• Non ci sono risultati.

N° RISORSE DECENTRATE

Nel documento i rapporti di lavoro nelle IPAB (pagine 128-134)

RIFERIMENTI C.C.N.L. D E S C R I Z I O N E C.C.N.L.

Art. Com. Lett. Euro

15 1 A

Fondi art. 31, comma 2 lett. b) c) d) e) del C.C.N.L. 06.07.1995 ivi comprese le economie pari al 20% sul part-time 1998 (L. 662/96 - art. 1, comma 57)

Fondo art. 31, comma 2 lett. b)

Fondo art. 31, comma 2 lett. c)

Fondo art. 31, comma 2 lett. d)

Fondo art. 31, comma 2 lett. e)

Part-time

Lavoro Straordinario Posizioni Organizzative

15 1 B Risorse aggiuntive ai sensi dell’art. 32 del C.C.N.L. 06.07.1995 e

dell’art. 3 del C.C.N.L. 16.05.1996

15 1 C

Risparmi di gestione ai sensi dell’art. 32 del C.C.N.L. 06.07.1995

144

Art.21 comma 1 lettera c) legge 183/2010: “….realizzare la migliore utilizzazione delle risorse umane nelle pubbliche amministrazioni, assicurando la formazione e lo sviluppo professionale dei dipendenti, applicando condizioni uniformi rispetto a quelle del lavoro privato, garantendo pari opportunità alle lavoratrici ed ai lavoratori nonché l’assenza di qualunque forma di discriminazione e di violenza morale o psichica”.

145 Art.8 CCNL 22/1/2004: Comitato paritetico sul fenomeno del mobbing comma 7: “ Gli enti favoriscono l’attività dei Comitati e garantiscono tutti gli strumenti idonei al loro funzionamento. Pubblicizzano e valorizzano con ogni mezzo, nell’ambito lavorativo, i risultati del lavoro svolto dagli stessi. I Comitati adottano un regolamento per la disciplina di propri lavori e sono tenuti a svolgere una relazione annuale sull’attività svolta”.

128

e dell’art. 3 del C.C.N.L. 16.05.1996

15 1 F Risparmi derivanti dalla applicazione dell’art. 2, comma 3°, del

D.Lgs. 29/93 - ex art. 21, 2° comma, C.C.N.L. 01.04.1999

15 1 G

Risorse già destinate anno 1998 al L.E.D. per l’intera percentuale prevista dal C.C.N.L. 16.05.1996 per ciascuna

qualifica

15 1 H Risorse destinate a indennità art. 37, comma 4 C.C.N.L.

06.07.1995

15 1 J Quota del 0.52% Monte Salari anno 1997 dal 01.01.2000 922.130,28

14 4 Riduzione 3% sullo straordinario

15 5 Incremento stabile dotazione organica

16 1 5° CCNL Integrazione 2% del Monte Salari 1999

4 1

6° CCNL

Integrazione 1,1% Monte Salari 1999 1.092.289,22

2 R.I.A. del Personale cessato dal servizio

5 1 Integrazione indicatori economico-finanziari positivi

32 1

7° CCNL

Integrazione 0,62 % Monte Salari 2001 1.734.441,07

2 Integrazione 0,50 % Monte Salari 2001 1.734.441,07

7 Integrazione 0,20 % Monte Salari 2001 1.734.441,07

4 1 8° CCNL Integrazione 0,50 % Monte Salari 2003 (< 39%) 1.972.038,00

8 2 9° CCNL Integrazione 0,60 % Monte Salari 2005 (< 39%) 2.116.408,17

Dich. Cong. 4 - CCNL 09.06.2006 Integrazione per aumenti contrattuali Progr. Ec. Orizzontale

TOTALE RISORSE STABILI

15 1 E Economie pari al 20% sul part-time

15 1 D Somme derivanti dall’attuazione dell’art. 43 L. 449/97

15 1 K Risorse da specifiche disposizioni di legge

14 1 e 2 Risorse eccedenti liquidate o compensate di lavoro straordinario

ovvero incrementate per eventi eccezionali

15 1 M Risparmi sull’applicazione della disciplina dello straordinario

15 2 Integrazione del 1,2% del Monte Salari anno 1997 922.130,28

15 5 Attivazione nuovi servizi

15 5 Processi di riorganizzazione - P.O.

129

TOTALE RISORSE VARIABILI

TOTALE RISORSE DECENTRATE (STABILI + VARIABILI)

17 4 Riassegnazione Salario Accessorio anni precedenti

TOTALE RISORSE DECENTRATE DISPONIBILI

Le risorse sono destinate secondo le finalità di cui all’art.17 del CCNL 01/4/1999, in particolare per l’IPAB, nelle seguenti forme:

a) Produttività e miglioramento dei servizi, detratte le risorse di cui ai successivi punti b),c),d);

b) Progressione orizzontale

c) Indennità di turno, rischio, chiamata, maneggio valori, orario notturno, festivo e festivo notturno, per attività particolarmente disagiate (per il personale di categoria A-B-C), secondo il proprio modello organizzativo;

d) Indennità di responsabilità rapportate al modello organizzativo.

Ogni anno viene verificato l’utilizzo del fondo al fine di addivenire ad aggiustamenti o modifiche. Tutte le somme destinate al fondo non utilizzate nell’esercizio finanziario di riferimento, sono riassegnate al fondo per l’esercizio successivo. Nell’accordo CCDI dell’IPAB “Monumento ai Caduti in Guerra” è stata poi definita la produttività collettiva, i criteri per l’erogazione e la metodologia di valutazione. Nello specifico la produttività di cui sopra alla lettera a) viene destinata alla realizzazione degli obiettivi programmati dall’amministrazione mediante il piano della Performance. Gli obiettivi di gruppo o individuali sono assegnati in forma scritta di norma entro il 31/03 di ogni anno. Si prevede poi un momento di verifica dell’andamento degli stessi entro il 30 giugno, e la valutazione finale il 31/12. Il punteggio assegnato ad ogni dipendente è lo strumento sia per l’erogazione del premio di produttività sia per la progressione economica orizzontale. Entro febbraio dell’anno successivo a quello di valutazione verrà consegnata ai dipendenti dal proprio responsabile di servizio, la scheda di valutazione relativa all’anno precedente. Se il dipendente non concorda con il punteggio ottenuto, può inserire per iscritto le proprie osservazioni nell’apposito spazio della scheda di valutazione stessa. Entro sette giorni dalla consegna della scheda il dipendente può presentare ricorso, in caso di silenzio la valutazione si intende accettata. Entro dieci

130

giorni dalla presentazione del ricorso, la direzione decide su quelli presentati, dopo aver effettuato un colloquio col dipendente stesso, e se richiesto i dipendenti possono farsi rappresentare nel procedimento di ricorso a un rappresentante dell’organizzazione sindacale alla quale risultino iscritti o abbiano conferito mandato. La procedura di ricorso dovrà comunque concludersi entro trenta giorni dal ricevimento del ricorso e l’esito sarà riportato nell’apposita parte della scheda di valutazione stessa. La valutazione per la produttività riguarda tutti i dipendenti a tempo indeterminato assunti o cessati nel corso dell’anno purché abbiano lavorato almeno centottanta giorni, e la stessa regola vale per il personale a tempo determinato.

OBIETTIVI: massimo 40 punti

Obiettivo/i individuale o di gruppo Max punti ……../40

LAVORO DI GRUPPO: massimo 20 punti

- Riunioni di gruppo su argomenti individuati dal Responsabile, a cui il dipendente ha partecipato

4 incontri punti 15 3 incontri punti 10 2 incontri punti 5 meno di 2 punti 0

- Capacità di rapportarsi in modo costruttivo con il personale interno max punti 5

Totale: 0 = insuff.; 1-2 = suff.; 3 = discreto ; 4 = buono ; 5= ottimo

Max punti ……../20 ORIENTAMENTO ALL’UTENZA E PROFESSIONALITA’ : massimo punti 40

Valutazione Precisione e qualità delle prestazioni

svolte e rispetto dei tempi; Max 8 punti 0 1 2 3 4 5 6 7 8

Ascolta, comprende e trasmette le sue conoscenze/esperienze a favore dei

Max 8

punti 0 1 2 3 4 5 6 7 8

Valutazione 0 1

131 colleghi;

Adattamento operativo alle esigenze di flessibilità ed alla gestione dei

cambiamenti; Max 8 punti 0 1 2 3 4 5 6 7 8

Assicura e tutela la riservatezza delle informazioni relative alla persona e all’ambito lavorativo, nella raccolta,

gestione e passaggio dei dati; Max 8 punti 0 1 2 3 4 5 6 7 8

Dedica attenzione ai bisogni dell’utenza e utilizza i beni e le risorse dell’Ente con

cura ed economicità. Max 8 punti 0 1 2 3 4 5 6 7 8

Totale: 0 - 3 = insuff.; 4 - 5 = suff.; 6 = discreto ; 7 = buono ; 8 = ottimo

Max punti ….…/40 Totale Punteggio…... /100

Assegnazione obiettivi: data Firma per presa in carico ______________________

Verifica intermedia: data ____________Firma dipendente ______________________ Firma valutatore ______________________

Verifica finale: data ____________Firma dipendente ______________________ Firma valutatore ______________________

OSSERVAZIONI DEL VALUTATORE:

Verifica intermedia

132

Verifica finale

OSSERVAZIONI DEL VALUTATO:

Verifica intermedia

Verifica finale

133

RICORSO:

Nel documento i rapporti di lavoro nelle IPAB (pagine 128-134)