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PRESENTAZIONE DEI DOCUMENTI

Nel documento SCRITTI EDITI E INEDITI (pagine 49-54)

P R E L IM IN A R I

Individuato quale sia il primo testo delle costituzioni delle F M A e stabilita l ’origine della sua stesura, procediamo ora alla presentazione dei docum enti (m anoscritti e testi editi), che costituiscono l ’oggetto del nostro lavoro.1 Prima della presentazione dei singoli docum enti è necessario indicare i docu­

m enti che si p osseggono, individuare gli originali, segnalare il criterio seguito n e ll’ordine della loro presentazione e fare alcune annotazioni di carattere tecnico.

1. M an oscritti e te s ti ed iti

a) N e ll ' A G F MA. esiste u n a d u p lice serie d i q u a d e rn i delle c o stitu z io n i delle F M A so tto le voci: R egole m an oscritte e R egole m an oscritte (copie).

1) R egole m an oscritte. E ’ la prima serie che consta di sette quaderni, tu tti m anoscritti originali. I quaderni portano la num erazione consecutiva d all’ 1 al 7. La serie, tranne il quaderno segnato Q uad. n. 7, è pervenuta all’A G F M A appena n el 1945 d all’A rchivio generale dei salesiani (allora a Torino). Q uesta è la serie a cui ha fatto sempre riferim ento la tradizione d ell’istitu to delle F M A parlando d ei m anoscritti delle costituzioni.

2) R egole m an oscritte [copie). E ’ la seconda serie che com prende nove quaderni num erati dal N ° 1 al N ° 9.

I quaderni (N° 1, N° 2 , N ° 4 , N° 6 ) sono copie tardive letteralm ente uguali agli originali della prima serie, ai quali corrispondono. Q u este copie sono state fatte appositam ente per l'A G F M A quando i m anoscritti originali si trovavano ancora depositati presso l ’A rchivio generale d ei salesiani.

II quaderno N ° 3 è copia d ell’originale corrispondente Quad. n. 3. Il quaderno N ° 8 è copia di un quaderno scomparso. La trascrizione dei qua­

derni N° 3 e N ° 8 presenta incom pletezza e diversità di criteri, che assumono

1 Fatta da noi l’indagine corrispondente sia negli archivi delle curie vescovili di Acqui, Torino, Alessandria, Biella, Ivrea, Montevideo, diocesi nelle quali ebbero luogo le fondazioni dell’istituto nel periodo 1872-1878, sia nell’Archivio vaticano segreto e nel- l ASCR, è stato possibile soltanto rintracciare il manoscritto originale depositato nella curia vescovile di Acqui. Presso l'ASCR si conserva una copia del primo testo stampato delle costituzioni delle FMA (1878).

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caratteri specifici in ciascuno dei due quaderni.2 Il quaderno N ° 7 è una copia com pleta del m anoscritto delle costitu zion i depositato presso l ’archivio della curia vescovile di A cqui.

N ella seconda serie sono pure inclusi altri due m anoscritti. Si tratta di due originali: il prim o N° 5 , è quello che è stato d epositato presso la curia vescovile di Casale M onferrato, e rim esso a ll’istitu to nel 1 918. Il secondo N ° 9, è un m anoscritto stilato dalle F M A (m em bri d el capitolo superiore? m embri d el capitolo generale?) nella prospettiva della revisione d elle costituzioni da effettuarsi n el prim o capitolo generale d e ll’istitu to d elle F M A (1 8 8 4 ).

b ) Presso l ’A C V A si conserva il m anoscritto originale presentato dal fon ­ datore a m ons. G iuseppe Maria Sciandra per l ’approvazione diocesana d el­

l ’istitu to delle F M A e delle costituzioni.

c) C i sono p o i i due testi stampati delle costituzioni: la prima edi­

zione (1 8 7 8 ); la seconda edizione ( 1 8 8 5 ).

2. D ocu m en ti originali

D a quanto è stato d etto precedentem ente em erge che i m anoscritti ori­

ginali sono: i sette quaderni della prima serie (A G F M A ), il quaderno N ° 5 e quello N ° 9 della seconda serie (A G F M A ) e il quaderno depositato n ell’A C V A .

A gli effetti del presente lavoro servono ovviam ente soltanto questi d ocu­

m enti originali e i due testi a stampa. E ssi sono in fatti successive redazioni di un unico testo costituzionale di cui diviene redazione definitiva il testo delle costituzioni edito nel 1885. Tuttavia la seconda serie dei quaderni fornisce un dato im portante per il nostro studio perché rivela l ’esistenza di un m anoscritto antecedente al m s.A .

La numerazione dei quaderni che integrano questa serie presenta una correzione attraverso la quale risulta che alla copia d el m s.A che ora porta il N ° 1 corrispondeva prima il N ° 2 e così per gli altri quaderni salvo per il N ° 7. Q uale m anoscritto era dunque il N °1? Forse la copia d ell’Originale- G arelli? O la copia d ell’Originale-G arelli corretto da don Bosco?

3. O rd in e segu ito nella presen tazion e d e i do cu m en ti

I docum enti vengono presentati nel loro ordine di successione. Sono rag­

gruppati in tre nuclei.

a) O rd in e d i successione. D op o attento studio ed accurato confronto di tu tti i m anoscritti originali, abbiamo p otu to stabilire un ordine di successione

2 Nel quaderno N° 3 si trascrivono per intero solo gli articoli che presentano varianti nell’originale Quad. n. 3 e si sottolineano le varianti. Per quanto riguarda il quaderno N° 8 vedi più avanti a p. 163, nota 3.

Preliminari 55

diverso da quello che compare sia n el’A G F M A , sia nelle M B . Per evitare equivoci, presentiam o qui un elenco dei docum enti, indicando la sigla rispettiva da noi scelta e m ettendo accanto il corrispondente quaderno di ogni serie d e ll’A G F M A 3 e l ’esemplare nom inato nelle M B .4

Elenco AGFMA AG FM A

l a Serie 2a Serie 5 1. ms.A Quad. n. 1 (N° 1) 2. tns.B Quad. n. 2 (N° 2) 3. ms.C Quad. n. 3 (N° 3) 4. ms.D Quad. n. 4 (N° 4)

5. ms.E N° 5

6. ms.F (N° 7)

7 ms.G Quad. n. 6 (N° 6) 8. ms.H Quad. n. 7

9. ms.I Quad. n. 5

(N° 8)

10. ms.K N° 9

M.B A C V A

primissimo esemplare secondo esemplare terzo esemplare quarto esemplare

Registri 17 sesto esemplare

quinto esemplare

E ’ da notare che n elle M B non si nom ina il m s.H o Q uad. n. 7. Si parla invece di una « copia esatta d ell’esem plare presentato a M ons. V escovo di A cqui ». Tale copia è stata fatta nel 1910 e si conserva nell ’A G P M A com e quaderno N ° 7 nella seconda serie.

Inoltre il m s.K , pur non essendo stato nom inato da don Am adei nelle M B , è conosciuto da lui com e un m anoscritto originale. Sulla copertina egli scrive:

« N e ll’A rch ivio Salesiano non c ’è un quaderno sim ile a questo — Q u esto è la copia originale ». Il m s.K non è stato riconosciuto finora com e uno dei testi d elle costitu zion i prim itive delle F M A . In fatti, n el prim o foglio porta l ’anno­

tazione: « Si potrebbe chiamare uno dei ten tativi fatti per correggere, ampliare, coordinare le C ostituzioni ristam pate n el 1885 ». Successivam ente, sul retro della copertina, è stata incollata una carta bianca con la scritta: « Si conserva solo com e m em oria d el passato: non certo per farne oggetto di studio... ».

b) D istin zio n e d e i do cu m en ti in tre nuclei. In ordine alla presentazione abbiamo creduto b en e distinguere i docum enti in tre nuclei, seguendo il cri­

terio della interdipendenza dei testi.

Il p rim o nucleo è costitu ito dall'A b b o zzo F M A , cioè, il m s.A e dai m ano­

scritti che si rifanno più direttam ente ad esso: i mss. B , C, D . Si collocano tra il 1871 e il 1 8 7 4 -1875.

3 C f C a p e t t i , Note storiche 14-19.

4 Cf MB X 600-602.

5 I numeri non chiusi tra parentesi corrispondono ai manoscritti originali di questa

s e r ie .

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Il secondo nucleo com prende i mss. E , F, G i quali, m entre convergono notevolm ente tra di loro, presentano una rilevante evoluzione in rapporto a quelli precedenti. Com pletano questo nucleo i mss. H e I quali copie apografe del m s.G quando questo era già stato riveduto da don Rua. I m anoscritti qui nom inati si collocano tra il 1875 e il 1876-1877.

Il terzo nucleo è form ato dai due testi costituzionali stampati rispettiva­

m ente n el 1878 e nel 1885. A questi due testi si aggiunge il m s.K [ 1 8 8 4 ] .

4. A n n o ta zio n i d i carattere tecnico

La presentazione di ogni docum ento comprende: datazione, descrizione, contenuto, revisione, collocazione nella tradizione del testo delle costituzioni e, in alcuni casi, osservazioni o rilievi che sembrano di particolare importanza o significato.

Ci è parso opportuno introdurre qui alcune annotazioni n e ll’in tento di evitare ripetizioni.

A riguardo della datazione conviene segnalare che solo i mss. A , D , E , F portano una data. Q uesta data però non corrisponde sempre a quella in cui fu steso il m anoscritto. D alla critica interna dei m edesim i m anoscritti, o da fatti e docum enti coevi, è stato possibile convalidare la data che portano alcuni e attribuire una data probabile agli altri.

I quaderni sono di carta ordinaria. Per la loro conservazione in archivio si è provveduto a quelli delia prima serie — tranne il Q uad. n. 7 — una copertina in cartoncino grigio chiaro e costola piom b o, unendo ad essa anche un foglio di carta bianca. N e l retro di questo foglio si trova il b ollo d ell’A G F M A . Q u esti quaderni sono di m m 2 1 0 x 160.

Soltanto il m s.D porta la paginazione originale, scritta da don Bosco. G li altri m anoscritti della prima serie hanno una numerazione recente a matita, in alto a destra n el fr. e a sinistra nel fv . La numerazione incom incia n el f . 2r.

N el presente lavoro noi adoperiam o entram be le paginazioni e anche quella fatta da noi sulle fotocopie d ell’originale o su ll’originale stesso dei mss. E , F, K .

I mss. E e F sono stati trascritti da suor Rosalia Pestarino. D allo studio del m s.K risulta che la sua trascrizione fu fatta da una FM A. O gnuno degli altri m anoscritti presenta una calligrafia diversa. N onostan te una m inuziosa ricerca, non ci è stato p ossib ile identificare nessuna delle persone che hanno fatto le varie trascrizioni.

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