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Precauzioni di sicurezza

1. Introduzione

1.3 Precauzioni di sicurezza

Avvertenza

Prima di utilizzare l'apparecchiatura è necessario leggere queste istruzioni ed essere sicuri di averle comprese perfettamente.

Introduzione 9

1.3.1 Primo soccorso

NEL DUBBIO, CONSULTARE IMMEDIATAMENTE IL MEDICO.

· In caso di contatto - anche minimo - di azoto liquido con la pelle o gli occhi, lavare subito la parte interessata con abbondante acqua tiepida.

· Evitare forti flussi d'acqua in quanto si rischia di danneggiare i tessuti.

· Continuare a lavare la zona interessata e consultare il medico.

· Se appaiono delle vescicole sulla pelle o si suppone che siano stati colpiti gli occhi, portare immediatamente l'infortunato dal medico o in ospedale per le opportune cure.

1.3.2 Sicurezza

1.3.2.1 Apparecchiatura

Avvertenze

· L'uso dell’apparecchiatura con modalità diverse da quelle specificate nel presente manuale o in condizioni non conformi alle specifiche può pregiudicare la protezione offerta dalla stessa.

· L'installazione deve essere effettuata esclusivamente da personale autorizzato dal fabbricante.

· L’apparecchiatura è in Classe I e, per funzionare in sicurezza, deve essere collegata a terra.

· Il cavo di alimentazione deve essere provvisto di un connettore di alimentazione tripolare e collegato a una presa di alimentazione dotata di messa a terra per garantire la protezione contro le scariche elettriche.

· Dato che l'ambiente di laboratorio è potenzialmente umido, l'operatore deve avere una protezione aggiuntiva contro le scariche elettriche.

o Verificare che l'alimentazione di rete in arrivo all'apparecchiatura sia protetta da interruttore differenziale da 30 mA.

o Verificare che la sicurezza dell'apparecchiatura non sia compromessa da apparecchiature difettose che condividono la stessa presa di alimentazione, causando interruzioni indesiderate..

· Tutti i dispositivi elettrici collegati all'apparecchiatura devono essere conformi alle normative IEC 950, IEC 61010 o equivalente.

· Durante l'esecuzione di profili, la camera e il suo contenuto possono raggiungere livelli di raffreddamento tali da provocare danni da congelamento.

· Anche quando non è in corso l'esecuzione di profili, le camere della Serie 500 e il loro contenuto possono raggiungere livelli di riscaldamento tali da provocare ustioni.

· Le camere della serie 500 pesano 23 kg e, per poter essere maneggiate in sicurezza, richiedono l'intervento di almeno due persone.

o Per sostenere il peso, utilizzare la piastra inferiore.

o Evitare assolutamente di sollevare la camera per i bordi della cassa.

Introduzione 10

Attenzione

· Utilizzare i connettori presenti sull'apparecchiatura solo per il collegamento alle apparecchiature descritte in questo manuale.

· In modalità di riscaldamento in manuale, per evitare il surriscaldamento controllare la temperatura della camera almeno ogni 30 secondi.

· La manutenzione da parte dell’utente è limitata alla pulizia ed alla decontaminazione.

Tutti gli altri interventi di manutenzione devono essere eseguiti da tecnici qualificati.

· Per una costante protezione contro il rischio d'incendio, sostituire sempre i fusibili con altri dello stesso tipo e della stessa potenza.

· Non spostare l'apparecchiatura quando è ancora bagnata dopo un programma di congelamento.

· Spegnendo la camera a temperature sotto lo zero si rischia di danneggiare seriamente l’apparecchiatura.

· Se il tubo è collegato ad una bombola di azoto liquido, attendere che si scongeli e raggiunga la temperatura ambiente prima di chiudere la valvola sulla bombola.

· Non attivare l'alimentatore della pompa LNP4, se presente, mentre la camera è in fase di riscaldamento.

1.3.2.2 Azoto liquido e recipienti

Avvertenze

· Evitare ristagni di azoto. L'azoto liquido deve essere utilizzato esclusivamente in locali ben ventilati. Piccoli quantitativi di azoto liquido possono trasformarsi in importanti quantitativi di gas, provocando sonnolenza o asfissia.

· Dovendo utilizzare azoto liquido in ambienti chiusi, installare rilevatori di sotto-ossigenazione. Per informazioni sui requisiti di ventilazione consultare il BCGA Code of Practice CP30 sull'uso in sicurezza di dewar per azoto liquido fino a 50 litri.

· Nei casi di rischio di ventilazione ridotta o insufficiente in locali non presidiati,

installare rilevatori di sotto-ossigenazione, posizionandoli all'esterno del locale in modo da segnalare il pericolo a chi deve entrare. Lo stato operativo di tali allarmi deve essere visibile dall’esterno del locale.

· Se si utilizza azoto liquido in locali dotati di impianto di ventilazione forzata, è necessario installare un allarme che ne segnali l’eventuale guasto.

· Per le operazioni di travaso o nei casi di potenziale esposizione ad azoto liquido, indossare indumenti protettivi.

o Indossare uno schermo facciale

o Indossare guanti per criogenia avendo cura di chiudere le maniche sui guanti stessi.

o Non indossare guanti corti. L'azoto liquido potrebbe depositarsi sui polsi.

· Maneggiare con cura i recipienti contenenti azoto liquido.

o L'azoto liquido bolle a -196 ºC e sia il liquido che il gas possono causare un grave e rapido congelamento.

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o Gli organi delicati (es., gli occhi) possono essere danneggiati in seguito ad una breve esposizione al gas freddo, mentre per danneggiare la pelle del viso o delle mani l'esposizione dovrebbe essere più prolungata.

· Tenersi a debita distanza dagli schizzi di azoto liquido in ebollizione e dal suo gas durante le operazioni di riempimento del dewar o quando si immergono oggetti (es., pompa) nel liquido.

· Per maneggiare oggetti freddi o caldi, utilizzare pinze o indossare idonei guanti protettivi.

· Non togliere mai la pompa dal dewar finché il valore sul manometro non sia zero. A questo proposito, aprire la valvola limitatrice di pressione che si trova sul fianco della pompa. Durante la depressurizzazione del dewar, evitare il contatto con il gas di azoto freddo.

· I dewar utilizzati con questa apparecchiatura non devono mai essere utilizzati per stoccare liquidi diversi dall'azoto liquido.

· Utilizzare solo recipienti destinati all'azoto liquido..

· Fissare il contenitore di azoto liquido in modo che non si rovesci.

· Prima di inviare azoto liquido al congelatore, verificare che le connessioni del tubo di mandata siano salde ed ermetiche.

· La pressione dell'azoto liquido non deve superare 1,7 bar (25 psi).

1.3.3 Precauzioni riguardo alla compatibilità elettromagnetica (EMC)

Attenzione

Adottare le seguenti precauzioni per verificare che l'apparecchiatura non sia stata danneggiata da scariche elettrostatiche (ESD) e che la sua immunità alle interferenze RF non sia compromessa.

· Prima di collegare o scollegare cavi, verificare che l'apparecchiatura sia spenta e che l'alimentazione di rete sia scollegata.

· Applicare tappi e coperchi di plastica a tutti i connettori inutilizzati.

· Immediatamente prima di toccare la sonda della temperatura del campione, toccare un componente collegato a terra (es., parte metallica della struttura esterna

dell'apparecchiatura).

· Non toccare connettori scoperti né con le mani, né con attrezzi, anche quando l’apparecchiatura è spenta.

· Per collegare l'apparecchiatura ad un computer, utilizzare sempre un cavo completamente schermato di lunghezza non superiore a 2 m.

· Evitare di collocare l'apparecchiatura in ambienti esposti alle interferenze elettromagnetiche (ad es., in presenza di trasformatori di grandi dimensioni).

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