l'an-teriore più piccolo delle
due
porzioni, di cui il piccolo Gluteo è fatto negli animali sum
mentovati.Che
senon
al dinansiaffat-to dei piccolo Gluteo si ritrova,
ma
invece sulla faccia esterna della parte più anteriore di questo si trova semplicemente ap-plicato ciò dipende dalle modiiìcazioni , che alla disposizione generale degli organi normali natura dovette dareonde adem»
pier 1' oggetto dell'
umana
formazione; modificazioni , alle qua*li anche le anomalie
s'accomodano
assai bene, nelmodo
, che vengo a dimostrare servendomi dell' autorità anzi delle parole(t)-Qper. d'Amai:. Ccmp, soj». cit. Tradus. Frane.Tom. 6, pag'. 36o. Ediz. iga^S»*
e
*&
)stesse di
Meckel
tolte.da quel luogo sopracitatodella àuaNoto-mia
comparata.
« 11
volume
(del gran Gluteo) considerabilissimonell'uo-pi
mo,
e la sua piccolezza negli animali fanno presumere, che» il
muscolo
posteriore più superficiale designato altrove nella« maggior parte dei
Mammiferi
fa realmente parte del Gluteo« graude , eh' egli è peraltro montato più in alto nell'
uomo,
» e sì è concentrato di più affine di rendere il femore più libero
« e fornire un'appoggio piùsolido al tronco nella stazione
ver-» ticale, mentrechè nella stazione
quadrupede
era piùconve-» niente, che il
Muscolo
si dividesse, e si attaccasse a tutta la» lunghezza dei
Femore,
e anche della Tibia(i). Piùsotto par-landò poi del piccolo Gluteodopo
averlo designato nelle varie classi di Animali, e in molte specie diMammiferi
, e datoloco-me
diviso nei Ruminanti, e Ranguri in una parte posteriore più grande, e in un'anteriorepiù piccola, a proposito di taldivisio-ne soggiunge «
Che
questasembra
ancora venirein appoggiodel-« l'opinione emessa relativamente al gran Gluteo » (•*).
Ed
io così spiego il concetto del celeberrimo .Scrittore applicando ai caso normale generale,ed
almio
particolare anormale.Anche
il piccolo Gluteo
nell'Uomo
per adempier l'oggetto di sua de=stinazione si è portato in alto, e le sue
due
porzioni si son riu-nite per fareun Muscolo
tale quale noi sappiamo eh'egli è .Ma
nel
mio
caso, in cui natura dal solito normalmodo
aberrò, l'a»berrazione è di tal fatta, che senza pregiudizio dell'armonìa nella general disposizionedelleparti senza
danno
dellefunzioni, senza finalmente concludente sconcerto della forma,accennan-do
adun
tipo regolare per certi Animali, irregolare per 1'Uomo
(i) Pag. 358. eNota (i), clie per veder l'annunziata analoga, e conforme disposizio-ne nei Rettili ed Uccelli rimanda al toI. 5. e alle prime pag. di questo 6.
h) Pag. 3óo.Jgià citata .
(
»6)
la si verifica; improntatabensì dei caratteri d'una organizzazio-ne inferiore,
ma
potentemente influenzata dalle Leggi della su-perioreumana
organizzazione.Infatti il piccolo Gluteoin tutto e pertuttocome
al solito; ilMinimo Anomalo
Gluteo,non
parte necessaria, di cui sia difettoin quello,ma
sibbene sopraggiunta accessoriamente per così dire- girato e volto in alio,ed
in ogni resto, e sottoogni rapportocomportatesi
nelmodo
stessode-gli altri normali Glutei
umani
.Ed
eccocome
chiaro risulta,
che ogni deviazione, considerata sottoilsuo vero
punto
di vistanon
è tanto dalla regola normale discosta, quanto sulle prime a superficiali osservatori potrebbe sembrare; eccocome
si verifi-ca, che le anomalìenon
nuociono alla regolarità di forma, e di funzioni inun modo
assoluto e diretto finché lenon
sieno por-tatead un
grado al di là molto del mediocre; ecco,come
s'in-tende, che dottamente,e sapientemente scherza Natura,
ser-vando
sue leggianche ne*suoi traviamenti fino alpunto
di ten-dere a confermare la regola generale colle stesseeccezioni.
I Glutei
umani
considerati incomplesso agisconosullaCo-scia
come
estensori principalmente,ma
anchecome
abduttori, e molatori sia all'infuori, sia all'indentro,ma
spiegano energica a-zione altresì a riguardo del Bacino.quando prendono
lorpun-to fisso sui
Femore
: sotto questo punto di vistaadempiono
usi importantissimi sia nella stazione, sia nella progressione. Cioètendono
a inclinare il Bacino dal loro lato nella stazione suidue
piedi , e lo inclinano poi in effettoquando
il corpo staso-pra
un
solo.Nei due
casi il Bacino ritenuto anche fortementeall' indietro specialmente per opera del
Grande non
obbediscealla forza di gravità del
Tronco,
che tenderebbe a rovesciarlo in avanti.Di
più fanno girare il Bacino dal loro lato, lo fanno anche girare dall'opposto}ilprimo movimento
è prodotto dal-la parte anteriore del piccolo, emedio
Gluteo; mentre ilse-condo
loè adun tempo
dalla loro parte posteriore e dal Gran-de. Vedesi frattantocome
questi Muscoli agiscono nellastazio-ne, nella progressione,
ed
in tatti gli altri grandimovimenti
<ìel Tronco, e vedesi pure
come
il loro grande svilupponell'uo-mo
è in rapporto tale con la sua attitudine bipede dagiustifi-care in tutta l'estensione del termine l'idea de'Naturalisti, che dai di lui Glutei
appunto ne desumono
una decisiva, e peren-toria prova.Ora
se tutto questo è vero,dopo
quantoè dettosull'
Anomalo minimo
Gluteo, e eh' io tengo per dimostrato dal fatto, chimi
negherà che desso, che è Y analogo d'un mi-nimo
Gluteo normale in certi animali ; e acchiude d' altra par-te tutte le qualità, e spiegatutte le proprietà dei Gluteiumani non
serva insieme a stabilireun nuovo
tratto d'analogìa tra la fabbrica dell'uomo, e quella degli animali, e valga quantopuò
per sua parte a fornire una novella eppure straordinaria prova a conferma chefinoah
origineMundi come
con versidimera-vigliosa bellezza cantò Ovidio.
/Ile opifex
rerum
. «, . . , . .Prona,
. . .cum
spectentammalia
coeteraterram Os homi
ni sublime dedit,coelumque
tueriJussit, et erectos
ad sydera
tollere vultus (t).^Ma
che a questa doppia conclusione io mirava già findaquando
i riflessi sull'anomalo
muscolo
incominciai vi sarete accorti or»natissimi,
ed
umanissimi, chemi
udite .Con
questa io potreifar fine cessando una volta d'abusare la vostra gentilezza, e pa*
zienza, se
non
che debita parte da sodisfarmi
rimane con Voi.Prima
di tuttosebbennon mi
trovi aver parole o espressioni adequate e convenientidebbo
rendere io grazie, e pregarVoi
a renderlemeco puranche
a quel diligentissimo di Voi, che col richiamarmi ad osservare il saputoanomalo muscolo
neha portala bella,
comechè
per avventuranon bene
usata occasione di<i\ Meumerpi. libr. t.
osservare
un nuovo
fatto in natura, fecondo di utilissimiresul-tamene
alla Filosofia della Scienza. In secondo luogo per ren-dere a tutti insieme la meritata giustizia protesto di riconoscere che questo è statouno
dei frequenti e soliti attestati, che nel corso dell'annoho
da voi ottenuto di grandepremura
per gliAnatomici
studj , e di straordinario profìtto in essi .Anche
più volte inun
giorno stessonon
che in una settimanami
invita-ste a considerare anomalìe, emorbose
alterazioni, le quali poi aveste cura di darmi io buon'ordine, o ancheben
preparate e dimostrate consegnaste direttamente diperVoi
al nascenteGa-binetto . Esso senza
dubbio
videve
ogenerosi moltissimo.Ma
io che riflettendo su questi per
me
nuovi fattiho
dovuta inVoi
riconoscere quella tanta perizia, e sagacità,di cuiognuno
natu-ralmentepuò
credervisenzaoffesa mancanti,non
perdifettod'in-gegno o di studio , che anzi 1'
uno
e 1' altro accoppiate in grado eminente,ma
sì per la giovane età, pel brevetempo,
perle mol-tissime occupazioni; sicché Fespettazione dall'effetto fusupera-ta d* assai ;
non
so dirvi quantoho goduto
inme,
e perVoi
diVoi
mi
son rallegrato.E
senon
fosse che fino adramma
cono-sco T importar delmio
peso, avrei fors5 anche inclinato atener-mene
lusingato .Ma mi
ha inoltre ritenuto il pensiero , che aVoi
saggi e discretinon può
essere sfuggita la considerazione delia importantissima parte , che vi si prepara sulla scena delMondo;
che tutti pieni del sublime soggetto di vostra missionenon
potete dissimularvi di sapere che gli occhi didue
genera-zioni? la cadente e la sorgente
vuò
dire dellacomune
patrianostra, per
non
dire delMondo,
vi sono addosso, intente a spia*re , anziose di sapere se in
Voi
che siete il dolce orgogliocia-scuno delle famiglie vostre
ben
sono poste le speranze di vederla
umana
natura mantenuta in quell'onore e dignità che dalla medica sapienza, prossima e privilegiata ministra di Dio,le de-rivano; e la patria ristorata di tante , e tanto gravi perdite fatte.Quindi
e non d' altronde il vostromassimo impegno
e* zelo-,C*9)
quindi in voi il fortemente volere, che fece
sempre
mai padroti dell' intento, chi l'ebbe.Animo dunque
: su via ! così facendo, per quanto è in voi fallirnon
potrete a gloriosissimo porlo.Oh!
del resto tutto vi sia secondo ; ed io possa concorrere anche in
minima
parte ,come
ultimo cooperatore, e sono contento, al felicissimo esito colmio
meschino ingegno, che in verità a sìgrand'