gennaio 2019 alle ore 10.00 presso la sede della Regione Liguria, Via Fieschi 15 – 16121 Genova, piano 7 torre A.

N.B. Regione Liguria si riserva di modificare la data e la sede della prima seduta pubblica dandone avviso ai concorrenti a mezzo posta elettronica certificata o posta elettronica ordi-naria con almeno cinque giorni di preavviso

Alla seduta potranno partecipare i legali rappresentanti/procuratori delle imprese interessate oppure persone munite di specifica delega. In assenza di tali titoli, la partecipazione è ammessa come sempli-ce uditore.

Operando attraverso il Sistema, saranno svolte le seguenti attività:

1. verifica della ricezione delle offerte tempestivamente presentate nonché della validità della fir-ma digitale apposta;

2. apertura delle offerte ed apertura della Documentazione amministrativa;

3. verifica della presenza dei documenti richiesti e contenuti nella Documentazione amministrati-va;

4. apertura delle offerta tecniche da parte della Commissione, al solo fine di verificarne la comple-tezza;

5. attraverso il Sistema Sintel, sorteggio del metodo di calcolo per l’individuazione della offerte anormalmente basse, ai sensi dell’art. 97 del D. Lgs. n. 50/2016.

Le Offerte Economiche, ivi incluso il Documento d’Offerta, resteranno chiuse a Sistema ed il relativo contenuto non sarà visibile.

Si precisa che, ai sensi dell’articolo 83 comma 9 del D. Lgs n. 50/2016 e smi, in caso di mancanza, in-completezza e irregolarità essenziali della documentazione amministrativa, con esclusione di quelle afferenti l’offerta tecnica e l’offerta economica, il concorrente verrà invitato a completare o a fornire quanto richiesto entro un termine perentorio non superiore a dieci giorni.

Nel caso in cui il concorrente non produca quanto richiesto nel termine assegnato si procederà all’esclusione del concorrente dalle successive fasi di gara, senza applicare alcuna sanzione.

Regione Liguria al termine della verifica dei documenti amministrativi procederà agli adempimenti di cui all’art. 29, comma 1, del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i. e la Commissione, in una o più sedute riservate, procederà alla valutazione della componente tecnica dell'offerta ed all'attribuzione dei relativi pun-teggi, sulla scorta dei criteri indicati.

Durante un'ulteriore seduta pubblica, la cui data verrà notificata ai concorrenti a mezzo posta elet-tronica certificata con adeguato preavviso, la Commissione darà lettura dei punteggi attribuiti alle offerte tecniche e si procederà all'apertura delle offerte economiche, all'attribuzione del relativo pun-teggio utilizzando le formule sopra definite ed alla redazione della graduatoria finale.

Per la verifica delle eventuali offerte anormalmente basse si applicano le disposizioni di cui all'art.

97 del D.lgs n. 50/2016 e di cui alle Linee guida ANAC n. 3/2016, aggiornate al D.lgs. 56/2017 del 19/04/2017 con Deliberazione del Consiglio n. 1007 dell’11/20/2017 e alle linee guida ANAC n.

5/2016, aggiornamento 2018.

La Commissione giudicatrice fornisce, se richiesta, ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte tecniche (vedere anche le Linee guida A.N.AC. n. 3/2016 – aggiornate al D.lgs.

56/2017 del 19/04/2017 con Deliberazione del Consiglio n. 1007 dell’11/20/2017).

All’esito delle operazioni di gara il Sistema consentirà la visualizzazione della classificazione delle of-ferte ammesse secondo la graduatoria decrescente delle stesse.

In caso di parità di graduatoria si procederà, nel corso della medesima seduta, a richiedere ai concor-renti di proporre una miglioria dell’offerta economica. Le offerte in miglioramento dovranno essere pre-sentate con le medesime modalità previste per l’offerta originaria ovvero con le modalità stabilite dal Seggio di gara. In caso di ulteriore parità di tali offerte migliorative sarà effettuato il sorteggio.

20. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO

Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.

La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5 Codice, sull’offerente cui la Stazione Appaltante ha deciso di aggiudicare l’appalto.

L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della veri-fica del possesso dei requisiti prescritti.

Non sono consentite regolarizzazioni postume della posizione previdenziale, dovendo l'operatore eco-nomico essere in regola con l'assolvimento degli obblighi previdenziali ed assistenziali fin dalla presen-tazione dell'offerta e conservare tale stato per tutta la durata della procedura di aggiudicazione e del rapporto con la stazione appaltante, restando dunque irrilevante un eventuale adempimento tardivo dell'obbligazione contributiva; pertanto i concorrenti/offerenti per i quali è stata accertata, a decorrere dalla data di presentazione dell'offerta, l'irregolarità (senza alcun ravvedimento "operoso" già definito) saranno esclusi ovvero non ammessi alla procedura di scelta del contraente.

In caso di esito negativo delle verifiche, la Stazione Appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria.

La Stazione Appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.

Ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9 del Codice, la garanzia provvisoria verrà svincolata, all’aggiudicatario, automaticamente al momento della stipula del contratto; agli altri concorrenti, verrà svincolata tempe-stivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.

Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3 d.lgs. 159/2011 dalla consultazione della Banca da-ti, si procede alla stipula del contratto anche in assenza di dell’informativa antimafia, salvo il successi-vo recesso dal contratto laddove siano successivamente accertati elementi relativi a tentativi di infiltra-zione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4 del d.lgs. 159/2011.

Il contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non potrà essere stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.

All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario deve presentare la garanzia definitiva da calco-lare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice.

Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136.

Nei casi di cui all’art. 110 comma 1 del Codice la Stazione Appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di sti-pulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento del servizio.

Le spese relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affi-damento, ai sensi dell’art. 216, comma 11 del Codice e del D.M. 2 dicembre 2016 (GU 25.1.2017 n. 20), stimate presuntivamente in Euro 10.000,00=, sono a carico dell’aggiudicatario e dovran-no essere rimborsate alla Stazione Appaltante entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione.

L’importo presunto delle spese di pubblicazione è stimato in Euro 10.000,00. La Stazione Appaltante comunicherà all’aggiudicatario l’importo effettivo delle suddette spese, nonché le relative modalità di pagamento.

Sono a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse relative alla stipulazione del contratto.

21. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE

Le eventuali controversie che dovessero insorgere tra le Regione Liguria e l’Aggiudicatario dovranno essere preventivamente sottoposte ad una composizione bonaria delle parti; in caso di esito negativo, verranno deferite al Giudice competente del Tribunale nella cui circoscrizione viene svolto il servizio.

Le parti contraenti riconoscono come unico foro competente, per qualsiasi controversia, il tribunale nella cui circoscrizione viene svolto il servizio.

22. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Il Titolare del trattamento dei dati personali di cui al presente appalto è la Regione Liguria, con sede in Genova, Via Fieschi, 15.

Il trattamento dei dati personali avverrà, per le finalità di cui al presente Disciplinare, in conformità alla vigente normativa in materia di Privacy, ai sensi del Nuovo Regolamento Europeo 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali (GDPR).

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