Anno:periodo5:2 Lezioni,esercitazioni,laboratori: 4+4+(4) (oresettimanali) Docente:Massimo Rossetto(collab.:Alberto Audenino)
Il corso sipropone di fornire alcuneconoscenzefondamentali peraffrontare le proble-matichedella sperimentazioneedell'affidabilitàdell'autoveicolo. Gli argomenti trattati riguardano la descrizione delle attività di sperimentazione all'interno di un'industria automobilistica,la statistica descrittiva e lateoria deicampioni,il progetto degli espe-rimenti e l'analisidella varianza. Vengonopoi introdottii concettibasedell'affidabilità.
I problemidella faticaedelleprove di duratavengono trattati nell'ottica della sperimen-tazione del veicolo. Sono inoltre descritte alcune tecniche sperimentali di largo impiego.
PROGRAMMA
Funzioni dellaspe rimentazionein un'aziendaautomobilistica. [2 ore]
Definizione,obiettivi e fasi di intervento nel ciélo del prodotto. Norme di prova e classificazionedelleprove.
Statistica descrittiva. [6 ore]
Elementi di teoriadella probabilità, istogrammi, parametri caratteristici delle distribu-zioni, distribuzionenormale,distribuzione lognormale,distribuzioni di Weibull, distri-buzione binomiale e distridistri-buzionedi Poisson;algebra normale.
Teoria deicampi oni. [8 ore]
Inferenza,intervallidi confidenzadistribuzione tdi Student echiquadrato. Il concetto di rango e le carte di probabilità. Curve di regressione e coefficienti di correlazione;
campioni sospesi ed incompleti.
Progetto degli esperimenti. [8 ore]
Esperimenti di valutazione e confronto fra prodotti,piani fattoriali completi ed incom-pleti, analisi dellavarianza (ANOVA),modelli matematici e superfici di risposta.
Affidabilità. [6 ore]
Definizionee calcolodell'affidabilitànel caso statico,indici di affidabilità;affidabilità e fattore tempo: tasso di guasto e curve tipiche,tempo medio fino al guasto (MTTF) e tempo medio fra due guasti(MTBF); affidabilitàdi sistemi in serie ed in parallelo.
Affidabilitàefatica. [8 ore]
Curve SN probabilistiche,metodi statistici per la determinazione delle curve (metodo stair case e metodi di massima verosimiglianza). Ipotesi di danneggiamento cumulativo emetodiper la riduzionedei cumulatividi sollecitazione a partire dai dati rilevati.
Analisi di qualità,analisidei guasti,parameter design, robust design. [2 ore]
Tecnichesperimentali,con particolareriguardo all'estensimetria. [6 ore]
Applicazioni della dinamica strutturale per la valutazione delcomfortdei veicoli. [6 ore]
ESERCITAZIONI
l. Analisi statistica dei risultati di semplici misure effettuate dagli allievi o di dati sperimentali fomi ti daldocentedeterm inazionedegli intervalli di confidenza, utilizzo di carte di probabilità. [6 ore]
2. Esercizi sulla regressione. [2 ore]
3. Esercizisui metodi di valutazionee confronto. [4 ore]
4. Esercizi di analisi della varianza. [4 ore]
5. Esercizi di calcolo dell'affidabilitàdi componenti e di sistemi. [4 ore]
6. Esercizi di elaborazione di datidi durata e di fatica. [4 ore]
7. Esercizi diriduzion edegli spettri di carico e di danneggiamento cumulativo. [4 ore]
8. Esercitazioni sperimentali: estensimetria, prove di trazione, prove di durezza (organizzate con il progetto degli esperimenti),prove di ammortizzatori. [16 ore]
Viene richiesta la stesura delle relazionidelle attivitàsvolte in laboratorio e delle analisi statisticheeffettuate sui dati ottenuti.
BIBLIOGRAFIA
Dispense fomite dal docente. Eventuali testi di approfondimento verranno segnalati dal docente durante il corso.
ESAME
L'esame consiste in una'prova orale in cui vengono discusse anche le relazioni sulle attività sperimentali effettuate.
. P 541 O Tecnica del controllo ambientale
Anno:periodo5:1 Lezioni,esercitazioni,laboratori:4+3 (ore settimanali) 56+34+8/nell'interoperiodo) Docente:GianVincenzoFracastoro (collab.:Marco Perino)
La qualità dell'ambiente inteso siacome spazio esterno e siacome spazio confinato, è oggetto di grande attenzioneda parte delmondo scientifico-professionale e della società in generale,come testimoniatotra l'altro dal grande sviluppo della legislazione in ma-teria. Ilcorso si rivolge agli allieviingegneri che intendano acquisire le conoscenze di base e gli strumenti operativi per poter affrontare problemi quali il monitoraggio ed il controllo dell'inquinamento atmosferico, del comfort termoigrometrico e della qualità dell'arianegli ambienticonfinati"l'illuminazione degli edificicivilieindustriali, il con-trollodel rumore e la valutazione diimpatto ambientale.
REQUISITI Fisica tecnica.
PROGRAMMA
- Cenni di fisica dell'atmosfera. Radiazione solare. Bilancio radiativo della Terra.
Effetti globali dell'inquinamentoatmosferico.
Inquinamento atmosferico su microscala. Meccanismidi formazione degli inquinanti antropici.
Classi di stabilità di Pasquill. Dispersione degliinquinanti. Modelli di calcolo. Monitoraggio, controllo e legislazione sull'inquinamento . Filtrazione degli inqui-nanti.
Qualità dell'ariae inquinamento degli ambienti confinati.
Ventilazione naturale e meccanica e trattamento fisico-chimico dell'aria. Cappe di aspirazioneper usoindustriale.
Comforttermoigrometrico e condizioni distresstermico in ambienti di lavoro.
Cenni sulle tecniche di climatizzazione..DPR 412 e normativa UNI.
Richiami di acustica fisica e fisiologica. Effetti del rumore e delle vibrazioni sull'uomo e l'ambiente.
Proprietà acustiche dei materiali. Misura e controllo del rumore in campo civile, industriale e nei trasporti.
Tecniche di controllo del'rumore. Metodi teorici e sperimentali. Legislazione e normative (DPCM 1.3.91e DL 277/91).
Richiamidi illuminotecnica. Requisiti illuminotecnici degli ambienti. Illuminazione naturale.
Illuminazioneartificiale di internied esterni. Riferimenti normativi.
Valutazione diimpatto ambientale.
ESERCITAZIONI
Esercitazioni numerichesui seguenti argomenti:
calcolo della concentrazione a terra di SOx emessi dal camino di una centrale termoelettrica;
valutazione dellaqualità dell'aria in un ambiente;
valutazione delcomf ort termoigrometricoin un locale per ufficio;
verifica ai sensi del DL 277 del rumore in ambiente industriale e del disturbo'alla popolazioneai sensi del DPCM 1.3.91;
illuminazionenaturale e artificialedi un locale per uffici.
LABORATORIO
Misure e dimostrazione di softwarenei seguenti settori:
qualità dell'aria,
benessere termoigrometrico, inquinamentoacustico, fotometria.
BIBLIOGRAFIA
G.V. Fracastoro, Appunti del corso. Materiale vario (leggi e normative). W. Formenton, L'aria e l'azienda, Vicenza, Laboratori Ecochimica.
C.M.Harris, Manuale di controllo del rumore, Tecniche Nuove,Milano, 1983.
G. Alfano, F.D'Ambrosio,F. De' Rossi, Fondamenti di benessere termoigrometrico, CDEN,Napoli,1987.
ClES code for interior lighting,Chartered Institution for Building Services, Londra, 1985.
ESAME
Esame orale al termine del corso. Per presentarsi all'esame è necessario consegnare preventivamente le relazioni relative alle esercitazioni svolte in aula e in laboratorio.