IL MOTORE LOMBARDINI 15LD500
3.1 - Lombardini 15LD500
Il motore Lombardini 15 LD 500 è un propulsore monocilindrico diesel quattro tempi di 505 cm3. L’alimentazione è ad iniezione diretta e la camera presenta una forma di tipo Saurer.
L’impiego per cui è stato concepito è quello di fornire potenza, tramite un’opportuna presa di forza standard disposta posteriormente, a piccoli autocarri, motocoltivatori e gruppi elettrogeni. In generale può essere impiegato, grazie alle sue caratteristiche di coppia relativamente costante col numero di giri, con carichi variabili per servizi discontinui oppure con carichi costanti per lunghi e gravosi periodi.
Specifiche Tecniche principali Cilindri: 1 Cilindrata: 505 cm3 Alesaggio: 87 mm Corsa: 85 mm Rapporto di compressione: 19:1
Potenza kW/CV N (80/1269/CEE) ISO 1585: 7.4/10 NB ISO 3046 IFN: 8.1/11.0
NA ISO 3046 ICXN: 7.4/10.0 Coppia massima: 31 Nm @2000 Regime minimo a vuoto: 1000 giri/min Capacità serbatoio: 5 l
Consumo olio: 0.0055 kg/h Capacità coppa olio: 1.5 l
Minima pressione olio ammissibile: 0.8 bar
Inclinazioni massime ammissibili per servizio discontinuo (istantaneo): 25° (35°) Volume aria combustione a 3600 giri/min: 800 l/min.
Volume aria raffreddamento a 3600 giri/min: 8700 l/min. Peso a secco: 48 kg
Batteria consigliata: V/Ah 12/50
Omologazione
ECE R 24
Costruzione
Motore diesel 4 tempi raffreddato ad aria. Presa di moto conica sull’albero motore. Rotazione antioraria.
Iniezione diretta.
Lubrificazione forzata con pompa a lobi. Regolatore di velocità centrifugo a masse. Filtro olio interno a passaggio totale. Ricircolo dello sfiato olio.
per l’avviamento.
Spurgo combustibile automatico. Correttore di coppia.
Decompressione manuale.
Basamento in alluminio pressofuso. Cilindro indipendente rialesabile in ghisa. Testa in lega di alluminio.
Piedi integrali. Applicazioni principali Motocoltivatori Motofalciatrici Motopompe Idropulitrice Gruppi elettrogeni Piastra vibrante
Diametri minimi pulegge per trasmissione cinghia
Fig. 3.3 – Diametri per pulegge Livello di intensità sonora dB (A)
Diagramma polare della rumorosità in campo aperto con microfono a 7 metri e motore funzionante a vuoto:
Fig. 3.6 – Dimensioni generali del motore
3.2 - Lombardini Group
Da oltre 80 anni Lombardini fornisce un contributo significativo all'evoluzione del motore Diesel puntando costantemente all'innovazione dei prodotti. Leader mondiale fra i produttori di motori Diesel fino a 50 kW, Lombardini produce e distribuisce motori tramite 4 diversi marchi commerciali.
L’offerta di motori Lombardini si compone di:
Motori Diesel raffreddati ad aria (potenza da 5 a 50 kw ) Motori Diesel raffreddati ad acqua (potenza da 3 a 44 kw ) Motori a scoppio raffreddati ad aria (potenza da 4 a 10 kw ) Motori a scoppio raffreddati ad acqua (potenza da 13 a 15 kw ) Motori per city-car
L'attività inizia nel 1922 quando Adelmo Lombardini produce il primo motore e nel 1933 insieme ai fratelli Alberto e Rainero, decide di avviare una propria attività imprenditoriale tramite Lombardini Fabbrica Motori costituita in forma di società anonima, rilevando gli impianti di una preesistente azienda meccanica con annessa fonderia, situati nella prima periferia di Reggio Emilia. Dopo le grandi difficoltà del secondo conflitto mondiale, la ricostruzione post-bellica trova l'azienda pronta con la sua gamma di motori diesel e a scoppio, motori marini e la produzione di gruppi elettrogeni, motopompe, motocompressori e motosaldatrici. Gli anni cinquanta si concludono con il raggiungimento di due tappe fondamentali nella vita dell'azienda: nel 1957 prende avvio la produzione dei motori della serie LA, nel 1959 si diversifica la gamma dei prodotti con la fabbricazione del primo trattore agricolo cingolato Castoro. I risultati ottenuti sono tali da rendere inadeguati gli i precedenti stabilimenti, dove aveva avuto origine l'azienda. Nel 1963 si decide la costruzione di un nuovo stabilimento, l'attuale sede di Pieve (Reggio Emilia). In quello stesso periodo avviene la prima vera azione d'internazionalizzazione dell'azienda con la creazione delle prime filiali estere. Gli anni settanta vedono la società impegnata nel raggiungimento di obiettivi di natura prevalentemente tecnologica: nel 1970 si realizza il primo motore diesel di piccola cilindrata ad iniezione diretta, in grado di funzionare a 3600 giri/minuto; nel 1979 si costruisce il Centro di Ricerca e Sviluppo. Nel 1986 inoltre prende vita Lombardini Marine, nel convincimento che una specifica divisione, operativamente indipendente e dedicata alle motorizzazioni marine, possa garantire risultati migliori. I continui sforzi finalizzati ad innalzare il livello tecnologico dei prodotti offerti, consentono a Lombardini, nel 1988, di commercializzare la sua gamma di motori diesel FOCS (Fully Overhead Controlling System) e CHD (Compact Heavy Duty). Nei primi anni novanta continua la crescita iniziata alla fine del decennio precedente, sulla spinta di una costante politica di rinnovamento tecnologico della gamma di prodotto. In questa ottica vengono ridefinite le strategie produttive tra i vari stabilimenti. In particolare l'ACME si specializza nella produzione della gamma benzina ed in Slovacchia si concentra la produzione di motori diesel CHD raffreddati ad acqua. Nel continuo sforzo di miglioramento della qualità, già nel 1995 si ottiene la certificazione del sistema di qualità secondo lo standard UNI ISO EN 9001 e nel 2002 l'azienda è certificata in conformità allo standard di qualità ambientale ed a quello specifico delle aziende operanti nel settore automobilistico, denominato "QS9000". Nell'aprile 1999 la società entra a far parte del Gruppo americano MARK IV INC. Le positive conseguenze del cambio di proprietà non tardano a manifestarsi ed inizia così un piano d'investimenti che interessa sia la ricerca, sia il rafforzamento della posizione competitiva. II primo risultato si ha già nel 1999, con l'importante acquisizione di Ruggerini Motori, storico concorrente di Lombardini. L'ultimo atto vede l'acquisto dello stabilimento indiano nell'agosto del 2001. Nei suoi impianti trovano posto
speciali linee di lavorazione d'assemblaggio dedicate ai motori monocilindrici diesel per autoveicoli leggeri, estremamente diffusi nel Paese, adatti al trasporto di merci e passeggeri.
Ricerca e sviluppo
Il Centro Studi e Ricerche di Lombardini è il cuore della ricerca motoristica del Gruppo, la sede dell’ideazione, della progettazione e dello sviluppo di tutti i prodotti dell’azienda. Forte di 90 tecnici accuratamente selezionati per esperienza, capacità e passione per il lavoro, un terzo dei quali ingegneri laureati, porta avanti attività a tutto campo sul prodotto:
elaborazione delle specifiche
benchmarking tecnico con la concorrenza progettazione di massima e di dettaglio disegno costruttivo
calcoli con software dedicati
simulazioni cinematiche, dinamiche, termiche, strutturali sperimentazione e affidabilità
ricerche finalizzate in settori specifici
attività coordinate con Centri di Ricerca esterni definizione del prodotto e delle relative versioni validazione del benestare tecnico.
In particolare, l’attività di laboratorio si articola su: 20 celle di sviluppo motori
10 postazioni di prove di durata 2 celle misura emissioni Diesel 2 celle misura emissioni benzina banco prova inclinazioni motore banco prova shock termici banco prova variatori automatici cella refrigerata per prove a freddo laboratorio acustico con cella anecoica laboratorio iniezione
laboratorio aerodinamico
Qualità
L'importanza primaria attribuita da sempre alle problematiche della Qualità, vista e vissuta con un marcato approccio alla prevenzione ed al miglioramento continuo, e l'attenzione costante all'evoluzione del quadro normativo del settore, hanno condotto la Lombardini prima alla Certificazione del proprio Sistema Qualità in conformità alla UNI EN ISO 9001 nel Dicembre 1995, poi alla Certificazione secondo lo Standard QS-9000, per i prodotti destinati al settore automobilistico, nel Marzo 2002. La Lombardini non considera il raggiungimento di tali obiettivi come un punto di arrivo, ma come una tappa del percorso verso l'eccellenza, che si traduce in un costante investimento su Personale, tecnologie, organizzazione e metodologie, nonché nel continuo aggiornamento del Sistema Qualità, oggi conforme alla Norma UNI EN ISO 9001 : 2000 (Vision 2000).
Il rispetto dell’ambiente
Il gruppo Lombardini è in prima fila per una politica di sviluppo compatibile con il benessere dell’uomo e la salvaguardia dell’ambiente. La corsa verso motori sempre più “puliti”, nata negli anni ’80, è stata all’inizio subita dalle case costruttrici come un pesante obbligo legislativo; ma ben presto si è compreso che la difesa dell’ambiente è una responsabilità primaria dei produttori di motori e il concetto è diventato un punto focale della strategia del gruppo. Per di più, prodotti “puliti” sono preferiti dall’utilizzatore e costituiscono elementi di forte competitività nel mercato. Per questo motivo molti motori, oltre ad essere conformi alle norme vigenti, già oggi rispettano i valori del prossimo step di riduzione degli inquinanti. Lombardini dedica da molti anni e costantemente risorse umane ed economiche al tema del miglioramento ecologico dei propri motori attraverso:
La riduzione degli inquinanti emessi dallo scarico La riduzione dell’inquinamento acustico
Un team di 12 tecnici lavora a tempo pieno su questi temi, per i quali negli ultimi 3 anni sono stati investiti oltre 2 milioni di Euro in attrezzature e sistemi di laboratorio. La maggior parte dei motori Lombardini, infatti, è certificata secondo le normative anti-inquinamento sia europee che americane, e per queste ultime intendiamo non solo le prescrizioni federali dell’EPA ma anche quelle specifiche della California (CARB) .