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Prescrizione 6 b – impermeabilizzazione bacini di contenimento

4. ANALISI DELLE PRESCRIZIONI

4.1 Prescrizione 6 b – impermeabilizzazione bacini di contenimento

Per quanto concerne i bacini il decreto ha approvato il cronoprogramma sotto riportato, presentato dalla Sasol a fine maggio 2014, in cui la stessa si autolimita con una prima scadenza a novembre 2014, ovviamente presupponendo l’emissione dell’AIA prima di tale data.

Nella realtà dell’emissione, avvenuta nel febbraio 2015, abbiamo ritenuto che potesse essere giustificabile una traslazione del cronoprogramma di almeno 4 mesi, come rappresentato nell’ultima colonna della tabella 1 .

Tab 1

Sarebbe stato auspicabile, infatti, come è solito operare il MATTM, modificare il cronoprogramma mantenendo invariata la tempistica di cui al cronoprogramma ma a far data dall’emissione ufficiale del decreto.

L’ipotesi di un refuso è evidente nella circostanza che la prima data di scadenza della prescrizione sarebbe riferita al mese di novembre 2014, data alla quale non era ancora vigente il decreto.

La società Sasol Italy ha comunque proceduto fin da subito, a seguito degli esiti della conferenza dei servizi, per quanto nella propria possibilità e autonomia, considerando che per una multinazionale come la Sasol Italy la capacità di assumere impegni di spesa è vincolata ad approvazione di Board internazionale che esula dalla ordinaria gestione e decisione della governance di stabilimento, alle attività di analisi tecnica finalizzate alla scelta della migliore soluzione da proporre al MATTM per la impermeabilizzazione dei bacini di contenimento.

La prescrizione B.2 del paragrafo 6.2 del PIC è stata infatti adempiuta due mesi prima dell’emissione del decreto AIA (nota Sasol rif ar 03-15 del 13-01-2015) e tuttavia, per assurdo, in ritardo di 2 mesi rispetto al cronoprogramma previsto in AIA (nessuna inadempienza può essere imputata a Sasol posto che l’effetto giuridicamente vincolante del decreto AIA decorre a partire dalla sua emissione).

Per completezza si riporta la tecnica prescelta per l’impermeabilizzazione, e comunicata con la nota suddetta:

• preparazione del terreno (spandimento a strati di misto granulare stabilizzato, costipamento, livellamento con opportune pendenze)

• gettata di calcestruzzo di sottofondo

• posa di armatura in rete elettrosaldata da 3 a 10mm , maglia 20x20 cm Attività

Definizione della tecnologia da applicare Novembre 2014

20 Selezione ditte specializzate e procedura

per assegnazione contratto

Febbraio 2015 30 giugno 2015

Impermeabilizzazione bacino NORD isola 28: S603A ,S603B, S604,S605A e S605B

Maggio 2015 settembre 2015

Impermeabilizzazione bacino SUD isola 28: S602A, S602B, 602C S602D

Ottobre 2015 febbraio 2016

Impermeabilizzazione bacini Isola 8:

S606A e S606B

Febbraio 2016 Giugno 2016

• gettata massetto di calcestruzzo spessore minimo 10 cm

• finitura dei contorni delle strutture presenti all’interno dei bacini (basamenti serbatoi e scalette, pozzetti) e degli interstizi tra i vari riquadri delle gettate, mediante sigillatura elastica con prodotto resistente ad idrocarburi, al fine di garantire la perfetta tenuta del manufatto.

Nel mese di febbraio con nota prot DVA 2015 0004816 del 20 febbraio 2015 il MATTM ha trasmesso il decreto AIA e la Sasol ha immediatamente attivato ogni azione utile ad adempiere alle altre prescrizioni.

In data 14 Aprile 2015 il Comitato Investimenti Sasol Italy ha approvato l’impegno di spesa per l’impermeabilizzazione dei bacini e tempestivamente ad affidare la realizzazione dei lavori stipulando il contratto con il fornitore nel mese di giugno 2015.

Nonostante i ritardi accumulati dalla ritardata emissione del decreto AIA, la Sasol ha affidato i lavori imponendo il termine ultimo di conclusione dei lavori entro il mese di gennaio 2016 e quindi addirittura in anticipo anche rispetto al cronoprogramma approvato ad ottobre 2014, e che purtroppo non è stato aggiornato con la successiva emissione del decreto AIA.

Per quanto concerne invece le prescrizioni B1 e B3, ossia le comunicazioni all’ente di modifiche al cronoprogramma e gli steps successivi che prevedono le scadenze intermedie, bisogna evidenziare, oltre a ribadire la necessità di tenere conto della traslazione temporale dovuta al refuso evidenziato sopra, che attualmente:

• sono fuori servizio i serbatoi S606A e S606 B (isola 8), come da comunicazione al MATTM con nota ar-08-15 del 4-2-2015

• sono mantenuti vuoti i serbatoi S602A (isola 28 sud) e S603A (isola 28 nord).

I serbatoi sopra citati sono stati tutti svuotati e bonificati pertanto, pur non avendo un bacino impermeabilizzato, non costituiscono un rischio per l’ambiente.

Su 11 serbatoi i cui bacini sono da impermeabilizzare ben 4 serbatoi sono non utilizzati.

Ad ulteriore impegno in merito alle prescrizioni, la Sasol ha provveduto a comunicare al MATTM, con nota prot ar 32-15 del 5-5-15, il ritardo rispetto al cronoprogramma approvato e la necessità di rivedere lo stesso, non già nella scadenza finale ma nella attuazione degli step intermedi. Ciò, come detto, nonostante il ritardo non le sia imputabile.

Con riferimento quindi alle prescrizioni contenute nel decreto AIA ed alla luce del contratto stipulato con il fornitore per l’impermeabilizzazione dei bacini, nonché in relazione alle mutate necessità logistiche definite dalla produzione, con la presente istanza si chiede di adottare il nuovo cronoprogramma di tabella 2.

Tab 2

La proposta prevede quindi che:

1. per il bacino Isola 8, che contiene i due serbatoi vuoti e bonificati S606A e S606B (allegato 1), si sospenda l’intervento di impermeabilizzazione fino a quando la società non avrà deciso l’utilizzo degli stessi, resta inteso che i medesimi potranno essere riattivati solo dopo aver proceduto con l’impermeabilizzazione e averne dato comunicazione agli enti.

2. la conclusione delle attività di impermeabilizzazione siano addirittura anticipate al mese di gennaio 2016.

3. al fine di tenere conto dei serbatoi oggi non utilizzati, della logistica di produzione e delle condizioni di mercato, si elimini il riferimento alle “isole” e agli step intermedi e si accolga l’impegno del gestore a procedere nel rispetto del termine ultimo gennaio 2016.

In caso di favorevole accoglimento, il gestore si impegna quindi a comunicare ogni 60 giorni lo stato di avanzamento dei lavori e di completare tutta la impermeabilizzazione entro gennaio 2016.

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