• Non ci sono risultati.

PIANO DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE

1 MIGLIORARE LE COMPETENZE DIGITALI DEI DOCENTI

una migliore qualità del lavoro in aula con gli alunni, una riduzione dei tempi necessari per la condivisione di documenti rendendo più agevoli le comunicazioni tra diversi plessi del nostro Istituto. la realizzazione di progetti di collaborazione con scuole estere tramite

videoconferenza e le piattaforme dei contenuti. In tal modo la scuola assume un ruolo strategico proponendo tecnologie della comunicazione come strumento in grado di

potenziare lo studio e i processi di apprendimento individuali. I docenti potranno utilizzare le tecnologie informatiche e multimediali non solo come “supporto” ai tradizionali strumenti ma per sperimentare tipologie di approccio e strategie didattiche che, basate sull’adozione di metodologie attive, sollecitano apprendimenti significativi, integrati con il “fare”, in un

contesto estremamente motivante di scambio e collaborazione con lo scopo di documentare gli esiti della formazione, attraverso un sistema di autovalutazione della propria formazione, di validazione delle esperienze svolte.

Collegamento con le

priorità del PNF docenti Competenze digitali e nuovi ambienti di apprendimento Destinatari Docenti impegnati nella realizzazione delle innovazioni

Modalità di lavoro • Laboratori

Formazione di Scuola/Rete Attività proposta dalla singola scuola

2 LA GESTIONE DELLE RELAZIONI, DELLA COMUNICAZIONE E DEI CONFLITTI NEL MONDO SCOLASTICO

Diventare più consapevoli delle dinamiche che possono aiutare a prevenire i conflitti, migliorando all’interno della propria scuola la rete di comunicazione, promuovendo la

partecipazione ai processi decisionali, sviluppando il senso di appartenenza è una assunzione di responsabilità che meglio si collega oggi alla funzione docente, non più declinabile solo sul piano squisitamente didattico, ma anche educativo e relazionale. Obiettivo formative è promuovere una cultura della mediazione e della convivenza nella scuola al fine di prevenire la violenza scolastica, affrontare i litigi e le dispute verbali, le derisioni e le umiliazioni tra compagni, i problemi di violenza e di bullismo, le difficoltà di relazione tra insegnanti e ragazzi, le difficoltà di rapporto tra insegnanti e genitori, attraverso l’apprendimento di strategie e abilità necessarie a mediare e risolvere i conflitti.

Collegamento con le priorità del PNF docenti

Didattica per competenze, innovazione metodologica e competenze di base

Destinatari Gruppi di miglioramento

Formazione di Scuola/Rete Attività proposta dalla rete di ambito

3. DIDATTICA PER COMPETENZE E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE

Il corso è finalizzato a spostare l’attenzione dalla programmazione dei contenuti alla didattica per competenze; Fornire ai docenti un quadro teorico consistente e mostrare esempi e modelli significativi, immediatamente applicabili, favorendo la correlazione tra attività curricolari e situazioni di realtà; Rafforzare le competenze di base attraverso l’utilizzo di metodologie didattiche innovative; Promuovere la diffusione di strumenti idonei

all’osservazione, documentazione e valutazione delle competenze; Promuovere la

connessione tra progettazione dei curricoli, azione didattica in classe, valutazione formativa e

certificazione degli apprendimenti; Utilizzare la mappatura e certificazione delle competenze come strumento per una progettazione “a ritroso”; Utilizzare i traguardi per lo sviluppo delle competenze e gli obiettivi di apprendimento per progettare percorsi didattici e delineare la mappa di competenze in uscita; Sostenere lo sviluppo di una cultura della valutazione, capace di apprezzare le competenze promosse negli allievi e non solo di verificare le conoscenze;

Promuovere la ricerca didattica, sia di carattere disciplinare, sia nelle sue connessioni interdisciplinari; Favorire la documentazione delle esperienze creando banche di materiali didattici e di buone pratiche a partire da quelle presenti nei percorsi già realizzati per

l’attuazione delle Indicazioni Nazionali. La valutazione è un gesto eminentemente formativo, in quanto tale è finalizzata a valorizzare l’apprendimento e non riguarda solo atti e momenti formali, ma fa sì che: 1. Gli allievi comprendano cosa ci si aspetta da loro 2. Ricevano un feedback dal lavoro svolto 3. Ricevano consigli su come migliorare 4. Siano responsabili e coinvolti nel loro apprendimento Il corso è finalizzato a consolidare la formazione dei docenti su questi obiettivi consolidando le competenze in relazione ai seguenti nuclei tematici:

Valutazione didattica: valutazione formativa e sommativa, compiti di realtà e valutazione autentica, valutazione certificazione delle competenze, dossier e portfolio.

Collegamento con le priorità del PNF docenti

Didattica per competenze, innovazione metodologica e competenze di base

Formazione di Scuola/Rete Attività proposta dalla singola scuola

4. DIDATTICA INCLUSIVA

corso in modalità e-learning, la cui finalità è di ampliare le conoscenze metodologiche,

didattiche, operative e organizzative necessarie a rendere la Scuola realmente inclusiva per gli alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento. Tale iniziativa è parte integrante del progetto nazionale “Dislessia Amica”, realizzato dalla Associazione Italiana Dislessia (AID) con

Fondazione TIM e di intesa con il MIUR.

Collegamento con le

priorità del PNF docenti Inclusione e disabilità Destinatari Gruppi di miglioramento

Modalità di lavoro

Laboratori

Mappatura delle competenze

Social networking

Formazione di Scuola/Rete Attività proposta dalla rete di ambito

5. COESIONE SOCIALE E PREVENZIONE DEL DISAGIO

Promuovere la centralità dello studente e della persona con i suoi bisogni e le sue aspettative, attivando percorsi di formazione a partire da bisogni concreti e dalla realtà quotidiana;

Rafforzare il ruolo del docente, individualmente e in gruppo, quale guida e accompagnatore nei momenti di difficoltà, di scelta e di decisione dello studente; Sostenere lo sviluppo di una cultura delle pari opportunità e del rispetto dell’altro; Favorire l’integrazione tra attività

curricolari e attività extracurriculari con obiettivo di lotta alla dispersione scolastica ;Realizzare iniziative a forte valenza socializzante, quali, ad esempio, il teatro, la musica, il canto, il

giornalino, le attività sportive, anche per potenziare il senso di appartenenza alla scuola, per favorire una interazione sistematica ed una corresponsabilità educativa fra scuola e famiglia;

Collegamento con le

priorità del PNF docenti Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile Destinatari Docenti impegnati nella realizzazione delle innovazioni

Modalità di lavoro • Laboratori

Formazione di Scuola/Rete Attività proposta dalla singola scuola

Approfondimento

L'attività di rilevazione dei bisogni formativi dei docenti è stata effettuata a cura della FS di riferimento (Valutazione, Autovalutazione e formazione professionale),

mediante sondaggio online a cui ha preso parte un campione statisticamente rappresentativo (78 docenti su 120). I risultati del sondaggio hanno evidenziato in estrema sintesi un'articolazione su aree tematiche di prevalente interesse, come di seguito si specifica:

didattica per competenze e valutazione (50%) 1.

competenze digitali e nuovi ambienti per l'apprendimento (49%) 2.

inclusione e disabilita (24%) 3.

autonomia organizzativa e didattica (18%).

4.

Il sondaggio richiedeva altresì di specificare anche  le modalità organizzative preferite:

ne è risultato che la preferenza si è orientata verso una modalità con orario distribuito su più settimane (es. 2h per 5 settimane) e in  lezioni in aula e lavori di gruppo. Il periodo dell'anno scolastico in cui il personale docente ha ritenuto più proficuo per l'attività do formazione in servizio è: 46% giugno oppure 40% primo quadrimestre.

 

Documenti correlati