NOTA METODOLOGICA DELL’INDAGINE SUI LAVORATORI
L’indagine sui lavoratori è stata realizzata in collaborazione con Doxa S.p.A. e con il supporto tecnico dell’Istat, per la parte riguardante la definizione del campione.
UNIVERSO DI RIFERIMENTO E MODALITÀ DI DEFINIZIONE DEL CAMPIONE
L’indagine ha avuto come universo di riferimento i soggetti che rientrano nella definizione di “lavoratore” di cui all’art. 2 c.1 lett. a) del d.lgs. 81/2008 e s.m.i. che lavorano in tutti i settori di attività, pubblici e privati, ad esclusione dei lavoratori che operano in contesti ai quali si applicano specifiche regolamentazioni di tutela (art. 3 c. 2 d.lgs. 81/2008 e s.m.i.).
In base all’ambito di applicazione di tale decreto, sono stati esclusi dall’indagine:
▪ titolari o soci di aziende o imprese;
▪ lavoratori in proprio;
▪ lavoratori di alcuni settori assoggettabili solo in parte al suddetto decreto e che, per la particolarità delle attività svolte, rientrano nell’ambito di applicazione di regolamentazioni specifiche, vale a dire:
- Forze Armate (Esercito, Aeronautica, Marina, Carabinieri, Polizia Penitenziaria, Guardia di Finanza, ecc.) e tutte le altre strutture con compiti in materia di ordine e sicurezza pubblica (Vigili del Fuoco, servizi di Protezione Civile, ecc.);
- cooperative sociali (per la promozione all’integrazione dei cittadini mediante gestione di servizi socio-sanitari, educativi e finalizzati al re-inserimento delle persone svantaggiate); - organizzazioni di volontariato della Protezione Civile, volontari della Croce Rossa Italiana,
Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, volontari dei Vigili del Fuoco e del Servizio Civile;
- piccoli lavoratori domestici a carattere straordinario (compresi insegnanti privati, collaboratori domestici, badanti, baby-sitter, ecc.) o portieri/custodi, ecc. (cioè lavoratori che rientrano nel campo di applicazione del contratto collettivo dei proprietari di fabbricati) componenti di imprese familiari.
A causa della mancanza di dati ufficiali sulla popolazione dei soli lavoratori rientranti nell’ambito di applicazione del d.lgs. 81/2008 e s.m.i., il processo di campionamento è stato preceduto da una fase di definizione dell’universo di riferimento, grazie al contributo dell’Istat, che ha fornito un’estrazione dei risultati dell’IFL relativi al terzo trimestre 2017, già depurata di tutte le figure di lavoratori non assoggettabili all’ambito di applicazione del suddetto decreto.
L’universo di riferimento è stato stratificato per genere, età, area geografica, tipo di contratto, settore di attività economica e inquadramento.
Il campione è stato costruito ripartendo proporzionalmente le interviste sulla base dell’universo ottenuto incrociando il genere con tutte le altre caratteristiche sopra indicate.
MODALITÀ DI CONTATTO E DI SELEZIONE DEI RISPONDENTI
Le interviste sono state realizzate telefonicamente con modalità di rilevazione CATI sia su telefono fisso che su telefono cellulare. In particolare, su 8.000 interviste complessive sono state realizzate 4.073 interviste su telefono cellulare (50,9% del totale).
La fase estensiva si è svolta nel periodo: 26 marzo - 31 maggio 2019 nella fascia oraria: 17:00 - 21:00. Per garantire la massima rappresentatività del campione, i rispondenti contattati su telefono fisso sono stati selezionati all’interno della famiglia, oltre che in base ai criteri di screening per la verifica delle condizioni di eleggibilità del target, seguendo la “regola del compleanno”, secondo la quale l’intervista non è stata realizzata con la prima persona che ha risposto alla chiamata, ma con il componente della famiglia che avesse compiuto gli anni più di recente.
ESITI DEFINITIVI DELLA FASE ESTENSIVA CATI
Complessivamente, per raggiungere il target di 8.000 interviste, sono state realizzate 84.951 chiamate. Di seguito si riporta una tabella riepilogativa con gli esiti dei contatti telefonici gestiti durante la rilevazione estensiva.
Tabella Esiti dei contatti telefonici gestiti
durante la rilevazione estensiva
Esiti definitivi 81.620
Cadute da screening 27.992
Interruzioni definitive (senza appuntamento per completare l’intervista) 1.170
Rifiuti 41.778
Incomprensibilità linguistica 890
Fuori quota 1.790
Totale interviste complete 8.000
Esiti non definitivi (*) 3.331
(*) Appuntamenti/Interruzioni con appuntamento per completare l'intervista
Sono stati, inoltre, intervistati 206 lavoratori di origine straniera (36,4% comunitari e 63,6% extracomunitari).
Benché la distribuzione delle interviste sia risultata equilibrata rispetto al campionamento iniziale, l’elaborazione dei dati è stata svolta mediante l’applicazione di una ponderazione che ha consentito di riportare i dati alle esatte proporzioni rispetto alla popolazione di base. Nel processo di ponderazione
sono state considerate le stesse caratteristiche tenute sotto controllo in termini di quote campionarie ad eccezione della nazionalità del rispondente, con lo stesso livello di dettaglio previsto dal piano di campionamento.
LA FORMAZIONE DEGLI INTERVISTATORI ED IL MATERIALE DI SUPPORTO
La formazione teorica dei rilevatori ha coinvolto 30 esperti nella conduzione di indagini telefoniche realizzate con metodologia CATI, con esperienza almeno biennale nel campo. La sessione di formazione agli intervistatori è stata svolta dai ricercatori dell’Inail con il supporto dei ricercatori della Doxa S.p.A. nella giornata del 23 gennaio 2019.
I temi affrontati hanno riguardato:
▪ contesto dell’indagine;
▪ descrizione della precedente edizione Insula1;
▪ sviluppo ed obiettivi dell’indagine;
▪ metodologia utilizzata;
▪ campione e strumento di rilevazione;
▪ contenuti del questionario;
▪ approfondimenti su alcuni concetti chiave e aree specifiche del questionario.
A tutti i rilevatori coinvolti è stato fornito il questionario predisposto dall’Inail, con l’aggiunta dei quesiti finali della scheda di debriefing, utili a valutare la somministrabilità dello strumento di rilevazione. È stato, inoltre, fornito un glossario di immediata consultazione, con la spiegazione della terminologia e di ausilio alla conduzione dell’intervista, nonché una guida per la classificazione dei settori con il dettaglio delle attività economiche comprese in ciascuna macro-categoria di attività, utilizzata come criterio di costruzione del campione.
Prima dell’inizio della fase di rilevazione vera e propria, ciascun rilevatore ha simulato a video alcune interviste di test. Una volta iniziata la fase pilota, i rilevatori sono stati affiancati dai ricercatori dell’Inail e di Doxa S.p.A. che, insieme al responsabile field CATI e ai supervisori di sala, hanno monitorato la corretta esecuzione tecnica (osservanza delle istruzioni ricevute, corretta gestione del PC, fedeltà al questionario, efficienza, ritmi di intervista e professionalità).
È stato, inoltre, valutato lo stile di intervista, in termini di qualità dell’approccio, capacità di persuasione, gentilezza, chiarezza e capacità esplicativa e comunicativa, in generale.
Durante la fase di intervista, i rilevatori sono stati affiancati dai ricercatori dell’Inail e di Doxa S.p.A. per risolvere eventuali criticità riscontrate.
REALIZZAZIONE DI UNA FASE PILOTA PRELIMINARE
Le interviste della fase pilota, realizzate su 50 soggetti in target (30 su telefono fisso e 20 su telefono cellulare), sono state condotte tra il 23 e il 24 gennaio 2019, nella fascia oraria: 17:00 - 21:00.
Tale fase è stata finalizzata a:
▪ valutare il tasso di adesione dell’indagine;
▪ valutare la durata dell’intervista;
▪ verificare la fluidità e la comprensibilità del questionario;
▪ verificare il corretto funzionamento del sistema CATI;
▪ verificare le procedure per il controllo di qualità dei dati e per la riduzione degli errori nella raccolta;
▪ testare i sistemi di monitoraggio delle interviste.
Per la fase pilota, il questionario predisposto dall’Inail è stato integrato con alcuni quesiti finali (scheda di debriefing) in cui è stato chiesto agli intervistati di esprimersi circa la chiarezza e la comprensibilità riguardo alle domane poste, oltre a segnalare eventuali criticità o aree di interesse particolare dell’intervista appena svolta. È stato, inoltre, chiesto ai rilevatori di riferire eventuali criticità riscontrate nel corso dell’intervista legate alla somministrabilità del questionario. A conclusione di tale fase, è stato fornito da Doxa S.p.A. un fieldwork del pilota con un’analisi descrittiva dei rispondenti e una sintesi delle osservazioni riscontrate durante tale fase.
A tal proposito non sono state rilevate particolari criticità in merito alla chiarezza e comprensibilità dei quesiti. L’unica criticità riscontrata ha riguardato la durata dell’intervista, mediamente superiore ai 30 minuti che, secondo quanto suggerito da Doxa S.p.A., avrebbe potuto generare eventuali interruzioni da parte di una quota del target, nonostante l’interesse degli intervistati a partecipare allo studio. Per ovviare a tale criticità relativa alla lunghezza dello strumento, sono state realizzate 8.000 interviste con una versione ridotta del questionario (con l’esclusione delle sezioni relative alla normativa e alle figure della prevenzione). Alla metà dei soggetti è stata somministrata invece una versione estesa (comprensiva anche delle suddette sezioni), garantendo in ogni caso la rappresentatività rispetto alla popolazione lavorativa nazionale.