• Non ci sono risultati.

internazionali ed Unione Europea (1° Quadrimestre - 16 ore)

Conoscere i valori che ispirano gli ordinamenti comunitari e internazionali, nonché i loro compiti e funzioni essenziali

L’alunno è in grado di individuare e di distinguere i compiti e i ruoli delle organizzazioni internazionali

Dignità e diritti fondamentali

(2° Quadrimestre - 17 ore)

Conoscere l’organizzazione costituzionale ed amministrativa del nostro Paese per rispondere ai propri doveri di cittadino ed esercitare con consapevolezza i propri diritti politici a livello territoriale e nazionale

L’alunno è in grado di decifrare dei contesti di pratica quotidiana, identificando, enucleando in tali contesti quali sono i diritti e i doveri del cittadino

Cogliere la complessità dei problemi esistenziali, morali, politici, sociali, economici e scientifici e formulare risposte personali argomentate

È in grado di formulare con lucidità e originalità proprie soluzioni alle problematiche contemporanee, che siano, per quanto possibile, personali e ben argomentate

Elaborato da: R.S.Q. A cura di

Pag. 31 di 39 Versione Approvato da: D.S. Consiglio di Classe 03

Tematica Discipline Contenuti N. ore

Organizzazioni internazionali ed Unione Europea (1° Quadrimestre - 16 ore)

1 ORA DI

COMPRESENZA CON IL DOCENTE DI DIRITTO

Lingue Straniere L’Unione Europea e le principali istituzioni

6 (2 ore per ciascuna

Lingua) Italiano-Storia Organismi internazionali; nascita

dell’U.E.; organismi dell’U.E.

6 Storia dell’Arte L’istituzione della capitale

europea della cultura

2

Fisica Gli obiettivi dello sviluppo

sostenibile

1 Diritto (compresenza) Organizzazioni internazionali ed

Unione Europea

1 Dignità e diritti

fondamentali (2° Quadrimestre - 17 ore)

Filosofia Violazione dei diritti

fondamentali nei regimi totalitari

4

Lingue Straniere I diritti umani 6 (2 ore per

ciascuna Lingua) Storia dell’Arte Le immagini del razzismo e la

propaganda fascista; arte e impegno politico

3

Matematica Modelli matematici nelle

indagini statistiche

1 Italiano La scarnificazione della dignità

umana nella produzione letteraria del ‘900

3

Elaborato da: R.S.Q. A cura di

Pag. 32 di 39 Versione Approvato da: D.S. Consiglio di Classe 03

Valutazione

Il voto è stato considerato espressione di sintesi valutativa, pertanto, si è fondato su una pluralità di prove di verifica riconducibili a diverse tipologie, coerenti con le strategie metodologico – didattiche adottate, come riporta la C.M. n.89 del 18/10/2012.

Il D.lgs. N. 62 del 13 aprile 2017, art. 1 comma 2, recita: “La valutazione è coerente con l’offerta formativa delle istituzioni scolastiche, con la personalizzazione dei percorsi e con le Indicazioni Nazionali per il curricolo ele Linee guida ai D.P.R. 15 marzo 2010, n.87, n.88 e n.89; è effettuata dai docenti nell’esercizio della propria autonomia professionale, in conformità con i criteri e le modalità definiti dal collegio dei docenti e inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa”.

L’art.1 comma 6 del D.lgs. n.62 del 13 aprile 2017 recita: “L’istituzione scolastica certifica l’acquisizione delle competenze progressivamente acquisite anche al fine di favorire l’orientamento per la prosecuzione degli studi”.

Quello della valutazione è il momento in cui si sono verificati i processi di insegnamento/apprendimento.

L’obiettivo è quello di porre l’attenzione sui progressi dell’allievo e sulla validità dell’azione didattica.

Nel processo di valutazione di ogni alunno/a sono stati presi in esame:

• il livello di raggiungimento delle competenze specifiche prefissate in riferimento al PECUP dell’indirizzo;

• i progressi evidenziati rispetto al livello culturale iniziale;

• i risultati delle prove di verifica;

• l’impegno, la partecipazione e la costanza nello studio;

• i risultati dell’intero anno scolastico e del triennio;

• il comportamento, le assenze;

• la partecipazione ad interventi didattici integrativi

Verifiche e valutazioni delle prove scritte ed orali dell’Esame di Stato

In seguito alla pandemia, anche quest’anno scolastico è stato modificato lo svolgimento dell’Esame di Stato con l’inserimento della prima e seconda prova scritta. Ad esse segue il colloquio, che comprende l’analisi del materiale scelto dalla sottocommissione ai sensi dell’art. 22, comma 3.

Il Consiglio di Classe, facendo riferimento a quanto stabilito dall’art. 22 dell’OM n. 65/66 del 14/03/2022, ha illustrato agli studenti come si svolgerà il colloquio nelle sue diverse fasi, che terranno conto anche delle informazioni contenute nel Curriculum Studente:

✓ analisi, da parte del candidato, del materiale scelto dalla sottocommissione ai sensi dell’articolo 22,comma 3;

✓ esposizione da parte del candidato, mediante una breve relazione o un elaborato multimediale, dell’esperienza di PCTO che è stata possibile svolgere nel corso di studi, tenuto conto dell’emergenza pandemia.

Elaborato da: R.S.Q. A cura di

Pag. 33 di 39 Versione Approvato da: D.S. Consiglio di Classe 03

Inoltre per l’insegnamento trasversale dell’Educazione Civica il candidato dovrà dimostrare di aver acquisto le competenze previste nel curricolo d’Istituto.

Per quanto concerne le conoscenze e le competenze della disciplina non linguistica (DNL) veicolata in lingua straniera attraverso la metodologia CLIL, il colloquio può accertarle qualora il docente della disciplina coinvolta faccia parte della Commissione di esame.

Per la valutazione delle seguenti prove si terrà conto delle tabelle allegate all’OM n. 65/66 del 14/03/2022.

Tabella 2

Conversione del punteggio della prima prova scritta

Tabella 3

Conversione del punteggio della seconda

prova scritta

1 1 1 0.50

2 1.50 2 1

3 2 3 1.50

4 3 4 2

5 4 5 2.50

6 4.50 6 3

7 5 7 3.50

8 6 8 4

9 7 9 4.50

10 7.50 10 5

11 8 11 5.50

12 9 12 6

13 10 13 6.50

14 10.50 14 7

15 11 15 7.50

16 12 16 8

17 13 17 8.50

18 13.50 18 9

19 14 19 9.50

20 15 20 10

Al seguente documento si allega l’allegato A: Griglia di valutazione della prova orale.

Elaborato da: R.S.Q. A cura di

Pag. 34 di 39 Versione Approvato da: D.S. Consiglio di Classe 03

Criteri di attribuzione del Credito Scolastico

Per il credito relativo al secondo biennio e quinto anno il Consiglio di Classe ha fatto riferimento ai seguenti indicatori:

• profitto;

• assiduità;

• interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo;

• interesse ed impegno nella partecipazione alle attività integrative e complementari; eventuale credito formativo;

• interesse e profitto relativi alla religione cattolica o all’attività alternativa.

BANDE INDICATORI – A.A.S.S. 2019/2020 – 2020/2021

CREDITO*

Terze Quarte M = 6 Si attribuisce il massimo di banda in caso di presenza di attività

integrative e complementari o di credito formativo. 7 - 8 8 - 9 6 < M ≤ 7

Si attribuisce il massimo di banda in caso M > 6,50

Si attribuisce il massimo di banda in caso M > 6,01 e presenza di attività integrative e complementari o di credito formativo.

8 - 9 9 - 10

7 < M ≤ 8

Si attribuisce il massimo di banda in caso M > 7,50

Si attribuisce il massimo di banda in caso M > 7,01 e presenza di attività integrative e complementari o di credito formativo.

9 - 10 10 - 11

8 < M ≤ 9

Si attribuisce il massimo di banda in caso M > 8,50

Si attribuisce il massimo di banda in caso M > 8,01 e presenza di attività integrative e complementari o di credito formativo.

10 - 11 11 - 12

9 < M ≤ 10

Si attribuisce il massimo di banda in caso M > 9,50

Si attribuisce il massimo di banda in caso M > 9,01 e presenza di attività integrative e complementari o di credito formativo.

11 - 12 12 - 13

* Bande di oscillazione di cui al D.M. 16 dicembre 2009 n. 99.

M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale, di ciascun anno scolastico. Sempre ai fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo d’istruzione, il voto di comportamento non può essere inferiore a sei decimi. Il voto di comportamento concorre, nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente, alla determinazione della media M dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate precedentemente, va espresso con un numero intero. Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti. Ai Consigli di Classe è comunque concessa la facoltà di attribuire il punteggio massimo di fascia del credito scolastico, in deroga ai criteri stabiliti, nel caso di situazioni documentate particolarmente meritevoli.

Elaborato da: R.S.Q. A cura di

Pag. 35 di 39 Versione Approvato da: D.S. Consiglio di Classe 03

Assegnazione del Credito Formativo

I crediti formativi valutano le esperienze maturate al di fuori dell’ambiente scolastico, in coerenza con l’indirizzo di studi e debitamente documentate.

Il Credito Formativo concorre all’attribuzione del punteggio massimo all’interno della banda di oscillazione, così come riportato negli indicatori per l’attribuzione del credito scolastico.

Non sono valutabili attestati conseguiti in anni scolastici precedenti.

La conversione del credito scolastico, conseguito complessivamente nel terzo e nel quarto anno di corso da ciascuno studente, in base ai precedenti indicatori, è stata effettuata durante lo scrutinio finale.

Attribuzione del credito scolastico a.s. 2021-22

L’art.11 dell’O.M. n. 65/66 del 14/03/2022.attribuisce al credito scolastico maturato dagli studenti nel secondo biennio e nell’ultimo anno di corso un peso decisamente maggiore nella determinazione del voto finale dell’Esame di Stato rispetto alla precedente normativa, elevando tale credito da quaranta punti su cento a cinquanta punti su cento.

Lo stesso articolo specifica il punteggio massimo attribuibile per ciascuno degli anni considerati:

dodici punti per il terzo anno, tredici per il quarto anno e quindici per il quinto anno. Inoltre nell’allegato C dell’O.M., la tabella 1 reca la conversione del credito scolastico conseguito complessivamente nel secondo biennio e nel quinto anno di corso da quaranta a cinquanta punti, che corrispondono al credito scolastico.

Allegato C - Cre Credito assegnato al termine del secondo biennio e del quinto anno

Credito conseguito

Credito convertito ai sensi dell’art. 15 del

d. Lgs.62/2017

Credito convertito ai sensi dell’art. 15 del

d. Lgs.62/2017

Credito convertito ai sensi dell’art. 15 del

d. Lgs.62/2017

M < 6* 6-7 7-8

M = 6 7-8 8-9 9-10

6 < M ≤ 7 8-9 9-10 10-11

7 < M ≤ 8 9-10 10-11 11-12

8 < M ≤ 9 10-11 11-12 13-14

9 < M ≤ 10 11-12 12-13 14-15

*ai sensi del combinato disposto dell’OM 11/2020 e della nota 8464/2020, per il solo a.s. 2019/20 l’ammissione alla classe successiva è prevista anche in presenza di valutazioni insufficienti; nel caso di media inferiore a sei decimi è attribuito un credito pari a 6, fatta salva la possibilità di integrarlo nello scrutinio finale relativo all’anno scolastico 2020/21; l’integrazione non può essere superiore ad un punto.

Elaborato da: R.S.Q. A cura di

Pag. 36 di 39 Versione Approvato da: D.S. Consiglio di Classe 03

TABELLA 1 - Conversione del credito scolastico complessivo

Credito conseguito in base 40

Credito convertito, ai sensi della tabella 1 O.M. n. 65/66 del

14/03/2022, in base 50

21 26

22 28

23 29

24 30

25 31

26 33

27 34

28 35

29 36

30 38

31 39

32 40

33 41

34 43

35 44

36 45

37 46

38 48

39 49

40 50

Elaborato da: R.S.Q. A cura di

Pag. 37 di 39 Versione Approvato da: D.S. Consiglio di Classe 03

BANDE INDICATORI – A.S. 2021/2022 CREDITO*

Classe Quinta

M < 6

Si attribuisce il massimo di banda in caso M > 5,50

Si attribuisce il massimo di banda in caso M > 5,01 e presenza di attività

integrative e complementari (Vedi tabella deliberata in Collegio dei docenti e qui di seguito allegata).

7-8

M = 6

Si attribuisce il massimo di banda in caso di presenza di attività

integrative e complementari (Vedi tabella deliberata in Collegio dei docenti e qui di seguito allegata).

9-10

6 < M ≤ 7

Si attribuisce il massimo di banda in caso M > 6,50

Si attribuisce il massimo di banda in caso M > 6,01 e presenza di attività integrative e complementari (Vedi tabella deliberata in Collegio dei docenti e qui di seguito allegata).

10-11

7 < M ≤ 8

Si attribuisce il massimo di banda in caso M > 7,50

Si attribuisce il massimo di banda in caso M > 7,01 e presenza di attività integrative e complementari (Vedi tabella deliberata in Collegio dei docenti e qui di seguito allegata).

11-12

8 < M ≤ 9

Si attribuisce il massimo di banda in caso M > 8,50

Si attribuisce il massimo di banda in caso M > 8,01 e presenza di attività integrative e complementari (Vedi tabella deliberata in Collegio dei docenti e qui di seguito allegata).

13-14

9 < M ≤ 10

Si attribuisce il massimo di banda in caso M > 9,50

Si attribuisce il massimo di banda in caso M > 9,01 e presenza di attività integrative e complementari (Vedi tabella deliberata in Collegio dei docenti e qui di seguito allegata).

14-15

* Bande di oscillazione di cui all’allegato A del d.lgs 62/2017

M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale, di ciascun anno scolastico. Sempre ai fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo d’istruzione, il voto di comportamento non può essere inferiore a sei decimi. Il voto di comportamento concorre, nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente, alla determinazione della media M dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate precedentemente, va espresso con un numero intero. Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti. Ai Consigli di Classe è comunque concessa la facoltà di attribuire il punteggio massimo di fascia del credito scolastico, in deroga ai criteri stabiliti, nel caso di situazioni documentate particolarmente meritevoli.

Elaborato da: R.S.Q. A cura di

Pag. 38 di 39 Versione Approvato da: D.S. Consiglio di Classe 03

Elaborato da: R.S.Q. A cura di

Pag. 39 di 39 Versione Approvato da: D.S. Consiglio di Classe 03

Il documento del Consiglio di Classe è stato approvato nella seduta del 13 -05-2022 IL CONSIGLIO DI CLASSE

COMPONENTE DISCIPLINA

Prof. Ferranti Nives Bianca Maria Italiano

Prof. Callari Concetta Giuliana Inglese

Prof. Casà Maria Giovanna Tedesco

Prof. Distefano Chiara Spagnolo

Prof. Migliore Giovanna Filosofia

Prof. Ferranti Nives Bianca Maria Storia

Prof. Nicoletti Giusepe Matematica

Prof. Di Maria Calogero Scienze Naturali

Prof. Dimarca Ornella Storia dell’Arte

Prof. Nanfara Salvatore Scienze Motorie

Prof. Sorce Vincenza Religione

Prof. Spanò Nunzia Fisica

Prof. Pilotta Giuseppina Conversazione Inglese

Prof. Rinallo Rosa Maria Conversazione Tedesco

Prof. Etcheverria Graciela Teresita Conversazione Spagnolo

Prof. Vagginelli Edoardo Diritto ed Economia ( materia opzionale)

IL COORDINATORE IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Prof.ssa Nives Bianca Maria Ferranti Prof.ssa Maria Rita Basta (firme autografe sostituite a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2, D.Lgs. 39/93)

Documenti correlati