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MISURE DI PREVENZIONE E DI PROTEZIONE

Nel documento DOCUMENTO VALUTAZIONE RISCHI (pagine 33-41)

Nelle tabelle riportate nelle pagine seguenti:

- la colonna Intervento si riferisce appunto ad interventi “una tantum” attuati o da attuare in funzione della valutazione dei rischi: per gli interventi da attuare, viene riportata una data entro la quale l’azienda si ripropone di portare a compimento l’intervento stesso

- la colonna Mantenimento si riferisce a situazioni già ottimali o comunque adeguate che periodicamente è necessario verificare o rinnovare e riporta general-mente una frequenza di intervento o comunque una modalità attraverso cui la misura di prevenzione e protezione viene mantenuta

Il fatto che per una determinata misura di prevenzione e protezione sia compilata solo la colonna “mantenimento”, afferma implicitamente che la misura è, al momento della redazione del presente documento, da considerarsi attuata

TIPO DI RISCHIO MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE TEMPISTICHE DI INTERVENTO

MANTENIMENTO ADDETTO INCARICATO PER INTERVENTO O VERIFICA CHIMICO Effettuare valutazione approfondita del rischio come

previsto dall’art. 223 del D.Lgs. 81/2008 Da ripetere in caso di modi-fiche alle condizioni di ri-schio

Datore di lavoro

Richiedere le schede di sicurezza aggiornate secondo

l’attuale normativa 1272/2008/CE CLP Ad ogni acquisto di prodotti

chimici Ufficio acquisti

controllare che i lavoratori manipolino correttamente i prodotti chimici (es. non mettano mai prodotti in con-tenitori non identificati correttamente)

verifica continua Preposto

controllare che non vengano usati prodotti chimici in

contenitori non etichettati verifica continua Preposto

I prodotti chimici e le attrezzature utilizzate per le

puli-zie vengono tenuti in un ripostiglio chiuso a chiave con Verifica quotidiana del

ri-spetto delle condizioni di Preposto

TIPO DI RISCHIO MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE

TEMPISTICHE DI

INTERVENTO MANTENIMENTO ADDETTO INCARICATO PER

INTERVENTO O VERIFICA In caso di utilizzo di prodotti chimici pericolosi,

conse-gna di dispositivi di protezione individuale idonei

In caso di utilizzo di prodot-ti chimici pericolosi

Datore di lavoro Controllo del corretto utilizzo dei dispositivi di

protezio-ne consegnati Verifica continua Preposto

CANCEROGENI /

AMIANTO Verifica della necessità di interventi di rimozio-ne/copertura delle pavimentazioni in linoleum.

Giugno 2017 Datore di lavoro con

affidamen-to ad azienda esterna RUMORE Valutazione del rischio sec. art. 181 del D. Lgs 81/08

(senza misurazione del livello espositivo) La valutazione viene ag-giornata annualmente ad ogni revisione del docu-mento di valutazione dei rischi

Datore di lavoro

Misurazione del livello espositivo a rumore Da effettuarsi in caso di modifiche alle condizioni di rischio

Datore di lavoro con affidamen-to ad azienda esterna

VIBRAZIONI /

CAMPI

ELETTROMAGNETICI Valutazione del rischio sec. art. 181 del D. Lgs 81/08

(senza misurazione del livello espositivo) La valutazione viene ag-giornata annualmente ad ogni revisione del docu-mento di valutazione dei rischi

Datore di lavoro

Misurazione del livello espositivo a campi

elettroma-gnetici Da effettuarsi in caso di

modifiche alle condizioni di rischio. Attualmente non necessita di misurazione strumentale

Datore di lavoro

TIPO DI RISCHIO MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE

TEMPISTICHE DI

INTERVENTO MANTENIMENTO ADDETTO INCARICATO PER

INTERVENTO O VERIFICA RAD. OTTICHE Valutazione del rischio sec. art. 181 del D. Lgs 81/08

(senza misurazione del livello espositivo)

La valutazione viene ag-giornata annualmente ad ogni revisione del docu-mento di valutazione dei rischi

Datore di lavoro

Misurazione del livello espositivo radiazioni ottiche Da effettuarsi in caso di modifiche alle condizioni di rischio. Attualmente non necessita di misurazione strumentale

Datore di lavoro con affidamen-to ad azienda esterna

MICROCLIMA Il microclima degli ambienti interni è confortevole.

BIOLOGICO Formazione e sensibilizzazione sulle corrette prassi

igie-niche Verifica continua Preposto

Adeguate procedure di pulizia degli ambienti Interventi quotidiani Lavoratori incaricati e sorve-glianza del preposto

Microclima confortevole (ventilazione e ricambi d’aria

adeguati Interventi quotidiani Lavoratori incaricati

Manutenzione degli impianti Secondo programmazione

degli interventi Ufficio tecnico del Comune VDT Applicazione dei requisiti minimi di cui all’Allegato

XXXIV del D. Lgs. 81/08

Verifica costante Preposto LUOGHI DI LAVORO Sorveglianza periodica che i mezzi antincendio e le vie

di fuga non siano ostacolati da materiali ed attrezzatu-re.

Verifica quotidiana Lavoratore incaricato

Pulizia degli ambienti, posizionamento del segnale “pa-vimento bagnato” in corrispondenza della zona di peri-colo

Applicazione quotidiana Lavoratore incaricato, sorve-glianza da parte del preposto Verificare periodicamente l’illuminazione di emergenza Verifica costante Lavoratore incaricato.

TIPO DI RISCHIO MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE

TEMPISTICHE DI

INTERVENTO MANTENIMENTO ADDETTO INCARICATO PER

INTERVENTO O VERIFICA Sorveglianza sulla presenza dei cartelli necessari per la

segnalazione di presidi antincendio, di primo soccorso, vie di esodo ed uscite di emergenza.

Ripristino in caso di usura o rimozione

Verifica quotidiana Lavoratore incaricato.

Verifica dell’aggiornamento delle planimetrie di evacua-zione e della bacheca di emergenza.

Verifica periodica Lavoratore incaricato.

Rinvenimento della documentazione di corretta posa in opera e certificazione di reazione al fuoco dei contro-soffitti

Giugno 2017 Solleciti periodici Datore di lavoro, richiesta do-cumentazione all’ufficio tecnico del comune di Reggio Emilia.

Protezione sporgenze termosifoni in Palestra con op-portune protezioni.

Giugno 2017 Solleciti periodici Datore di lavoro, richiesta di in-tervento all’ufficio tecnico del comune di Reggio Emilia.

Inserimento di idonea protezione nella scala di colle-gamento interno dell’ala vecchia.

Giugno 2017 Solleciti periodici Datore di lavoro, richiesta di in-tervento all’ufficio tecnico del comune di Reggio Emilia.

Inserire cartelli di divieto e pericolo quadri elettrici. Giugno 2017 Solleciti periodici Datore di lavoro, richiesta di in-tervento all’ufficio tecnico del comune di Reggio Emilia.

LUOGHI DI LAVORO Verifica del materiale combustibile presente nel sotto-tetto ed eventuale eliminazione del materiale non ne-cessario all’attività scolastica.

Giugno 2017 Solleciti periodici Datore di lavoro.

Innalzamento protezione fronte strada. Marzo 2017 Solleciti periodici Datore di lavoro, richiesta di in-tervento all’ufficio tecnico del comune di Reggio Emilia.

Corretta posa in opera cavo trasmissione dati. Giugno 2017 Solleciti periodici Datore di lavoro, richiesta di in-tervento all’ufficio tecnico del comune di Reggio Emilia con tecnico abilitato.

TIPO DI RISCHIO MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE

TEMPISTICHE DI

INTERVENTO MANTENIMENTO ADDETTO INCARICATO PER

INTERVENTO O VERIFICA ATTREZZATURE Fornire ai lavoratori (in relazione alla loro mansione) i

DPI necessari e verificarne il corretto utilizzo.

Ripetere in occasione di nuove assunzioni, cambio mansione o secondo neces-sità.

DSGA

nel caso di nuovi acquisti di DPI accertarsi che questi siano conformi alle norme tecniche di riferimento e provvisti di marcatura CE

all’acquisto di nuovi DPI DSGA

Vigilare affinché i lavoratori non compiano manovre o operazioni in contrasto con gli obblighi di legge o con le direttive (e procedure) in materia di sicurezza (es. che non manomettano i dispositivi di sicurezza)

verifica continua Preposto

Nel caso di acquisto / affitto / comodato di nuove at-trezzature, accertarsi che le stesse siano conformi alla legislazione applicabile (sia da un esame funzionale che da un esame della documentazione tecnica) e che ven-gano installate in modo da non costituire pericolo

in occasione di acquisizione

di macchine e impianti Datore di lavoro

Fissaggio a muro del materassino in Palestra. Marzo 2017 Solleciti periodici Datore di lavoro, richiesta di in-tervento all’ufficio tecnico del comune di Reggio Emilia.

LAVORI IN QUOTA Utilizzo di scale portatili conformi alla norma tecnica EN 131 e fino ad un’altezza max dei piedi fino a 150 cm.

verifica continua Datore di lavoro Sorveglianza sul corretto utilizzo delle scale portatili Verifica continua Preposto

ELETTRICO effettuare verifica periodica dell’impianto di terra. Biennale Ufficio tecnico del comune di

Reggio Emilia con affidamento ad azienda autorizzata come da D. Lgs. 462

TIPO DI RISCHIO MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE

TEMPISTICHE DI

INTERVENTO MANTENIMENTO ADDETTO INCARICATO PER

INTERVENTO O VERIFICA Verificare la messa in sicurezza dei cavi presso le

posta-zioni a videoterminale e presso tutte le attrezzature col-legate all’alimentazione elettrica:

- devono essere bloccati con fascette e/o canalette - devono essere sollevati da terra e lontano da

at-trezzature

- utilizzare collegamenti corretti,

Verifica del rispetto delle condizioni di sicurezza.

Preposto

Manutenzioni periodiche e controlli dell’impianto elet-trico del plesso

Interventi secondo scaden-zario

Ufficio tecnico del comune di Reggio Emilia con affidamento ad elettricista

Verifica di edificio autoprotetto dalle scariche

atmosfe-riche (CEI EN 62305) Ripetere in caso di

modifi-che normative e/o elementi di rischio

Ufficio tecnico del comune di Reggio Emilia con professionista abilitato

Divieto di intervenire su impianti in tensione Controllo quotidiano,

se-gnaletica presente Preposto ATMOSFERE ESPLOSIVE Classificazione e valutazione del rischio per la centrale

termica

Da ripetere in caso di modi-fiche alle condizioni di ri-schio o alla normativa at-tualmente in vigore

Ufficio Tecnico Comunale

Manutenzione annuale (secondo vigente normativa) della caldaia

Annuale Ufficio tecnico del comune di Reggio Emilia

MOVIMENTAZIONE

MANUALE DI CARICHI Valutazione specifica del rischio In caso di modifiche alle

condizioni di rischio Datore di lavoro con RSP RISCHI DA INTERFERENZE Aggiornare costantemente la valutazione dei rischi da

possibili interferenze in base alle attività svolte dalle aziende esterne presenti nel plesso.

Monitoraggio costante Datore di lavoro con referenti delle ditte appaltatrici

Monitoraggio circa il rispetto, da parte dei lavoratori delle aziende appaltatrici, delle disposizioni in materia di sicurezza.

Monitoraggio costante. Datore di lavoro.

TIPO DI RISCHIO MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE

TEMPISTICHE DI

INTERVENTO MANTENIMENTO ADDETTO INCARICATO PER

INTERVENTO O VERIFICA Richiedere alle aziende appaltatrici la documentazione

necessaria come disposto dalla normativa vigente (in particolare in riferimento alla regolarità contributiva, all’effettiva capacità dell’azienda a svolgere l’attività, formazione dei lavoratori e loro idoneità sanitaria allo svolgimento della mansione).

Aggiornamento in base alle scadenze e al modificarsi dei contratti di appalto

Datore di lavoro con referenti delle ditte appaltatrici

INCENDIO / GESTIONE

EMERGENZE Valutazione del rischio incendio secondo DM

10/03/1998 Ripetere in caso di

modifi-che nelle condizioni di ri-schio o aggiornamenti normativi

Datore di lavoro con RSPP

Definizione e predisposizione del Piano di Emergenza

Interno secondo quanto previsto dal DM 10/03/98 Aggiornamento annuale Datore di lavoro con RSPP e la collaborazione del preposto Svolgimento delle prove di evacuazione n. 2 prove annuali Datore di lavoro con preposto Sorveglianza dei presidi antincendio, luci emergenza e

porte REI Trimestrale Lavoratore incaricato

Controllo dei presidi antincendio, luci emergenza e por-te REI

Semestrale Azienda specializzata.

Revisione dei presidi antincendio (estintori a polvere) Triennale Azienda specializzata Revisione dei presidi antincendio (estintori a CO2) Quinquennale Azienda specializzata Collaudo dei presidi antincendio (estintori a polvere) Dodici anni Azienda specializzata Collaudo dei presidi antincendio (estintori a CO2) Dieci anni Azienda specializzata

Collaudo funzionale degli idranti Annuale Azienda specializzata

Collaudo periodico degli idranti Quinquennale Azienda specializzata

Sorveglianza e controllo del contenuto delle cassette di pronto soccorso e dei pacchetti di medicazione presenti sui mezzi con sostituzione dei presidi scaduti e/o esauri-ti

Mensile Lavoratore incaricato.

TIPO DI RISCHIO MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE

TEMPISTICHE DI

INTERVENTO MANTENIMENTO ADDETTO INCARICATO PER

INTERVENTO O VERIFICA RISCHIO SISMICO Secondo la classificazione sismica al 2015 del

Diparti-mento di protezione civile (RecepiDiparti-mento da parte della Regione Emilia Romagna: DGR 21/7/03, n. 1435), il Co-mune di Reggio Emilia si trova in zona sismica con livel-lo di pericolivel-losità 3. Recepire la documentazione presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Reggio Emilia del livello di vulnerabilità dell’Edificio scolastico rispetto al livello di pericolosità sismica.

Giugno 2017 Solleciti periodici Datore di lavoro, richiesta di in-tervento all’ufficio tecnico del comune di Reggio Emilia.

RISCHI PER LAVORATRICI

GESTANTI Valutazione dei rischi per le lavoratrici in gravidanza o allattamento e definizione delle misure di prevenzione e protezione a tutela della maternità (rif. D Lgs. 151/01)

Ripetere in caso di

modifi-che alle condizioni di rischio Datore di lavoro Consegna della nota informativa alle lavoratrici Ad ogni nuova assunzione Datore di lavoro RISCHI PER LAVORATORI

MINORENNI

Non sono presenti lavoratori minori.

STRESS CORRELATO AD

ATTIVITA’ LAVORATIVA valutazione dello stress lavoro correlato ad attività la-vorativa come da art. 28 del D. Lgs. 81/08 nelle modali-tà previste dalle vigenti linee guida e/o normative speci-fiche.

In corso Da ripetere in caso di so-stanziali modifiche dei livelli di rischio.

Datore di lavoro con RSPP

LAVORATORI DI ORIGINE

STRANIERA Verifica del livello di conoscenza e comprensione della

lingua italiana Ad ogni nuova assunzione

di personale di origine stra-niera

Datore di lavoro

LAVORO NOTTURNO /

DOCUMENTO DI

VALUTAZIONE DEI RISCHI aggiornare i documenti di valutazione dei rischi Aggiornamento ad ogni

ini-zio di anno scolastico Datore di lavoro con RSPP e col-laborazione del preposto.

Nel documento DOCUMENTO VALUTAZIONE RISCHI (pagine 33-41)

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