- MOZIONE PROTOCOLLO 49035 DEL 2010 AVENTE PER OGGETTO
“SISTEMAZIONE AREA VERDE DEDICATA A PADRE PIO” - PRESIDENTE: Proponente la Consigliera Contestabile a cui do la parola. Prego.
(IL CONSIGLIERE CONTESTABILE DA LETTURA DELLA MOZIONE COME IN ATTI)
PRESIDENTE: Grazie consigliere, Assessore Pazienza a lei la parola. Prego.
ASSESSORE PAZIENZA: Grazie Presidente, diciamo questa Mozione riguarda due assessorati, per quanto riguarda la manutenzione, quindi la rampa d’accesso è di mia competenza, per quanto riguarda le panchine è l’Assessore al decoro urbano, già ho parlato per quanto riguarda le panchine con l’Assessore al decoro urbano che è in atto il piano per la riqualificazione urbana del territorio, quindi in questo piano si farà in modo di inserire anche delle panchine nel parco. Per quanto riguarda la rampa dei disabili, come voi ben sapete quest’Amministrazione è sempre attenta a questo tipo di problematiche, io a dire il vero personalmente non conosco bene quel parco, però se c’è un problema di disabili verrà assolutamente risolto, quindi già da domani si darà mandato agli uffici per operare, per l’abbattimento di barriere architettoniche all’ingresso del Parco di Padre Pio.
PRESIDENTE: Grazie Assessore, Consigliere Olivieri a lei la parola.
CONSIGLIERE OLIVIERI: Assessore, lei ha poco fa dichiarato “quest’Amministrazione è attenta” ma attenta a che cosa? Che deve partire una mozione dai banchi della
Minoranza sempre a 45, 50 giorni a voto Amministrativo nuovo per risolvere un problema di abbattimento di banchiere architettoniche al “parco di Padre Pio” è inconcepibile Assessore! Avete distribuito panchine per tutta Via di Morena, davanti ad attività commerciale amici, degli amici, davanti l’attività commerciale la panchina, invece al parco di Padre Pio, ci siamo accorti ora dopo una mozione del Consigliere Contestabile che stiamo provvedendo al piano, ma al piano di che come dice qualcuno, le barriere architettoniche sono anni, anni e anni che parliamo di barriere architettoniche, per non parlare di una sua mozione per le barriere architettoniche della Stazione Ferroviaria del Comune di Ciampino anche là l’ha rifatta se non ricordo male, stiamo ancora aspettando l’abbattimento delle barriere architettoniche, sarà colpa delle Ferrovie? Ma il parco di Padre Pio che ce l’abbiamo davanti agli occhi dalla mattina alla sera, una mozione della Consigliera Contestabile porta a conoscenza quest’Amministrazione di questa necessità, è inconcepibile! Anziché penare ad altri problemi di carattere generale diamo un occhio sul nostro territorio come siamo ridotti, in che condizioni state lasciando questo Paese, poteva uscire anche fuori l’argomento, non abbiamo più una striscia pedonale, non abbiamo più le strade, non abbiamo più i marciapiedi, non abbiamo più niente, l’avete disastrato questo Paese, per pensare solo a costruire! È vero collega Vittoriani per pensare solo a costruire, allora quando… “domani mattina provvediamo” domani mattina lì vanno gli anziani a pregare, Padre Pio a Ciampino è un’immagine santa che
recepisce il 100% dei ciampinesi cattolici e noi aspettiamo a domani mattina, aspettiamo a un altro po’, no!? Perché ora farete pure una figuraccia “si sono preoccupati ora in prossimità della campagna elettorale a fare le barriere architettoniche” non è possibile ragazzi! Io capisco che il Sindaco è il secondo mandato e va via fra tre mesi, ma voi cosa vate, voi vi ricanditate, voi pensate di amministratore ancora questo Paese, ma quale cittadino vi dovrà dare il voto, solo quello compromesso con voi? Ma cittadino libero dal pensiero, dalla politica, vi potrà mai votare? Io non vi voterei neanche se fossi estremista di qualsiasi natura, avete lasciato questo Paese in un disastro generale, non siete stati capace di allargare un ponte su Via Mura dei Francesi, non si può più transitare, le strisce pedonali davanti le scuole?! Assessore mi auguro che lei prima del 15 maggio riesca a risolvere il problema delle barriere architettoniche di Padre Pio” per non parlare del verde del parco di Padre Pio chi lo cura quel verde? Queste piante qua fuori abbandonate, che se non veniva a piovere erano tutte bruciate e seccate, tutti soldi vostri questi. In campagna elettorale non faremo una campagna di offesa, diremo quella che è la realtà che ci state lasciando, che sarà pure difficile governare per noi, voi siete capace, perché voi fare tre più tre, fate diventare subito chiaramente nove, noi avremo delle difficoltà se andremo a governare questo Paese, ma i cittadini di Ciampino lo sapranno; Presidente dia uno stimolo in questi 45 giorni ultimi che ci restano di dare una…
(FINE CASS. 1 LATO B)
(CASS. 2 LATO A)
CONSIGLIERE VITTORINI:… per accede al parco Aldo Moro possa giustificare un intervento come quello del Consigliere Olivieri che ha dato contro l’Amministrazione accusandola di incapacità, mi sembra esagerato, lei sa che la Legge per la rimozione sulle barriere architettoniche è la Legge 1389, quindi sono passati 22 anni e in 22 anni anche lei Consigliere Olivieri se ne è ricordato due mesi prima delle elezioni prossimi comunali, questo insomma non è che fa bene neanche a lei, se ne può essere scordata l’Amministrazione in questi cinque anni, ma guarda caso questo ricordo dall’1989 viene solo due mesi dalle elezioni, quindi forse più che motivato dall’interesse che i portatori di handicap possono accedere al parco, possa magari essere motivata da qualche stimolo di carattere elettorale; però è giusto, la rampa per gli andicappati non c’è, va assolutamente messa, per cui questa mozione va sicuramente approvata.
PRESIDENTE: Grazie Consigliere Vittoriani, Consigliere Boccali a lei la parola.
CONSIGLIERE BOCCALI: Grazie, intanto Presidente voglio tornare su quanto è successo prima, quando lei ha ripreso una persona dal pubblico perché ha applaudito, allora lei vorrei ricordare, perché lei poi interpreta un po’ la democrazia come più le aggrada, che è possibilissimo chiaramente nei limiti della decenza manifestare da quelle sedie un concesso o un dissenso, ora il fatto che si fosse applaudito a un intervento di un Consigliere di quest’Opposizione evidentemente le ha suggerito di fare
quell’intervento demagogico e fuori luogo, poi non dirò nulla sulla Consigliera Del Monte perché purtroppo ragiona…
PRESIDENTE: Aspetti un attimo, lasci stare la Consigliera del Monte.
CONSIGLIERE BOCCALI: Non mi tolga la parola, mi faccia finire l’intervento, poi lei…
PRESIDENTE: Non le ho dato la parola per questo tipo di intervento.
CONSIGLIERE BOCCALI: Quando glielo posso dire questo Presidente?
PRESIDENTE: Può anche scrivermi una lettera se vuole e io le risponderò.
CONSIGLIERE BOCCALI: Ma non faccia così, ascolti e accetti una critica.
PRESIDENTE: Consigliere lei ha fatto il Vice Presidente del Consiglio e ricordo io quando lei una volta ha ripreso una persona del pubblico che ha fatto la stessa cosa.
CONSIGLIERE BOCCALI: Allora mi porti le registrazioni, tanto tutto è registrato.
PRESIDENTE: Le andrò a cercare e le darò questa soddisfazione.
CONSIGLIERE BOCCALI: Si può anche applaudire, non c’è nulla di male.
PRESIDENTE: Lei sa benissimo quanto la stimo.
CONSIGLIERE BOCCALI: Io anche.
PRESIDENTE: E sa benissimo che non è consentito a nessuno, perché il regolamento lo prevede, che soggetti che non fanno parte dell’aula possono intervenire, il
pubblico deve stare in silenzio c’è scritto sul regolamento, lei lo sa benissimo.
CONSIGLIERE BOCCALI: Il pubblico non deve disturbare è un’altra cosa.
PRESIDENTE: Il pubblico non deve disturbare e deve assistere in silenzio.
CONSIGLIERE BOCCALI: L’applauso è un disturbo?
PRESIDENTE: Dopodiché nessuno è autorizzato ad applaudire.
CONSIGLIERE BOCCALI: Perché no?
PRESIDENTE: Perché sennò è consentito a chiunque di farlo è diventa ingestibile l’assemblea.
CONSIGLIERE BOCCALI: Abbiamo fatto un minuto per il…
(SOVRAPPOSIZIONI DI VOCI)
CONSIGLIERE BOCCALI: Siamo al paradosso.
PRESIDENTE: Dopodiché su quest’argomento la discussione è chiusa, la prego di intervenire sulla mozione, la prego di intervenire sulla mozione. Prego.
CONSIGLIERE BOCCALI: È chiusa, però era doverosa questa precisazione.
PRESIDENTE: L’ha fatta adesso intervenga sulla mozione.
CONSIGLIERE BOCCALI: Detto questo, venendo alla Mozione io mi stupisco che il Consigliere Vittorini se la prenda per i toni un po’ forti del Consigliere Olivieri, vorrei ricordare ai banchi della Maggioranza, alla Giunta e all’Assessore Pazienza in particolare, che non più di tre anni fa, quindi non in un periodo elettorale Consigliere Vittoriani, ma parecchio tempo fa, io ho portato in questo Consiglio Comunale un emendamento al bilancio che prevedeva uno stanziamento di 50 mila euro per il parco
di Via Milano, Assessore Pazienza ricorderà che quest’emendamento è stato votato nel piano delle opere triennali del 2009 e del 2010, però l’Assessore Pazienza sa benissimo, perché è una persona intelligente che quei lavori non sono mai stati fatti, che abbiamo fatto finta di stanziare 50 mila euro su quel parco, perché abbiamo fatto bella figura, però Assessore Pazienza quel parco non è stato sistemato, dove stanno quei soldi? Dove sono andati? Ce lo dica lei, perché poi ci stupiamo se…, il Consigliere Olivieri giustamente dice che quest’Amministrazione e questa Maggioranza non fanno nulla per i pochi punti verdi che ci sono a Ciampino, io vorrei ricordare che Ciampino è la cittadina d’Italia con la più alta densità abitativa. Quindi quei pochi punti verdi che abbiano sarebbe opportuno tenerceli come gioielli, perché sono sfogo per le persone anziane e per i bambini, invece sono continuamente trascurati, e allora voglio ribadire Assessore se mi presta la sua attenzione, ma sono certo che lei ha capito benissimo quello che sto dicendo, poi magari mi dirà che ha le mani legate, che quei soldi sono stati spesi per altro, però lo dico anche ai cittadini che hanno firmato anche per il parco di Via Milano, recentemente io ho protocollato un’altra interrogazione sempre sul parco, il Parco che è ubicato in zona Via Alessandro Guidoni, Via Icaro che l’Assessore Lupi dovrebbe conoscere bene, perché credo che sia anche zona dove lei risiede Assessore, e mi è stato risposto in dieci righe dopo un mese e mezzo che non avevate individuato il parco, io ho fatto un’interrogazione chiedendo che venisse sistemato quel parco e l’Assessore
non mi ricordo quale…, forse l’Assessore Lavagnini, adesso non mi ricordo, mi ha risposto che non erano stati in grado di capire a quale parco mi riferissi, ma scusate, ma a Via Guidoni, parco con le giostre, con gli scivoli, quanti ce ne stanno dieci!? Che siamo a Villa Borghese? Siamo a Ciampino ci sono quattro parchi, la verità è che quest’Amministrazione se ne frega del verde, questa è la verità, non ha interessi a portare avanti un discorso sui punti verdi, sulle barriere architettoniche e sulla manutenzione di parchi, parchi che sono senza panchine, erba inesistente, non si sono zone d’ombra, noi abbiamo dei parchi senza zone d’ombra, io vorrei sapere i nostri figli dove vanno da giugno a settembre a giocare, devono uscire alle sette di sera farsi un giro sull’altalena, questa è la situazione verde. Assessore Pazienza ancora una volta la invito in questi ultimi due mesi visto che siamo anche in campagna elettorale, magari si riesce anche a dare un valore aggiunto alla propria campagna elettorale si faccia un giro per i parchi e magari li sistemi o comunque faccia vedere che c’è un’attività vera, ma soprattutto lo faccia concretamente, perché l’emendamento che era stato votato e che è uscito sui giornali a caratteri cubitali e che ha fatto fare bella figura oltre che al sottoscritto, soprattutto all’Amministrazione, perché poi la stampa come dire, ha manipolato questa situazione, dicendo “l’Amministrazione concede 50 mila euro” cerchiamo di meritarceli questi meriti, cerchiamo di lavorare veramente sul verde e di sistemare chiaramente nel caso di specie il parco dedicato a Padre Pio, dopodiché il resto sono
chiacchiere, lasciamo ai banchi della Maggioranza e mi permetto di concludere dicendo al Consigliere Vittoriani che come si fa a dire a noi che facciamo campagna elettorale quando avete votato precedentemente una delibera che altro non è se non una manovra elettorale.
Grazie.
PRESIDENTE: Altri interventi? Prego Consigliera.
CONSIGLIERE CONTESTABILE: Grazie Presidente, il Consigliere Vittorini ci faceva ricordare a quanti anni fa risale la Legge sui diversamente abili sull’abbattimento delle barriere architettoniche è nel 1989, dobbiamo dire che nel 2011 purtroppo abbiamo ancora tanti, tanti casi di barriera architettonica assolutamente ancora esistenti rispetto alle quali non abbiamo fatto nessun passo avanti, se la Legge è nel 1989, il parco però, in particolare questo qui di Via Pignatelli è molto più recente, non è un parco che risale al 1989, ma rispetto a questo la mia mozione è datata 13 dicembre, non è stata fatta ieri per domani è del 13 dicembre e devo dire che l’ho fatta quando mi è stata segnalata, perché io non sono un’utente di quel parco, non ho problemi a dirlo, ci passo, ma non ne usufruisco, quindi mi è stata fatta questa segnalazione, ma è chiaro che invece se io come Opposizione posso utilizzare la segnalazione di un cittadino, forse l’Amministrazione dovrebbe periodicamente monitorare gli spazi che gestisce, andare a verificare se all’interno di un parco c’è una panchina rotta, se c’è una fontana che non funziona quando c’è, è verificare tutto questo; può anche essere segnalato sicuramente, ma forse un minimo di
attività prevederebbe un controllo e un monitoraggio da parte dell’Amministrazione, dopodiché noi siamo anche disposti ad accertarle le critiche quando sono fondate, nel senso che possiamo sbagliare anche noi, ma la cosa che mi fa un po’ sorridere è che vi siete sentiti immediatamente piccati, quando il Consigliere Olivieri in un impeto di generosità ha evidenziato una serie di pecche gravi che sono presenti sul territorio, rispetto alle quali allora mi sarebbe piaciuta una presa di posizione della Maggioranza contestando punto per punto quello che aveva detto secondo voi in maniera sbagliata il Consigliere Olivieri, ma non mi pare che ci sia stato tutto questo, vi siete piccati, irrigiditi, avete detto a noi che facciamo demagogia, io questo lo accetterei anche se noi fossimo stati qui per cinque anni a scaldare i banchi, ma non è così. Quindi lei queste rimostranze che sta facendo a noi, forse sono un comportamento addebitabile alla sua Maggioranza che in questi cinque anni si è limitata ad alzare la mano a comando e vorrei contare…, se vuole facciamo una scommessa su quante mozioni abbiamo presentato noi dell’Opposizione cinque persone e quante in proporzione rispetto a tutti i Consiglieri che avete in Maggioranza quante ne avete presentate voi, su questo le lancio una sfida, facciamolo?! Dopodiché vediamo se siamo noi a fare demagogia gli ultimi tre mesi o se siete voi che avete fatto campagna elettorale e demagogia per gli ultimi cinque anni, facciamolo questo conteggio se vogliamo essere seri e corretti. Tornando alla mozione Assessore, io la ringrazio che lei ha preso contezza di quanto
abbiamo detto e di quanto c’è stato segnalato dai cittadini, è vero, ne siamo consapevoli, ci sono delle problematiche, però Assessore mi perdoni, se lei mi deve inserire nel piano del riordino del decoro urbano due panchine da mettere qui, credo che se ne parlerà nella prossima Amministrazione, allora io vorrei un impegno un pochino più serio e diretto, abbiamo messo panchine sparse veramente in posti dove sicuramente sono utili, utilizzabili, ma forse un paio le potevamo tenere da
parte e andarle a mettere qui. L’impegno
dell’Amministrazione è un impegno tanto per non far vedere che la bocciano, quindi tanto per far vedere e gettare un po’ di fumo negli occhi, da questo punto di vista non trova d’accordo me, allora vorrei un impegno un po’ più serio, non mi dica che deve mettere due panchine qui nell’ambito di quella che è tutta la ripartenza per quanto riguarda il decoro urbano della nostra città, perché se è così lo trovo veramente ridicolo e anche per quanto riguarda, lì non credo che sia complicatissimo fare una piccola rampa d’accesso, quanto meno cominciamo a mandare tecnici e cominciamo a verificare quello che dobbiamo fare, anche se siccome questa mozione è protocollata 13 dicembre forse mi sarebbe piaciuto e qui sarebbe stato un atto da parte dell’Amministrazione di attenzione che oggi si fosse arrivati dicendo “le panchine le metteremo al più presto, ma i tecnici sono già andati, hanno verificato e al più presto attueremo”
questo è il discorso che deve fare un’Amministrazione seria e attenta come voi vi pavoneggiate di essere.
PRESIDENTE: Grazie Consigliere, ci sono altri interventi?
Prego la parola all’Assessore Pazienza.
ASSESSORE PAZIENZA: Come ho già ribadito prima, Presidente per quanto è di mia competenza non ho il mandato “alle calende greche” ma ho detto che per quanto riguarda l’intervento, la rampa verrà fatta. Nonostante ho già accennato, voglio veramente essere lontano da ogni tipo di polemica, però a una cosa voglio rispondere, perché questo che sto dicendo l’ho già detto due, tre volte, vede Consigliere boccali anche io credo nella sua intelligenza, però un po’ meno nella memoria, perché quello che lei oggi mi ha detto, l’abbiamo già detto in due Consigli Comunali, e io in due Consigli Comunali le ho risposto, l’emendamento di cui lei parla che veniva come ricordate tutti quanti da 220 mila euro che erano previsti per il camper service, su proposta del mio assessorato che venne in Commissione e disse che era scelta dell’Amministrazione di ridurre quel progetto e l’intenzione di portare quei soldi alle scuole della città, quindi ridurre il camper service e farlo diventare minimale quel progetto e mettere quei soldi nelle scuole.
Successivamente quest’intervento in Commissione fu presentato e l’emendamento di cui lei parla, e di questi soldi siccome lei chiede dove sono andati erano 220 mila euro, di cui non ricordo bene credo 150, 170 mila euro sono stati destinati alla scuola Rodari i cui lavori sono stati eseguiti nell’estate scorsa, gli altri soldi di 50 mila euro sono stati destinati al progetto del camper service e ridotto e il resto al parco di cui lei parla.
Nell’ambito delle priorità come le ho detto negli scorsi
interventi del Consiglio Comunale, tra la scuola Rodari e Parco abbiamo destinato quei soldi al parco, come sa siamo legati da vincoli di bilancio, anche in quella scelta dovevamo fare…, in quell’ambito di operazioni dovevamo fare delle scelte e la priorità, la scelta è ricaduta sulla scuola della Rodari. Questo è già quello che dico da due Consigli Comunali, è quello che ripeto oggi e spero che era risposta sia esaustiva.
PRESIDENTE: Grazie Consigliere Pazienza, Consigliere Terzulli a lei la parola.
CONSIGLIERE TERZULLI: Grazie Presidente, io mi permetto di dire solamente due cose, se citate questo famoso “1989 che cosa avete fatto” io nel 1989 avevo nove anni, un po’ la ricordo come era questa città nel 1989 e io vedo una città un pochino diversa da quella del 1989, tante cose sono state fatte, rispetto al disegno apocalittico che ha fatto il Consigliere Olivieri sulla città, forse non ha visto la città, ha visto Tripoli, le foto di Tripoli in questi giorni, una città dove sono spariti i marciapiedi, sparite le strade, ha un quadro diverso di quella che è la città, è evidente che comunque è una città che ha una gestione difficile, perché è una città che comunque ha molte problematiche e le risorse economiche sono limitate per mille cose che non voglio citare adesso perché non voglio annoiare nessuno.
L’Assessore Pazienza ha dato una risposta, con quelle risorse abbiamo dovuto fare delle scelte, con le risorse disponibili abbiamo dovuto fare delle scelte e queste scelte sono andate su delle priorità, purtroppo in questi anni non siamo riusciti su tutto a gestire una politica
di interventi programmata, ma siamo dovuti intervenire su molte problematiche che dovevamo rimettere apposto perché c’erano delle urgenze, su questo sono andate molte risorse del nostro Comune e questa cosa abbiamo dovuto affrontare in questi anni. Una cosa diceva “sarà per noi
di interventi programmata, ma siamo dovuti intervenire su molte problematiche che dovevamo rimettere apposto perché c’erano delle urgenze, su questo sono andate molte risorse del nostro Comune e questa cosa abbiamo dovuto affrontare in questi anni. Una cosa diceva “sarà per noi