DISCIPLINA 1 – Storia dell’Arte in lingua Inglese Docente: Alice Manuela Villa
Utilizzo della LV:
X solo alcuni moduli
☐ inferiore al 50%
☐ superiore al 50%
☐ interamente in LV
Verifica delle conoscenze e competenze
☐ solo orale
☐ solo scritta X sia orale sia scritta Documenti
X libro di testo in italiano con integrazione di documenti in LV
☐ libro di testo in LV
☐ libro di testo e documenti in LV Documenti in LV
X autentici e prodotti dal docente
☐ solo autentici
☐ solo prodotti dal docente
Simulazione Terza Prova (eventuale):
☐ test interamente in LV
☐ test interamente in Lingua italiana
☐ test bilingue (LV e LI)
LINGUA E CULTURA INGLESE
Prof.ssa: Consortini Elva
In relazione al piano di lavoro iniziale sono stati conseguiti i seguenti obiettivi:
- Approfondimento delle competenze comunicative e potenziamento della quattro abilità linguistiche (reading, writing, listening and speaking) con raggiungimento globale dei livelli B1 e B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue.
- Estensione delle abilità dialogiche a situazioni complesse.
- Conoscenza e capacità di analisi delle caratteristiche di un testo letterario, capacità di classificazione dei generi letterari e capacità di confronto tra autori diversi e testi diversi.
- Capacità di comprendere, analizzare e riassumere testi scritti di attualità e di autore.
- Capacità di produzione orale che evidenzi analisi, rielaborazione personale e scelta lessicale appropriata.
- Comprensione e produzione di brevi saggi.
Gli alunni della classe 5°A hanno tenuto un comportamento corretto e disciplinato durante tutto l’anno scolastico ed hanno dimostrato disponibilità ed interesse verso gli argomenti e le attività proposte. Le lezioni si sono svolte in un clima positivo e collaborativo, in cui gli alunni sono stati attivi e partecipi in prima persona al dialogo educativo. In particolare, un buon gruppo di loro si è distinto per il coinvolgimento e l’interessamento vivo e spontaneo verso le tematiche e le questioni storiche, sociali e letterarie affrontate, tanto da sollecitare spesso approfondimenti e dibattiti in classe. Complessivamente, quindi, la preparazione della classe è più che soddisfacente e, in alcuni casi, ottima, anche se sono presenti alcuni studenti i quali, a causa di difficoltà e lacune pregresse, unite ad uno studio a casa talvolta sommario ed una attenzione non sempre costante in classe, hanno risultati meno brillanti, ma comunque sempre nell’ambito della sufficienza.
Per lo svolgimento del programma abbiamo lavorato sui seguenti libri di testo: M. Spiazzi, M. Tavella, M. Layton, Performer Culture & Literature 2, e Performer Culture & Literature 3, Zanichelli.
Settembre-ottobre
Arthur Miller: “Death of a salesman”, summer reading: analysis, comment and discussion
Victorian Age: Victoria’s life and reign, Victorian London, Life in the Victorian town, Victorian Christmas, the Victorian Compromise, the Victorian novel
Dickens: “A Christmas Carol”, “Hard Times”, “Oliver Twist”, plot, analysis, comparison and contrast.
From “Hard Times” reading, comment and analysis of the passage ‘The definition of a horse’
Dickens and Verga. Dickens and Charlotte Brontë and the theme of education.
Charlotte Brontë, “Jane Eyre”: plot and analysis. Reading, comment and analysis of the passage
‘Punishment’
Ottobre-novembre
Late Victorian Literature: The British Empire and the mission of the coloniser
Darwin and evolution. Darwin vs God? Reading, comment and analysis of the passage: ‘Man’s origin’
Hardy and insensible chance, “Jude the Obscure”, reading, comment and analysis of the passage ‘Suicide’
Stevenson: Victorian hypocrisy and the double in literature. “The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde”, crime and violence
Brief presentation of the Pre-Raphaelite Brotherhood
Wilde, the brilliant artist and the dandy. “The Picture of Dorian Gray” and the theme of beauty. Reading, comment and analysis of the passage ‘I would give my soul’
Novembre-dicembre
The Gilded Age, Destination USA, the new American business
Henry James and the modern psychological novel. “The Portrait of a Lady”. Reading, comment and analysis of the passage ‘A young person of many theories’
Dicembre
The Edwardian Age, Securing the vote for women, World war I
The War Poets. Modern poetry: reading, comment, analysis and contrast of the poems “ The Soldier“ by Rupert Brooke and “ Dulce et Decorum Est “ by Wilfred Owen
Gennaio-febbraio
A deep cultural crisis, Sigmund Freud. A window on the unconscious, Modernism and the Modernist Spirit
The modern novel and a modernist writer, James Joyce. Reading, comment and analysis of the passage
‘The Funeral’ from “Ulysses”. “Dubliners”: plot, analysis and themes. Reading, comment and analysis of the short story ‘Eveline’ and an extract from ‘Gabriel’s epiphany’
The Bloomsbury Group. Virginia Woolf Woolf and ‘moments of being’. “Mrs. Dalloway”: plot and themes. Reading, comment and analysis of the passage ‘Clarissa and Septimus’
Marzo-aprile
The USA in the first decades of the 20th century
Francis Scott Fitzgerald: the writer of the Jazz Age. “The Great Gatsby”: plot, analysis and themes.
Reading, comment and analysis of the passage ‘Nick meets Gatsby’
Edward Hopper and the poetry of silence The Harlem Renaissance
The Great Depression of the 1930s in the USA
John Steinbeck: writing about the Great Depression. “The Grapes of Wrath”: plot, analysis and themes.
Reading, comment and analysis of the passage ‘No work. No money. No food’
Aprile
Britain between the wars
The dystopian novel. George Orwell and political dystopia. “Nineteen Eighty-Four”: plot, analysis and themes
Visione dei film in lingua originale, seguiti da discussione e commento in classe: “Death of a Salesman”
by Volker Schlöndorff, “The Great Gatsby” by Baz Luhrmann and “Victoria and Abdul” by Stephen Frears.
Come da piano di lavoro iniziale, restano da affrontare i seguenti argomenti.
World War II and after, Samuel Beckett and the Theatre of the Absurd. “Waiting for Godot”
John Osborne: the spokesman of the ‘Angry Young Men’. “Look Back in Anger”
J.D.Salinger: anger and rebellion. “The Catcher in the Rye”
SCIENZE
Scienze. Prof. Michele Maccantelli
N. di ore di lezione settimanali 2
N. di ore di lezione annuale convenzionali (riferite a 33 settimane) 66
N. di ore effettivamente svolte calcolate alla data di approvazione del documento del consiglio di classe 47 (di cui 43 di lezione)
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO PER LE SCIENZE NATURALI (indicazioni ministeriali) Chimica – Biologia - Nel quinto anno il percorso di chimica e quello di biologia si intrecciano nella biochimica, relativamente alla struttura e alla funzione di molecole di interesse biologico, ponendo l’accento sui processi biologici/biochimici nelle situazioni della realtà odierna e in relazione a temi di attualità, in particolare quelli legati all’ingegneria genetica e alle sue applicazioni.
Scienze della Terra - Si studiano i complessi fenomeni meteorologici e i modelli della tettonica globale, con particolare attenzione a identificare le interrelazioni tra i fenomeni che avvengono a livello delle diverse organizzazioni del pianeta (litosfera, atmosfera, idrosfera).
Si potranno svolgere inoltre approfondimenti sui contenuti precedenti e/o su temi scelti ad esempio tra quelli legati all’ecologia, alle risorse energetiche, alle fonti rinnovabili, alle condizioni di equilibrio dei sistemi ambientali (cicli biogeochimici) o su altri temi, anche legati ai contenuti disciplinari svolti negli anni precedenti.
COMPETENZE SPECIFICHE DELLA DISCIPLINA ALLA FINE DEL QUINTO ANNO (decise a livello di dipartimento)
Utilizzare la corretta terminologia per enunciare teorie, regole, leggi e metodi appropriati di rappresentazione.
Interpretare dati e informazioni provenienti da più fonti: testi, grafici, tabelle sperimentali.
Analizzare e comprendere dati e informazioni provenienti da articoli scientifici Comprendere la dinamica esogena e endogena del nostro pianeta.
Comprendere come le attività antropiche possano influenzare i cicli biogeochimici del pianeta.
Comprendere i principali processi metabolici delle cellule.
Comprendere struttura e funzioni degli acidi nucleici in relazione alla sintesi proteica e al codice genetico.
Formulare ipotesi per spiegare fenomeni osservati in laboratorio, online, descritti nel testo o direttamente osservabili nell’ambiente naturale.
QUADRO SINTETICO DELLA CLASSE E OBIETTIVI RAGGIUNTI Lavoro con la classe a partire dal primo anno (anno scol. 2013/14).
Gli alunni si sono sempre dimostrati collaborativi e ben disposti nei miei confronti, questo ha permesso in genere di svolgere il lavoro in modo sereno. A partire dal primo anno gli studenti hanno progressivamente maturato un atteggiamento responsabile e motivato e, anche se non tutti gli studenti hanno mostrato una particolare inclinazione per le materie scientifiche, il lavoro previsto è stato proficuamente svolto.
L’atteggiamento della classe molto raramente è passivo e la partecipazione è spesso viva e soddisfacente.
Come sempre succede il gruppo classe è piuttosto differenziato. Un numero piuttosto ristretto di studenti ha mostrato una viva curiosità ed un costante interesse per la materia (non in tutti i casi supportati da un costante lavoro di studio), il resto della classe ha comunque dimostrato di saper raggiungere risultati soddisfacenti o almeno sufficienti. Buona parte degli studenti mostra una certa difficoltà nell’integrare le competenze di base della matematica, della fisica e della chimica con gli argomenti trattati nel corso dell’anno, in linea comunque con quanto ci si possa aspettare da un indirizzo scolastico di stampo decisamente umanistico.
La classe si è sempre distinta per la disponibilità a partecipare ad attività extrascolastiche e progetti, a cui i ragazzi hanno aderito con motivazione e partecipazione.
GRADO DI CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI PER NUMERO DI ALUNNI Obiettivi conseguiti in modo:
Pieno Discreto Sufficiente
4 6 9
ARTICOLAZIONE E CONTENUTI DEI MODULI E/O DELLE UNITÀ DIDATTICHE EFFETTIVAMENTE SVOLTE Visto che le indicazioni ministeriali lasciano in pratica un ampio margine di discrezionalità nello scegliere quali argomenti approfondire nel corso del quinto anno, ho deciso di usare, oltre ai normali libri di testo, articoli tratti da riviste scientifiche e siti internet, sia per avere riferimenti più aggiornati di quelli reperibili sul solo libro di testo, sia
per abituare gli studenti ad analizzare, comprendere ed eventualmente mettere in discussione, dati scientifici che possono essere in questo modo reperiti. Saper analizzare e comprendere dati e informazioni provenienti da articoli scientifici è infatti una delle competenze che i ragazzi dovrebbero aver acquisito alla fine del loro corso di studi.
Ho inoltre usato con i miei studenti in modo continuativo durante l’anno, la piattaforma di e-learning MOODLE disponibile sul sito dell’Istituto.
La scansione degli argomenti, divisi nei tre ambiti principali (genetica, evoluzione, geologia) ha perciò seguito questo filo ideale:
Abbiamo iniziato con l’evoluzione geologica del nostro pianeta ed i processi alla base della dinamica endogena.
Abbiamo poi analizzato i meccanismi alla base dell’evoluzione degli organismi viventi, affiancando così all’evoluzione geologica del pianeta quella biologica. L’evoluzione rappresenta idealmente il passaggio tra la geologia e la genetica. Quest’ultimo argomento è stato affrontato ripartendo dalle leggi di Mendel per arrivare alle moderne biotecnologie. Soprattutto su quest’ultimo argomento abbiamo approfondito alcuni temi usando articoli tratti da riviste di divulgazione scientifica.
Libri di testo
Alfonso Bosellini, Minerali, rocce, vulcani, terremoti. Zanichelli Cristina Cavazzuti, La vita intorno a noi, Zanichelli
PROGRAMMA SVOLTO (nell’ordine in cui sono stati trattati gli argomenti)
Il programma, con i link alle dispense ed agli articoli usati, è disponibile online
all’indirizzo https://scienzedonbosco.wordpress.com/esame-di-stato-2017-
2018-classe-5al-programma-svolto/ , in alternativa è possibile usare questo QR code
Capitolo 1B (Bosellini) 1.1 Lo
studio del nostro pianeta 1.2 Perché la Terra è unica
1.3 Le scienze della Terra e il tempo geologico (approfondimento su datazioni assolute e relative) 1.4 La Terra primordiale
1.5 “Catastrofe del ferro e differenziazione”
1.6 Zonazione chimica della Terra
1.7 Atmosfera, idrosfera e crosta primitiva 1.8 Il sistema Terra e le sue sfere
1.9 Come funziona la macchina Terra
1.10 Collisioni di continenti e nascita delle catene montuose (approfondimento sulla tettonica a placche)
Capitolo 2B (Bosellini). Solo i paragrafi indicati.
2.1 Elementi e composti naturali 2.2 I minerali
2.3 La struttura cristallina dei minerali 2.5 Formazione dei minerali
2.7 Polimorfismo 2.8 Isomorfismo
2.11 Classificazione dei silicati 2.12 Silicati mafici e felsici
2.14 Le rocce della crosta terrestre 2.16 Il ciclo litogenetico
Capitolo 3B (Bosellini). Solo i paragrafi indicati 3.1 Il processo magmatico
3.2 Il magma
3.3 Genesi dei magmi
3.4 Cristallizzazione magmatica e differenziazione 3.5 Le rocce ignee
Capitolo 8B (Bosellini) 8.1 Il terremoto
8.2 Comportamento elastico delle rocce 8.3 Ciclicità statistica dei fenomeni sismici 8.4 Onde sismiche
8.5 Misura delle vibrazioni sismiche
8.6 Determinazione dell’epicentro di un terremoto 8.7 Dove avvengono i terremoti
8.8 Energia dei terremoti 8.9 Intensità dei terremoti 8.10 Previsone dei terremoti 8.11 Prevenzione dei terremoti.
Capitolo 12 (Cavazzuti). Solo i paragrafi indicati Lezione 2 Qual è la struttura del DNA?
Lezione 3 Il codice genetico e la sintesi delle proteine
Lezione 4 Dal gene alla proteina: la trascrizione e la traduzione Lezione 5 Le mutazioni possono modificare il significato dei geni Lezione 6 Le basi genetiche dell’evoluzione
Lezione 7 La comparsa di nuove specie: La macroevoluzione Capitolo 11(Cavazzuti). Solo i paragrafi indicati
Lezione 1 La genetica studia la trasmissione dei caratteri ereditari
Lezione 2 Le leggi di Mendel: dominanza, segregazione e assortimento indipendente Lezione 3 Oltre le leggi di Mendel
Lezione 4 Gli alleli e i geni interagiscono tra loro Capitolo 13(Cavazzuti).
Lezione 1 La regolazione dell’espressione genica
Lezione 2 L’ingegneria genetica permette di manipolare il DNA Lezione 3 Le applicazioni dell’ingegneria genetica
(approfondimento sulla tecnica CRISPR cas9)
Approfondimenti su dispense e articoli tratti da riviste scientifiche EVOLUZIONE
Il fattore X, di Gary Stix, Le Scienze, novembre 2014 [guida alla lettura]
La più invadente di tutte le specie, di Curtis W. Marean, Le Scienze, ottobre 2015 [guida alla lettura]
BIOTECNOLOGIE
Organi umani da corpi animali, di Juan Carlos Izpisùa Belmonte, Le Scienze gennaio 2017 La linea rossa, di Stephen S. Hall, Le Scienze novenbre 2016
CELLULE STAMINALI Tratto da:
Ann Zeuner, Elisabetta Palio. Le cellule staminali. Istituto Superiore di Sanità Capitolo1 - Che cosa sono le cellule staminali e perché sono importanti Capitolo2- Quanti tipi di cellule staminali esistono?
LINGUA E CULTURA FRANCESE ESABAC Docente : SABRINA MORI - A.S. 2017/2018 - VAL
OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA
1. Servirsi della lingua francese in modo corretto e adeguato per quanto riguarda la forma e i contenuti.
2. Saper leggere e analizzare, in modo via via più autonomo, testi di vario genere, in particolare letterari, evidenziandone la situazione dell’enunciazione e gli elementi linguistici che vi si riconnettono.
3. Saper prendere appunti, redigere un resoconto di una attività, sapere realizzare una mappa mentale, predisporre un « plan »;
redigere testi strutturati su argomenti pertinenti a diversi campi di interesse, utilizzando e sintetizzando informazioni ed argomentazioni tratte da documenti di natura diversificata.
4. Comprendere discorsi formulati in lingua standard su argomenti ricorrenti nei rapporti sociali, nello studio e nel lavoro.
Cogliere gli elementi essenziali di esposizioni concettualmente e linguisticamente complesse. Essere in grado di elaborare produzioni personali.
5. Comprendere documenti e interventi in lingua straniera di difficoltà crescente (per es. films o pièces teatrali).
6. Conoscere e sapere mettere in atto la metodologia Esabac, con particolare attenzione alla capacita’ di stabilire nessi e connessioni sul piano concettuale ; essere in grado di svolgere le prove scritte Esabac e sostenere il colloquio in lingua francese, tenendo conto che verranno prese in considerazione in via prioritaria competenze, capacità e apporto critico.
Competenze trasversali :
1. Imparare a imparare; organizzare in modo autonomo il proprio lavoro, saper riflettere sul proprio operato (in termini metacognitivi), sui processi metodologici seguiti e sulle scelte operate in termini di analisi e redazione di un documento o di presentazione di un’esposizione all’orale
2. Sapere lavorare in gruppo in lingua straniera con lo scopo di accettare e discutere le opinioni altrui e motivare le proprie.
3. Competenze di cittadinanza; utilizzare la lingua straniera anche come prospettiva europea e mondiale per favorire la disponibilità al confronto e l’apertura al dialogo tra culture diverse.
METODI E ATTIVITA’
Trattandosi di una classe Esabac, si è nettamente privilegiato il metodo dell’analisi testuale. Di ogni brano (la cui scelta è avvenuta in base alle tematiche, alla possibilità di effettuare interventi di carattere personale da parte degli alunni e di poter confrontare tali passi con quelli appartenenti ad altri autori, ad altre epoche e letterature) si è curata in primo luogo la lettura e la comprensione dei fatti linguistici per poi procedere all’analisi del testo secondo la metodologia Esabac, fino a giungere alla riflessione critica sulla base di un procedimento comparatistico che potesse attingere anche, e non solo, all’orizzonte culturale maturato nella disciplina di lingua e letteratura italiana. A tal proposito, va sottolineato che se per i documenti in lingua francese si è optato per un’analisi sistematica dei fatti linguistici, per i documenti proposti in lingua italiana e per i documenti iconografici si è ritenuto procedere attraverso una piu’ semplice lettura del testo, rilevando solo gli snodi concettuali necessari a stabilire i nessi tematici con gli altri testi dei corpus.
Come si desume dal programma proposto, l’approccio metodologico si è strutturato intorno a una bipartizione delle attivita’
proposte. Da un lato, il lavoro sugli itinerari culturali all’interno delle quali è stata individuata una problematica e strutturato un corpus di documenti, per lo piu’ proposti alla classe in sede di compito in classe con la modalita’ dell’essai bref o del commentaire dirigé ; dall’altro, un percorso su un asse cronologico sulla base di una presentazione del contesto culturale e una scelta limitata di autori di cui, piu’ che le connotazioni biografiche, è stata tenuta in considerazione l’opera e, nello specifico, i testi analizzati in classe.
All’analisi testuale é stata affiancata la proposta di documenti video e di documenti iconografici. In termini strettamente operativi ci si è attenuti alle indicazioni metodologiche presenti nel libro di riferimento Esabac en poche, con particolare attenzione alle indicazioni per la redazione dell’essai bref e dell’analyse du texte che, del resto, sono state le prove scritte proposte alla classe nel corso di tutto l’anno scolastico.
Quanto all’esposizione orale in forma di colloquio, il metodo utilizzato nel pentamestre é stato quello della classe renversée.
Sempre in riferimento al metodo, occorre rilevare che da dicembre a febbraio tutta la classe ha partecipato agli Open days di orientamento in entrata proposti dalla scuola, dimostrando di sapere riferire e illustrare a un pubblico diverso da quello abituale metodi, strategie di studio e contenuti in forma laboratoriale del programma Esabac.
Nel corso del quarto anno la classe ha partecipato attivamente a un laboratorio di traduzione letteraria tenuto da un’esperta di rilievo nazionale, realizzando una prova di traduzione editoriale su un brano tratto da Le dernier jour d’un condamné di Victor Hugo, con risultati buoni e talvolta eccellenti.
Durante il terzo anno la classe (con l’eccezione di tre studenti) ha partecipato allo scambio scolastico con il liceo « Saint Juste » di Lione. L’esperienza linguistica, culturale e di crescita personale è stata affiancata sul piano metodologico dalla stesura di un journal de voyage redatto giorno dopo giorno e poi presentato al rientro in forma di exposé en classe.
STRUMENTI E CRITERI DI VALUTAZIONE
Sul versante letterario oltre al testo di riferimento (Lire, Einaudi Scuola) è stata predisposta una dispensa in forma cartacea dei documenti relativi ai cinque corpus utilizzati per gli itinerari si studio. La classe ha inoltre letton el corso del triennio, come previsto dal piano Esabac, due libri in versione originale.
Quanto ai criteri di valutazione applicati alle verifiche scritte ed orali (nella cui espressione numerica abbiamo cercato di adeguarci nelle simulazioni delle prove di esame alla scala di valutazione in quindicesimi, usando, per quanto è stato possibile, tutta la gamma di valori a disposizione) ci si è attenuti alle griglie di riferimento allegate in questo documento
Nella valutazione dell’espressione orale di contenuti letterari si è tenuto conto, oltre che degli argomenti esposti e dei concetti espressi, anche e soprattutto dell’efficacia dell’espressione da parte degli studenti, apprezzando il loro sforzo di fornire spunti e riflessioni personali, nonché la loro partecipazione al dialogo educativo. Per le prove specifiche dell'esame Esabac si sono effettuati compiti in classe e due simulazioni d’esame secondo la tipologia specifica del percorso in questione in forma di essai bref e di commentaire dirigé.
Nel corso del pentamestre sono state effettuate, tenuto conto delle simulazioni, quattro prove scritte, due prove orali e mediamente una prova pratica con l’esperto di conversazione madrelingua o con il docente stesso. La seconda simulazione d’esame, svolta il 15 maggio, è stata proposta in forma di Bac Blanc su tutto il territorio regionale in seguito a un lavoro congiunto di formazione-docenti svoltosi presso l’Institut français nel corso dell’anno scolastico. Le griglie utilizzate nel corso dell’anno ai fini della valutazione dell’essai bref e del commentaire dirigé sono, salvo minime modifiche, quelle proposte in questo documento.
La griglia dell’essai bref è il risultato di un lavoro congiunto di insegnanti e formatori di francese Esabac durante gli incontri di
La griglia dell’essai bref è il risultato di un lavoro congiunto di insegnanti e formatori di francese Esabac durante gli incontri di