La nascita delle Avanguardie storiche, introduzione.
I protagonisti e i luoghi dell’Espressionismo europeo:
I Fauves: H. Matisse, La danza.
Die Brücke: E. L. Kirchner, Postdamer Platz.
P. Picasso e Il Cubismo.
A. Modigliani.
Il Surrealismo, definizione, caratteri e protagonisti (Dalì, Magritte e Mirò).
Il Dadaismo.
Il Futurismo, definizione, caratteri e protagonisti (Boccioni, Balla, Sant’Elia).
La pittura Metafisica, definizione, caratteri e protagonisti (De Chirico e Carrà).
La Nascita di una Nazione. Tra Guttuso, Fontana e Schifano.
L’America di E. Hopper.
VISITE DIDATTICHE E ATTIVITÀ DI APPROFONDIMENTO:
Visita alla mostra ‘La Nascita di una Nazione. Tra Guttuso, Fontana e Schifano’ a Palazzo Strozzi a Firenze.
STRUMENTI DI LAVORO UTILIZZATI
- libro di testo in adozione L’arte di vedere vol. III ed. Pearson - dispense;
- altri sussidi: riviste specialistiche, cataloghi, video.
Nella trattazione degli argomenti è stato valido elemento di riferimento il libro di testo sia per i contenuti che per le illustrazioni tra le quali sono state selezionate le opere relative ad autori e movimenti analizzati in classe. Per la trattazione di alcuni argomenti, e per la realizzazione delle attività secondo la metodologia CLIL, sono state inoltre fornite agli alunni delle dispense appositamente preparate con attività in lingua o con schemi, riassunti e/o approfondimenti.
METODI D’INSEGNAMENTO UTILIZZATI
È stata adottata prevalentemente la lezione frontale cercando, tuttavia, di promuovere anche altre forme di lavoro: discussioni su temi particolari, di carattere disciplinare e interdisciplinare, oppure sui musei o sulle mostre visitate; analisi e discussione di testi di approfondimento, di carattere saggistico e documentario; lavori di ricerca individuale; lavori di gruppo (soprattutto per lo svolgimento delle lezioni secondo la metodologia CLIL).
In vista del colloquio orale previsto dall'esame di stato, sono state stimolate attività di ricerca individuale su argomenti scelti dagli studenti, inerenti il programma e le visite didattiche effettuate.
Le verifiche sono state scritte e orali (anche con domande prima di ogni lezione sugli argomenti trattati in quella precedente e con esposizioni di argomenti approfonditi in autonomia). Per lo scritto sono state fatte simulazioni delle prove d'esame, valutate sia in decimi che in quindicesimi.
NUMERO DI VERIFICHE EFFETTUATE
1° quadrimestre prove scritte n. 1 prove orali n. 1 2° quadrimestre prove scritte n. 1 prove orali n. 2
Colle di val d’Elsa, 2 maggio 2018,
Alice Manuela Villa
FILOSOFIA CLASSE V AL
METODI
Nello svolgimento della didattica è stata privilegiata la lezione frontale, integrata solo in pochi casi dalla lettura in classe di testi. La classe mostra notevole interesse per le discipline umanistiche e perciò è stato spesso possibile operare rimandi interdisciplinari, anche in vista della preparazione dell’esame finale.
STRUMENTI Libro di testo, lavagna
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
L’effettivo svolgimento della didattica è iniziato con notevole ritardo rispetto all’anno scolastico, e perciò non è stato possibile l’impiego della sola valutazione orale. Spesso si è privilegiata, anche su richiesta degli stessi studenti, la verifica scritta, strutturata sul modello della terza prova d’esame, con due o tre domande a risposta aperta, ciascuna con limiti di spazio compresi fra le 8 e le 15 righe.
OBIETTIVI RAGGIUNTI NELL’APPRENDIMENTO DELLA MEDIA DELLA CLASSE
La classe mostra ottima disciplina e attenzione in classe e una buona capacità di operare collegamenti fra le varie tematiche affrontate e fra le diverse discipline scolastiche, nonché, soprattutto in alcuni casi, un buon approccio critico alla materia. Tutti gli studenti hanno pienamente raggiunto la conoscenza, almeno generale, degli argomenti affrontati e, stando alle verifiche svolte, un’ottima pertinenza ai quesiti e capacità di sintesi.
PROGRAMMA SVOLTO:
Kant: ripasso della Critica della Ragion Pura e cenni sulla Critica della Ragion Pratica;
Fichte: cenni sulla Dottrina della scienza e sui Discorsi alla nazione tedesca;
Hegel: Aspetti generali (risoluzione del finito nell’infinito, coincidenza di realtà e razionalità, funzione giustificatrice della filosofia, dialettica); Fenomenologia dello Spirito; Teoria dello Stato e filosofia della storia; lo Spirito Assoluto;
Schopenhauer: rappresentazione e volontà; pessimismo e critica alle varie forme di ottimismo; vie di liberazione dal dolore;
Kierkegaard: critiche a Hegel; concetti di angoscia e disperazione; vita estetica, etica e religiosa;
Feuerbach: critiche a Hegel; riduzione della teologia ad antropologia; concetto di alienazione religiosa; ateismo come dovere morale; umanismo e teoria degli alimenti;
Marx: critiche a Hegel e all’atomismo borghese; alienazione dell’operaio; religione come oppio dei popoli;
materialismo storico e dialettica della storia; critica ai falsi socialismi; cenni su Il Capitale;
Nietzsche: La nascita della tragedia; il periodo illuministico e la morte di Dio; Così parlò Zarathustra: nichilismo e superuomo; l’eterno ritorno; morale dei guerrieri e morale degli schiavi; trasvalutazione dei valori; volontà di potenza;
Bergson: tempo della scienza e tempo della coscienza; materia e memoria; l’evoluzione creatrice.
Freud: dagli studi sull’isteria di Breuer alle libere associazioni; la scoperta dell’inconscio: le due topiche (conscio, preconscio, inconscio; Es, Super-Io, Io); i sogni e la psicopatologia della vita quotidiana; la sessualità infantile e il complesso di Edipo.
Wittgenstein: il Tractatus logico-philosophicus
Colle di Val d’Elsa, 27 aprile 2018
Il docente: Manuel Mazzetti
FISICA
METODI
Come metodo didattico è stata privilegiata la lezione frontale, cercando continuamente di coinvolgere la classe stimolando sia la capacità di ragionamento, che ponendo l'attenzione sui collegamenti con gli argomenti già trattati. Durante il corso dell'anno si è cercato di mettere in luce (quando possibile) le applicazioni alla vita quotidiana di ogni argomento spiegato, cercando di fornire agli studenti non un insieme di leggi sterili, ma concetti che potessero effettivamente verificare e sperimentare quatidianamente. Parallelamente al regolare svolgimento della programmazione, sono stati proposti alla classe approfondimentoi sui temi riguardanti lo sviluppo di nuove tecnologie e articoli facenti che collegassero più discipline (in particolare:
La tipologia di verifica maggiormente utilizzata è stata la verifica scritta; tuttavia durante il corso della spiegazione sono sempre state rivolte agli studenti domande per sondare l'effettiva comprensione degli argomenti precedentemente discussi e la loro capacit à di fare collegamenti, non solo all'interno della medesima disciplina, ma anche collegamenti trasversali.
Le verifiche scritte erano suddivise in due parti: la prima volta a controllare le capacità di ragionamento e di elaborazione dei contenuti tramite domande trasversali; la seconda privilegiava l'aspetto matematico della disciplina, e consisteva nella risoluzione di due o più esercizi relativi ai contenuti teorici già affrontati nella risposta alle prime domande.
Per la valutazione di ogni elaborato e delle verifiche orali si è sempre tenuto conto della capacità di fare collegamenti con altre discipline, della chiarezza nell'esposizione e dell'uso dimostrata fin da subito partecipativa, collaborativa e molto interessata, sia per quel che riguarda i
contenuti della materia che verso approfondimenti di argomento scientifico proposti. Durante il corso dell'anno scolastico non si sono verificati episodi di insofferenza e/o conflittualit à , questo ha permesso lo svolgimento di un lavoro regolare e fruttuoso, in cui è stato possibile concordare prove di verifica e svolgimento della programmazione senza che si verificassero casi spiacevoli di assenze strategiche o lamentele da entrambe le parti.
La maggior parte degli alunni ha dimostrato un costante impegno durante tutto l'anno, nonostante il livello raggiunto non sia perfettamente uniforme. Le maggiori difficolt à riscontrate riguardano lo svolgimento di esercizi, fatto associato parallelamente ad uno studio pi ù mnemonico di leggi e definizioni.
Programma di Fisica svolto nella classe 5AL Anno scolastico: 2017/2018
Testo adottato: Fisica. Verde - Ugo Amaldi, ed. Zanichelli.
Termologia e Termodinamica
Equazione di stato dei gas perfetti. Trasformazioni: isobara, isocora, isoterma e adiabatica.
Rappresentazione delle trasformazioni sul piano di Clapeyron. Calore, capacit à termica di un corpo, calore specifico. Modi di trasmissionedel calore: conduzione, convezione e irraggiamento.
Energia interna di un gas. Primo principio della termodinamica: enunciato e applicazione ai casi delle
trasformazioni studiate. Macchine termiche: macchina di Carnot e macchina frigorifera (solo principio di funzionamento a livello qualitativo). Secondo principio della termodinamica:
enunciati di Clausius e di Kelvin.
Le onde
Definizione di onda. Onde longitudinali e onde trasversali. Onde periodiche e loro caratteristiche: periodo, frequenza, ampiezza, lunghezza d’onda. Principio di sovrapposizione delle onde. Onde sonore. Fenomeno dell’eco. Onde luminose: riflessione e rifrazione. Legge di Snell (compreso caso limite della riflessione totale).
Il campo elettrico e il potenziale
Cariche elettriche: positive e negative, loro unità di misura. Materiali conduttori e isolanti:
differenze a livello microscopico. Elettrizzazione per strofinio e per induzione. Legge di Coulomb per la forza elettrica (analogie e differenze con la forza gravitazionale).
Polarizzazione dei materiali isolanti. Il vettore campo elettrico. L’energia potenziale elettrica e il potenziale elettrico. Il condensatore e la capacità del condensatore.
La corrente elettrica
Definizione di corrente, verso convenzionale della corrente contrapposto al moto delle cariche negative. Prima e seconda legge di Ohm. Collegamento di resistori in serie e in parallelo, calcolo della resistenza equivalente nei due casi. Potenza dissipata per effetto Joule. Il campo magnetico e induzione elettromagnetica Il vettore campo magnetico e sua rappresentazione.
Differenze ed analogie con il campo elettrico. Forza tra fili percorsi da corrente. Il campo B generato da un filo percorso da corrente e da un solenoide. Cenni al moto di una carica in un campo magnetico. Flusso del campo magnetico attraverso una superficie. Legge di Faraday-Newmann.
SCIENZE MOTORIE
DOCENTE: AVENA IVANA
La classe si è dimostrata coesa e partecipativa, ha lavorato in maniera attiva sia durante le attività individuali che di squadra. Gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti senza alcuna difficoltà, dimostrando un grande impegno. Alla condotta non si può opporre nessuna critica.
Prof.ssa Avena Ivana
Modulo n.1°
ALLENAMENTO DELLE CAPACITA’ CONDIZIONALI:
potenziamento della forza, della velocità e della resistenza muscolare attraverso l’utilizzo dei piccoli e grandi attrezzi come trave, panche, step, palla medica e piccoli pesi.
Modulo n.2°
TECNICA E REGOLAMENTO DEL BASKET:
apprendimento dei fondamentali e del gioco di squadra.
Modulo n.3°
ALLENAMENTO DELLA DESTREZZA ED EQUILIBRIO:
esercitazioni sul salto della cavallina, salto della funicella e andature sulla trave d’equilibrio.
Modulo n.4°
ATTIVITA’ DI COORDINAZIONE OCULO-MANUALE:
esercitazioni con la pallina da tennis individualmente e a coppie, senza e con l’utilizzo del tamburello; gioco del muretto e gioco della palla tamburello. Circuito di coordinazione oculo-manuale.
Modulo n.5°
TECNICA E REGOLAMENTO DELLA PALLAVOLO:
apprendimento dei fondamentali e del gioco di squadra.
Modulo n.6°
ATLETICA LEGGERA:
potenziamento della forza degli arti inferiori e superiori; corsa veloce; salto in lungo; lancio del peso.
RELIGIONE
Gli alunni che si avvalgono dell’insegnamento della Religione Cattolica sono dodici.
Sono stati disponibili a collaborare e condividere con gli altri la loro esperienza educativa, si sono impegnati in modo costante ed efficace, partecipando alle attività con attenzione ed interesse.
Hanno saputo organizzare il lavoro in modo autonomo evidenziando una comprensione sostanziale del senso dei messaggi.
Nel corso dell’anno sono stati affrontati argomenti proposti dagli alunni con riferimento a fatti di cronaca che hanno suscitato particolare interesse o impressione.
D) STRUMENTI DI LAVORO UTILIZZATI
-libro di testo in adozione: “Itinerari 2.0” Testo unico, ELLEDICI. -altri sussidi: fotocopie di altri testi concernenti letture scelte, CD sia di documentari che di film, che consentono l’approfondimento dei temi scelti, internet, LIM.
E) UTILIZZAZIONE DI LABORATORI SIx NO
F)METODI D’INSEGNAMENTO UTILIZZATI
lezione lezione ricerca ricerca o lavoro altro (specificare) frontale guidata individuale di gruppo internet,
brainstorming
mod.1 o un.did. 1 X X X X
mod.2 o un.did. 2 X X X X
mod.3 o un.did.3 X X X X
G)METODI PER LA VERIFICA E VALUTAZIONE
a) metodi utilizzati per la verifica formativa
Colloqui X
b)metodi utilizzati per la verifica sommativa
H) NUMERO DI VERIFICHE SOMMATIVE PREVISTE
1° Trimestre prove scritte n°…1…… prove orali n°…1…..prove pratiche n°……
2° Pentamestre prove scritte n°…1……prove orali n°…1….prove pratiche n°……
ALLEGATI IN CARTACEO:
SIMULAZIONI DELLA PRIMA, DELLA SECONDA E DELLA QUARTA PROVA
SIMULAZIONE “TERZA PROVA” STORIA, SCIENZE NATURALI E TEDESCO DEL 20 FEBBRAIO 2018 :
Istituto Statale d'Istruzione Superiore