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B Per i monsignori reverendi parroci che saranno visitati va unito al presente, il foglio Istruzion

ALLA FINE DEL XIX SECOLO

4 2 SECONDA PARTE DELLA VISITA PASTORALE a) Introduzione

N. B Per i monsignori reverendi parroci che saranno visitati va unito al presente, il foglio Istruzion

ai molto reverendi parrochi della città e arcidiocesi di Udine per la visita pastorale, fatto stampare

fino dal 25 maggio 1886, quando fu aperta la sacra visita.

Circolare n° 889 (10 maggio 1890)

Al venerabile clero e dilettissimo popolo della città ed Arcidiocesi salute e benedizione nel Signore.

Abbiamo il piacere di annunziarvi colla presente, o venerabili fratelli e dilettissimi figli, il proseguimento della santissima visita pastorale alla nostra dilettissima Arcidiocesi, anche per il corrente anno 1890. Discendiamo alla pianura, e il reverendissimo monsignore Pasquale della Stua, che ci ha recato tanto aiuto e conforto nella visita della parte montuosa dell’Arcidiocesi, cedendo alle nostre ripetute istanze ci starà a lato con minore materiale disagio consigliere inconfusibile e validissimo coadiutore anche in questa parte meno faticosa.

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Frattanto vi accompagniamo il diario del primo riparto della visita, avvertendo che i molto reverendi parroci richiamino alla memoria dei loro parrocchiani quanto abbiamo scritto nella nostra lettera circolare di apertura della sacra visita 12 luglio 1886 n° 1156 riguardo alle speciali nostre determinazioni per il modo di spirituale preparazione, per le facoltà ai confessori, per l’acquisto delle santissime indulgenze, riconfermando colla presente quanto colla citata lettera abbiamo disposto.

Aggiungiamo pure alla presente, per i reverendi parroci, che saranno visitati il foglio “istruzioni ai

molto reverendi parroci della città ed Arcidiocesi di Udine per la visita pastorale” fatto stampare

fino dal 25 maggio 1886, e li preghiamo a non discostarsi punto da quanto abbiamo ordinato, nella succinta lettera 12 luglio 1886 riguardo al semplice e frugale trattamento di noi e del breve nostro seguito. Confidiamo nell’aiuto del Signore, da cui ogni grazia e ogni bene discende, e pregustando le spirituali consolazioni che la visita pastorale suole apportare ai visitati del pari che al visitatore, vi benediciamo tutti colla massima effusione del cuore nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Udine, dalla nostra residenza arcivescovile, 10 maggio 1890

GIOVANNI MARIA arcivescovo.

Cancelliere arcivescovile Filippo Mander

c) Diari di visita

Diari di visita per la seconda parte della visita pastorale: (dal 10 agosto 1889 al 5 luglio 1890)

Anche nella seconda parte, l’arcivescovo Berengo rese note le tappe visitali attraverso i diari di visita. Sono in tutto due, dei quali il primo è parte integrante della circolare n° 1240 già citata. All’interno del fascicolo n° 72 della cronistoria è presente il secondo diario visitale.

Come in precedenza, non ho ritenuto essenziale riportare integralmente tutte le informazioni contenute nei diari. Mi sono limitato ad estrapolare alcune informazioni riassuntive:

1. Primo diario: datato 29 aprile 1889, come già sottolineato è parte integrante della circolare n° 1240. Espone in maniera schematica (mese, giorno, parrocchia, annotazioni) l’itinerario visitale che l’arcivescovo avrebbe seguito dal 10 al 31 agosto 1889. È dattiloscritto e non presenta le firme né di monsignor Berengo, né del cancelliere arcidiocesano Filippo Mander. 2. Secondo diario: datato 10 maggio 1890, è separato dalla circolare n° 889 del 1890 a cui fa riferimento. Si trova all’interno del fascicolo preso in esame per la seconda parte della visita. Riporta, nello stesso schema (mese, giorno, parrocchie e annotazioni) tutte le tappe visitali svoltesi tra il 14 giugno 1890 e il 5 luglio 1890. Quest’ultima data è quella che chiude la

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seconda parte della visita. Anche questo diario è un dattiloscritto e non sono presenti gli autografi né dell’arcivescovo, né del cancelliere arcidiocesano Filippo Mander.

d) Convisitatori

Convisitatori che supportarono monsignor Berengo durante la seconda parte della visita pastorale: dal 10 agosto 1889 al 5 luglio 1890.

Il numero dei convisitatori, che aiutarono l’arcivescovo Berengo in questa seconda parte della visita, è inferiore rispetto a quello visto in precedenza. Si tratta per lo più di nomi già citati, anche se ritengo utile riportare in maniera riassuntiva le principali informazioni che si possono estrapolare dalle fonti prese in esame e naturalmente, per comodità, dalla banca dati che chiuderà questa parte della ricerca storica. Elenco, evidenziando gli aspetti principali, i vari convisitatori:

1. Monsignor Pasquale della Stua: canonico convisitatore per tutta la durata della seconda parte della visita pastorale. Primicerio del metropolitano capitolo di Udine. Coadiuvò monsignor Berengo nella precedente parte della visita. Fu citato nelle circolari n° 889 e n° 1240, che si riferiscono proprio a questo periodo visitale. Da solo visitò unicamente la chiesa di Ospitaletto (filiale di Gemona) il 10 novembre 1889, ma fu per venti occasioni accanto all’arcivescovo.

2. Monsignor Natale Matiussi: canonico della collegiata di Cividale e convisitatore. Coadiuvò, come in precedenza, monsignor Berengo durante la visita alla chiesa di San Giacomo Apostolo, succursale di Fagagna, il 18 agosto 1889. Forse lo supportò nella visita di altri luoghi, ma nelle fonti relative a questa seconda parte non sempre il convisitatore è citato per nome, così c’è il rischio di confondersi tra lui e l’altro convisitatore Pasquale della Stua. Infatti, dal 20 agosto 1889 al 14 ottobre 1889, nella seguente banca dati non specifico mai per nome il convisitatore, in quanto non ci sono riferimenti espliciti all’interno della cronistoria.

3. Monsignor Evangelista Costantini: segretario dell’arcivescovo. Anche in questa parte di visita affiancò monsignor Berengo. Il suo contributo fu di notevole importanza, perché, assieme al pastore arcidiocesano, visitò dodici luoghi.

4. Don G. Michieloni: cappellano di Porzus. Coadiuvò l’arcivescovo Berengo e il segretario Costantini durante la visita della parrocchia di Attimis nei giorni 18 e 19 settembre 1889. 5. Don G. Marcuzzi: professore e sacerdote. Comunicò molti fedeli della parrocchiale di

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6. Monsignor Martinis: reverendissimo canonico onorario di Portogruaro. Coadiuvò monsignor Berengo durante la visita pastorale della parrocchia di San Paolo di Morsano al Tagliamento il giorno 5 luglio 1890.

e) Tabelle e grafici

TABELLE E GRAFICI RELATIVI ALLA SECONDA PARTE DELLA VISITA