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Presidente

Come è stato stabilito nell’ultima Conferenza dei Capigruppo, terminata l’illustrazione della manovra di Bilancio, il Consiglio potrà formulare tutte le domande e le richieste di chiarimento di cui chiede risposta, lasciando gli interventi politici e amministrativi alla seduta successiva.

(intervento fuori microfono)

No, abbiamo stabilito di fare questo ordine. La parola all'Assessore Stucchi? Prego, Assessore.

(interventi fuori microfono) Assessore Stucchi

Ma non va il mio, uso quello di Alice…

(intervento fuori microfono)

… no, uso quello di Alice. Buona sera a tutti. Ringraziamo il dott.

Pelizzari, che nonostante il suo pensionamento ha voluto essere presente alla presentazione del Bilancio. Niente, allora, io introdurrei dicendo che questo Bilancio è stato chiuso con un po' di difficoltà, stante la situazione del patto di stabilità che non è ancora chiarita e stante il continuo taglio dei trasferimenti statali da parte dell’Amministrazione centrale. Comunque il Bilancio di previsione 2009 prevede entrate ed uscite per complessivi 40,8 milioni di Euro, escluse le partite di giro, la spesa corrente ammonta a 25,3 milioni di Euro e la spesa in conto capitale ammonta a 9,9 milioni di Euro. Gli obiettivi generali del Bilancio riguardano la progressiva riduzione dell’indebitamento, infatti con il Bilancio di previsione 2009-2011 si prosegue con una graduale riduzione dell’indebitamento al 31-12-2008…

(intervento fuori microfono)

… no, ma sto parlando io…

(interventi fuori microfono)

… si può spostare un attimo, che mi dà fastidio mentre sto parlando?

Grazie.

(interventi in sottofondo)

Grazie. Allora, stavo dicendo, innanzitutto si prosegue con una riduzione dell’indebitamento, siamo partiti all’inizio del mandato con un indebitamento pro capite di 1.707 Euro, con un indebitamento complessivo di 47 milioni di Euro e siamo arrivati al 31-12-2008 ad un

indebitamento di 44 milioni di Euro, quindi già con una riduzione di 3,3 milioni di Euro, con un indebitamento pro capite di 1.572 Euro. La previsione è quella di non indebitarsi ulteriormente, e di arrivare al 31-12-2009 con un indebitamento complessivo di 41.590.000 Euro e con un indebitamento pro capite di 1.484 Euro e per arrivare poi a fine mandato ad un indebitamento complessivo di 36 milioni di Euro, con un indebitamento pro capite di 1.295 Euro. Per quanto riguarda poi la manovra di Bilancio, questa manovra di Bilancio prevede un incremento della tassa rifiuti del 4% e questa rimodulazione tariffaria è finalizzata a riequilibrare il gettito a copertura dei costi del servizio di igiene ambientale, che è aumentato del 5,14%, che è rappresentato dagli incrementi Istat e dagli incrementi contrattuali dei dipendenti S.A.B.B.

La Giunta ha deciso di aumentare non, diciamo, della stessa percentuale, 5,14%, ma solo del 4% e di accollarsi la restante parte, arrivando complessivamente a coprire il 93,5% del costo del servizio di smaltimento.

Un altro incremento tariffario riguarda gli scarichi in roggia per il 10%, il gettito complessivo aggiuntivo diciamo è di 15.000 Euro. Ricordo che queste tariffe non erano mai state aumentate dal 2000 ad oggi. Le altre tariffe e aliquote rimangono costanti. Per quanto riguarda la riduzione dell’incidenza degli oneri di urbanizzazione come fonte di finanziamento della spesa corrente, questa Giunta ha iniziato a ridurre l’ammontare degli oneri di urbanizzazione come fonte di finanziamento della spesa corrente, quest’anno di fronte alle continue riduzioni di trasferimenti statali ha deciso di bloccare e lasciare ancora a 600 l’importo degli oneri di urbanizzazione, ricordo che eravamo partiti nel consuntivo 2006 con un 1.750.000 Euro di oneri di urbanizzazione, al consuntivo 2007 782, all’assestato 2008 600, previsionale 2009 abbiamo lasciato 600, nel triennale abbiamo lasciato comunque il previsionale 2010 200 e 2011 zero, così come avevamo previsto lo scorso anno.

La spesa corrente, che verrà poi commentata dai singoli Assessori, è aumentata complessivamente di 460.000 Euro, ed è aumentata per 100.000 Euro per lo stanziamento per la crisi, che verrà poi illustrato dall'Assessore ai servizi sociali, e poi per una parte che riguarda l’Amministrazione generale, diciamo, l’incremento deriva principalmente dall’incremento di costo previsto per il dirigente agli Affari generali, e mentre per l’incremento che si può osservare sul Settore ambiente, deriva principalmente dall’incremento del costo del servizio della S.A.B.B. Inoltre questa Amministrazione prevede comunque di continuare il lavoro sulla riduzione dei costi fissi, quindi tutti i percorsi di controllo della spesa, teniamo conto che l’anno scorso abbiamo preventivato di spostare il Giudice di pace, sono in via Bellini, per risparmiare il costo degli affitti, i lavori per la sistemazione per la

palazzina di via Bellini sono in corso e prevediamo nei prossimi mesi, l'Assessore ai lavori pubblici potrà dirlo con esattezza, quando sarà insomma lo spostamento del Giudice di pace.

Anche per quanto riguarda il resto dei costi fissi c’è stato un intervento abbastanza preciso quest’anno, siamo riusciti nel 2008 ad inserire in modo preciso tutti i costi, cosa che era stata diciamo molto difficile negli anni precedenti e abbiamo fatto degli interventi. L’ufficio ha fatto tutta una serie di verifiche, è intervenuto con i fornitori, ha controllato e ha fatto emettere note di accredito ai fornitori, ha controllato le convenzioni su tutte le utenze e anche qui ha fatto emettere delle note di accredito, abbiamo controllato una per una tutte le utenze di acqua, gas, metano, e di energia elettrica, controllando anche i tubi se andavano in utenze che ci spettavano e non sempre questo si è verificato, per cui abbiamo dovuto anche far tagliare delle forniture che non erano nostre. Per quanto riguarda un altro obiettivo, diciamo, forte, di quest’anno, è la gestione del patrimonio…

(cambio cassetta)

… quest’anno il due febbraio è stato costituito l’Ufficio patrimonio, che ha iniziato a lavorare e da questo diciamo ufficio, da questo lavoro io mi aspetto molto, mi aspetto di, mi aspetto tutta un’analisi sugli affitti, che non sono gestiti in modo del tutto efficiente, mi aspetto una gestione attiva di tutto il patrimonio.

Un altro obiettivo dell’anno è quello dell’alienazione del 50% della Blue Meta, abbiamo e diciamo, l’inserimento della nostra quota in tutta l’operazione, in tutto il piano industriale che è stato approvato nel mese di dicembre, mi sembra, o di gennaio, in Consiglio Comunale. Anche quest’anno si prevede di continuare con l’attenzione verso gli acquisto equosolidali e questa modalità di acquisto è stata anche recepita nel Regolamento di semplificazione delle procedure contrattuali, approvato dal Consiglio Comunale. Commento le principali entrate, poi il dott.

Pelizzari andrà un po' più sul tecnico, e spiegherà con precisione altri aspetti. Allora, innanzitutto diciamo, un dato importante che da due anni rincorrevamo è l’importo dell’addizionale comunale, noi avevamo inserito nel 2007, avevamo aumentato l’addizionale comunale, inserendo la soglia di 12.000 Euro, però non era dato sapersi quale fosse poi l’importo che spettava al Comune, perché questo veniva dato come trasferimento dallo Stato e lo Stato ad oggi ha liquidato mi sembra il 2005, quindi non, cioè, diciamo, non era possibile saperlo.

A partire dal 2008 invece è stato aperto diciamo un conto corrente, per cui tutti i versamenti direttamente da F24, da parte del contribuente,

vanno direttamente su questo conto corrente, quindi a fine anno abbiamo avuto l’importo complessivo preciso dell’addizionale comunale, con soglia 12.000 Euro, che è di 1.544.000, quindi più alto di quello che si prevedeva e si prevedeva 1.330.000. Per quanto riguarda l’Ici, nel 2008 è stata appunto abolita l’Ici prima casa, al Comune è stato promesso un contributo da parte dello Stato di pari importo, ad oggi non c’è ancora copertura nei fondi statali del 100% del minor gettito. Per quanto riguarda, per noi questo importo, diciamo, complessivo di mancato gettito è di 1.750.000 Euro, lo Stato ce ne ha già erogati 1,5 milioni, entro aprile l’ufficio dovrà produrre la certificazione per il rimborso. Per quanto riguarda l’attività di accertamento, l’ufficio sta chiudendo di inserire i dati al 31-12-2008, ricordo che quando questa Giunta si è insediata la banca dati del Comune, la banca dati Ici era aggiornata al 2001, in questi giorni proprio stanno chiudendo il 2008.

Gli accertamenti sono stati emessi fino al 2006 e quest’anno è stata accertata una cifra record di accertamenti, nel 2005 erano stati accertati 173.000 Euro, nel 2006 184.000, nel 2007 300.000 e nel 2008 735.000, anche quest’anno prevediamo di accertare più o meno 700.000 Euro.

Perché 735.000? Perché sono state accertate quattro annualità, ricordo che l’ufficio è stato anche molto efficiente, nel senso che sono stati emessi 4.000 accertamenti e su 4.000 accertamenti ne sono stati annullati solamente 200. Per quanto riguarda poi l’addizionale comunale non sono stati previsti aumenti e nessun altro aumento, se non quello che ho detto, ho spiegato prima della tassa rifiuti.

Per quanto riguarda la tassa rifiuti si precisa che nel 2008 sono stati avviati i percorsi per gestire in forma diretta, in collaborazione tra l’Ufficio tassa rifiuti e l’Ufficio ambiente, sono stati avviati i percorsi per gestire in forma diretta tutti i rifiuti, gestiti dalle principali quattro macro-utenze trevigliesi, Same, Pellicano, Eurogravure e Azienda ospedaliera e con questa operazione il Comune arriverà a gestire tutti i rifiuti assimilabili agli urbani che vengono prodotti sul territorio trevigliese, cercando di impostare in maniera precisa la modalità di raccolta differenziata. L’Azienda ospedaliera ha iniziato a conferire i rifiuti nel febbraio 2008, il Pellicano ha iniziato a conferire i rifiuti nel marzo 2009, la Same e l’Eurogravure partiranno nel 2010, anche con una modifica del ciclo produttivo, al fine di conferire al servizio comunale la maggior quantità di rifiuti possibili in forma differenziata, soprattutto carta, cartone, plastica e cellophane.

Per quanto riguarda le aree mercatali, l’anno scorso era stato fatto un percorso per cui erano stati convocati diciamo gli operatori delle aree mercatali e poiché loro differenziavano molto poco abbiamo, avevamo aumentato di molto la tariffa, minacciandoli di un ulteriore incremento

consistente, se non avessero iniziato a differenziare. I risultati di questa attività sono stati soddisfacenti, per cui quest’anno l’incremento è stato solo del 4%, uniforme quindi con tutto il resto, cioè con tutto il resto del ruolo. Sempre l’Ufficio tassa rifiuti quest’anno sta facendo un censimento delle utenze agricole, che finora non erano mai state tassate, anche se la normativa lo prevede, questa attività di censimento è stata fatta insieme, in collaborazione con le Associazioni di categoria e diciamo, sta procedendo. Una delle ultime annotazioni che vorrei fare è che quest’anno tra le entrate abbiamo stanziato 500.000 Euro di contributi statali per le cat. D, come già ricordato più volte, due anni fa avevamo presentato la richiesta di rimborso per la perdita di gettito derivante dall’accatastamento delle cat. D e ogni anno ci viene pagato circa 170.000 Euro, quest’anno, e già noi abbiamo presentato una certificazione complessiva per tutte le annualità pregresse, però fino ad ora non ci sono mai state pagate, però quest’anno la finanziaria ha previsto uno stanziamento apposito per pagarci tutte queste annualità pregresse, per cui a fine gennaio è stata presentata la domanda, per ottenere questo pagamento.

Un’ultima annotazione, riguarda gli oneri di urbanizzazione, gli oneri di urbanizzazione diciamo, la previsione per il 2009 è di 3.190.000 Euro, quindi un po' più bassa dell’assestato 2008, che era di 4.268.000 e leggermente più bassa di quello che poi effettivamente è stato accertato, che più o meno si aggira intorno a 3,5 milioni. Un’ultima annotazione è che noi prevediamo di rispettare il patto di stabilità, naturalmente ci aspettiamo un intervento legislativo che, diciamo, che ci dia una mano per rispettarlo, nel senso che così come previsto dalla mozione del parlamento si recepisca il fatto che le alienazioni possano entrare a far parte del saldo relativo al patto di stabilità. Adesso lascerei la parola al dott. Pelizzari che ci illustra un po' più nel dettaglio alcuni tipi di entrate, che io ho trattato solo sommariamente e alla fine magari farò un’integrazione se qualcosa manca.

Presidente

Grazie Assessore. Prego, dottore. Proiettiamo le slide…

Dott. Pelizzari

… proiettiamo alcune slide. Si vede bene? Buona sera. Allora, io direi di iniziare con una prima slide, dove viene sintetizzato l’intero Bilancio del 2009, che pareggia su 44.441.603 Euro, in entrata e naturalmente in uscita, diciamo che tra le entrate il 29%, quindi la voce maggiore, sono le entrate tributarie per 12.901.000, poi ci sono le entrate del Titolo IV, che finanziano gli investimenti, per 10.503.000, che coprono il 23% e

un’entrata che poi come vedremo va in aumento, ma non perché abbiamo maggiori contributi statali, il 14,76% per sei milioni e le nostre entrate dei nostri servizi, quelli extratributari, il 17,5%. Questo come dato globale. Per quanto riguarda le spese, le spese correnti sono il 57% del Bilancio, per 25.370.000, gli investimenti, quindi le spese in conto capitale, abbiamo investimenti nel 2009 per 9.913.000, pari al 22% di tutte le spese e il rimborso prestiti, il 12,55%. Questo come dato globale.

Adesso andiamo a vedere invece, poiché il Bilancio non è dato solo il totale generale delle entrate, ma il totale generale delle spese, ma funziona su degli equilibri propri di entrate correnti e spese correnti, entrate in conto capitale e spese in conto capitale, andiamo a vedere il primo pareggio di Bilancio. Il primo pareggio ed equilibrio di Bilancio, che è l’equilibrio di parte corrente, il Bilancio corrente pareggia su 27.848.000, in che modo? Per 27.248.000 con le entrate tributarie, che avevamo visto prima, con 600.000 Euro di contributi urbanizzativi, quindi dà un totale di 27.848.000, questo è il totale delle entrate che vanno a finanziare le spese correnti, le quali spese correnti sono date da che cosa? Dai 25.370.000 della vera e propria spesa corrente, più 2.477.000 che è il rimborso dei prestiti, perché la quadratura del Bilancio, quindi il Bilancio corrente deve quadrare con tutte le entrate correnti rapportate alle spese correnti più la quota capitale dei mutui, perché la quota interesse dei mutui la troviamo invece già all’interno di questi 25.370.000.

Per quanto riguarda invece il pareggio di Bilancio e quindi la quadratura del Bilancio degli investimenti, troviamo che gli investimenti sono finanziati con alienazioni di beni e trasferimenti di capitali, poi in dettaglio li vedremo quali sono, questo è sempre un dato aggregato macro, per 10.513.000, abbiamo, dobbiamo togliere quei famosi 600.000 Euro che avevamo visto prima di oneri urbanizzativi che vanno a finanziare la spesa corrente, quindi abbiamo a disposizione 9.913.000 di entrate straordinarie che vanno a finanziare gli investimenti, quindi le uscite di investimento pareggiano in 9.913.000, quindi anche il risultato degli investimenti dà zero.

Cominciando a andare un attimino all’interno delle somme che abbiamo visto prima, cominciamo a vedere il riepilogo generale delle entrate, quei famosi 44 milioni che abbiamo visto prima li possiamo vedere rapportati agli anni precedenti. Si vede che, ecco, qui bisogna stare attenti, perché negli anni sono stati, ci sono stati dei passaggi abbastanza importanti tra le entrate tributarie e i trasferimenti statali, l’esempio classico è quello dello scorso anno, che l’Ici prima casa era un’entrata tributaria, è andata a finire tra i trasferimenti, vediamo ad

esempio negli anni 2005-2006 dove addirittura gli oneri urbanizzativi li avevamo tra le entrate tributarie, perché era uscita una normativa che diceva che erano tra le entrate tributarie o addirittura la compartecipazione Irpef, che prima era un’entrata tributaria e invece poi ce la danno sotto forma di trasferimenti.

Quindi, ecco, per quanto riguarda le entrate, l’andamento degli anni è stato questo. Diciamo che nel 2005 c’è un dato di accensione di prestiti, ma era un dato del tutto particolare, perché è stato l’anno in cui è stato emesso 23 milioni di prestito obbligazionario che è andato ad estinguere 23 milioni di mutui, quindi non ha cambiato, però c’è stata questa accensione di prestiti.

Entrando ulteriormente nel dettaglio, andiamo a vedere invece le pure entrate tributarie, ecco, come dicevo prima le entrate tributarie, le imposte stanno mano a mano diminuendo, ma non è che diminuiscono, diminuiscono perché l’Ici ad esempio è passata dall’altra parte, tra le imposte c’era nell’anno 2006 anche la compartecipazione all’Irpef, che veniva considerata, essendo una compartecipazione, Irpef, un’imposta, veniva considerata tra le entrate tributarie, poi lo Stato ha detto, no, te li do sotto forma di trasferimenti, e vedremo questo cambiamento poi nei trasferimenti. Idem per quanto riguarda le tasse, le tasse in questi anni, 2005 e 2006, tra le tasse avevamo gli oneri di urbanizzazione, che adesso non ci sono più.

Quindi questo repentino calo che vediamo anche nei grafici sono dati solo e soltanto da questi dati che vi stavo dicendo. Giocoforza il cambiamento si vede dall’altro lato, quando andiamo ad analizzare i trasferimenti dallo Stato, ecco, questo dato non ci deve assolutamente ingannare, se andiamo a vedere la curva c’è un’impennata di trasferimenti statali, non è affatto vero, i trasferimenti statali sono in netto calo, tutti gli anni i contributi ordinari dello Stato sono in diminuzione almeno del 5-6%. Tutti questi aumenti di contributi statali sono dati esclusivamente da minori entrate che avevamo, che abbiamo visto prima nelle entrate tributarie, quindi i trasferimenti statali li vedete a Bilancio in aumento e anche li vedrete a Bilancio in aumento nel 2010 e nel 2011, ma non è che lo Stato ci sta dando in più, è solo una questione che abbiamo sempre in meno sulle entrate tributarie.

Per quanto riguarda gli altri trasferimenti correnti, la Regione è sempre, sono quasi tutti trasferimenti regionali e sono tutti pressappoco standardizzati.

Invece questa è la tabella delle nostre entrate, per quanto riguarda le entrate extratributarie, in questo caso essendo le nostre entrate, quella dei servizi pubblici, dei proventi beni dell’Ente, cioè praticamente tutti i servizi, degli affitti, degli interessi e anticipazioni, gli utili delle aziende,

non hanno subito nel tempo dei grossi stravolgimenti, si sono attestati tutti dagli otto ai 7,5 milioni, 7-8,5 milioni, e con gli anni non hanno avuto stravolgimenti, nel 2009 si attestano sui 7.789.000, che pressappoco è ciò che è stato accertato, non previsto, accertato nel 2008, perché è da sapere che quando stiamo parlando, tutti i dati che vedete, dati 2008, non sono i dati a consuntivo 2008, ma è la previsione definitiva 2008, che rispetto al consuntivo ha dei piccoli scostamenti, mentre gli anni dal 2005 al 2007 sono dati effettivi a consuntivo, queste sono le entrate correnti.

Se invece andiamo a vedere le entrate che vanno a finanziare gli investimenti, quindi ciò che finanziano gli investimenti, troviamo questo andamento, anche qui è abbastanza altalenante, lo stesso andamento del 2008 previsto in 14, poi sappiamo che si attesta su importi leggermente inferiori, non va a superare i 10, che poi è pressappoco la stessa entrata prevista nel 2009. Quali sono? Troviamo circa cinque milioni di alienazioni di beni patrimoniali, poi al limite entreremo un attimino nel dettaglio, abbiamo trasferimenti dalla Regione per 378.000 Euro, di cui 350.000 Euro vi sarà già stato detto, un contributo a fondo perduto dalla Regione per la torre, per il rifacimento e la ristrutturazione della torre campanaria, abbiamo 716.000 Euro di cui 500.000 Euro dalla Regione per il parcheggio alla stazione, e poi i trasferimenti da altri soggetti, sono principalmente gli oneri urbanizzativi. Ecco, a proposito di oneri urbanizzativi volevo far vedere questo andamento degli oneri, i proventi degli oneri urbanizzativi nel tempo e anche negli anni successivi.

Questo fa vedere una cosa molto importante, dove il gettito degli oneri urbanizzativi previsti ad esempio nel 2006 in 4.883.000, di questi 1.750.000 era destinato alle uscite per finanziare le spese correnti.

Ecco, questo andamento, come si vede, arriva nel 2011 ad essere azzerato. Cioè, cosa vuol dire? Vuol dire che sempre, tutti gli anni, mano a mano che trascorrono gli anni il gettito degli oneri urbanizzativi viene destinato a quello che effettivamente dovrebbe essere destinato, agli investimenti e sempre meno alla spesa corrente, però vediamo anche che il gettito globale degli oneri urbanizzativi effettivamente è un gettito che purtroppo è in diminuzione con gli anni, sperando che dal 2010-2011 tenda comunque ad aumentare. L’importante è vedere però questo dato, che invece è un dato in diminuzione, importante, la quota parte degli oneri urbanizzativi che va a finanziare la spesa corrente.

Un altro dato, sono le entrate del Titolo V, che sono le accensioni di prestiti, ecco, noi partiamo da un’accensione di prestiti di sette milioni nel 2005, nel 2007 il dato è 1,6 milioni, ma effettivamente di mutui non ne avevamo assunti, ma era tutto un, era un’economia di mutui assunti

Un altro dato, sono le entrate del Titolo V, che sono le accensioni di prestiti, ecco, noi partiamo da un’accensione di prestiti di sette milioni nel 2005, nel 2007 il dato è 1,6 milioni, ma effettivamente di mutui non ne avevamo assunti, ma era tutto un, era un’economia di mutui assunti

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