1.1 Il presente capitolato tecnico disciplina le modalità di esecuzione del servizio di trasporto, trattamento e recupero di rifiuti organici EER 20.01.08 provenienti da raccolta differenziata (FORSU).
Per brevità e semplicità di lettura del testo tutte le Società sotto elencate, indipendentemente dal fatto che siano o meno controllate da Retiambiente, verranno denominate nel presente documento come le “SOL”.
Le SOL coinvolte nell’appalto e che svolgono il servizio di igiene urbana all’interno ATO Toscana Costa sono le seguenti:
• AAMPS S.P.A.: con sede legale in Via dell’Artigianato 39 B a Livorno,
• ASCIT S.P.A: con sede legale in Via San Cristoforo 82 a Lammari (LU).
• ERSU S.P.A: con sede legale in Via Pontenuovo 22 a Pietrasanta (LU).
• GEOFOR S.P.A.: con sede legale in Viale America 105 in loc. Gello a Pontedera (PI).
• SISTEMA AMBIENTE S.P.A: con sede legale in Via delle Tagliate III traversa IV, 136 a B.go Giannotti, Lucca.
1.2 Il ritiro del rifiuto organico EER 20.01.08 avviene presso il sito impiantistico e/o le zone di trasbordo/trasferenza delle SOL autorizzate ai sensi del Dlgs. 152/2006 e di seguito indicate:
• AAMPS S.P.A.: Piattaforma di trasferenza Via Delle Sorgenti – loc. Vallin Dell’Aquila a Livorno
• ASCIT S.P.A.: Piattaforma di trasferenza “Salanetti 1” in loc. Salanetti Lunata Capannori Lucca
• ERSU S.P.A.: Stazione di trasferenza in Via Delle Colmate a Pietrasanta (LU)
• GEOFOR S.P.A.: Stazione di trasferenza in Viale America 105 in loc. Gello a Pontedera (PI)
• SISTEMA AMBIENTE S.P.A: Stazione di trasferenza presso impianto di S.Angelo in Campo Via Ducceschi Snc S.Angelo in Campo Lucca (LU).
Per le autorizzazioni degli impianti di trasferenza si rimanda a quanto riportato nell’Allegato B).
1.3 Il quantitativo totale presunto di FORSU interessato dall’attività di trasporto e trattamento/ recupero è, in 12 (dodici) mesi, è di 89.000 (ottantanovemila) tonnellate ulteriormente divise sulla base di 7 LOTTI rispettivamente nr 3. da 15.000 (quindicimila) tonnellate cadauno, nr. 1 da 13.000 (tredicimila) tonnellate, nr. 1 da 11.000 (undicimila) tonnellate e nr. 2 LOTTI da 10.000 (diecimila) tonnellate cadauno come specificato nella tabella che segue.
LOTTO 2 15.000 ton previsionale sulla base dei quantitativi di FORSU trattati/recuperati degli anni pregressi da ciascuna SOL e, conseguentemente, sono da considerarsi meramente presuntivi di quelli che, per ciascun singolo lotto, sarà il quantitativo di rifiuto da trattare/recuperare nell’arco temporale dei 12 (dodici) mesi di durata del Contratto di Appalto.
Pertanto, essendo detti quantitativi stati calcolati su stime di presunti fabbisogni futuri, essi sono da intendersi meramente indicativi, presuntivi ed in alcun modo impegnativi e/o vincolanti per le SOL e non costituiscono il minimo contrattuale, potendo subire variazioni, in aumento o in diminuzione, in relazione al reale fabbisogno di ciascuna SOL.
1.4 In ragione della rilevanza del quantitativo di rifiuto complessivo da avviare a recupero, pari a circa 89.000 (ottantanovemila) tonnellate ed all’eventualità che non tutti gli impianti di trattamento siano in grado di ricevere l’intero quantitativo, l’appalto è stato articolato prevedendo la partecipazione su nr. 7 (sette) lotti.
Inoltre pur trattandosi della medesima tipologia di servizio, l’appalto è stato suddiviso in più lotti funzionali aventi come beneficiari più SOL in quanto, tenuto conto della rilevanza del quantitativo di rifiuto da trattare e dell’analisi di mercato sulla disponibilità degli impianti ed al fine di garantire la massima partecipazione frazionando i quantitativi, nonché, tenuto conto della logica infragruppo e di politica aziendale di ottenere in maniera condivisa gli stessi benefici, costi e condizioni omogenee per tutte le Società del Gruppo e per quelle Società che -pur non ancora conferite nel Gruppo svolgono il servizio di igiene urbana nell’ambito territoriale dell’ATO Toscana Costa, si è ritenuto opportuno che la suddivisione così articolata consenta sia di soddisfare al meglio i processi di integrazione e di miglioramento dell’efficienza della gestione del
servizio pubblico di igiene urbana, sia di ottenere condizioni di maggior favore ed un’ottimizzazione delle efficienze e degli oneri del servizio nell’ambito territoriale ATO Toscana Costa.
1.5 Retiambiente rende edotti sin da ora i concorrenti che è in fase conclusiva, presso il complesso impiantistico di Geofor s.p.a in località Gello di Pontedera (PI), Viale America 105, la realizzazione di un nuovo impianto di trattamento dei rifiuti organici avente una capacità di trattamento pari a 44.000 tonnellate annue. Presumibilmente i lavori saranno conclusi nel primo semestre 2022 e l’impianto sarà messo a regime presumibilmente a partire entro il secondo semestre del 2022. Pertanto il quantitativo mensile presunto di rifiuti oggetto del presente Contratto di Appalto, in particolare nel secondo semestre 2022, potrebbe subire una riduzione, in ragione dell'avviamento dell’impianto di compostaggio, avuto riguardo alla sua effettiva entrata in funzione ed alla quota parte da quel momento conferibile. Si precisa, sin d’ora, che l’eventuale riduzione del quantitativo di FORSU da trasportare e avviare a trattamento/recupero, nei limiti di cui all’art. 106 comma 12 D.Lgs 50/2016, a seguito della messa a regime dell’impianto di trattamento dei rifiuti organici, non può dar luogo ad alcuna pretesa risarcitoria, indennizzo, indennità, rimborso o altro compenso eventualmente richiesto da parte dell’aggiudicatario/i.
1.6 L’Appaltatore deve essere in possesso di tutte le autorizzazioni ed iscrizioni necessarie ed adeguate all’espletamento del servizio richiesto.
1.7 Per il rifiuto organico oggetto del servizio, identificato con codice EER 20.01.08, sono a carico esclusivo delle SOL le seguenti attività:
a) il caricamento del rifiuto;
b) la pesatura;
c) la redazione dei formulari di identificazione dei rifiuti nel rispetto della normativa vigente.
1.8 Il rifiuto organico oggetto del presente appalto è raccolto per la maggior parte delle SOL con modalità porta a porta e le analisi merceologiche rappresentative sono riportate per ogni SOL nell’Allegato A). La composizione merceologica definita nei rapporti di prova allegati è rappresentativa del rifiuto raccolto fermo restando eventuali lievi scostamenti legati alla stagionalità e ad effetti migliorativi generati dalle campagne di comunicazione e accertamento, mirate a ridurre l’eventuale frazione estranea non compostabile e dal passaggio al porta a porta in ulteriori territori.
1.9 Nel caso in cui, durante l’esecuzione del contratto l’Appaltatore dovesse constatare una differenza riguardo alla composizione dei rifiuti tale da stravolgere e/o compromettere la possibilità di recupero del rifiuto, sarà cura di una parte darne immediata comunicazione scritta all’altra al fine di accertare, in contraddittorio anche attraverso Laboratorio certificato, la composizione del rifiuto. Qualora dette analisi confermino una netta, diversa e prolungata nel tempo della composizione del rifiuto, la SOL si assume l’eventuale maggior onere sostenuto dall’Appaltatore per le attività di trattamento necessarie solo ed esclusivamente previa esibizione documentale probatoria di detto maggior onere e previa verifica di congruità del prezzo di smaltimento con i prezzi di mercato.
1.10 Sono altresì ricomprese nell’appalto - e pertanto sono a carico dell’Appaltatore - le eventuali analisi chimiche e/o merceologiche e/o di omologa ai fini dell’accettazione del rifiuto presso l’impianto di recupero e di ulteriori analisi richieste dall’impianto ai fini della gestione del rifiuto nel corso del contratto.