duraturi e sostenibili” (Ob. 11 agenda 2030).
In particolare il progetto si occuperà di evidenziare, promuovere e valorizzare il patrimonio artistico-culturale ed enogastronomico che caratterizza i Borghi e i centri calabresi. L’idea del presente progettoconiuga la valorizzazione e la conoscenza, soprattutto nei giovani, degli usi e costumi delle tradizioni locali dei nostri paesi, puntando sulla promozione einformazione degli eventi e delle manifestazioni promosse nelle diverse comunità. Risvegliare il senso di appartenenza alla comunità, nelle persone e in particolar modo nei giovani, sviluppa il senso della cittadinanza attiva, unica vera risorsa da risvegliare nelle coscienze di ognuno. A partire dalla riscoperta della cittadinanza attiva è possibile promuovere:
- nuove sensibilità educative e formative;
43 - far crescere la rete sociale (attivandone risorse e potenzialità);
- migliorare le forme di comunicazione e la comunicazione stessa nel territorio;
- favorire la crescita e la salvaguardia dei luoghi.
Tutto ciò deve produrre una nuova idea di promozione territoriale intesa come stimolo ai bisogni e a colmare le criticità che caratterizzano il territorio calabrese.
In particolare il presente progrogetto lavorerà sul rafforzamento della competitività del territorio come destinazione turistica attraverso la costruzione di un nuovo marketing turistico che punti alla promozione dei Borghi e della cultura calabrese. Questo nuovo marketing territoriale diventerà un vero e proprio piano strategico e di programmazione che all’interno del progetto si articola in due direzioni principali:
1- marketing interno: promuovere e valorizzare tutte le peculiarità presenti nel territorio;
2- marketing esterno realizzare l’attrattività del territorio.
Il cambiamento prodotto dal progetto avrà come riscontro tangibile la
Creazione di un sito/portale web 2.0: che costituirà n vero e proprio percorso di scoperta delle opportunità offerte dal territorio con la funzione di pubblicizzare il territorio di riferimento consentendo l’allargamento delle opportunità di business ed una maggiore capacità di far penetrare la conoscenza delle peculiarità dei Borghi in mercati più ampi.
Il presente progetto intende coinvolgere i giovani con bassa scolarizzazione facendoli partecipare a tutte le attività previste dal progetto, offrendo loro la possibilità di acquisire le competenze di cui al successivo box 15, che li aiuteranno a ridurre le distanze “conoscitive” con il loro coetanei dalla scolarizzazione più alta
8.2 Obiettivi Specifici
Il progetto “Borghi della Calabria tra abbandono ed opportunità” ha due obiettivi specifici;
1. promuovere il patrimonio culturale che caratterizza i borghi e i centri calabri siano essi beni materiali o immateriali attraverso l’incremento della possibilità di conoscere detto patrimonio durante gli eventi di promozione culturale
Sarà realizzato materiale divulgativo sulle risorse culturali del territorio calabro e divulgato durante gli eventi attualmente attivi riguardanti la promozione territoriale
tipo di manifestazioni Numero eventi
% possibilità approfondimento sulle risorse culturali
(brochure, depliant, visite guidate)
(situazione ex ante)
% possibilità approfondimento sulle risorse culturali
(brochure, depliant, visite guidate)
(situazione ex post)
promozione territoriale 95 10% 32%
2. Attivazione reti stabili tra soggetti pubblici e privati del territorio per la rivitalizzazione dei piccoli borghi
Attraverso il lavoro delle sedi di attuazione di SCU saranno attivati tutti gli strumenti per l’attivazione e la costituzione stabile di reti tra vari soggetti pubblici che abbiano a cuore la salvaguardia del territorio attraverso la valorizzazione delle risorse culturali, cominciando a mettere le basi per una progettazione stabile e duratura nel tempo.
44 RETI Tra soggetti privati, le scuole di ogni
ordine e grado, terzo settore e enti pubblici (situazione ex ante)
Tra soggetti privati, le scuole di ogni ordine e grado, terzo settore e enti pubblici (situazione ex post)
VIBO VALENTIA
Nessuna 1REGGIO CALABRIA
Nessuna 1COSENZA
Nessuna 1CATANZARO
Nessuna 1TOTALE
Nessuna 4Per il raggiungimento dei due obiettivi specifici saranno messe in atto azioni per far conoscere il territorio attraverso attività che abbiano lo scopo di valorizzare i luoghi artistico-culturale dei nostri borghi. Promuovere il senso di appartenenza al proprio contesto riscoprendo le origini e le tradizioni. Le azioni che perseguiranno questo obiettivo specifico saranno principalmente le seguenti:
- costruzione di accordi con scuole e il territorio;
- promozione di eventi e misure capaci di cogliere l’interesse dei giovani e non.
A tali azioni seguiranno altre mirate a promuovere i beni materiali e immateriali calabresi attraverso - Promozione di itinerari turistici ed esperenziali;
- Attività di sensibilizzazione su riscontri sociali;
- Comparazione degli obiettivi raggiunti e idee di opportunità di rivitalizzazione dei borghi.
Vincoli
Può accadere che si riscontrino difficoltà nel campo della condivisione degli obiettivi con soggetti pubblici e privati. Per scongiurare tale possibilità è stato predisposta un’azione di condivisione progettuale con soggetti del settore storico-culturale, provvedendo anzitempo a stipulare protocolli d’intesa allo scopo di rendere nota la loro disponibilità non solo nel campo della realizzazione del progetto di SCU ma anche nella costruzione della rete territoriale citata.
9) Attività con relativa tempistica, ruolo degli operatori volontari e altre risorse impiegate nel progetto (*)
9.1) Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi
Le “azioni” concrete, volte ad intraprendere un percorso duraturo nell’ambito della salvaguardia dei beni materiali e immateriali calabresi in quanto beni di inestimabile valore, saranno rese possibili anche grazie all’investimento economico che gli Enti di accoglienza e l’Associazione Promozione Italia ETS metteranno a disposizione non sottovalutando l’importanza dell’esperienza maturata nelle attività socio-culturali dei Partner individuati. Importantissimo sarà l’apporto degli Operatori Volontari del Servizio Civile che, coinvolti in tutte le iniziative programmate, contribuiranno alla divulgazione del patrimonio immateriale recuperato e promosso.
Premesso che tutte le attività previste dal seguente progetto saranno condotte nel rispetto della normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (di cui al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, così come modificato e integrato dal decreto legislativo 3 agosto 2009, n.106) e di quella relativa al settore cultura; entro il novantesimo giorno, nell’ambito della formazione specifica svolta
45 attraverso specifico modulo FAD, il giovane Operatore Volontario sarà informato sui rischi connessi alle attività e alle iniziative previste dal progetto. Il primo mese di attività progettuale sarà dedicato all’accoglienza e all’inserimento dei volontari nella sede di progetto. Nel corso di questi primi trenta giorni l’Operatore Volontario, dopo il primo approccio con la sede assegnata, inizierà un percorso conoscitivo che lo guiderà alla comprensione del ruolo del proprio Ente di accoglienza nel contesto sociale e, in particolare le iniziative specifiche del progetto. Apprenderà dal proprio Presidente dell’Associazione e dall’OLP le iniziative fin ora svolte e con l’Operatore Locale di Progetto, procederà alla redazione dell’orario di servizio, programmando le attività, il calendario della formazione specifica e gli incontri di verifica dell’andamento progettuale.
Nella tabella di seguito le attività individuate precedentemente negli obiettivi specifici progettuali.
Obiettivo specifico 1: promuovere il patrimonio culturale che caratterizza i borghi e i centri calabri siano essi beni materiali o immateriali attraverso l’incremento della possibilità di conoscere detto patrimonio durante gli eventi di promozione culturale
Azioni Attività Mese Partner
Produzione di Materiale di promozione su supporto cartaceo e digitale
1. attività di analisi completa del territorio e dei beni materiali e immateriali;
2.Creazione materiale cartaceo (depliant e brochure) sui borghi e sui beni materiali e immateriali presenti sul territorio.
3.Pubblicazione sui canali social degli Enti di accoglienza e dell’Ente titolare di materiale inerente la progettazione in itinere;
2° mese
3° mese
al 3° al 12° mese
Università Popolare dei Due Mari
Promozione di itinerari turistici ed esperenziali
4. Per ogni territorio comunale coinvolto, creazione di itinerari turistici comprendente la storia e le tradizioni dei borghi con il coinvolgimento della popolazione residente;
5. Pubblicazione di una guida turistica in base all’itinerario esperienziale creato.
4° mese
5° mese
Associazione Apertamente
Fruppo Folklorico Miromagnum
Partecipazione a eventi
culturali in atto sul territorio 6 Predisporre materiale divulgativo in seno agli eventi citati e renderlo disponbile per la distribuzione in ogni evento
Dal 5° mese in poi Promotori eventi territoriali
Obiettivo specifico 2: Attivazione reti stabili tra soggetti pubblici e privati del territorio per la rivitalizzazione dei piccoli borghi
Azioni Attività Mese Partner
Coinvolgimento degli Istituti scolastici da parte degli Enti di accoglienza e dell’Ente titolare
7. Preventivo contatto con il personale scolastico dei territori per l’ organizzazione di incontri di
sensibilizzazione
8. Sensibilizzazione su temi quali la salvaguardia e la
6° mese
7° - 9° mese Istituto Scolastico M.Macrì Bianco
Associazione Gruppo Paleontologico
46
promozione del patrimonio storico-artistico e sociale.
Attività di sensibilizzazione su riscontri sociali
9. Organizzazione di un tavolo di concertazione con gli Enti locali e soggetti privati al fine di poter comprendere le dinamiche sociali per evitare lo spopolamento dei borghi .
8° mese
Museo Civico di Ricadi
Spopolamento e promozione
culturale 10. Attività di coinvolgimento con tavole rotonde di giovani e famiglie, volti alla
promozione dei lavori di ricerca
11. Organizzazione di n.2 eventi culturali (mostre, convegni), volti alla promozione e trasmissione di nozioni inerenti alla storia e alle tradizioni locali;
10° mese
8° - 11° mese
Comune Caraffa del Bianco Associazione Mnemosyne
Comparazione degli obiettivi raggiunti e idee di opportunità di rivitalizzazione dei borghi:
istituzione reti territoriali
12. confronto con gli anziani del luogo sulla storia e le tradizioni locali del borgo di riferimento e scambio di idee.
13. Pubblicazione lavori di progettazione
12° mese
12° mese
Museo Parrocchiale Parghelia Caretta Calabria Conservation
Coinvolgimento dei giovani
Intercettazione dei giovani presenti sul territorio comunale (15-35 anni) favorendone la partecipazione e la socializzazione grazie all'attivazione dei tavoli di rete
12° mese Partner di progetto
A questo punto si riporta di seguito il diagramma di Gantt, che avrà lo scopo di fare conoscere agli Operatori Volontari le esatte tempistiche previste per il conseguimento delle finalità progettuali e, conseguentemente, allo scopo di pianificare le attività del progetto e verificare in itinere il rispetto degli stessi. Nei dettagli, il diagramma riporta in quattro colonne le Fasi progettuali, gli Obiettivi, le Attività ed i dodici mesi di attuazione progetto.