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Per prima cosa la variabile Y, “situazione rispetto alla regolarità negli studi”, viene dicotomizzata in:

0= situazione di regolarità; 1 = situazione di difficoltà

Con il termine “situazione di difficoltà” si comprendono gli studenti irregolari, gli inattivi, gli abbandoni e i cambi corso durante la carriera universitaria.

La regressione logistica consiste nella ricerca delle variabili che più spiegano la variabilità di Y. Successivamente si andrà a studiare di che tipo sono le relazioni tra variabili esplicative e variabile dipendente per ciascuna categoria di studenti che si trovano in una situazione di difficoltà nel corso degli studi universitari.

Quindi una ricerca essenzialmente esplorativa, che può riguardare anche fattori negativamente correlati al fenomeno.

Il lavoro effettuato sui dati è stato effettuato mediante il pacchetto di analisi statistiche SPSS.

Le variabili esplicative utilizzate per cercare di spiegare il fenomeno che si sta studiando sono state così codificate:

- Sesso: 1=maschio; 2=femmina.

- Età: 1= 18-20 anni; 2=21-22 anni; 3=23-25 anni; 4=26 e + anni. - Cittadinanza: 1=italiana; 2=straniera o doppia cittadinanza.

- Costituzione di una propria famiglia: 1=sì, ho formato famiglia; 2=sì,

ma sono separato/a o divorziato/a; 3=no, vivo con la mia famiglia d’origine.

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- Possesso di figli: 1=sì; 2=no.

- Zona di residenza: 1=Padova; 2=nord-est; 3=nord-ovest; 4=centro; 5=sud; 6=estero.

- Titolo di studio del padre: 1=nessuno o licenza elementare; 2=licenza

media; 3=scuola professionale;4=diploma di scuola superiore;5=titolo universitario.

- Titolo di studio della madre: 1=nessuno o licenza elementare; 2=licenza

media; 3=scuola professionale;4=diploma di scuola superiore;5=titolo universitario.

- Attività lavorativa del padre: 1=operaio, apprendista, lavorante a

domicilio, subalterno e assimilati; 2=insegnante di scuola dell'infanzia, di base (elementare e media) o superiore, impiegato, intermedio, lavoratore in proprio; 3=funzionario direttivo, quadro funzionario direttivo, quadro, ricercatore (anche universitario), libero professionista; 4=imprenditore, dirigente (anche professore universitario, magistrato, ecc.).

- Attività lavorativa della madre: 1=operaia, apprendista, lavorante a

domicilio, subalterno e assimilati; 2=insegnante di scuola dell'infanzia, di base (elementare e media) o superiore, impiegata, intermedia, lavoratrice in proprio; 3=funzionaria direttiva, quadro funzionario direttivo, quadro, ricercatrice (anche universitario), libera professionista; 4=imprenditrice, dirigente (anche professoressa

universitaria, magistrata, ecc.); 5=casalinga.

- Diploma di scuola superiore posseduto: 1=liceo; 2=istituto tecnico; 3=istituto professionale; 4=altri indirizzi.

- Voto maturità: 1=90-100; 2=80-89; 3=70-79; 4=60-69.

- Ripetizione di uno o più anni durante la scuola dell’obbligo o superiore: 1=sì; 2=no.

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- Eventuale attività lavorativa svolta durante il periodo di studi: 1=no; 2=lavori saltuari; 3=sì,in maniera continuativa ma part-time; 4=sì, in

maniera continuativa e a tempo pieno.

- Luogo di domicilio durante le lezioni: 1=nella città sede del corso, dove

ha la residenza; 2=nella città sede del corso, dove non ha la residenza;

3=fuori sede, fa il pendolare ogni giorno; 4=fuori sede, non fa il

pendolare.

- Convivenza nel periodo delle lezioni: 1=da solo; 2=con colleghi o altri

non familiari; 3=con genitori o familiari;4=altro.

- Tempo trascorso coi colleghi al di fuori dell’università: 1=per niente; 2=poco; 3=abbastanza; 4=molto.

- Tipo di accesso all’attuale corso di studi: 1=libero; 2=numero

programmato; 3=accesso con test di orientamento.

- Partecipazioni alle attività di orientamento in entrata: partecipazione

alle attività proposte dall’Ateneo (1=sì, 2=no).

- Frequenza alle lezioni durante il primo anno di studi: 1=sempre

frequentato, comunque oltre il 75%; 2=più del 50%, ma meno del 75%;

3=meno del 50%; 4= mai, o quasi mai.

- Utilizzo dei servizi Erasmus e di stage : servizio Erasmus (1=sì, 2=no);

servizi di stage (1=sì, 2=no).

Come modalità di riferimento, per ogni variabile, viene considerata rispettivamente:

- Sesso: dicotomica, la modalità di riferimento è “femmina”; - Età: quattro dummy, la modalità di riferimento è “18-20 anni”; - Cittadinanza: dicotomica, la modalità di riferimento è “italiana”;

- Costituzione di una propria famiglia: tre dummy, la modalità di riferimento è “no, vivo con la mia famiglia d’origine”;

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- Zona di residenza: sei dummy, la modalità di riferimento è “Padova”; - Titolo di studio del padre: cinque dummy, la modalità di riferimento è

“nessuno o licenza elementare”;

- Titolo di studio della madre: cinque dummy, la modalità di riferimento è “nessuno o licenza elementare”;

- Attività lavorativa del padre: quattro dummy, la modalità di riferimento è “operaio, apprendista, lavorante a domicilio, subalterno e

assimilati”;

- Attività lavorativa della madre: cinque dummy, la modalità di riferimento è “operaia, apprendista, lavorante a domicilio, subalterno e

assimilati”;

- Diploma di scuola superiore posseduto: quattro dummy, la modalità di riferimento è “liceo”;

- Voto maturità: quattro dummy, la modalità di riferimento è “90-100”; - Ripetizione di uno o più anni durante la scuola dell’obbligo o superiore:

dicotomica, la modalità di riferimento è “no”;

- Eventuale attività lavorativa svolta durante il periodo di studi: quattro dummy, la modalità di riferimento è “no”;

- Luogo di domicilio durante le lezioni: quattro dummy, la modalità di riferimento è “nella città sede del corso, dove ha la residenza”;

- Convivenza nel periodo delle lezioni: quattro dummy, la modalità di riferimento è “da solo”;

- Tempo trascorso coi colleghi al di fuori dell’università: quattro dummy, la modalità di riferimento è “per niente”;

- Tipo di accesso all’attuale corso di studi: tre dummy, la modalità di riferimento è “libero”;

- Partecipazioni alle attività di orientamento in entrata: dicotomica, la modalità di riferimento è “sì”;

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- Frequenza alle lezioni durante il primo anno di studi: quattro dummy, la modalità di riferimento è “sempre frequentato, comunque oltre il 75%”; - Utilizzo dei servizi Erasmus e di stage: due variabili tutte dicotomiche

con modalità di riferimento “sì” per ciascuna variabile.

Prima di iniziare l’analisi va valutata la correlazione tra le variabili indipendenti, esclusi quei predittori riguardanti le caratteristiche dello studente (sesso;età; cittadinanza; zona di residenza e diploma di maturità), che vengono forzati nell’analisi.

Data l'elevata correlazione tra la variabile che identifica l’eventuale costituzione di una famiglia e quella relativa al possesso di figli (pari a 0.625, altamente significativa) e la correlazione tra titolo di studio del padre e titolo di studio della madre (0.567, altamente significativa) si è scelto di includere nell’analisi solo le prime due rispettivamente, quindi l’eventuale costituzione di una famiglia e il titolo di studio del padre, perché hanno un maggiore contenuto informativo.

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