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CONTROLLI AIA - SASOL-CA-SARROCH - MODALITA AIA DVA-DEC

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Academic year: 2022

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Spett.li MATTM - Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

Direzione Generale per la Tutela del Territorio e delle Risorse Idriche

Via C. Colombo, 44 - Roma DGTri@pec.minambiente.it

p.con. ISPRA - Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale

Direzione Generale Via V. Brancati, 48 - Roma protocollo.ispra@ispra.legalmail.it

ARPA Sardegna

Direzione Tecnico-Scientifica Dipartimento Provinciale di Cagliari Viale Ciusa, 6 - Cagliari

arpas@pec.arpa.sardegna.it

Rif. ar-57-15

Sarroch, 13/07/2015

Oggetto: CONTROLLI AIA - SASOL-CA-SARROCH - MODALITA’

AIA DVA-DEC-2001-0208 del 8/11/2012 come aggiornata con DM-0014 del 29/1/2015.

Istanza di riesame.

Con riferimento alla Vs. comunicazione DVA-0015365 del 11/6/2015, riservata ogni più ampia facoltà di contestazione nelle sedi opportune e senza prestare acquiescenza alcuna, si trasmette in allegato la relazione tecnica redata col supporto dal ns. consulente Finambiente Group relativamente alla «richiesta di riesame»

delle condizioni di esercizio autorizzate, prospettata da codesta spettabile Amministrazione nella predetta nota come condizione di procedibilità.

Si allega, inoltre, la quietanza di pagamento del versamento della tariffa istruttoria ai sensi dell’Art.2 - c.4 del DM 24/04/2008.

Distinti saluti.

ISO 9001:CH12/0784.21 ISO 14001:CH12/0785.21 OHSAS 18001:CH12/0786.21

Sasol Italy S.p.A.

Stabilimento: Strada Statale Sulcitana Km 18,8 - 09018 Sarroch CA - Italy Tel.: +39 070 90 901 - Fax: +39 070 900 502

Direzione e Uffici: Viale E. Forlanini, 23 - 20134 Milano MI - Italy Tel.: +39 02 58 453 1 - Fax: +39 02 58 453 205

E-Mail: sasol.Italy@it.sasol.com - www.sasol.com Sede legale: Via Vittor Pisani, 20 - 20124 Milano MI Cap. Soc. € 22.600.000 i.v. - P.IVA IT 04758570826

C.F. e N. Registro Imprese Milano 00805450152 - R.E.A. MI 1659800

Stabilimento Sasol Italy di Sarroch Il Gestore

Ing. Vittorio Tore

(3)

DOCUMENTAZIONE TECNICA PER RIESAME

AIA n° DEC-MIN-0000014 del 29-01-2015

Committente Sasol Italy spa Rif. Contratto 49011426/5/606

Redatto il Luglio 2015

Redatto da Dott.ssa Barbara Troia

FINAMBIENTE Group SpA

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INDICE

1. PREMESSA ... 3

2. BREVE DESCRIZIONE DEL PROCESSO PRODUTTIVO ... 5

3. SINTESI DELLE TECNOLOGIE PROPOSTE E CRONOPROGRAMMA ... 6

3.1 Cronoprogramma accettato ... 6

3.2 Prescrizioni ... 7

4. ANALISI DELLE PRESCRIZIONI... 8

4.1 Prescrizione 6 b – impermeabilizzazione bacini di contenimento ... 8

4.2 Prescrizione 6 a2 – unità di desolforazione ... 11

4.2.1 Impegno della Sasol alla riduzione delle emissioni ... 16

4.2.2 Richiesta nuovo cronoprogramma per abbattimento SOX ... 21

4.3 Prescrizione 6 E1 – limite camino E8... 22

5. CONCLUSIONI ... 24

allegato 1 planimetria stabilimento allegato 2 GANTT

allegato 3 prospetto del calcolo oneri istruttori

FINAMBIENTE Group SpA - P.I. 10629171009 trib. Roma nr. 1245980

Sede amministrativa - Direzione Generale: Via della scrofa 117 – 00186 Roma T +39 06 6797374 fax +39 06 69781513 Regno Unito -Londra: Flat 41, Regents Plaza Apt8 Greville Road NW6 5HU T +44 2 076441800

Tunisia - Tunisi:04 Rue D’Alger – 1006 T +216 24 909020 Colombia - Bogotà : Calle 79 B No.55 B-57 T+57 1 250 3726

www.finambientegroup.com info@finambientegroup.com

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1. PREMESSA

La Sasol Italy S.p.A. eserciva l’impianto chimico di Sarroch con AIA N° GAB-DEC-2011-0208, ed ha presentato:

• in data 7 gennaio 2014 prot ar-02.14 una istanza di modifica sostanziale, oggetto del procedimento istruttorio ID 697, concernente una serie di interventi per ridurre le emissioni in atmosfera ed adeguare il sistema di monitoraggio alle prescrizioni della suddetta AIA

• in data 3 febbraio 2014 prot ar-10.14 una nuova istanza a modifica ed integrazione della precedente relativamente alle emissioni per i parametri SO2,CO,NOX, oggetto del separato procedimento istruttorio ID 718.

Con nota DVA 2014-01570 del 22 gennaio e successiva DVA-2014-06673 del 12 marzo 2014 la DG per le valutazioni ambientali ha comunicato l’avvio del procedimento.

Alle suddette istanze il gestore ha presentato integrazioni :

• il 4 marzo 2014 prot ar 21-14 con la quale ha trasmesso la documentazione relativa alle attività di indagine sulle reti fognarie

• il 9 maggio 2014 prot ar 31-14 con la quale fornisce risposte alla nota di convocazione del GI.

• il 30 maggio 2014 prot ar 41-14 con la quale ha dato riscontro alle richieste del GI formulate durante la convocazione

In data 6 ottobre 2014, a seguito di convocazione della conferenza dei servizi prevista per il giorno 07 ottobre 2014, il gestore ha trasmesso le proprie osservazioni sul Parere Istruttorio e sul Piano di Monitoraggio e Controllo.

Il decreto di aggiornamento AIA n° DEC-MIN-0000014 del 29-01-2015, è stato quindi trasmesso dal MATTM al Gestore in data 20-02-2015.

L’elencazione di cui sopra è utile per rappresentare che, a fronte di un favorevole accoglimento da parte del MATTM della richiesta di modifica sostanziale avanzata dal gestore, è emersa, successivamente all'emissione del decreto di AIA, una criticità relativa non alle attività di adozione di nuove tecnologie e conseguente riduzione di emissione e rischio inquinamento, bensì alla tempistica con cui tali tecnologie vengono installate e messe a regime per il regolare esercizio.

Il ritardo nell'applicazione del cronoprogramma approvato e la richiesta di proroga dello stesso è stato comunicato dalla Sasol Italy al MATTM in data 5-5-15 con nota prot ar 32-15. A tale comunicazione il Ministero ha risposto in data 11-06-2015 con protocollo n°DVA 2015-0015365, ritenendo la nota di maggio come richiesta di riesame delle condizioni di esercizio autorizzate, e quindi suggerendo la ripresentazione della documentazione tecnica nei modi previsti dalla normativa di specie.

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La Sasol, pur ritenendo che la richiesta di proroga del cronoprogramma non dia luogo a modifiche sostanziali per i motivi di seguito specificati, al fine di evitare ulteriori ritardi inoltra la presente documentazione per il riesame parziale del'AIA n° DEC-MIN-0000014 che dia luogo a modifiche sostanziali.

Poiché il riesame richiesto è parziale, la presentazione della documentazione non necessita di tutte le informazioni di cui all'articolo 29 ter comma 1 del d.lgs 152/06, pertanto alla presente documentazione tecnica è allegata e compilata esclusivamente la tabella C5 "Programma degli interventi di adeguamento", facente parte della scheda C "Dati e notizie sull'impianto da autorizzare.

Per semplicità di lettura e a maggior chiarezza di seguito si riporta comunque una breve descrizione delle tecnologie proposte dalla società Sasol ed accolte nel decreto di AIA del 2015 nonché il cronoprogramma ad esse associato e oggetto della presente istanza.

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2. BREVE DESCRIZIONE DEL PROCESSO PRODUTTIVO

L’impianto chimico N-Paraffine di Sasol Italy sede di Sarroch produce tagli di n-paraffine e iso paraffine desolforate e dearomatizzate.

Le n-paraffine sono ottenute per adsorbimento selettivo dalla carica (gasolio o kerosene proveniente da adiacente raffineria), preventivamente sottoposta a desolforazione e poi frazionamento in vari tagli, previa dearomatizzazione.

La parte non adsorbita della carica (deparaffinato) è inviata alla raffineria, salvo una quota alimentata alla sezione di dearomatizzazione idrocarburi, per ottenere tagli di iso paraffine.

Durante il processo di desolforazione (HYDROBON) si producono degli Off Gas che sono poi utilizzati come Fuel Gas per alimentare i bruciatori dei forni di processo.

Poichè gli Off Gas contengono composti di zolfo, proveniente dalla carica d’impianto (gasolio/kerosene), i fumi della combustione, generati da loro utilizzo nei forni, contengono SO2.

parametro emissivo soggetto a controllo.

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3. SINTESI DELLE TECNOLOGIE PROPOSTE E CRONOPROGRAMMA

Nelle istanze richiamate al paragrafo 1 la Sasol ha proposto l’applicazione di alcune tecnologie con conseguente cronoprogramma delle attività e modifica dei valori emissivi.

Tra queste tecnologie due sono quelle ad oggetto del presente riesame, e sono così riassunte:

1. Impermeabilizzazione di alcuni bacini contenenti serbatoi mediante posa di getto in calcestruzzo 2. Installazione d’unità di desolforazione. Al fine di abbattere le emissioni di SO2 dal camino E8 (impianto n-paraffine) ha proposto la realizzazione di un’unità di desolforazione degli Off Gas autoprodotti, mediante un lavaggio-abbattimento con ammina.

3.1 Cronoprogramma accettato

Con le integrazioni riportate nella nota prot ar 41-14 del 30-5-2014 la Sasol ha proposto il cronoprogramma riportato di seguito, accolto con il decreto n° prot DEC-MIN 0000014 del 29-01-15.

Con tale scelta però, si è generata la criticità ad oggetto della presente istanza . Punto 6.2 del PIC

A.2 Modifiche impiantistiche unità di desolforazione

RICHIESTA DI MODIFICA PER NUOVE INSTALLAZIONI SCADENZA Installazione di un’unità di desolforazione con ammine delle correnti V5 e

V6 (off gas e sfioro) autoprodotte dalla desolforazione della carica.

Fine lavori prevista per luglio 2015

B. Impermeabilizzazione dei bacini di contenimento

ATTIVITÀ SCADENZA

Definizione della tecnologia da applicare Novembre 2014

Selezione ditte specializzate e procedura per assegnazione contratto Febbraio 2015 Impermeabilizzazione bacino NORD isola 28: S603A ,S603B, S604,S605A e S605B Maggio 2015 Impermeabilizzazione bacino SUD isola 28: S602A, S602B, 602C S602D Ottobre 2015 Impermeabilizzazione bacini Isola 8: S606A e S606B Febbraio 2016

E.1 limiti camino E8

Limiti camino E8 SOx 250 mg/Nm3 da dicembre 2014 a giugno 2015 con

verifica mensile* e monitoraggio in continuo tramite SME

250 mg/Nm3 da luglio 2015 in media giornaliera con controllo in

continuo tramite SME 81 t/a (0,162 kg/t prodotto) da dicembre 2014 a

giugno 2015 **

80 t/a (0,16 kg/t prodotto) da luglio 2015

*la verifica mensile non dovrà essere più effettuata a partire dalla data di comunicazione all’autorità di controllo dell’ottenimento del certificato di conformità alla norma UNI 14181 del corrispondente sistema di monitoraggio in continuo

** il flusso di massa è parametrato al VLE AIA in concentrazione (250 mg/Nm3) per una portata al camino di 37000 Nm3/h (portata alla massima capacità produttiva) e considerando un funzionamento in continuo per 8760 ore /anno.

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3.2 Prescrizioni

Il decreto AIA n° prot DEC-MIN 0000014 del 29-01-15, al punto 6.2 PRESCRIZIONI del PIC, prevede quanto segue:

B. IMPERMEABILIZZAZIONE DEI BACINI DI CONTENIMENTO

ATTIVITÀ SCADENZA

Definizione della tecnologia da applicare Novembre 2014

Selezione ditte specializzate e procedura per assegnazione contratto Febbraio 2015 Impermeabilizzazione bacino NORD isola 28: S603A ,S603B, S604,S605A e S605B Maggio 2015 Impermeabilizzazione bacino SUD isola 28: S602A, S602B, 602C S602D Ottobre 2015 Impermeabilizzazione bacini Isola 8: S606A e S606B Febbraio 2016

B.1 Il gestore è tenuto a rispettare il cronoprogramma definito per la realizzazione degli interventi. Ogni eventuale modifica e/o ritardo dovrà essere comunicato, con opportuna motivazione all’autorità competente

B.2 Il gestore dovrà sottoporre alla valutazione e approvazione da parte dell’AC la tecnologia scelta per l’impermeabilizzazione dei bacini di contenimento dei serbatoi (come da cronoprogramma entro novembre 2014) .

B.3 inoltre a conclusione di ogni step intermedio, il gestore dovrà trasmettere all’autorità competente e all’ente di controllo una relazione tecnica che descriva gli interventi realizzati.

A. MODIFICHE IMPIANTISTICHE

RICHIESTA DI MODIFICA PER NUOVE INSTALLAZIONI

PRESCRIZIONI A.2 Installazione di un’unità di desolforazione

con ammine delle correnti V5 e V6 (off gas e sfioro) autoprodotte dalla desolforazione della carica.

Fine lavori prevista per luglio 2015

Il gestore è tenuto a rispettare il cronoprogramma definito per la realizzazione degli interventi . ogni eventuale modifica e/o ritardo dovrà essere comunicato , con opportuna motivazione all’autorità competente

E.1 LIMITI CAMINO E8

Limiti camino E8 SOx 250 mg/Nm3 da dicembre 2014 a giugno 2015 con

verifica mensile* e monitoraggio in continuo tramite SME

250 mg/Nm3 da luglio 2015 in media giornaliera con controllo in

continuo tramite SME 81 t/a (0,162 kg/t prodotto) da dicembre 2014 a

giugno 2015 **

80 t/a (0,16 kg/t prodotto) da luglio 2015

*la verifica mensile non dovrà essere più effettuata a partire dalla data di comunicazione all’autorità di controllo dell’ottenimento del certificato di conformità alla norma UNI 14181 del corrispondente sistema di monitoraggio in continuo

** il flusso di massa è parametrato al VLE AIA in concentrazione (250 mg/Nm3) per una portata al camino di 37000 Nm3/h (portata alla massima capacità produttiva) e considerando un funzionamento in continuo per 8760 ore /anno.

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4. ANALISI DELLE PRESCRIZIONI

Prima di procedere all’analisi delle prescrizioni e alle motivazioni, per cui non si è adempiuto completamente, si evidenziano alcuni elementi:

• Con l’istanza del febbraio 2014 la Sasol aveva proposto inizialmente agosto 2015, come data per l’applicazione del VLE di 250 mg/Nm3.

• Le tempistiche riportate nel decreto sono state proposte definitivamente da Sasol in data 30-5- 2014 a seguito richiesta di integrazioni da parte del GI del 13-5-14, e confermate nella CdS finale prevedendo la emissione, a breve tempo, del decreto AIA modificato.

• Il decreto di AIA è stato trasmesso in data 20-2-2015, 12 mesi dopo la presentazione dell’istanza, 9 mesi dopo la proposta del cronoprogramma e circa 5 mesi dopo la CdS finale.

• la Sasol Italy SpA è una società controllata da altre società estere e, in quanto parte integrante di un contesto societario multinazionale, è soggetta a procedure, a garanzia degli azionisti, di approvazione delle decisioni e degli investimenti, nonché procedure di aggiudicazione delle forniture, sotto la costante osservazione di organi di controllo e di revisione che verificano ogni azione che comporti expenditure o partecipazioni azionarie. Ciò a significare che, rispetto agli impegni presi e alla tempistica proposta in sede di modifica sostanziale, la Sasol Italy ha potuto procedere al completamento dell’iter di approvazione e di aggiudicazione delle attività oggetto delle prescrizioni, soltanto dopo la formale emissione del Decreto di AIA, in assenza del quale non poteva essere autorizzata alcuna procedura che prevedesse un impegno di spesa.

• la Sasol Italy ha tuttavia cercato di anticipare quanto più possibile le attività impegnando tempo, risorse umane e finanziarie, come meglio specificato in seguito.

4.1 Prescrizione 6 b – impermeabilizzazione bacini di contenimento

Per quanto concerne i bacini il decreto ha approvato il cronoprogramma sotto riportato, presentato dalla Sasol a fine maggio 2014, in cui la stessa si autolimita con una prima scadenza a novembre 2014, ovviamente presupponendo l’emissione dell’AIA prima di tale data.

Nella realtà dell’emissione, avvenuta nel febbraio 2015, abbiamo ritenuto che potesse essere giustificabile una traslazione del cronoprogramma di almeno 4 mesi, come rappresentato nell’ultima colonna della tabella 1 .

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Tab 1

Sarebbe stato auspicabile, infatti, come è solito operare il MATTM, modificare il cronoprogramma mantenendo invariata la tempistica di cui al cronoprogramma ma a far data dall’emissione ufficiale del decreto.

L’ipotesi di un refuso è evidente nella circostanza che la prima data di scadenza della prescrizione sarebbe riferita al mese di novembre 2014, data alla quale non era ancora vigente il decreto.

La società Sasol Italy ha comunque proceduto fin da subito, a seguito degli esiti della conferenza dei servizi, per quanto nella propria possibilità e autonomia, considerando che per una multinazionale come la Sasol Italy la capacità di assumere impegni di spesa è vincolata ad approvazione di Board internazionale che esula dalla ordinaria gestione e decisione della governance di stabilimento, alle attività di analisi tecnica finalizzate alla scelta della migliore soluzione da proporre al MATTM per la impermeabilizzazione dei bacini di contenimento.

La prescrizione B.2 del paragrafo 6.2 del PIC è stata infatti adempiuta due mesi prima dell’emissione del decreto AIA (nota Sasol rif ar 03-15 del 13-01-2015) e tuttavia, per assurdo, in ritardo di 2 mesi rispetto al cronoprogramma previsto in AIA (nessuna inadempienza può essere imputata a Sasol posto che l’effetto giuridicamente vincolante del decreto AIA decorre a partire dalla sua emissione).

Per completezza si riporta la tecnica prescelta per l’impermeabilizzazione, e comunicata con la nota suddetta:

• preparazione del terreno (spandimento a strati di misto granulare stabilizzato, costipamento, livellamento con opportune pendenze)

• gettata di calcestruzzo di sottofondo

• posa di armatura in rete elettrosaldata da 3 a 10mm , maglia 20x20 cm Attività

Scadenza Secondo AIA

DEC-MIN 0000014

Emissione decreto

AIA DEC-MIN 0000014

Giusta scadenza traslando il cronoprogramma a far

data dall’emissione del decreto

Definizione della tecnologia da applicare Novembre 2014

20 febbraio

2015 4 mesi dopo CdS

30 marzo 2015 Selezione ditte specializzate e procedura

per assegnazione contratto

Febbraio 2015 30 giugno 2015

Impermeabilizzazione bacino NORD isola 28: S603A ,S603B, S604,S605A e S605B

Maggio 2015 settembre 2015

Impermeabilizzazione bacino SUD isola 28: S602A, S602B, 602C S602D

Ottobre 2015 febbraio 2016

Impermeabilizzazione bacini Isola 8:

S606A e S606B

Febbraio 2016 Giugno 2016

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• gettata massetto di calcestruzzo spessore minimo 10 cm

• finitura dei contorni delle strutture presenti all’interno dei bacini (basamenti serbatoi e scalette, pozzetti) e degli interstizi tra i vari riquadri delle gettate, mediante sigillatura elastica con prodotto resistente ad idrocarburi, al fine di garantire la perfetta tenuta del manufatto.

Nel mese di febbraio con nota prot DVA 2015 0004816 del 20 febbraio 2015 il MATTM ha trasmesso il decreto AIA e la Sasol ha immediatamente attivato ogni azione utile ad adempiere alle altre prescrizioni.

In data 14 Aprile 2015 il Comitato Investimenti Sasol Italy ha approvato l’impegno di spesa per l’impermeabilizzazione dei bacini e tempestivamente ad affidare la realizzazione dei lavori stipulando il contratto con il fornitore nel mese di giugno 2015.

Nonostante i ritardi accumulati dalla ritardata emissione del decreto AIA, la Sasol ha affidato i lavori imponendo il termine ultimo di conclusione dei lavori entro il mese di gennaio 2016 e quindi addirittura in anticipo anche rispetto al cronoprogramma approvato ad ottobre 2014, e che purtroppo non è stato aggiornato con la successiva emissione del decreto AIA.

Per quanto concerne invece le prescrizioni B1 e B3, ossia le comunicazioni all’ente di modifiche al cronoprogramma e gli steps successivi che prevedono le scadenze intermedie, bisogna evidenziare, oltre a ribadire la necessità di tenere conto della traslazione temporale dovuta al refuso evidenziato sopra, che attualmente:

• sono fuori servizio i serbatoi S606A e S606 B (isola 8), come da comunicazione al MATTM con nota ar-08-15 del 4-2-2015

• sono mantenuti vuoti i serbatoi S602A (isola 28 sud) e S603A (isola 28 nord).

I serbatoi sopra citati sono stati tutti svuotati e bonificati pertanto, pur non avendo un bacino impermeabilizzato, non costituiscono un rischio per l’ambiente.

Su 11 serbatoi i cui bacini sono da impermeabilizzare ben 4 serbatoi sono non utilizzati.

Ad ulteriore impegno in merito alle prescrizioni, la Sasol ha provveduto a comunicare al MATTM, con nota prot ar 32-15 del 5-5-15, il ritardo rispetto al cronoprogramma approvato e la necessità di rivedere lo stesso, non già nella scadenza finale ma nella attuazione degli step intermedi. Ciò, come detto, nonostante il ritardo non le sia imputabile.

Con riferimento quindi alle prescrizioni contenute nel decreto AIA ed alla luce del contratto stipulato con il fornitore per l’impermeabilizzazione dei bacini, nonché in relazione alle mutate necessità logistiche definite dalla produzione, con la presente istanza si chiede di adottare il nuovo cronoprogramma di tabella 2.

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Tab 2

La proposta prevede quindi che:

1. per il bacino Isola 8, che contiene i due serbatoi vuoti e bonificati S606A e S606B (allegato 1), si sospenda l’intervento di impermeabilizzazione fino a quando la società non avrà deciso l’utilizzo degli stessi, resta inteso che i medesimi potranno essere riattivati solo dopo aver proceduto con l’impermeabilizzazione e averne dato comunicazione agli enti.

2. la conclusione delle attività di impermeabilizzazione siano addirittura anticipate al mese di gennaio 2016.

3. al fine di tenere conto dei serbatoi oggi non utilizzati, della logistica di produzione e delle condizioni di mercato, si elimini il riferimento alle “isole” e agli step intermedi e si accolga l’impegno del gestore a procedere nel rispetto del termine ultimo gennaio 2016.

In caso di favorevole accoglimento, il gestore si impegna quindi a comunicare ogni 60 giorni lo stato di avanzamento dei lavori e di completare tutta la impermeabilizzazione entro gennaio 2016.

4.2 Prescrizione 6 a2 – unità di desolforazione

A fronte della richiesta di modifica per l’installazione di un’unità di desolforazione con ammine, per le correnti V5 e V6 (off gas e sfioro) autoprodotte dalla desolforazione della carica, la cui fine lavori è stata prevista dal gestore per luglio 2015 il Ministero ha emesso la seguente prescrizione:

attività scadenza

giusta scadenza con

cronoprogramma traslato a far data dall’emissione del

decreto

Scadenza richiesta con

la presente istanza Definizione della tecnologia da applicare Novembre

2014

30 marzo 2015

Gennaio 2015 Selezione ditte specializzate e procedura

per assegnazione contratto

Febbraio 2015

30 giugno 2015 Giugno 2015 Impermeabilizzazione bacino NORD isola

28: S603A ,S603B, S604,S605A e S605B

Maggio 2015

settembre 2015

Gennaio 2016 Impermeabilizzazione bacino SUD isola 28:

S602A, S602B, 602C S602D

Ottobre 2015

febbraio 2016 Impermeabilizzazione bacini Isola 8:

S606A e S606B

Febbraio 2016

Giugno 2016 Sospendere l’intervento

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Il gestore è tenuto a rispettare il cronoprogramma definito per la realizzazione degli interventi.

Ogni eventuale modifica e/o ritardo dovrà essere comunicato, con opportuna motivazione all’autorità competente.

Il ritardo accumulato nel periodo che intercorre fra la data di presentazione delle integrazioni da parte della Sasol con allegato il cronoprogramma (cfr nota ar 41-14 del 30-5-2014), la successiva conferenza dei servizi tenutasi nel mese di ottobre 2014 ed infine la emissione del decreto AIA del 20 febbraio 2015, ha reso impossibile l’attuazione degli interventi entro il termine originariamente proposto.

Basti pensare che dalla proposta avanzata da Sasol con l’istanza di modifica sostanziale alla data di emissione del decreto sono trascorsi circa 12 mesi, e solo dopo il decreto una qualsiasi S.p.A. ,e ancor di più una multinazionale come Sasol, può procedere agli investimenti.

Di seguito si riportano il dettaglio delle motivazioni tecniche e gestionali che impongono un tempo di almeno 8 mesi per la progettazione ed installazione di un sistema di abbattimento delle emissioni SOx come quello proposto.

Si evidenzia peraltro che la prima proposta della Sasol era di installare l’impianto di desolforazione a novembre 2017, e che data la difficoltà di reperire cariche desolforate e l’incombenza dell'applicazione del VLE medio giornaliero di 250 mg/Nm3, ha dovuto contrarre drasticamente tale orizzonte temporale.

La Sasol, come per la prescrizione dei bacini, ha operato per quanto possibile con l’intento di rispettare i tempi previsti.

Infatti la richiesta di offerta inviata alla società terza (fornitore impianto)è datata 25-8-2014, ed il Basic di progetto, preliminare alla ingegneria di dettaglio, è stato approvato prima dell’emissione del decreto (vedi il diagramma “Project Investments Approval Step”).

Il progetto ha superato due fasi di approvazione interna: il Gate 3 il 17 Settembre 2014 e il Gate 4 il 30 Ottobre 2014. Pertanto, il progetto (classificato mandatory dopo la emissione del Decreto AIA), è entrato nella lista dei progetti approvati da inserire nel piano investimenti.

Inoltre con la fermata generale di ottobre 2014 si è colta l’occasione di eseguire tutti i tie-ins necessari per l’inserimento della nuova unità, pur non ancora autorizzata, in modo da minimizzare i tempi senza necessità di successive fermate.

Gli aspetti economici, potevano obiettivamente e amministrativamente, essere affrontati solo dopo il rilascio dell’AIA, pertanto si è proceduto:

1. All’approvazione del budget di spesa in data 20 Marzo 2015

2. Alla trasmissione della richiesta di acquisto (RDA) per la formulazione della gara d’appalto in data 05 Aprile 2015

3. All’approvazione della offerta economica in data 08 Aprile 2015

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4. Alla sottoscrizione del contratto con il consorzio CISA costituito dalle società Soplant e Cosmin in data 16 aprile 2015, che si occupano dell’ingegnerizzazione, procurement e construction.

Atteso quindi l’obbligo di seguire procedure a salvaguardia degli azionisti e dell’integrità della società, utilizzate in tutti i Paesi in cui SASOL è presente, a seguito del Decreto AIA del febbraio 2015, la stessa Società ha provveduto tempestivamente alla selezione del fornitore ed alla stipula del contratto.

Il diagramma che segue mostra il grado di dettaglio richiesto per la approvazione del Capex da parte del board della Sasol utilizzato per un investimento stimato di circa 4 milioni di euro, progetto che, in quanto mandatorio, perché legato ad una prescrizione o ad un atto autorizzativo quale l’AIA, ha seguito una linea di attenzione maggiore rispetto ad altri progetti di investimento (con ritorno economico).

(16)

PROJECT INVESTMENTS –APPROVAL STEP

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Come precedentemente riportato lo step 4 (sviluppo del basic), è stato raggiunto prima dell’emissione del decreto AIA, ed è stato preceduto dalle fasi di studio di prefattibilità e fattibilità.

Si riportano di seguito per completezza i passi successivi:

• step 5 - l’esecuzione delle opere

• step 6- l’avvio

• step 7 - la valutazione del raggiungimento degli obiettivi

Il consorzio CISA ha dichiarato di poter garantire le attività (step 5)in un tempo di 197 gg di lavoro, corrispondenti a 16.488 ore di lavoro, a 9,5 mesi di attività, che possono essere così sintetizzate(allegato 2) :

1. Assegnazione contratto 2. Autorizzazione enti 3. Ingegneria

4. Approvvigionamenti 5. Prefabbricazioni 6. Montaggio impianto 7. Precommissioning

8. Impianto pronto per il commissioning

È opportuno evidenziare, inoltre, che ai tempi tecnici di ingegnerizzazione, produzione, installazione, messa in marcia si devono sommare anche i tempi necessari per le procedure amministrative, autorizzative e contrattuali, che non esulano dall’emissione dell’AIA. Infatti, solo dopo l’emissione del decreto AIA è possibile avviare alcuni iter, potendo augurarsi una tempistica ristretta per la necessità di ottemperare a prescrizioni ministeriali.

Si riassumono quindi le procedure già aperte e in parte concluse :

• Relazione Antincendio: depositata il 15 giugno

• Relazione Non aggravio rischio : depositata il 29 giugno

• Sportello Suap per autorizzazione territoriale/industriale: in fase di perfezionamento

• Relazione piano di intervento in SIN : si è partecipato ad una riunione con Arpas il 22 maggio 2015 per discutere la possibilità di esecuzione di opere in un’area SIN. Il verbale della riunione prot 18730 è stato inoltrato alla Sasol in data 10 giugno 2015.

Pertanto entro i primi di luglio Sasol inoltrerà al MATTM il piano di intervento che si intende realizzare ai sensi dell’art 34 comma 7 del d.l. n°133/2014. Si evidenzia che al

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revisionare il progetto basic già approvato internamente, per la parte delle opere civili, comportando questo un ulteriore prolungarsi dei tempi di ingegnerizzazione.

• Stipula del Contratto con Sarlux per fornitura ammine povere e restituzione ammine ricche

Alle evidenti difficoltà tecniche e gestionali di un siffatto progetto, che non ne permettono la realizzazione in 4,5 mesi (così come richiesto dall’attuale AIA), si aggiunge l'interpretazione, non mancante di fondamento, che la Sasol ha dato della prescrizione, e che ha acuito l’impasse in cui si trova in questo momento l’azienda, al limite dello scadere del cronoprogramma approvato.

Infatti considerato che la prescrizione prevede che eventuali ritardi siano comunicati e giustificati al MATTM per ottenere la concessione di una proroga, la Sasol con nota prot ar 32-15 del 5-5-15 ha avanzato formale richiesta di proroga della prescrizione relative al cronoprogramma previsto in AIA, a partire però dalla data di emissione del decreto. A tale istanza il Ministero ha risposto in data 11-06- 2015 con protocollo n°DVA 2015-0015365, ritenendo la nota di maggio come richiesta di riesame delle condizioni di esercizio autorizzate, e quindi la ripresentazione della documentazione tecnica nei modi previsti dalla normativa vigente.

4.2.1 Impegno della Sasol alla riduzione delle emissioni

La Sasol nel procedere con la presentazione di quanto necessario per il riesame, secondo l’indicazione del MATTM, ritiene importante evidenziare l’impegno della stessa società nel mantenere un comportamento più che virtuoso nel rispetto dell’ambiente.

Infatti l’azienda pur di diminuire le emissioni di SO2 ha operato come segue:

1. Sono stati privilegiati gasoli/keroseni desolforati rispetto a quelli con contenuto di zolfo maggiori, con aggravio dei costi essendo i primi più costosi, per un valore di circa 10 €/ton.

Considerando che da dicembre 2014 a giugno 2015 le cariche con gasolio/kerosene desolforato sono state circa 171.280 ton su 184.000 ton il costo complessivo in eccesso è stato di circa € 1.712.800, ossia quasi il 42 % della spesa per il progetto impianto di desolforazione.

2. Si è fermata la produzione in mancanza di gasoli/keroseni desolforati, come accaduto per circa 12 gg nel mese di febbraio 2015 (vedi comunicazione al MATTM n°rif ar 9/15 del 11-2-2015).

Il comportamento virtuoso dell’azienda è d’altra parte rilevabile dai risultati forniti dallo SME che evidenziano come la Sasol ha cercato non solo di rispettare la prescrizione ma anche di rimanere ben al di sotto dei valori emissivi annuali consentiti.

In tabella 3 si riportano i dati rilevati dallo SME per la concentrazione di SO2 per i mesi da dicembre 2014 a giugno 2015. Per meglio chiarire le condizioni emissive riferite ad SOx, si è preso come

(19)

riferimento il valore limite di 250 mg/Nm3 (VLE imposto come media giornaliera a far data dal luglio 2015). La concentrazione di SO2 giornaliera è stata quasi sempre inferiore al VLE di 250 mg/Nm3

LEGENDA

(1) Assenza Registrazioni Medie (2) Assenza Registrazioni I.D.

(3) Assenza Registrazioni Parametri (4) Media Non Valida

(5) Valore superiore alla soglia (6) Ore funzionamento Insufficenti

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Tab 3

*valori SME

giorno Dic 2014 Gen 2015 Feb 2015 Mar 2015 Apr 2015 Mag 2015 Giu 2015

mg/Nm3 mg/Nm3 mg/Nm3 mg/Nm3 mg/Nm3 mg/Nm3 mg/Nm3

1 107,6 84,61 94,17 118,91 (5) 533,28 (4) 571,0

2 121,2 71,73 65,60 113,14 (5) 346,76 (4) 973,4

3 117,7 84,77 71,17 94,87 238,59 (4) (5) 1357

4 115,3 85,73 66,87 87,40 170,51 (4) (5) 1284

5 105,2 90,90 86,21 80,63 150,60 (4) 632,3

6 111,7 102,33 96,24 89,79 161,15 (4) 553,0

7 140,7 108,61 99,01 84,91 160,75 (4) 273,1

8 119,4 90,87 122,38 106,67 170,18 (4) 247,3

9 78,97 84,90 121,37 95,58 168,32 (4) 233,3

10 67,32 86,36 115,11 89,29 154,55 620,11 (4) 183,3

11 61,62 79,81 103,42 114,79 128,49 103,38 172,6

12 73,18 74,18 115,86 94,44 (4) 128,43 234,1

13 99,7 87,13 116,94 109,09 (4) 166,63 255,6

14 98,69 89,13 (4) 115,87 141,74 172,10 246,3

15 83,02 82,20 (4) 124,52 136,05 180,01 155,6

16 73,41 97,04 (4) 90,10 134,04 157,38 106,0

17 60,39 73,45 (4) 90,47 121,05 134,76 82,11

18 63,69 50,52 (4) 103,85 122,82 127,66 80,36

19 70,83 78,70 (4) 100,51 125,40 142,15 89,19

20 73,31 95,17 (4) 123,01 130,63 135,56 93,10

21 70,55 77,45 (4) 122,86 143,86 130,66 109,5

22 58,03 103,23 (4) 135,68 122,31 112,24 101,4

23 64,85 87,75 (4) (5) 294,55 126,82 99,07 104,1

24 90,55 107,43 (4) (5) 565,39 150,78 100,20 172,5

25 84,85 114,06 (4) (5) 583,76 (4) 133,46 (4) 105,9

26 81,82 123,02 (4) (5) 595,54 (4) 123,37 (4) 79,90

27 81,42 92,46 (4) (5) 315,97 102,75 82,20

28 74,66 71,75 (4) (5) 286,42 142,58 87,33

29 66,97 (4) 312,50 (5) 307,31 527,95 91,16

30 115,1 117,27 (5) 345,02 577,62 102,1

31 56,35 136,58 (5) 455,92 565,75

Limite Giorno 250,00

Media Mese* 86,72 98,12 98,06 194,72 175,40 209,63 306

(21)

I pochi superamenti giornalieri avvenuti sono riconducibili all’utilizzo di cariche non desolforate, mentre la media mensile solo nel mese di giugno supera il VLE di 250 mg/Nm3 che, sottolineiamo, entra in vigore come media giornaliera a luglio 2015.

fig 1 emissioni di SO2 dal camino E8

La tabella 4 riporta invece il flusso di massa giornaliero, calcolato utilizzando la concentrazione giornaliera e le portate giornaliere misurate a camino.

Il flusso di massa totale da dicembre 2014 a giugno 2015 è pari a circa il 27% del valore autorizzato per tale periodo (considerando i 7/12 del valore annuale autorizzato pari a 81 t/anno), su un numero di ore lavorate pari a 3537.

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Tab 4

giorno Dic 2014 Gen 2015 Feb 2015 Mar 2015 Apr 2015 Mag 2015 Giu 2015

kg kg kg kg kg kg kg

1 32,72 40,59 37,21 38,62 292,03 (4) 0,00 243,52

2 38,39 31,75 26,22 41,66 187,60 (4) 0,00 436,55

3 33,64 38,16 28,69 37,36 120,08 (4) 0,00 602,98

4 31,83 38,40 26,00 36,27 83,11 (4) 0,00 560,26

5 32,21 39,21 34,35 33,61 74,24 (4) 0,00 272,68

6 38,93 47,29 39,13 39,03 77,10 (4) 0,00 241,55

7 52,61 50,08 39,72 38,41 79,58 1,44 117,02

8 43,54 41,42 47,98 53,76 81,96 7,92 102,72

9 33,38 36,92 42,32 42,03 77,50 33,59 81,06

10 26,74 37,53 39,18 40,99 67,44 174,83 49,62

11 22,36 34,27 36,28 58,33 44,94 31,93 71,49

12 27,01 30,03 43,93 45,88 16,38 45,39 96,67

13 40,31 37,58 45,43 53,18 14,47 60,33 107,86

14 43,73 38,15 10,00 56,32 44,13 60,77 101,89

15 32,78 34,18 0,03 54,62 53,90 57,04 58,46

16 31,22 41,54 0,27 33,89 59,91 55,83 41,11

17 23,71 29,92 0,38 37,07 53,48 50,91 30,37

18 27,31 18,59 0,43 46,33 55,49 45,62 29,60

19 31,22 32,32 0,20 46,79 54,87 52,82 34,19

20 32,88 36,04 0,55 60,84 55,95 51,20 35,70

21 31,63 31,61 0,73 57,79 64,42 49,89 43,19

22 23,14 45,22 0,63 58,35 54,67 41,47 37,96

23 31,80 37,64 0,52 144,76 55,29 34,89 41,40

24 33,91 45,79 0,85 295,05 63,89 36,03 70,99

25 30,78 48,80 1,00 281,84 18,12 47,43 9,76

26 30,65 52,92 10,03 282,80 (4) 0,00 43,67 14,74

27 32,94 38,85 22,26 35,29 0,00 34,91 25,84

28 29,88 27,22 27,80 128,26 0,00 55,53 28,40

29 26,87 15,18 0,00 147,83 0,00 226,54 28,92

30 59,75 21,24 0,00 171,97 0,00 246,80 33,70

31 25,19 53,62 0,00 249,09 0,00 247,57

Totale mese 1033 1152 562 2748 1850 1794 3650

Totale da dicembre 2014 a giugno 2015 12.790

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4.2.2 Richiesta nuovo cronoprogramma per abbattimento SO

X

Il mercato delle materie prime, specialmente con il protrarsi della crisi economica e con la instabilità politica ingenerata dalla stessa, continua ad essere una criticità per la SASOL Italy in generale ed, in particolare, per lo stabilimento di Sarroch. La difficoltà ad avere sempre cariche desolforate potrebbe compromettere la sostenibilità economica dello stabilimento che, in assenza della continuità di marcia, non può allinearsi ai risultati economici e produttivi attesi. Le motivazioni a sostegno degli impegni presi sono nell’ottica di un vantaggio reciproco per la riduzione degli impatti ambientali e per la continuità di produzione.

Per tutto quanto sopra la scrivente società richiede di poter prorogare la scadenza della prescrizione a.2 del PIC dal luglio 2015 a febbraio 2016 per tenere conto del refuso rimasto in AIA che non ha adeguatamente aggiornato il cronoprogramma rispetto la effettiva data di emissione del decreto AIA

La proroga richiesta ed ampiamente motivata come sopra, consentirebbe alla società Sasol di poter garantire la installazione della unità di desolforazione entro dicembre 2015 e la successiva messa a regime entro febbraio 2016.

Si chiede di modificare quindi il cronoprogramma previsto in AIA con quello che si propone di seguito, con il quale il Gestore si impegna a comunicare con cadenza bimensile al MATTM l'avanzamento lavori, considerando vincolante esclusivamente la data finale di dicembre 2015.

Come rappresentato precedentemente sono evidenti i vantaggi economici che avrebbe la Sasol nell’installare nell’immediato l’impianto di desolforazione, pertanto, l’impossibilità di operare nel rispetto dell’attuale cronoprogramma, è dovuta allo sfasamento tra la tempistica di presentazione del cronoprogramma e l’effettivo rilascio dell’AIA, e non alla volontà dell'azienda di procrastinare l'intervento.

attività scadenza

Ingegneria di processo Agosto 2015

Ingegneria apparecchiature Agosto 2015

Ingegneria civile Giugno 2015

Ingegneria piping Agosto 2015

Approvvigionamenti Novembre 2015

Assemblaggio skid Novembre 2015

Montaggio impianto Dicembre 2015

Lavori elettrici Dicembre 2015

Impianto pronto per il test run Dicembre 2015

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4.3 Prescrizione 6 E1 – limite camino E8

La prescrizione E1 è correlata ai limiti emissivi del camino E8 ed è sotto riportata in forma tabellare

Limiti camino E8 SOx 250 mg/Nm3 da dicembre 2014 a giugno 2015 con

verifica mensile* e monitoraggio in continuo tramite SME

250 mg/Nm3 da luglio 2015 in media giornaliera con controllo in continuo

tramite SME 81 t/a (0,162 kg/t prodotto) da dicembre 2014 a

giugno 2015 **

80 t/a (0,16 kg/t prodotto) da luglio 2015

*la verifica mensile non dovrà essere più effettuata a partire dalla data di comunicazione all’autorità di controllo dell’ottenimento del certificato di conformità alla norma UNI 14181 del corrispondente sistema di monitoraggio in continuo

** il flusso di massa è parametrato al VLE AIA in concentrazione (250 mg/Nm3) per una portata al camino di 37000 Nm3/h (portata alla massima capacità produttiva) e considerando un funzionamento in continuo per 8760 ore /anno.

Ovviamente la data proposta dalla Sasol per l’entrata in vigore di limiti più restrittivi per il parametro SOx era legata all’installazione dell’impianto di desolforazione. Venendo a mancare l'installazione dell'impianto il VLE di 250 mg/Nm3 rende impossibile la marcia regolare dell'impianto.

In condizioni di mercato ordinario la società Sasol potrebbe garantire comunque il rispetto del VLE previsto a far data da luglio 2015, ma la particolare complessità geopolitica ed industriale nazionale ed internazionale non lo consente. È già stato infatti comunicato con altre istanze ed in altre occasioni che non è possibile garantire una costanza di materie di prime in termini di quantità e qualità; è noto infatti che la materia prima che garantisce la massima performance di impianto è proveniente dalla Libia e da qualche anno le forniture sono praticamente impossibili.

La fornitura di materie prime pregiate come i gasoli/keroseni desolforati purtroppo non sono garantiti con continuità e non rimangono costanti in termini qualitativi. Il costo di tali materie prime pregiate non è congruo alla domanda di mercato e rende, nel medio termine, non economicamente sostenibile il processo e la produzione.

Si evidenzia inoltre che il rispetto delle condizioni emissive per gli SOx previste dal cronoprogramma inserito in AIA vigente (VLE 250 mg/Nm3 come media giornaliera) imporrebbe nel brevissimo periodo una interruzione dell’esercizio di stabilimento con conseguente ripercussione sugli altri 3 stabilimenti italiani della Sasol tutti connessi in termini di materie prime e di produzione.

Ribadendo quindi l'impegno della Sasol, durante questi primi 6 mesi, nel cercare di mantenere i livelli emissivi ben al di sotto del limite massico autorizzato, impegno che la Sasol tenderà a mantenere per quanto possibile indipendentemente dagli aspetti di mercato, si chiede che nelle more della installazione del nuovo impianto di desolforazione, la Sasol rimanga autorizzata a mantenere il limite massico in sostituzione del giornaliero, per un valore di 80 t/anno quindi comunque in linea con la attuale prescrizione.

(25)

La prescrizione sul VLE medio giornaliero sarà applicata una volta messo a regime l’impianto di desolforazione, ossia non oltre febbraio 2016.

Tutto ciò a fronte di un impegno della società nel rispetto delle prescrizioni dell’AIA, per quanto gestionalmente, amministrativamente e tecnicamente fattibile per una multinazionale.

(26)

5. CONCLUSIONI

Per tutto quanto sopra esposto con la presente documentazione tecnica si intende richiedere che le prescrizioni A2, B e E1 del PIC siano come di seguito modificate.

A2 INSTALLAZIONE UNITÀ DI DESOLFORAZIONE

ATTIVITA' SCADENZA

Installazione di un’unità di desolforazione con ammine delle correnti V5 e V6 (off gas e sfioro) autoprodotte dalla desolforazione della carica.

Fine lavori prevista per dicembre 2015

B IMPERMEABILIZZAZIONE DEI BACINI

E.1 LIMITI CAMINO E8

Limiti camino E8

SOx 250 mg/Nm3 in media giornaliera con controllo in continuo tramite SME dalla messa a regime unità di desolforazione e comunque non oltre febbraio 2016

80 t/a (0,16 kg/t prodotto) da luglio 2015

attività Scadenza

Definizione della tecnologia da applicare Gennaio 2015 Selezione ditte specializzate e procedura

per assegnazione contratto

Giugno 2015 Impermeabilizzazione bacino NORD isola

28: S603A ,S603B, S604,S605A e S605B

Gennaio 2016 Impermeabilizzazione bacino SUD isola 28:

S602A, S602B, 602C S602D

Impermeabilizzazione bacini Isola 8:

S606A e S606B

Sospendere l’intervento escludendo l'utilizzo momentaneo dei serbatoi

(27)
(28)

ID Nome attività Inizio eff. Fine eff. % compl. % fisica compl.

0 STACKS SO EMISSION REDUCTION PROJECT gio 16/04/15 NA 55% 0%

1 ASSEGNAZIONE CONTRATTO - Assignment of contract gio 16/04/15 gio 16/04/15 100% 0%

2 KICK OFF MEETING gio 16/04/15 mar 05/05/15 100% 0%

3 AUTORIZZAZIONE ENTI - Authorization by the institutions mer 06/05/15 NA 98% 0%

4 Relazione per VVFF mer 06/05/15 mar 16/06/15 100% 0%

5 Documentazione per NAR mer 06/05/15 mar 23/06/15 100% 0%

6 Documentazione per SUAP mer 06/05/15 NA 95% 0%

7 INGEGNERIA - Engineering gio 16/04/15 NA 66% 0%

8 RILIEVI IN CAMPO - Field surveys lun 20/04/15 ven 24/04/15 100% 0%

9 INGEGNERIA HSE S.I.L. & HAZOP BASIC PHASE ANALYSISgio 16/04/15 ven 05/06/15 100% 0%

10 PSC mar 30/06/15 NA 50% 0%

11 INGEGNERIA DI PROCESSO - Process Engineering gio 16/04/15 NA 55% 0%

12 REVISIONE DI PROCESSO - Process Review gio 16/04/15 mer 29/04/15 100% 0%

13 VALIDAZIONE DEL PROCESSO - Process validation mer 06/05/15 mer 06/05/15 100% 0%

14 MANUALE OPERATIVO gio 04/06/15 NA 10% 0%

15 INGEGNERIA APPARECCHIATURE - Equipment ven 01/05/15 lun 31/08/15 100% 0%

16 R0 EMISSIONE PER COMMENTI CLIENTE - Issue for client's comments ven 01/05/15 gio 07/05/15 100% 0%

17 COMMENTI CLIENTE - Client's comments ven 15/05/15 ven 15/05/15 100% 0%

18 R1 EMISSIONE PER RdO - Issue for RfQ lun 15/06/15 mer 17/06/15 100% 0%

19 TABULAZIONE TECNICA OFFERTE - Technical evaluetiongio 25/06/15 ven 26/06/15 100% 0%

20 R2 EMISSIONE PER ORDINE - Issue for order lun 29/06/15 mar 30/06/15 100% 0%

21 CONTROLLO DOC. FORNITORI - Check doc. vendors lun 18/05/15 lun 31/08/15 100% 0%

22 INGEGNERIA CIVILE - Civil engineering gio 30/04/15 NA 89% 0%

23 PLANIMETRIE - Plans gio 30/04/15 NA 95% 0%

24 R0 EMISSIONE PER COMMENTI CLIENTE - Issue for client's comments gio 30/04/15 mer 13/05/15 100% 0%

25 COMMENTI CLIENTE - Client's comments mer 20/05/15 mer 20/05/15 100% 0%

26 R1 REVISIONE COME DA COMMENTI CLIENTE - Revision according client's commentsgio 21/05/15 NA 80% 0%

27 R2 EMISSIONE PER COSTRUZIONE - Issue for constructiongio 28/05/15 NA 80% 0%

28 CARPENTERIE METALLICHE - Steel structures mer 20/05/15 NA 93% 0%

29 R0 EMISSIONE PER COMMENTI CLIENTE - Issue for client's comments mer 20/05/15 lun 08/06/15 100% 0%

30 CALCOLO STRUTTURALE - Structural analysis mer 20/05/15 ven 29/05/15 100% 0%

31 COMMENTI CLIENTE - Client's comments lun 15/06/15 lun 15/06/15 100% 0%

32 R1 REVISIONE COME DA COMMENTI CLIENTE - Revision according client's commentsmar 16/06/15 NA 50% 0%

33 R2 EMISSIONE PER COSTRUZIONE - Issue for constructiongio 25/06/15 NA 80% 0%

34 FONDAZIONI C.A.- Concrete foundations gio 14/05/15 NA 98% 0%

35 R0 EMISSIONE PER COMMENTI CLIENTE - Issue for client's comments gio 14/05/15 lun 08/06/15 100% 0%

36 CALCOLO STRUTTURALE - Structural analysis lun 01/06/15 mer 03/06/15 100% 0%

37 COMMENTI CLIENTE - Client's comments lun 15/06/15 lun 15/06/15 100% 0%

38 R1 REVISIONE COME DA COMMENTI CLIENTE - Revision according client's commentsmer 17/06/15 gio 18/06/15 100% 0%

39 R2 EMISSIONE PER COSTRUZIONE - Issue for constructionven 26/06/15 NA 50% 0%

40 COMPUTI METRICI mar 09/06/15 NA 43% 0%

41 R0 EMISSIONE PER COMMENTI CLIENTE - Issue for client's comments mar 09/06/15 NA 60% 0%

42 COMMENTI CLIENTE - Client's comments NA NA 0% 0%

43 R1 REVISIONE COME DA COMMENTI CLIENTE - Revision according client's commentsNA NA 0% 0%

44 R2 EMISSIONE PER COSTRUZIONE - Issue for constructionNA NA 0% 0%

45 INGEGNERIA PIPING- Piping engeneering lun 27/04/15 NA 64% 0%

46 ELENCHI - LISTS lun 27/04/15 NA 36% 0%

47 R0 EMISSIONE PER COMMENTI CLIENTE - Issue for client's comments lun 27/04/15 NA 50% 0%

48 COMMENTI CLIENTE - Client's comments NA NA 0% 0%

49 R1 REVISIONE COME DA COMMENTI CLIENTE - Revision according client's commentsNA NA 0% 0%

50 R2 EMISSIONE PER COSTRUZIONE - Issue for constructionNA NA 0% 0%

51 SPECIFICHE TECNICHE - Data sheet lun 27/04/15 NA 93% 0%

52 R0 EMISSIONE PER COMMENTI CLIENTE - Issue for client's comments lun 27/04/15 ven 01/05/15 100% 0%

53 COMMENTI CLIENTE - Client's comments ven 08/05/15 ven 08/05/15 100% 0%

54 R1 REVISIONE COME DA COMMENTI CLIENTE - Revision according client's commentslun 11/05/15 lun 11/05/15 100% 0%

55 R2 EMISSIONE PER COSTRUZIONE - Issue for constructionmar 19/05/15 NA 50% 0%

56 PIANTE MONTAGGIO TUBAZIONI - Piping lay-out ven 08/05/15 NA 62% 0%

57 R0 EMISSIONE PER COMMENTI CLIENTE - Issue for client's comments ven 08/05/15 NA 80% 0%

58 COMMENTI CLIENTE - Client's comments NA NA 0% 0%

59 STRESS ANALYSIS NA NA 0% 0%

60 R1 REVISIONE COME DA COMMENTI CLIENTE - Revision according client's commentsNA NA 0% 0%

16/04

100%

98%

100%

100%

95%

66%

24/04

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30/06

55%

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10%

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100%

15/05

100%

100%

100%

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89%

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20/05 80%

80%

93%

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100%

15/06 50%

80%

98%

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15/06 100%

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43%

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22/06 0%

0%

64%

36%

50%

08/05 0%

0%

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08/05 100%

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30 06 13 20 27 04 11 18 25 01 08 15 22 29 06 13 20 27 03 10 17 24 31 07 14 21 28 05 12 19 26 02 09 16 23 30 07 14 21 28 04 11

apr 15 mag 15 giu 15 lug 15 ago 15 set 15 ott 15 nov 15 dic 15 gen 16

Critiche Divisione critica Avanzamento critica Attività

Divisione

Avanzamento attività Previsto

Divisione prevista

Cardine previsto Cardine Avanz. riepilogo Riepilogo

Riepilogo progetto Attività esterne Cardine esterno Scadenza Progetto: STACKS SO EMISSION REDUCTION PROJECT

Data: sab 20/06/15

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