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PARTE SECONDA Il verde urbano

Capitolo 2 La storia delle origini

2.6 Il verde urbano. Tipologie di una città

2.6.1 Patrimonio naturalistico urbano

Parchi storici urbani.

I Parchi Storici Urbani sono aree verdi di impianto generalmente non recente, culturalmente connesse con lo sviluppo delle città. Obiettivo della gestione di questi parchi è la conservazione dell’impianto originario, la trasmissione degli obiettivi progettuali e formali, e nel contempo una fruizione sicura e controllata. Spesso i parchi o meglio i giardini storici nascono e si sviluppano originariamente come parte delle ville private o dei grandi palazzi di re e imperatori che intorno alla seconda metà del 1800 hanno capito l’importanza della passeggiata nel verde e hanno aperto questi spazi alla popolazione. Spesso sono dotati di un corredo vegetale con la presenza di alberi maturi o addirittura secolari che comportano la necessità di valutazioni attente delle condizioni fitosanitarie e in particolare delle condizioni di stabilità degli esemplari presenti, anche per garantire l’incolumità dei fruitori e l’integrità del giardino stesso. Nei parchi storici assume quindi notevole importanza la valutazione delle essenze e degli elementi presenti al suo interno per poter attuare una corretta gestione e utilizzo delle aree. Inoltre spesso al loro interno si trovano elementi architettonici e artistici di arredo (statue, fontane, tavoli, panchine, piccole costruzioni ecc.) così come manufatti di interesse storico architettonico anch’essi da trattare in un modo diverso con attenzione agli aspetti di conservazione. Nel trattare un impianto di carattere storico lo studio e la caratterizzazione delle dotazioni è naturalmente molto diverso e anche l’approccio con la restituzione grafica non permetteva di trovare un’unicità formale utile a quello che era l’obiettivo, trovare un metodo di rappresentazione univoco delle aree verdi di una città che permettesse di studiarle, di gestirle e di fruirne in modo consapevole. Anch’essi però all’interno o al contorno delle aree urbane costituiscono un importante elemento di verde che favorisce il riequilibrio ambientale delle città. Per fare

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qualche esempio di parchi storici si sono scelti tre casi, il Jardin de le Tuileries a Parigi, il giardino di Boboli a Firenze e il Parco Ducale di Parma.

Jardin de le Tuileries a Parigi.

Giardino di Boboli a Firenze.

Tra i parchi storici di Parma c’è il giardino Ducale, che rappresenta da sempre uno dei polmoni verdi della città. La nascita del parco nel XVI secolo si deve ad Ottavio Farnese ma l’attuale configurazione si deve al progetto del giovane architetto francese Ennemond Alexandre Petitot intorno al 1753.

Nella storia del Giardino Ducale alcune delle trasformazioni più rilevanti hanno coinvolto la vegetazione, modificando di volta in volta la composizione originaria. Nel 2001 è stato interessato da un grande restauro con l'impianto di numerosi ippocastani e tigli, le due specie principali usate in origine per alberare i viali e le siepi, con la volonta di recuperare l'identità storica e botanica. L'intervento ha interessato tutte le parti del Giardino: il verde, le opere d'arte e l'architettura, gli impianti.

125 Giardino Ducale di Parma.

Parchi pubblici urbani.

I parchi sono aree verdi più o meno sorvegliate, progettate e pensate per servire come luoghi di incontro e spazio per svolgere attività fisiche. Lo spazio pubblico in contrapposizione con lo spazio privato, è un luogo caratterizzato dalla collettività e comprende non solo gli spazi verdi ma anche gli spazi costruiti come le biblioteche, i musei. Lo spazio urbano è uno spazio, interno alla città, dove si producono relazioni.

L’unione dei termini vuole indicare aree più o meno estese, presenti nelle aree urbane o ai loro margini ma che fanno parte della parte urbanizzata del territorio che svolgono un’ importante funzione ricreativa, igienica, ambientale e culturale. Le aree interessate in generale possono andare da medio piccole ad estese, e in quest’ultimo caso diventano dei veri e propri

“polmoni verdi” della città. In aree di espansione periurbana razionalmente pianificate, il verde dei parchi può assumere anche un ruolo di integrazione e sostituzione del sistema agricolo e forestale, diventando oltretutto un elemento di caratterizzazione ambientale e di mitigazione del clima urbano.

I parchi urbani possono essere caratterizzati da diverse dotazioni infrastrutturali, come la presenza di un’area riservata agli animali, di una dotata dei giochi per i bambini, di campi sportivi, e di un percorso con attrezzature per il fitness all’aria aperta. Generalmente sono progettati

utilizzando specie autoctone, e facendo un notevole impiego del prato e di alcune specie arbustive ed arboree acclimatate per l’area di insediamento.

La loro varietà di contenuti fa si che non sia possibile individuare schemi progettuali di riferimento fissi né per quanto concerne le dimensioni ne per quanto riguarda le funzioni che in essi si svolgono.

Parc André Citroen a Parigi.

127 Parco Portello a Milano.

A Parma un’esempio di grande spazio verde all’interno della città e adibito a parco è il Parco Ferrari. Non ci occuperemo in seguito dello studio di questo parco in quanto già notevolelmente trattato in altre ricerce e attualmente in attesa di essere in nuova configurazione. C’è infatti un progetto di riqualificazione del parco che vedrà a breve la sua attuazione.

Il parco attualmente è formato da quattro grandi spazi aperti, perimetrati da filari. Le quattro grandi aree appaiono funzionalmente scollegate l'una dall'altra e unite solo dalla vegetazione. Il parco è inoltre diviso da una pista ciclo-pedonale che serve da collegamento fra via Zarotto e via Torelli, questa, aumenta la separazione delle aree. Non presenta una funzione specifica ma una buona e potenziale dotazione sportiva, come i campi di calcio.

Parco Ferrari a Parma.

Aree verdi attrezzate di quartiere.

Ci sono più accezioni che portano alla definizione di area verde attrezzata, le dimensioni, le dotazioni, la conformazione dell’area, l’uso di quartiere. In genere si tratta di piccole aree verdi di quartiere, non progettate ma nate dai cosidetti vuoti urbani, sono presenti in diversi punti del tessuto urbano e sono utilizzate prevalentemente dagli abitanti della zona che utilizzano queste aree con funzione ricreativa, di svago e di incontro. Il rilievo di queste aree non ha come per i parchi un fine di conoscenza delle potenzialità di un luogo ma semplicemente un aspetto di cura e manutenzione. La definizione area verde attrezzata funziona per aree di dimensioni contenute ma ci sono anche casi in cui si arriva a dimensioni notevoli, e queste zone venute fuori dalle analisi e dai rilievi, potrebbero essere i futuri parchi della città. Le caratteristiche che si ripetono in questi spazi verdi, considerato l’utilizzo generalmente intensivo, a fronte di una modesta estensione, sono semplici:

alberi, arbusti e zone a prato ubicati in modo da alternare zone d’ombra a zone al sole; sono spesso presenti aree pavimentate attrezzate per il gioco e la sosta, anche per limitare un eccessivo utilizzo dei prati.

Se prendiamo sempre come esempio la città di Parigi, è evidente come passeggiando per la città ci si imbatte facilmente in curati spazi attrezzati a verde e a gioco a esclusivo uso di un quartiere.

129 Area verde attrezzata a Parigi.

Area verde attrezzata a Sant’Ilario d’Enza (Re).

Tra i molti esempio di Parma, abbiamo scelto un’area di dimensioni abbastanza ampie, composta da tre zone sistemate a verde e attraversate da vialetti ciclo/pedonali. Si osservano le notevole differenze nella cura e nella progettazione sia del corredo verde che delle dotazioni presente, rispetto al caso scelto della città di Parigi.

Area verde attrezzata in via Casalegno a Parma.

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Piazze Verdi.

Le Piazze Verdi sono vuoti urbani che diventano spazio di aggregazione sociale caratterizzato dalla prevalenza del verde sul costruito. In urbanistica la piazza è un luogo chiuso all’interno di un centro abitato che va a creare un spazio di ritrovo. In genere sono aree regolari e ben definite, caratterizzate dalla presenza, per buona parte della loro estensione, di pavimentazioni, e per una parte minore sistemate a verde. Spesso per la loro posizione sono per tutti e quattro i lati confinanti con strade, spesso pedonali o a basso scorrimento. Al loro interno sono presenti attraversamenti sia pedonali che ci ciclabili che mettono in relazione queste strade.

Piazza verde a Lisbona.

Piazza Incontro tra i Popoli a Settimo Milanese.

Tra le diverse piazze verdi della città di Parma , Piazzale Pablo è un’area verde a scopo prevalentemente ricreativo e viene usato come luogo di incontro per la popolazione limitrofa. E’ stato da poco oggetto di un concorso di progettazione e l’area è in attesa di nuova configurazione.

133 Piazzale Pablo a Parma.

2.6.2 Patrimonio vegetale urbano di rilevanza ecologico –