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Peso % 10% PUNTEGGIO PROPOSTO P.TI 4

Scheda n. 2 - obiettivi del Segretario Comunale

Obiettivi operativi in materia di Prevenzione della Corruzione:

OBIETTIVO STRATEGICO: Cura provvedimenti in materia di anticorruzione

Rif. Prevenzione della maladministration Descrizione obiettivo operativo: Con questo obiettivo si intende procedere alla predisposizione, all’adozione e a dare attuazione al Piano di Prevenzione della corruzione 2018-2020. In particolare, dovranno essere poste in essere tutte le misure e le azioni previste dal Piano, che riguardino i servizi di afferenza.

Inoltre, dovrà essere aggiornato, sotto il profilo normativo e tecnico, il contenuto delle pagine dedicate a garantire il pieno diritto alla conoscibilità dell’azione amministrativa, osservando gli obblighi di pubblicazione obbligatoria dei vari atti comunali emanati dagli uffici, nonché la relativa modulistica, al fine del rispetto del D.Lgs. 33/2013, del D.Lgs. 97/2016 e dell’emanato decreto attuativo di riforma della Pubblica Amministrazione (decreto Madia).

Bisognerà recepire le misure previste dal nuovo PNA, per avviare la mappatura dei processi da completare entro il

Indicatore di risultato Espletamento delle funzioni attribuite con il Piano di Prevenzione della Corruzione (aggiornamento Piano, verifica efficacia Piano, formazione del personale, predisposizione relazione anticorruzione, monitoraggi,

ecc.), anche attraverso conferenze di servizi.

Parametri di riferimento Accertati inadempimenti ed eventuali segnalazioni o diffide che dovessero pervenire dai cittadini al Responsabile per la prevenzione della corruzione e della Trasparenza.

RENDICONTAZIONE 2018 L’obiettivo, relativo alla “Cura provvedimenti in materia di anticorruzione”, è stato raggiunto con l’aggiornamento del Piano Triennale per la prevenzione della Corruzione e la Trasparenza, approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 9 del 31.01.2018, l’inserimento delle tabelle aree di rischio, dell’Elenco degli obblighi di pubblicazione e del modello per la segnalazione di condotte illecite (c.d.

whistleblower), la verifica dell’efficacia del Piano, l’approvazione del piano formativo anticorruzione anno 2018, approvato con deliberazione di G.C. n. 10 del 31.01.2018, la predisposizione e pubblicazione della relazione anticorruzione, i monitoraggi intermedi al 30.06.2018, al 31.10.2018 ed al 31.12.2018 circa il rispetto del Piano anticorruzione per l'annualità 2018, lo svolgimento di conferenze di servizi, come da verbali prot. n. 185 del giorno 11.01. 2018, prot. n. 256 del 17.01.2019, prot. n.

286 del giorno 18.01.2018, prot. n. 385 del 25.01.2018. A comprova dell’attività svolta, sono stati prodotti i prospetti riassuntivi della corrispondenza di Posta Elettronica Certificata - PEC con gli Uffici.

OBIETTIVO RAGGIUNTO

Peso % 20 PUNTEGGIO PROPOSTO P.TI 8

Scheda n. 3 - obiettivi del Segretario Comunale

Obiettivi operativi in materia di Prevenzione della Corruzione:

OBIETTIVO STRATEGICO: Definizione sinergica della mappatura dei processi, in conformità a quanto stabilito dall’ANAC, per almeno il 20% dei processi di competenza dei Settori.

Rif. Identificazione, valutazione e trattamento dei rischi corruttivi

Descrizione obiettivo operativo: La Mappatura dei Processi, quale modo scientifico di catalogare e individuare tutte le attività dell’ente per fini diversi e nella loro complessità, come previsto nel PNA, assume carattere strumentale ai fini dell’identificazione, della valutazione e del trattamento dei rischi corruttivi. L’accuratezza e l’esaustività della mappatura dei processi costituisce il requisito indispensabile per la formulazione di adeguate misure di prevenzione e incide sulla qualità dell’analisi complessiva.

La realizzazione della mappatura dei processi tiene conto della dimensione organizzativa dell’amministrazione, delle conoscenze e delle risorse disponibili, dell’esistenza o meno di una base di partenza (ad es. prima ricognizione dei procedimenti amministrativi, sistemi di controllo di gestione etc.).

Cronoprogramma di attuazione

2018 2019 2020

Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic

X X X X X X X X X X X X

Indicatore di risultato Implementazione di un sistema organico di azioni e misure, idoneo a prevenire il rischio corruttivo nell’ambito di tutti i processi mappati, anche attraverso conferenze di servizi.

Parametri di riferimento Assenza di contestazioni/segnalazioni da parte di stakeholdes o provenienti dall’interno, soprattutto da parte dei soggetti deputati ai controlli interni.

RENDICONTAZIONE 2018 L’obiettivo concernente la “Definizione sinergica della mappatura dei processi, in conformità a quanto stabilito dall’ANAC, per almeno il 20% dei processi di competenza dei Settori“, si è concretizzato nella implementazione di un sistema organico di azioni e misure, idoneo a prevenire il rischio corruttivo nell’ambito di tutti i processi mappati, anche attraverso conferenze di servizi e redazione della tabelle aree di rischio allegata al PTPCT 2018-2020, di concerto coi funzionari apicali. A comprova dell’attività svolta, sono stati prodotti i prospetti riassuntivi della corrispondenza di Posta Elettronica Certificata - PEC con gli Uffici.

OBIETTIVO PARZIALMENTE RAGGIUNTO , MANCANDO LA VERIFICA DELLA IDONEITA’ DELLE MISURE ADOTTATE

Peso % 15 PUNTEGGIO PROPOSTO P.TI 4

Scheda n. 4 - obiettivi del Segretario Comunale

Obiettivi operativi in materia di Prevenzione della Corruzione:

OBIETTIVO STRATEGICO: Formazione del personale, con potenziamento delle finalità di prevenzione della corruzione.

Rif. Prevenzione e contrasto di comportamenti corruttivi.

Descrizione obiettivo operativo: La formazione del personale è una misura strategica e obbligatoria per l’ente, finalizzata alla prevenzione e al contrasto di comportamenti corruttivi.

La formazione, intesa come un processo complesso, si articola in fasi differenti:

1. La prima è l’analisi dei fabbisogni formativi:

attività strategica per una corretta redazione del Piano della Formazione.

2. La seconda prevede l’elaborazione del Piano della Formazione, da definire entro il mese di aprile, nel quale sono dettagliatamente programmati gli interventi formativi che devono essere realizzati, con le connesse valutazioni di costo e di beneficio in termini di crescita della cultura amministrativa all’interno dell’ente.

3. La terza consiste nella gestione operativa del piano, che prevede l’organizzazione del/i corso/i, attraverso l'individuazione e l'incarico ad eventuali docenti esterni. E’

anche la fase durante la quale si deve effettuare un’analisi congiunta con i responsabili di P.O. per individuare il personale da avviare alle iniziative formative.

4. La quarta è la ricognizione. Il RPCT effettuerà, al termine dell’anno, una ricognizione in merito alle azioni programmate e agli interventi effettivamente svolti. Tale ricognizione costituirà il punto di partenza per il Piano dell’anno successivo, nell’ottica della ricerca di una programmazione sempre più efficace ed efficiente.

5. La quinta è la rendicontazione. La fase della valutazione deve prevedere che la formazione programmata ed effettivamente svolta debba essere oggetto di apposita rendicontazione che dia atto del grado di effettivo soddisfacimento delle esigenze formative, attraverso idonei strumenti di valutazione. Il RPCT è tenuto a predisporre un report annuale contenente il resoconto delle attività di formazione dei dipendenti, anche con l’indicazione dell’eventuale superamento di test di verifica, se previsti.

Cronoprogramma di attuazione

2018 2019 2020

Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic

X X X X X X X X X X X

Indicatore di risultato Numero giornate di formazione e livello qualitativo della stessa.

Parametri di riferimento Partecipazione al piano di formazione da parte del personale selezionato

RENDICONTAZIONE 2018 L’obiettivo concernente la “Formazione del personale, con potenziamento delle finalità di prevenzione della corruzione“

è stato raggiunto mediante la predisposizione del Piano Formativo Anticorruzione anno 2018, approvato con deliberazione di G.C. n. 10 del 31.01.2018, e lo svolgimento di tre (n. 3) giornate formative, di cui ai verbali nn. 1-2-3/2018, prot. n.1141 del 06.03.2018, prot. n. 3434 del 09.07.2018 e prot. n. 5987 del giorno 11.12.2018. Inoltre, sono stati formalmente inoltrati agli Uffici inviti per la partecipazione ad ulteriori seminari formativi gratuiti, in considerazione delle esigue risorse di bilancio, ma non positivamente riscontrati per problemi logistici e di funzionalità dei servizi dell’Ente. A comprova dell’attività svolta, sono stati prodotti i prospetti riassuntivi della corrispondenza di Posta Elettronica Certificata - PEC con gli Uffici.

OBIETTIVO RAGGIUNTO

Peso % 10 PUNTEGGIO PROPOSTO P.TI 4

Scheda n. 5 - obiettivi del Segretario Comunale

Obiettivi operativi in materia di Prevenzione della Corruzione:

OBIETTIVO STRATEGICO: Attivazione procedura per la gestione delle segnalazioni di condotte illecite all’interno dell’amministrazione

Rif. Misure di tutela del whistleblower Descrizione obiettivo operativo: La tutela del dipendente pubblico che segnala gli illeciti, cd. “whistleblower”, ha trovato il supporto normativo nell’art. 54 bis del D.lgs. n.

165/2001, inserito dall’art. 1, comma 51, della legge 190/2012, da ultimo sostituito dall'art. 1, comma 1, della

legge 30 novembre 2017, n. 179 che così recita: […]

“1. Il pubblico dipendente che, nell'interesse dell'integrità della pubblica amministrazione, segnala al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza di cui all'art. 1, comma 7, della legge 6 novembre 2012, 190, ovvero all'Autorità nazionale anticorruzione(ANAC), o denuncia all'autorità giudiziaria ordinaria o a quella contabile, condotte illecite di cui è venuto a conoscenza in ragione del proprio rapporto di lavoro, non può essere sanzionato, demansionato, licenziato, trasferito, o sottoposto ad altra misura organizzativa avente effetti negativi, diretti o indiretti, sulle condizioni di lavoro determinata dalla segnalazione. L'adozione di misure ritenute ritorsive, di cui al primo periodo, nei confronti del segnalante è comunicata in ogni caso all'ANAC dall'interessato o dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative nell'amministrazione nella quale le stesse sono state posate in essere. L'ANAC informa il Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri o gli altri organismi di garanzia o di disciplina per le attività e gli eventuali provvedimenti di competenza.

“ […]

La procedura di gestione delle segnalazioni di questo Ente segue quanto stabilito dalle linee guida ANAC in materia di tutela del dipendente pubblico che segnala illecito. Le segnalazioni vanno indirizzate al responsabile della prevenzione della corruzione per il tramite di indirizzo e-mail dedicato, notificato ai dipendenti. Deputato a ricevere e gestire le segnalazioni insieme al Responsabile della prevenzione della corruzione è un dipendente cat. C/D non responsabile di uffici operanti nelle aree a rischio

Indicatore di risultato Previsione e attivazione di una procedura di gestione delle eventuali segnalazioni interne.

Parametri di riferimento Eventuali contestazioni/segnalazioni provenienti dall’interno

RENDICONTAZIONE 2018 L’obiettivo concernente l’“Attivazione procedura per la gestione delle segnalazioni di condotte illecite all’interno dell’amministrazione“ è consistito nella predisposizione di una nota, prot. n. 3709 del 24.07.2018, avente ad oggetto:

“Piano di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2018-2020. PROCEDURA PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI DI CONDOTTE ILLECITE ALL’INTERNO DELL’AMMINISTRAZIONE”, trasmessa agli Uffici a mezzo pec, come da prospetto prodotto agli atti. Alla nota è seguita l’attivazione e la comunicazione di una casella di posta elettronica dedicata, per le eventuali segnalazioni, come da prodotto agli atti.

OBIETTIVO RAGGIUNTO

Peso % 10 PUNTEGGIO PROPOSTO P.TI 4

Scheda n. 6 - obiettivi del Segretario Comunale

Obiettivi operativi in materia di Trasparenza:

OBIETTIVO STRATEGICO: Attuazione del principio di trasparenza Rif. Tutela dei diritti dei cittadini e promozione della

partecipazione degli interessati all'attività amministrativa

Descrizione obiettivo operativo: Il Comune di Cervino intende dare attuazione al principio generale di trasparenza, di cui all’articolo 1 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n.

33, così come modificato dall’articolo 2, comma 1, del decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97.

Il d.lgs. n. 97/2016 ha introdotto rilevanti modifiche nel sistema della trasparenza nelle amministrazioni, sia per quel che riguarda l’organizzazione, sia per i dati da pubblicare, sia per quanto concerne l’accesso a detti dati (cd. accesso generalizzato di cui all’art. 5 del d.lgs. 33/2013.

Il principio di trasparenza è inteso come accessibilità totale dei dati e documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, allo scopo di tutelare i diritti dei cittadini, promuovere la partecipazione degli interessati all'attività amministrativa e favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche.

Nella versione originale il decreto legislativo n. 33/2013 si poneva quale oggetto e fine la “trasparenza della PA”. Il decreto legislativo n. 97/2016, cd. “freedom of information act” – FOIA, che ha modificato la quasi totalità degli articoli del menzionato “decreto trasparenza”, ha spostato il baricentro della normativa a favore del “cittadino” e del suo diritto di accesso.

La trasparenza si rafforza come misura cardine dell’intero impianto anticorruzione delineato dal legislatore della legge 190/2012.

Cronoprogramma di attuazione

2018 2019 2020

Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic

X X X X X X X X X X X X

Indicatore di risultato - Attestazione della pubblicazione degli atti con finalità di trasparenza, accesso diretto atti, comunicazione ai cittadini secondo le regole dell’Amministrazione trasparente, mediante apposite relazioni sullo stato di pubblicazione;

- reports sulla rilevazione della qualità dei dati pubblicati attraverso il sistema “Bussola della Trasparenza”;

- trasmissione di un registro accessi formato da tre sezioni (documentale, civico, generalizzato), dove annotare le richieste di accesso pervenute presso l’Ente;

- monitoraggio obiettivi di accessibilità.

Parametri di riferimento Rilevazione del grado di soddisfacimento degli utenti RENDICONTAZIONE 2018 L’obiettivo riguardante l’”Attuazione del principio di

trasparenza” è stato raggiunto tramite comunicazione ai cittadini secondo le regole dell’Amministrazione trasparente e a comprova risultano agli atti:

 apposite relazioni sullo stato di pubblicazione degli atti con finalità di trasparenza, di cui alle note prot. nn. 448 del 29.01.2018, 463 del 30.01.2018, 495 del 31.01.2018, 1041 del 28.02.2018, 982 del 23.02.2018, 1629 del 03.04.2018, 1657 del 04.04.2018, 2225 del 07.05.2018, 3443 del 09.07.2018, 4199 del 04.09.2018, 4739 del 02.10.2018, 1841 del 17.04.2019;

 accesso diretto agli atti, tramite trasferimento atti nella sezione “Ammnistrazione Trasparente”, anche se in assenza di misure organizzative volte ad assicurare il regolare funzionamento dei flussi informativi per la pubblicazione dei dati nella predetta sezione e con alcune problematiche gestionali, particolarmente legate alla trasmigrazione dei file, da un programma (Asmez) all’altro (Halley);

 reports sulla rilevazione della qualità dei dati pubblicati attraverso il sistema “Bussola della Trasparenza”;

 trasmissione di un registro accessi formato da tre sezioni (documentale, civico, generalizzato), dove annotare le richieste di accesso pervenute presso l’Ente; siffatta trasmissione agli Uffici è avvenuta a mezzo pec, come da prospetto allegato;

 aggiornamento obiettivi di accessibilità (deliberazione commissariale con i poteri della Giunta Comunale n. 2 del 26.03.2018) ed individuazione del relativo responsabile.

Inoltre, è stata effettuata dalla scrivente un’attività di impulso per la messa a regime del sistema di informatizzazione dell’Ente e conseguente trasparenza dell’attività amministrativa, tramite il sito informatico in dotazione, attraverso segnalazioni e continui contatti con la software house attualmente affidataria del servizio.

Tuttavia l’Obiettivo dell’implementazione della dematerializzazione degli atti, attraverso un ottimale utilizzo del gestionale informatico, con attivazione della completa automazione delle procedure di pubblicazione è stato parzialmente raggiunto in quanto gli applicativi in dotazione non risultano utilizzati appieno.

La trasformazione dei file in formato aperto ha raggiunto il 90% e risultano ancora documenti scansionati e pubblicati.

OBIETTIVO PARZIALMENTE RAGGIUNTO

Peso % 10 PUNTEGGIO PROPOSTO P.TI 3

Scheda n. 7 - obiettivi del Segretario Comunale

Obiettivi operativi in materia di Misurazione e valutazione della Performance:

OBIETTIVO STRATEGICO: Predisposizione di nuovo Regolamento per la misurazione e valutazione della Performance

Rif. Miglioramento della qualità dei servizi offerti dal Comune

Descrizione obiettivo operativo: Definizione di sistemi di misurazione e valutazione performance, poiché, a seguito delle modifiche al D. Lgs. 150/2009 e s.m.i., è necessario dare concreta attuazione alle norme introdotte; in particolare, occorre fissare le disposizioni che regolano la pianificazione, il monitoraggio e la rendicontazione della performance con finalità di migliore l’organizzazione della macchina amministrativa mediante l'ottica del risultato; la misurazione e la valutazione della performance sono volte, infatti, al miglioramento della qualità dei servizi offerti dalle amministrazioni pubbliche, nonché alla crescita delle competenze professionali, attraverso la valorizzazione del merito e l'erogazione dei premi per i risultati perseguiti dai singoli e dalle unità organizzative in un quadro di pari opportunità di diritti e doveri, trasparenza dei risultati e delle risorse impiegate per il loro perseguimento.

Cronoprogramma di attuazione

2018 2019 2020

Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic

X X X X X X Indicatore di risultato Elaborazione e trasmissione della proposta di un nuovo

Regolamento aggiornato alle nuove sopravvenienze normative.

Parametri di riferimento Attuale sistema di misurazione e valutazione delle performances

RENDICONTAZIONE 2018 L’obiettivo relativo alla “Predisposizione di nuovo Regolamento per la misurazione e valutazione della Performance” è stato raggiunto mediante l’elaborazione e la trasmissione tramite posta elettronica, in data 10.07.2018 e con PEC del 28.12.2018, della proposta di un nuovo Regolamento aggiornato alle nuove sopravvenienze normative, recante “SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE PERFORMANCE (Approvato con deliberazione della Giunta comunale n. 70 del 02.09.2015) Aggiornamento al d.lgs. 25.05.2017, n. 74”. Il nuovo Regolamento per la misurazione e valutazione della Performance è stato adottato con deliberazione commissariale con i poteri della G.C. n. 43 del 21.05.2019.

OBIETTIVO RAGGIUNTO

Peso % 10 PUNTEGGIO PROPOSTO P.TI 4

Scheda n. 8 - obiettivi del Segretario Comunale

Obiettivi operativi in materia di Gestione giuridica del personale:

OBIETTIVO STRATEGICO: Predisposizione di nuovo Regolamento per la graduazione, conferimento e revoca delle posizioni organizzative

Rif. Seguire la gestione del personale, attraverso la corretta applicazione dei contratti nazionali e dei contratti decentrati.

Descrizione obiettivo operativo: Definire i criteri per la graduazione, il conferimento e la revoca delle posizioni organizzative ai sensi del combinato disposto degli artt.13, 14, 15, e 17 del CCNL 2016-2018.

Cronoprogramma di attuazione

2018 2019 2020

Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic

X X X X X X Indicatore di risultato Elaborazione e trasmissione della proposta di un nuovo

Regolamento aggiornato alle nuove sopravvenienze normative.

Parametri di riferimento Attuale sistema di graduazione, conferimento e revoca delle posizioni organizzative.

RENDICONTAZIONE 2018 L’obiettivo riguardante la “Predisposizione di nuovo Regolamento per la graduazione, conferimento e revoca delle posizioni organizzative” ha determinato l’elaborazione e la trasmissione tramite posta elettronica, in data 24.07.2018, e PEC del 28.12.2018 della proposta di un nuovo Regolamento aggiornato al CCNL 2016-2018. Il nuovo Regolamento disciplinante l’area delle Posizioni Organizzative e le alte Professionalità è stato adottato con deliberazione commissariale con i poteri della G.C. n. 31 del 08.04.2019.

Peso % 10 PUNTEGGIO PROPOSTO P.TI 4

Scheda n. 9 - obiettivi del Segretario Comunale

Obiettivi operativi in materia di Gestione giuridica del personale:

OBIETTIVO STRATEGICO: Adeguamento del codice di disciplina ed aggiornamento del Regolamento sull’ordinamento generale degli uffici e dei servizi, secondo le nuove sopravvenienze normative.

Rif. Seguire la gestione del personale, attraverso la corretta applicazione dei contratti nazionali e dei contratti decentrati.

Descrizione obiettivo operativo: Il nuovo Contratto collettivo nazionale di lavoro delle funzioni locali contiene, tra l’altro, anche un nuovo Codice disciplinare (art. 59) che sostituisce quello contenuto nell’art. 3 del CCNL 11.4.2008.

Il comma 11 dell’art. 59 dispone che al codice disciplinare

“deve essere data la massima pubblicità mediante pubblicazione sul sito istituzionale”, in conformità all’art. 55, comma 2, ultimo periodo del d.lgs. 165/2001.

Esso si applica a decorrere dal quindicesimo giorno successivo a quello della sua pubblicazione.

Il codice disciplinare, unitamente alle altre norme sulla responsabilità disciplinare contenute nel titolo VI del CCNL delle funzioni locali, viene pertanto pubblicato nel sito istituzionale nelle seguenti sezioni:

- albo pretorio on line, permanentemente;

-amministrazione trasparente, sotto-sezione di primo livello

“disposizioni generali”, sotto-sezione di secondo livello “atti generali”.

Restano in vigore le disposizioni di cui agli articoli da 55 a 55-novies del d.lgs. 165/2001 e s.m.i..

Inoltre, il nuovo Contratto collettivo nazionale di lavoro delle funzioni locali interviene su diversi istituti giuridici di gestione delle risorse umane, necessitando

Cronoprogramma di attuazione

2018 2019 2020

Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic

X X X X X X X

Indicatore di risultato Adeguamento del codice disciplinare, unitamente alle altre norme sulla responsabilità disciplinare, secondo le previsioni contenute nel titolo VI del CCNL delle funzioni locali.

Elaborazione e trasmissione della proposta di un nuovo Regolamento sull’ordinamento generale degli uffici e dei servizi, aggiornato alle nuove sopravvenienze normative.

Parametri di riferimento Riscontro tramite attestato di pubblicazione

RENDICONTAZIONE 2018 L’obiettivo relativo all’“Adeguamento del codice di disciplina ed aggiornamento del Regolamento sull’ordinamento generale degli uffici e dei servizi, secondo le nuove sopravvenienze normative” è stato raggiunto attraverso l’adeguamento del codice disciplinare, unitamente alle altre norme sulla responsabilità disciplinare, secondo le previsioni contenute nel titolo VI del CCNL delle funzioni locali, con conseguente pubblicazione nell’apposita sezione dell’Amministrazione Trasparente. Inoltre, il nuovo Contratto collettivo nazionale di lavoro delle funzioni locali interviene su diversi istituti giuridici di gestione delle risorse umane, risultando necessario un intervento in materia di Regolamento sull’ordinamento generale degli uffici e dei servizi, per aggiornare le disposizioni regolamentari alle nuove sopravvenienze normative. Allo stato, è stata formulata la proposta n. 66 del 27.12.2018, relativa all’approvazione di un nuovo Regolamento sull’ordinamento generale degli uffici e dei servizi, aggiornato alle nuove sopravvenienze normative, trasmessa a mezzo PEC in data 06.03.2019. Il nuovo Regolamento è stato adottato con deliberazione commissariale con i poteri della G.C. n. 41 del 21.05.2019.

OBIETTIVO RAGGIUNTO MA COMPLETATA FASE ISTRUTTORIA AL NUOVO ANNO.

Peso % 5 PUNTEGGIO PROPOSTO P.TI 1

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