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➢ Il Consiglio di Istituto

È organismo di indirizzo generale degli aspetti educativi e gestionali e di programmazione economico-finanziaria. I compiti e le funzioni del Consiglio d'Istituto sono definiti dall'art. 10 del D.Lgs. 16/04/1994 n. 297 e dagli art. 2/3/4/5 del DPR 275/99 come modificato dai DPR 156/99 e 105/01, nonché per la parte contabile, dal D.I.44/2001 e, per le competenze relative all’approvazione del PTOF, dalla Legge 107/2015 cui si rinvia.

➢ Il Collegio dei Docenti e le sue articolazioni funzionali

È un organismo tecnico-professionale di indirizzo delle strategie formative e di valutazione dei processi didattici e organizzativi. Può articolare i lavori attraverso la costituzione di sezioni, dipartimenti o commissioni di studio. Nel nostro Istituto sono attivati i dipartimenti ed alcune commissioni funzionali alla progettazione e realizzazione del PTOF.

➢ I Dipartimenti

I Dipartimenti sono costituiti nel rispetto delle “Linee-Guida” indicate dal MIUR con i Nuovi Ordinamenti, al fine di realizzare una cultura dell’apprendimento con potenziamento della didattica motivazionale, di favorire attitudini all’auto-apprendimento - al lavoro di gruppo - alla formazione continua, e di attuare una metodologia partecipativa, nell’ottica della progettazione della didattica per competenze.

I Dipartimenti possono lavorare, su problematiche specifiche o collegate strettamente ad alcune discipline per gruppi di lavoro o sub-articolazioni, nel caso viene individuato un coordinatore del gruppo che si occupa di indirizzare l’attività, formalizzare le conclusioni e raccogliere i lavori prodotti.

Dipartimenti Classi di concorso

Dipartimento umanistico linguistico: Asse dei Linguaggi

A011 – A012- AB24 – A017 - AC24 - A021 Dipartimento Matematico: Asse Matematico A026 – A027 – A047

Dipartimento Scientifico-Tecnologico- Asse Scientifico Tecnologico

A015 - A020- A021 – A034- A037- A041- A050- B03- B012- B016- B017- B029 Dipartimento storico-sociale A018 - A019 – A045 -A046 – A048 – B023 -

Religione

Dipartimento Sostegno Tutti i docenti del sostegno

➢ Il coordinatore di Dipartimento

Il coordinatore di Dipartimento imposta il lavoro delle riunioni di dipartimento sulla base degli input che provengono dal DS, dal Collegio dei Docenti, dal NIV e dalle Funzioni Strumentali.

Assicura lo svolgimento dei lavori del dipartimento di cui redige i verbali e costituisce punto di

riferimento per lo sviluppo dei lavori stessi; provvede al riordino dei materiali prodotti e/o alla loro trasmissione al dirigente, al NIV o alle singole Funzioni Strumentali, sulla base della tipologia della programmazione svolta.

➢ I Consigli di Classe

Il Consiglio di Classe è un organismo tecnico-professionale di progettazione didattica, di realizzazione dei processi formativi e di valutazione degli apprendimenti. In relazione alle funzioni che esercita si riunisce:

con la sola componente dei docenti quando svolge la funzione di organismo di progettazione e programmazione didattico- educativa e di valutazione degli esiti degli apprendimenti;

completo delle tre componenti (docenti, alunni, genitori), quando svolge funzioni di informazione e di proposta sulle strategie didattiche, sui percorsi formativi e le attività integrative del curricolo, sull’andamento generale della classe, sulla valutazione dei risultati dell’attività didattica al termine dell’anno scolastico.

➢ Il Coordinatore di Classe

L’insegnante coordinatore svolge i seguenti compiti:

in assenza del Dirigente Scolastico presiede il Consiglio di Classe e svolge la funzione di segretario;

coordina attività inerenti la didattica, la stesura della programmazione annuale e del Documento del Consiglio di Classe del 15 maggio nelle classi terminali;

filtra le proposte progettuali all’interno della classe coordinandone la realizzazione e funge da punto di riferimento per la verifica del regolare svolgimento delle attività che interessano la classe;

è il referente, sia per la Presidenza sia per i colleghi, in merito all’andamento didattico e disciplinare della classe e all’attuazione del Piano di Miglioramento all’interno della classe;

è interlocutore primario degli studenti;

è il referente delle famiglie in merito all’andamento didattico e disciplinare sia della classe sia dei singoli studenti e provvede a inoltrare ai genitori comunicazioni circa la frequenza delle lezioni dei figli;

convoca, in accordo con la Dirigenza, le famiglie, qualora si evidenzino particolari problemi di natura didattico disciplinare;

svolge i colloqui di restituzione degli esiti in fase intermedia del secondo periodo in caso di situazioni da segnalare;

consegna, ritira e analizza i test di monitoraggio.

➢ Il Comitato per la valutazione dei docenti

Il “Comitato per la valutazione dei docenti”, è stato recentemente introdotto all'art.1, comma 129 della Legge 107/2015, è un organismo ad incarico triennale presieduto dal dirigente scolastico e costituito dai seguenti componenti:

➢ tre docenti dell'istituzione scolastica, di cui due scelti dal Collegio dei Docenti e uno dal Consiglio di Istituto;

➢ un rappresentante degli studenti e un rappresentante dei genitori individuati dal Consiglio d’Istituto;

➢ un componente esterno individuato dall'Ufficio Scolastico Regionale tra docenti, dirigenti scolastici e dirigenti tecnici.

Compito del Comitato è individuare i criteri per la valorizzazione dei docenti sulla base:

della qualità dell'insegnamento e del contributo al miglioramento dell'istituzione scolastica, nonché del successo formativo e scolastico degli studenti;

dei risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni e dell'innovazione didattica e metodologica, nonché della collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione di buone pratiche didattiche;

delle responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico e nella formazione del personale.

Il DS, sulla base dei criteri individuati, assegna annualmente al personale docente una somma (bonus) stanziata da un apposito fondo istituito presso il MIUR destinato alla valorizzazione del merito del personale docente, nel caso in cui se ne discosti deve opportunamente motivare la scelta.

Il Comitato per la Valutazione esercita inoltre le competenze per la riabilitazione del personale docente e valuta il servizio prestato per un periodo non superiore all’ultimo triennio su richiesta dell'interessato, previa relazione del DS. Nel caso di valutazione del servizio di un docente componente del comitato, ai lavori non partecipa l'interessato e il Consiglio di Istituto provvede all'individuazione di un sostituto.

Il Comitato esprime altresì il proprio parere sul superamento del periodo di formazione e di prova per il personale docente ed educativo. A tal fine esso è costituito dal dirigente scolastico, che lo presiede e dai seguenti componenti:

➢ due docenti eletti dal Collegio dei Docenti;

➢ un docente eletto dal Consiglio d'Istituto;

➢ un docente a cui sono affidate le funzioni di tutor del candidato neoassunto.

La sua costituzione ed il suo funzionamento devono avvenire senza oneri per lo Stato.