Dopoessermi intertenuto sulla spiegazione dei personaggi d'altorilievo dellaprimaeseconda sezione,passoa quella del coperchio che sovrastaalsarcofagoecheformaparte in-tegrale dellostesso.
Siinnalzadifrontequasiunatticoneldicuicentrooltre lo19 figure a bassorilievo,sorge un’epigrafe incisa amodo diquellegraffite,chiusada una eornicetta, daamboilati so-stenutada due angioletticoi mantelli cascantidal colloin piùpieghe,somigliantiaigeniialatidegliantichi,quali
put-tiniilCristianesimo adottò, dipinseescolpì coll’andar del tem-ponei dipintie nelleurne,a somiglianza e ricordo degli an-gelidell’arca,doveconservasi laLegge. Unodiessi staa destraa sinistral'altro.Lelettereespresseinlatinocorrotto escorrentenellaparteortografica,che con attenzione biso-gnanoleggersinellafotografia,suonancosì;
IC’ADELFIÀC'F
POSITÀCONPAR BALEB1COMITIS
Rimarchevoleòl’abbreviatura che scorgesi permezzodi una piccola lineetta nelmezzodellaC.edeipuntinellodue ultimo lettere delprimorigo,oltregliaccenti di divisione traunaparolaall’altra,che ben nonsirilevano.
Lastessa ò stataletta invarie guise. Io lasciandodi trar-reilverocostrutto agli accurati interpreti della paleologra-liaatico-eristiana peritissimi,iqualiacosìnobili discipline -consacranoilorostudii,pure trascriveròlapiù consentanea, anzilapiùveridicacosìdecifrata
IlioAdel/ìa clarissimafocminaposilacompar Valeri co-mitis.
—
2o—
Comelasculturacosilalinguacidanno chiarissimo ar_
gomentodella decadenza trovandosianche questaaldechino
,
dallaformarude cherivela.
—
Nella stessa grettezzasirende ancorpiùpreziosoquesto sarcofago,giacchéimonumentitanto piùsono rari,inquandoche leggonsielogiiedaltro,molto più.quandoparlanodinomi,titoliepersone; e questopel ti-tolodiConte cheva fregiato,dasesolo basta a distrigare l’arruffatamatassaditempi oscuri e riempire qualche lacuna cronologica storicadiqueltempo.Checchésene dica intanto,egliècerto,diappartenere allaContessa Adelfia sposadelConte Valerio,delqualetitolo e deltempo, che più omenorimontailsarcofagoinfinesi par-lerà.
Sopral’epigrafeèdipintoinrossoA w,appena rilevan-dosil’Alfaperun piccol cavo che frapponesi. Queste iniziali AlphaetOmegacomunissimineimonumenticristiani, comin-ciarono ad usarsialtempodell’Arianesimo,comeosservano glistudiosidell’antichità,efraquestiAmbrosioMorales fi) efacevansiscolpiresopraisepolcriper professare, che cre-devanoinCristo quello,chedilui sidice nell'Apocalisse,cioè:
CheèPrincipiocFine,everoDiocomeèilPadroelo Spi-ritoSanto.
Oreccoigruppi cheOccupanoiduelatidell’epigrafe.
Dapprimascorge.-iasinistradichiguarda,un’uomo dal-1’aspettomaturoe barbato,confuso tra unarupe da dove sgorga dell’acqua: unadonnachinata l'attigne ansiosainun vasoinformadiboccale,domentrealtra figura maschile fa-cendo cenno colla destra,guardalarupenell’attodiparlare.
Latestabarbata che affacciasiinmezzoil sassoòMosè non giàIddio;comesilegge nell'Esodo cap. XVIIversicolo Vd'al-trondenellaiconografia sacragiammaisièespressaladilui figura;allostessoMosèneppurefupossibilevederecomesi lianelcapo33verso
XX
XXIII. dello stessolibro:quelladon»(1)labi,tlhlsticap,
—
2G—
na che attigue dell’acqua, rappresentaunadell’Isdraeiitico po-polo*elaformadelboccalo non ha analogia alcuna collo sportedeipaniche osservatisi nelterzo gruppodel primo piano;l’uUintafigura maschilerappresenta Aronnefratello diUosepresentealmiracolo percomandodiIlio,come leg-gesjnelcapoXX. VersoVI.eseguentidellibrodeiNumeri.
L'acquadenotal'invisibilforzapartecipata ull'acque battesi-mali dellaPassione emortediCristo Signorenostro.
Accantoallestessestanno ottoliguremuliebriindue grop-pidivisi,ditre composteilprimo,dicinqueilsecondo.
—
Nel primoviha unadonnainrassegnato patimento, stante nelmezzo,malreggendosiinpiediequindi sostenuta con le braccia nell'attodisvenimento,dalledue altreligureancor essemesto,manellalormestiziasembranoconfortarla!ve stonotutteetretunica a cortemaniebe(Peplo) strettaalla vita;hannoicapellidivisia scriminatura,tiratidalie tem-pia edinvoluminose trecceritorte
.
tjNel.secondogruppodicinquedonnecomposto,sivede
li-nadonnaseduta sugransediaconplinto,annunziacolle
ma
niatteggiatea dolore l’interna ambascia chelaconsumae strugge; dal sinistro fiancoinattoditristezzamestae taci-turnalaconfortaunadonnacolpugnodestro sullaguancia poggiato,comechimedita;mentredall'altro fiancoaltredue donnecollemanigiunteinattodipreghiera, rivolto a quella addolorata congrandeinteresse;altrainfinesullanudaterra sedutainmesto atteggiamento, avvoltain tunica emantello, mostrandosolamente scopertalafaccia ele mani,nella u-gualmanieradellealtre.
I »iIlicilissiinosembranelvolerdare lagenuina significa-zione:ma, chi esserpotrebbe quelladonnanelprimo gruppo sostenuta dalleduedonnelequaliinquel dolorosoufficio leni-sconoildolore? Chi esser potrebbequell'ultraoppressa dal-l’angoscia,colledonneorantichelafiancheggiano?
Noiprimoiovedo l'addolorataMadredelSalvatore con-fortatadalledue Marietostu perdutoildilettofiglio!Nel
-27-secondo,lastessa Verginedaifedeliscongiurata comea Me-diatrice1
Qualchecritico,acuicedo,saviamente potrebbe farmi os-servare:ChelescenediPassioneneltempoincuirimontail
sarcofago perlopiù,anzi generalmente nonritrovatisi nei monumentiantichicristianipertemadinon venire deturpate da maniprofane.
Tralasciandodiaccennare quelle che incontransinelle an-tichepitture dell’epocadeimartirie diquelle checiolirono
lenostreCatacombestesse,nellequalitrovatisidipinte( seb-bene potrebbedirsidiappartenereai tempiposteriori)due figuremuliebrivestitea brunointalnu luogo espresse,in talmi
altro persinlaVerginecolCristomortofralebracciainmezzo aimonogrammiedaidoricoinèporta{'eruditoDiMarzo(2J,
nondimeno degnedispecialmenzione sono quelle rinvenute nulla primitivaHi.-ilicadi S.ClementeinRomaiieH'aiiuo1803. «Fra questisuperstitiilpiù vetustocisemhra quelloche mette sottocchio un Crocifisso aventeamboipiedi trafitticon chiodi.
A
destra edasinistrafiguranoduepersonaggi,i quali facil-mentesiravvisanol'unoper Giovaniliche tieneinuna manoilVangeloecoll'altraaccenaalCrocifìsso; l’altrodalmantoe dalvoltodidonnaesenza dubbiolaVergine madre,laquale èinattodipreghiera, sollevateambelemania quella croce.
Questa manieradidipingerelaVergine inatteggiamentodi orante edinterceditricetrovasi innon pochi esempi nell'e-pocadeimartiri,inaspesso lascianoindubbioseveramente sialaVergine,ovveroqualche altradonnacheprega,ed an-cheunapersonificazionedellaChiesamedesima,comeben os-servailGli.De Rossi(’i)».Queste ragioni convalidano mag-giormentediesserelaVergineper eccellenza,lanovellaÈva MadrediDio;t'atteggiamento a preghiera dunque, delle
dou-(2)IliMunii-BilieartiinSicilia,ifrllapittmalib,?.
i3)bioliul:ManuaanollfliS,fasi':is..\apoli
-
28-ne rivollea Maria,6nnaprovacontrogliereticidel conso-lantedommadellaintercessionedeiSanti,eVefigureoranti sifrequentiintutteleCatacombecifanno intendere qual con-fortone ritraessero quei primicristiani neiiravaglidelle
per-secuzioni.Nesipuònegare ilculto antichissimo della Ver-gine.Infattiperdesinellanottedeisecolil’antichissimo culto reso aMariadaiNapolitani, sottoiltitolo diMariadel Prin-cipiochecosivenne appellata, perchèivisidipinse priache inqualunque altra parte dellacittaeforsed'Italia, aldirdi Pa-rascandolo(4).Etradizioneantichissimaancora cheil Prin-cipedegliApostoliS.Pietro,nell’annoLIV. dell’eracomune ritornandodiGerusalemmeinRoma, dovepartendodall'Italia siera recato perl'edittodiClaudio,aldirdiSvetonio, (5) siaapprodatoallidodi Resina,seimiglia distantida Na-poli,colàamministrò il battesimo a molti, converti alla fedepiùditrecentoanime fraqualiun uomodisanta vita dettoAmpellone, che fra pocotemponelmedesimoluogo fab-bricòun sacelloinonore dellaMadrediPio,edoggidetta Santa MariaaPaliano.CosiD'Eugenio'ti).
ESiracusasindaiprimitempi della Chiesa tenendoil pri-matotratutte lechiesed’Occidentefu laprimadiognialtra par-tediSiciliaa prestar cultoallaVergineMaria,culto istil-latodalprimo VescovoS.Marziano, che qualestelladiluce splendentefuspeditodaS.Pietro (che pochi annidopoonorò auclieSiracusadisua presenza con Luca,comeè tradizione) predicandoaifedeliritrovatilamaternità, edaltripregi della MadrediDio;adEssa dedicòilprimotempiodi Sicilia, con-vertendo queldiMinervaalvero cultodi Mariacome rife-risceRoccoPirri,Aprile,Gaetani, Logoteta,edaltri,iquali
(4)StoriadellaChi-sailiNap:l.Il,p.SI?.
[5)SvetoniusinClaud:.1.XXV,A#t.Apost.c.18».2.
l6)Napolisacrapag.418.
-29 —
fttal'uopopotrebbero consultarsi(7).Sedunquel’immagindi Mariacoltivavanoi cristianiai tempi dellepersecuzioni,e quindiad un’epoca anteriorealconcilio Efesino;segli Apo-stolicolSimbolostessodellafedeApostolicainsegnavanoil
dogmadellaComunionedeiSanti,quanta fiducianondovea ispirareaicredentiilpatrociniodiLei,sottodiversititoli
in-\
vocata, che divenendoMadrediDio,MadreeCorredentrice aduntempodituttii credenti,sotto illegno dellaCroce era divenuta?Néquisipotrebbedire,chel’arteficein que-stosarcofagoabbia postocasualmenteunascenadipassione cioè:laVergine AddoloratadopolamortedelFiglio,mentre dallatooppostosivede lanascita,allaquale va accantola mortee cheperragionediconcomitanza idue estremi ri-cordivolle scolpire! Potrebbeciòanche essere per conservare unacerta euritmia serbatasempredaicristianiscultori, of-frendocil’esempioun dipintomuraledelleromane catacombe nelcimiterodeiSS.PetrietMarcelliniinviaLabicanadove laVergine è con dueMagiinveceditre,edilCh.DeRossi hanettamentescioltalaquestione dicendo:Checiòfu fatto pelsoloscopo della simmetria della composizionecambiando
ilnumerodispariinparo,comepuò vedersinella quintadelle sueImmaginisceltetrattedalleromanecatacombe.
Questogruppodelnostrosarcofago è importantissimoal dirdellodatoDeRossi,come datalunomièstatoriferito, everamentomedita tutta l’attenzione chelascioalcriterio, allamaturitàeprofondo giudiziodei dottiarcheologi,sevado errato,specialmentedeltantorinomato P.G-arrucci edello stessoDeRossiche va ricco diingegnoedi cultura anti-quaria.
Dall’altrolatodell’epigrafedàfineaigruppilanascita del
(7)Gaetani vHàSS.Sicul.p.2*1.Isa^og.csp.31 esor.Lopotela
—
Sappio stillaperpetuadivozionedelSiracusani versolaMadrediDio1786,Siracusa, A-p/ilecrouul:diSicil.vitadiS.Marciali.Hocco PiniSicil.sae.toni.1.p.390.—
30—
SalvatoreriiBambinello giace entrounacunadiviminiconte*
stasottounatettoia,sostenutada due travilateraliposti ritti;
iltardobue eilpigro asineliogliriscaldanoipiedi;a sinistra sonoviiMagi,hannosulcapoilsolitoberrettofrigioe Pira dopol’altroportanoidoniinatto di offerirli.ilprimoaccenna conladestralastellascintillanteche sovrasta dinanzi dalla partedisopra.Dall'oppostopuntostaun giovane imberbe, e-statico esorpresocon succintaveste,lasciando nudala de-stra(Exomide)collaquale additailneonatoallaVerginetutta cogitabonda;lastessaglietàaccanto copertadimanto, se-duta sopra un masso,sulqualesostiensicollasinistra.
Quel giovane colla mancatieneun cortobastone ricur-vo versol'estremità.
Gesù è giacenteinuna cestaintrecciata divincastri u-guale a quella dovefuespostoilcondottierodelpopolo Isdrae-liticoMosò, che natodifrescofu collocatodentrounacesta (fisccllam scirpeam) c postonelNilo, comesiha nell’Eso-do(8.)Difatticosiinmetro latinoSedulio anticopoeta cri-stiano cantòCristo.Christusinundis(9.)IlDivino Infanto è rivolto cogli^occhialCielocolcapo un pòalzato,siiinforme giaciglioaddimostrando che dall’EternoPadreò stato man-datointerraperlaRedenzione.Non utfaciamvolnntatem meati),sedvolnntatemcjusquimisitme(10). Dovepoggia, nonsparsepagliuzzesivedono, né altro dove reclinar possa agevolmenteilcapo adorabile: Filiusanterahominis non lia-bet ubicaput reclinet (11)Èinvoltoneipannisocondola ve-ritàdelsacrotestochedice:Subito natofu fasciato:Stretta
fasciacingelemanioipiedi,perfarvedere l’umanità, non disdegnandodiessereinvolto neipanniefasciatosecondoil
f8)Gap.2,v.3.
(9)lab.1.De produci: aquae, (tO)S.Giovati,c.6.v,38.
(11)S. Jlatt:c.8,v.20.
-.TI
—
priscocostume degli Egizii, Etruschi, Greci, edinvalso si nell’Orienteclic nell’Occidente.
SebbeneS.Luca, accurato scrittore nel descriveretuttele particolarità delpresepioecircostanzediverse che accompa-gnaronoilnascimento del Salvatore, non abbiafatto menzio-nedelbue edasinelio,comenon ne fecerotuttiglialtri E-vangelisti,nientemenononcilascianodidubitaretantisacri monumentiantichissimidella presenza deidue animali; ciò confermandolapia ecostante,nè mai interrottatradizione dellaChiesasiGrecacheLatina,sopra l’autorità dei Pro-feti fondata,trovandoinAbacuc:In medioduorura anima-liumcognòsceris(12).Ed inIsaja:Cognovit bos possessorem suumetasinus praesepc Dominisui(13). Tradizioneè que-sta confermata dal Nazianzeno eNisseno,daGirolamoe Prudenzio,daCirilloe BaronioedainfinitiPadri; ricono-sciuta dallaChiesa ed adottataneldivinoufficiodella Nati-vità e della Circoncisione; convalidata dalle pitture e sculture
del IV. e V.secolo,facendone testimonianza Lambertini parlan-dodellafestadelNatale, (14)ilvetro delmuseoVittorioin
Roma,(13)ilsarcofago del sotterraneodiAnconacomeporta Maffei, (10) edinfinitealtrepruoveche per brevitàtralascio.
IMagi hannoilvestito allaCaldaica: precede lorolastella conformequanto dico l'Evangelista: Et eccostellaquam vi-derantinOriente antccedebateos,usquedumveniens staret supraubierat puer[17].
Quella figura giovanile dal lato destro, aprimagiunta, sen-zaesitazionealpensiero richiamaS.Giuseppe,presente
es-ili)Cap,3.v.2.
(Il)Cap1,v.3.
(li)ltcllcfeste diGC.c"IellaVergine.
(13)(loriesser: sulprcs'-p.p.Si.
(Ili)Osserv,Lrtier.lom5.p.IDI.
S.tutar.11.v.11,v 13.
-
32-sendo nella venutadeiMagi: Et veneruntfestinantes:et inve-nernnt MarianietJoseph,et infanterà positura inpraesepin(18).
Seciòdiceilsacrotesto, chiesserdovrebbequella figura ac-cantoMariaedildivinoinfante?Se nonilcustodedi Ma-riaediGesù.Lostesso èstanteinpiedi:Stans testirnonium dabut.Tienealla manoil corto bastone, ritortoailacima, (Pedus)solitoportarsidaipastorioda chivapellegrinando per sostentareladebolezza.Essoègiovine,sebbene niun do-cumentosipuò citare che indichirecisamentel'età senile,e secosiritrovasi,ciòèpermostrarelamaturitàdeicostumi, lacastità dellamentedilui, conformeal detto del Savio:
Cani sunt sensus hominisetaetas senectutisvita immacula-ta(19).Esebbene souovi disparitàdiopinioni,queste ven-gonotroncatecoll’autoritàdeiPadri,uniformiaquanto disse Isaja:Habitabitenimjuvenis cura Virgine (20).Egiovine es-serdoveaper custodirelaVergine edildivinoInfante, so-stenerviaggida Nazaret a Betlem, e nella notturna fuga dal-l'Egittoonelritornodicolàa Nazaret.
Neimonumentideiprimisecolieeffigiatogiovane ed im-berbe.
L'anticaAbbaziadeiBenedettinidiWerden inWestfalia possiedeunascatoladilaminette d'avorio consacre rappre-sentanze,fraqueste mirasiquelladiS.Giuseppe nellaforma suddescritta:inetàfiorentevedasinelsarcofago diS.
Tra-fililoinArles;conbrizzolatabarbanel musaicodiS.Maria
MaggioreossiadiPapaSisto IIIedinaltri:conchiudo col DeRossi:CheS.GiuseppeeffigiatopressoallaVergine nei sarcofagidi Roma,d’Italiaedella Francia,neiditticidiS.*
Maria Maggioreedanche nell'antica iscrizionediSevera, ra-de volte esser barbato ediformesenili;maporlopiù
gio-ii*!S Mail: e»|i.//,v,7,li, 1/9)Sapidi;C. 4.
i28iCap„6Zv,S.
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Sa-vane ed imberbe; vestitoditanica breve esuccinta, rarissi-mamentetunica e pallio (21)».Chi desidera maggiori noti-zieriscontrail Ballettinodi Archeologia Cristiana del De Rossi(22),eilDivotodiS.Giuseppe: (23; ed intorno all’e-tà,laletteradelR,P. GarruccialDirettore del citato Bal-lettinoildivotodiS.Giuseppe (24).
FinalmenteS.Giuseppe è scalzato' ai piediindicando la meschinitàdellagrottaelasantitàdelluogo santo;edi Pa-drihanvoluto additarcilaChiesa/ondata esantificatada Ge-sù, aperta atuttelegenti quale scuoladellapovertà ed umiltà evangelica.Quantopiùsonosemplici edumilii mi-steridellanostrasantafede, altrettanto riescepiù squisita
ladolcezzachesiprovanelmeditarli.
Mariahaicapellicrispatidailatidelle tempiacon Spar-tizione,ed apparisce sedutasoprailmacignoravvoltanel pal-liogiacché,essendo andataad iscriversienonavendotrovato albergo.Quia non erateislocusindiversorio f25). Si riparò nella spelonca, nella quale, cosamaipoteva trovarsi?E co-measserisconogliantichiscrittorideiluoghisanti,(26)che testimoni ocularidiqueiluoghichedescrissero,laspelonca dovenacqùeGesùdicono:Posta nell’ultima estremitàdi Bet-lemversolaparte orientale,erascavatainunarupe,onde S.Girolamolachiamò:Exiguumterraeforamen(27),Maria èinattopropriodichipensa quasiincontemplazione dell'i-nenarrabile mistero della nascita.Mariaconferens incorde suo(28).Tacitanelsuocuore medita dicendo tra se stessa:
(21)De RossiIronia?,scelte p, 7, (22)Idem,Ann.3.p.25-32 (23)AnnoISGi,fase,IVModena (2i)Idem18Gifase,Vii, (25)S.Lucac.2.v.7.
(26)Bianchini.De gee. Ima?,diss:11.
(?7>Libro11. cp.7.8.adMareellam (28)S.Lucar.ip, 2.v.19.
—
34-Lonudriròdilatteolo riguarderò eomo Dio? Lo stimerò come madreoloadoreròcomeancella? Lostringerò come figlio,oioadoreròcome Dio?Edintantopensiero guarda
ilcasto Sposo,colquale spessissimositrovaneimonumenti antichidell’artecristiana.Tantevolteòripetuta questascena nelleromane catacombe;Mariaora siede colFigliuoloche leposasulgrembo,ora accantoalcastoSposocomela ri-conosceilcitatoP. Garruccisu d'un areosolio delcimiterodi
Callisto.(29)Sono dellevariantiche servivano perparlare aisensideifedeliper ritenere amemoriaimiracoli,le pro-fezìe,imisteri;gliarteficiprovettinell’arteconforme all’in-dole simbolicadiquellacristiana,nulla facevanoa caso
sen-zaavere certamente l’approvazionedeiPadrieTeologi.
Oh!sequestipotessero svegliare edaccenderenell’età presente,ainemiciviciniche lontani della nostra santa Fede, (cheilSignore possaalsentierodelverorichiamare) quella cristianapietà o religione cheipadrinostrialimentavanoo coltivavano!...
Tragliornamenti, non istuggono alla osservazione del conoscitoreirami,ifiori,lefrondiele rosecheappaiono
Tragliornamenti, non istuggono alla osservazione del conoscitoreirami,ifiori,lefrondiele rosecheappaiono