MISURE DI SOSTEGNO SOCIALE 57

E LAVORATIVO

I bisogni del paziente oncologico cronico o guarito non si esauriscono con il superamento delle criticità cliniche e te-rapeutiche. La persona che ha affrontato e superato la ma-lattia oncologica ha la necessità di essere supportata nel VMIRXVSEHYREZMXEƈRSVQEPIƉHEHMZIVWMMRXIVZIRXMWSGMSEW-sistenziali. L’ordinamento italiano, in proposito, prevede una WIVMI HM XYXIPI KMYVMHMGLI I HM FIRIƼGM IGSRSQMGM XEPM E KE-rantirli.

Per potere usufruire di tutte le prestazioni previste è oppor-tuno attivare la pratica per il riconoscimento dell’invalidità civile.

9RQIHMGSGIVXMƼGEXSVIEGGVIHMXEXSEHIWIQTMSMPQIHMGS

di medicina generale) dovrà provvedere, per via telematica, ad avviare la richiesta di invalidità all’Istituto Nazionale Pre-ZMHIR^E7SGMEPI-247 QIHMERXIYRGIVXMƼGEXSGLIEXXIWXE

lo stato di salute del cittadino.

È importante sapere che qualora si volesse usufruire del-le prestazioni socioeconomiche della Legge 104/1992 il QIHMGSGIVXMƼGEXSVIHSZVʚWTIGMƼGEVPSRIPPEHSQERHEEH

IWIQTMSMRGEWSHMƈMQTSWWMFMPMXʚEPPEHIEQFYPE^MSRIWIR^E

l’aiuto permanente di un accompagnatore”).

La Commissione Medica territoriale, successivamente, TVSZZIHIVʚ E ƼWWEVI YR ETTYRXEQIRXS TVIWWS PE WIHI HM

competenza per esaminare il caso.

Per potere usufruire di tutte le prestazioni previste è opportuno attivare la pratica per il riconoscimento dell’invalidità civile MISURE DI SOSTEGNO SOCIALE E LAVORATIVO

58

OLTRE LA MALATTIA

Qualora la persona fosse impossibilitata al trasporto e sia MRTSWWIWWSHMGIVXMƼGEXSQIHMGSGLIEXXIWXMXEPIGSRHM^MSRI

clinica, la visita della commissione potrà avvenire presso il domicilio, eventualmente anche presso una struttura ospe-daliera o una RSA.

La commissione deciderà se ci sono i requisiti per il rico-noscimento dell’invalidità e/o dell’handicap e se questo è permanente o temporaneo. In caso di riconoscimento tem-poraneo della condizione di invalidità/handicap la commis- WMSRIEZVʚGYVEHMƼWWEVIYREVIZMWMSRIGSRXIQTMWXMGLIZE-riabili a seconda del singolo caso.

-RGEWSHMVMGSRSWGMQIRXSHMMRZEPMHMXʚGMZMPIEP '

' STIVTEXSPSKME WMEZVʚHMVMXXSEPPƅIWIR^MSRIXSXEPI

dal ticket per visite e farmaci correlati alla malattia e/o for-nitura di protesi e ausili.

%PƼRIHMXYXIPEVIERGLIIGSRSQMGEQIRXIMGMXXEHMRMPƅ-247

riconosce alcune prestazioni:

• pensione di inabilità per invalidi civili: riconoscimento economico per cittadini in età da lavoro con invalidità ci-vile al 100% permanente e reddito annuo non superiore a

ƝTIVMPEWWIKRSTEVMEƝTIV

mensilità);

• assegno mensile di assistenza per invalidi con ridotta capacità lavorativa in stato di bisogno economico: rico-noscimento economico per cittadini in età da lavoro con invalidità civile compresa tra il 74% ed il 99% e reddito an-RYSRSRWYTIVMSVIEƝTIVMPEWWIKRSTEVME

286,81 € per 13 mensilità);

• indennità di accompagnamento: riconoscimento econo-mico per cittadini con invalidità civile al 100% e impossi-bilità di deambulare senza l’aiuto di un accompagnatore oppure incapacità di compiere gli atti quotidiani della vita TIVMPEWWIKRSTEVMEƝ FIRIƼGMSVMGSRSWGMY-to a prescindere dal reddiTIVMPEWWIKRSTEVMEƝ FIRIƼGMSVMGSRSWGMY-to.

Un altro ambito molto importante in cui lo Stato interviene è la tutela del lavoratore affetto da malattia.

Di seguito riportiamo alcuni dei diritti garantiti alle persone con riconoscimento di invalidità e/o handicap:

• diritto di avere una mansione adeguata alla propria capa-

59

GMXʚPEZSVEXMZEUYEPSVEMPHEXSVIHMPEZSVSRSRTSWWEEWWI-gnare una mansione adeguata lo stesso può estinguere il rapporto di lavoro);

•HMVMXXSHMRSRWZSPKIVIXYVRMMRSVEVMSRSXXYVRSHMVMXXSIWXI-so anche al lavoratore che ha a carico una per•HMVMXXSHMRSRWZSPKIVIXYVRMMRSVEVMSRSXXYVRSHMVMXXSIWXI-sona disabi-le);

•HMVMXXS HM GLMIHIVI YRE VMHY^MSRI SVEVME HE JYPPXMQI E

part-time).

Inoltre, il lavoratore che non può svolgere le sue mansioni di lavoro a causa della malattia ha diritto all’indennità di malat-tia, mantenendo il proprio posto di lavoro per tale periodo, ƼRSEHYRQEWWMQSHMKMSVRMTIVYRVETTSVXSHMPEZSVS

TVMZEXSPE4YFFPMGE%QQMRMWXVE^MSRITVIWIRXEGEVEXXIVMWXM-che differenti).

I giorni in cui vengono svolte terapie salvavita, in regime di ricovero ospedaliero o day hospital, sono esclusi dal con-teggio dei giorni di malattia.

MISURE DI SOSTEGNO SOCIALE E LAVORATIVO

60

OLTRE LA MALATTIA

Per i lavoratori dipendenti vengono inoltre riconosciuti:

•EWTIXXEXMZERSRVIXVMFYMXEQSHEPMXʚIGSRGIWWMSRIHMTIR-dono da CCNL);

• permessi lavorativi in caso di riconoscimento di handicap KVEZI0IKKI ƼRSESVIKMSVREPMIVISKMSVRM

QIRWMPMZEPMHSTIVMPTE^MIRXIIERGLITIVMPJEQMPMEVIGLI

ha a carico la persona malata);

• congedo per cure ad invalidi: riconoscimento di 30 giorni retribuiti all’anno per assistenza al malato;

• congedo straordinario biennale retribuito: riconoscimento economico e mantenimento del rapporto di lavoro per un periodo di massimo due anni, anche non continuativi, per l’assistenza di un familiare portatore di handicap grave.

Per potere accedere alle prestazioni sopra elencate è possi-FMPIVMZSPKIVWMEPPƅYƾGMSVMWSVWIYQERIHIPPETVSTVMEE^MIRHE

di lavoro o contattare i patronati territoriali, che possono co-adiuvare la persona nella corretta compilazione della docu-mentazione necessaria.

CONCLUSIONI 61

Il gruppo di lavoro ha ritenuto opportuno che l’ultima parola l’avesse una paziente che ha vissuto le criticità e le sofferen-ze che solo in parte sono state esposte in questo documen-XSEPƼRIHMEMYXEVIPITIVWSRIGLIWXERRSTIVMRXVETVIRHIVI

questo percorso… oltre la malattia...

2IP XMXSPS HM UYIWXE KYMHE YWMEQS PE TEVSPE Oltre -R MXEPME-no è un avverbio e preposizione che indica una possibilità HMTVSWIKYMVIGMXSHEPHM^MSREVMSƄ%PHMPʚƅMRWIRWSQSHEPII

WTE^MEPISXIQTSVEPI 0E8VIGGERMGMHMGITMʰPʚSTMʰUYE  HMYRGIVXSPMQMXIWTE^MEPIXIQTSVEPISMHIEPIERGLIWIQ-TPMGIQIRXITMʰEZERXM

%RGLIWIQTPMGIQIRXITMʰEZERXMʢRIPRSWXVSGEWSYREMQ-mensa conquista e di semplice ha spesso poco o niente e questo è un fatto che va riconosciuto e che non deve essere HMQIRXMGEXSQERQERSGLIUYIPƈTMʰEZERXMƉWMWTSWXEWIQ-TVITMʰMRPʚ

0EQEPEXXMEʢYRTIVGSVWSYREGGEHMQIRXSHIPPEZMXEMQTVI- ZMWXSMREWTIXXEXSHMWMGYVSRSRZSPYXSQEIWMWXI'LMPEMR-GSRXVERIVMQERIXVEYQEXM^^EXSQEZSPIRXISRSPIRXIMRM^ME

YRGEQQMRS

0E HMEKRSWM GLI VETTVIWIRXE RIPPƅMQQEKMREVMS GSPPIXXMZS

MPTYRXSHMTEVXIR^EHMUYIWXSTIVGSVWSʢHMTIVWIMPTVMQS

XVEKYEVHSIHʢMPTVMQSETTVSGGMSQEKEVMERGSVEMRGSRWGMS

HETEVXIHIPTE^MIRXIEPPEGSRWETIZSPI^^EGLIPEQIXEƼREPI

MHIRXMƼGEXEGSQIKYEVMKMSRIRSRWEVʚYREIWSPEQEGLIMP

TIVGSVWSHSZVʚIWWIVIMQQEKMREXSEXETTIGSRXERXMTMGGSPM

EVVMZMIGLISKRYRSHMUYIWXMGMWTSWXIVʚYRTSƅTMʰƈ%PHMPʚƉI

GMJEVʚERHEVIƈWIQTPMGIQIRXITMʰEZERXMƉ5YIWXEHMREQMGE

RSRʢJEGMPIHEEGGIXXEVIWSTVEXXYXXSMRYREWSGMIXʚGSQIPE

RSWXVEEFMXYEXEEVEKKMYRKIVIKPMSFMIXXMZMMRQERMIVEVETMHE

CONCLUSIONI

62

abbiamo dovuto mettere in stand by le nostre vite e confron-XEVGMGSRHIPPITEVSPIGLIWSRSHMZIRXEXIJEXXMGLMEVMIVIEPM

QEPEXXMEWSJJIVIR^EQSVXI%FFMEQSTIVʫEPPSWXIWWSXIQTS

ERGLITEVPEXSHMƈKVERHISGGEWMSRIƉ4YʫIWWIVIYRTIVMSHS

HMWSJJIVIR^EWEGVMƼGMSHSPSVIYRTIVMSHSGSWʦXVEKMGSYRE

KVERHI SGGEWMSRI# 'I PS WMEQS GLMIWXM MR XERXM M QIHME PS

JSVWI ʢ TMʰ JEGMPI GSQTVIRHIVI GLI UYIWXS FEKEKPMS WM TYʫ

ETVMVIIQSHMƼGEVIRIPGSVWSHIPXIQTS7MTYʫWZYSXEVIHM

GSWI GLI RSR WIVZSRS TMʰ GLI WSRS WXEXI VMWSPXI I WM TYʫ

EVVMGGLMVIHMRYSZMITVI^MSWMGMQIPM'SRWETIZSPI^^EVMWGS-TIVXEHMWʣPIKEQMHIWMHIVMRIGIWWMXʚ

,S KMSGEXS WTIWWS GSR PE TEVSPE TE^MIRXI MR UYIWXM ERRM

quando mi sono ammalata e ho iniziato il percorso di cura ho RSWXVETEYVEPERSWXVEMRGIVXI^^EPERSWXVEVEFFMETIVVEW-WMGYVEVI I VEWWIVIREVI GLM GM WXE MRXSVRS *EQMKPME I EJJIXXM

WSRSJSVWIERGSVETMʰGSPTMXMHEPXVEYQEIZMZSRSYRWIRWS

di impotenza e frustrazione che fa si che il paziente diventi

63

MPTMʰJSVXIMPTMʰGEPQSMPTMʰPYGMHS7EPZEKYEVHEVIKPMEPXVMʢ

YRMQTIKRSJEXMGSWS QETIVGLʣ EGGEHI UYIWXEHMREQMGE#

4IVGLʣRSRTSWWMEQSQSWXVEVIPERSWXVEJVEKMPMXʚIQSXMZEI

TWMGSPSKMGE# 4IVGLʣ RSR GM WIRXMEQS PMFIVM HM GSRHMZMHIVI MP

HSPSVI RSR UYIPPS ƼWMGS E ZSPXI MQTSWWMFMPI HE GIPEVI QE

UYIPPSHIPPƅERMQSGLIMRYRTIVGSVWSGSQIUYIWXSHIZITIV

JSV^EVMGSWXVYMVWMVMGEPMFVEVWMGSQTVIRHIVIGSQIERHEVISP-XVIGSQITVSZEVIEWXEVIFIRIMRUYIWXERYSZEWMXYE^MSRI

ƈ4IVKPMEPXVMʢXVSTTSƉʢYREHIPPIJVEWMGLITMʰLSWIRXMXSMR

UYIWXM ERRM JVE RSM TE^MIRXM IWWIVM YQERM WMQMPM GLI WM VMGS-RSWGIZERS I WM EMYXEZERS PIKERHSWM I GSRHMZMHIRHS IWTI-VMIR^IIHMƾGSPXʚƈ8YQMTYSMGETMVIGSQIRIWWYREPXVSƉPƅLS

KPM EPXVM ERHEZERS EZERXM WI TIV YR TSƅ LS TSXYXS KYEVHEVI

TIV PSVS 2SR WIQTVI ʢ JEGMPI IWWIVI YR ƈWYVZMZSVƉ GSQI GM

GLMEQEPEGSQYRMXʚWGMIRXMƼGE

CONCLUSIONI

64

OLTRE LA MALATTIA

3KKM UYERHS QM GLMIHSRS ƈ'SQI WXEM#Ɖ WSVVMHS 4IRWS GLI

WMEYREHIPPIHSQERHITMʰGSQTPIWWIHIPPIVIPE^MSRMYQERI

IGLIWMEHMZIRXEXEYRMRXIVGEPEVIHIPPƅMRGSRXVSXVSTTSWGSR- XEXS'MZSVVIFFIYRXVEXXEXSƼPSWSƼGSTIVVMWTSRHIVIGSRZI-VMXʚQEPEWSGMIXʚZEZIPSGIIRSRLEWIQTVIXIQTSTIVPI

VMƽIWWMSRMƈ&IRIKVE^MIƉVMWTSRHSIHIRXVSHMQIVMTIVGSVVS

XYXXSTIVGLʣERHEVISPXVIJSVWIZYSPHMVIWIQTPMGIQIRXIEX-XVEZIVWEVIPIGSWIIVMGSRSWGIVPIMRUYEPGLIQSHSMQTEVEVI

E GSRZMZIVGM *SVWI PE KYEVMKMSRI UYERHS EZZMIRI RSR ʢ -0

XVEKYEVHSQEYRRYSZSTYRXSHMTEVXIR^ETIVIWWIVIXYXXS

UYIPPSGLIZSVVIQQSIWWIVIWIR^EIWGPYHIVIRYPPERʣMPFIRI

RʣMPQEPI

Stefania Spadoni

APPENDICE. 65