MODALITA’ DI RECUPERO
N. B. La presente programmazione potrebbe subire rallentamenti o riformulazioni a causa della grave situazione di emergenza nazionale in cui ci troviamo e anche in base alla risposta della
classe alla DAD/DDI e alla durata delle stesse.
Roma, 08/11/2020 Rita Barbieri
Liceo Scientifico Statale “A. Avogadro”
ANNO SCOLASTICO 2020-2021
Materia: INSEGNAMENTO della RELIGIONE CATTOLICA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI DIPARTIMENTO DEL BIENNIO Profilo generale:
L’insegnamento della Religione cattolica nel biennio concorre a promuovere il pieno sviluppo della personalità degli alunni e, in ottemperanza alla normativa concordataria che riconosce all’Irc piene dignità e finalità scolastiche, incentiva l'acquisizione della cultura religiosa in senso universale.
Tale insegnamento concorre, inoltre, a promuovere negli alunni l’acquisizione della cultura religiosa secondo i princìpi recepiti dalla Costituzione della Repubblica Italiana ed in senso universale, offrendo contenuti e strumenti specifici per una lettura della realtà storico-culturale in cui essi vivono; viene incontro ad esigenze di verità e di ricerca sul senso della vita; contribuisce alla formazione della coscienza morale ed offre elementi per scelte consapevoli e responsabili di fronte ai vari problemi religiosi e civili odierni. Inoltre, in accordo agli obiettivi di apprendimento all’ìacquisizione di una cittadinanza globale, l’Irc contribuisce a far maturare negli alunni le competenze adatte per riconoscere e capire le differenze e le identità multiple, come per esempio la cultura, la lingua, la religione, il genere e la nostra comune umanitàe sviluppare competenze utili a vivere in un mondo sempre più ricco di diversità; nonchè per sviluppare valori di equità, giustizia sociale e quelle competenze adatte ad analizzare in maniera critica le disuguaglianze basate sul genere, sullo stato socio-economico, sulla cultura, la religione, l’età.
Obiettivi formativi:
La disciplina promuove l'acquisizione della cultura religiosa secondo il più alto livello di conoscenze e di capacità critiche proprio di questo grado di scuola, offrendo contenuti e strumenti che aiutino lo studente a decifrare il contesto storico, culturale e umano della società italiana ed europea; concorre ad arricchire - insieme alle altre discipline - la formazione globale della persona e del cittadino, in vista di un efficace inserimento nel mondo civile, universitario e professionale e di una partecipazione attiva e responsabile alla costruzione della convivenza umana.
Poiché la scuola fornisce chiavi di lettura per la comprensione della realtà italiana, europea, occidentale e – nei limiti del possibile – mondiale, l’insegnamento della religione promuove anzitutto la conoscenza oggettiva e sistematica della Tradizione cristiana (in special modo cattolica) e della Bibbia, in quanto parti rilevanti del patrimonio storico-culturale italiano ed europeo. Per lo stesso motivo, la disciplina abbraccia lo studio delle differenti confessioni cristiane e delle principali Tradizioni religiose mondiali (Ebraismo, Islam, Induismo, Buddismo) con i loro Testi Sacri, che in epoche e con peso diverso hanno influenzato la cultura e lo sviluppo del pensiero occidentale. In tal modo partecipa – specie nell’attuale contesto multiculturale della società italiana ed europea - al dialogo e al confronto tra tradizioni culturali e religiose diverse.
Come ogni disciplina curricolare all’interno del proprio sapere, l’insegnamento della religione viene incontro alle esigenze di a-letheia e di ricerca degli studenti, soprattutto in relazione alle domande di senso che essi si pongono; contribuisce all’informazione circa gli aspetti spirituali ed etici dell’esistenza e concorre a formare una coscienza etica e una propria spiritualità (credente, atea o agnostica); offre elementi per scelte consapevoli di fronte al problema religioso.
Obiettivi di apprendimento – Biennio
Conoscenze Abilità Competenze Nuclei tematici
essenziali
1) La dimensione religiosa - Riconoscere il contributo - Porsi domande di senso in - Analisi interreligiosa
come dimensione
consultare il testo biblico. - Analisi della dottrina cristiana ed ebraica sulla Sacra Scrittura.
3) Il fenomeno religioso nella storia e nel mondo
- Dimostrare capacità di
- Riuscire a delineare le principali caratteristiche
4) Gesù della storia - Impostare criticamente la riflessione su Dio nelle sue dimensioni storiche, filosofiche e teologiche;
- Delineare i tratti fondamentali della rivelazione di Dio in Gesù Cristo. aggiungono le seguenti strategie didattiche che verrano scelte dal docente in relazione alle singole classi:
Attività sincrone e asincrone, lavoro cooperativo, debate, flipped classroom, richiesta di approfondimenti da parte degli studenti su argomenti di studio, elaborazione di contenuti di studio utilizzando presentazioni, video, testi di vario genere accompagnati da immagini.
Valutazione:
In rapporto agli obiettivi didattici e disciplinari si osserverà, negli alunni, il loro interesse alle attività della disciplina, le conoscenze acquisite, gli atteggiamenti maturi. Ciò potrà essere verificato a un ritmo mensile, quadrimestrale e finale, con verifiche scritte, questionari, interviste su specifiche tematiche, conversazioni ed interrogazioni. Oltre al raggiungimento degli obiettivi, delle competenze e delle capacità sopra esposte, vengono valutate positivamente anche la disponibilità al
lavoro, all’attività didattica e al confronto; la presenza alle lezioni; la buona conduzione delle relazioni interpersonali; la capacità di realizzare lavori in collaborazione; la capacità di rielaborazione creativa e critica delle tematiche trattate.
La valutazione saprà comunque andare al di là della semplice quantificazione e cogliere il prodotto finale del processo educativo e formativo promosso non solo dall’I.R.C., ma altresì dalle restanti discipline in connessione tra loro.
Roma, Novembre 2020 I DOCENTI DEL DIPARTIMENTO DI IRC
Programmazione didattica a.s. 2020-2021
Liceo Scientifico Statale
“A. Avogadro”
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA di ITALIANO Classe II^ sez. C
Prof.ssa Stefania Frontera
SITUAZIONE INIZIALE
Nel complesso gli studenti, in questa prima fase dell’anno scolastico, hanno manifestato interesse e partecipazione al dialogo educativo. Dall’analisi dei prerequisiti, da me effettuata mediante lezioni interattive e correzioni individuali e collettive dei lavori assegnati, emerge una preparazione degli alunni complessivamente adeguata alla classe di appartenenza; tuttavia la capacità di esposizione deve essere affinata ed il ventaglio lessicale ampliato. Il comportamento, nel complesso, è corretto; solo pochi studenti non sono ancora in grado di mantenere la concentrazione in modo adeguato e necessitano di frequenti richiami o sollecitazioni.
OBIETTIVI METACOGNITIVI O TRASVERSALI
- Potenziare la capacità di progettare il proprio metodo di studio - Comunicare
- Collaborare e partecipare
- Agire in modo autonomo e responsabile - Risolvere problemi
- Acquisire la capacità di interpretare fatti e fenomeni.
OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA E CONTENUTI
COMPETENZA CONOSCENZE ABILITA’
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’intera comunicazione verbale in vari contesti
Conoscere la terminologia specifica ed i concetti principali della poesia
Conoscere gli elementi essenziali del linguaggio argomentativo.
Ampliare il proprio ventaglio lessicale
Cogliere il significato di un testo orale e scritto
Padroneggiare un lessico ampio, esteso anche ai linguaggi settoriali di uso comune
Sostenere il proprio punto di vista con argomentazioni adeguate ed individuare quelle dell’autore
Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
Conoscere le principali nozioni di metrica.
Conoscere le principali figure retoriche di suono, ordine e significato.
Conoscere i concetti di simbolo, parola chiave, campo semantico e tema.
Conoscere alcuni degli autori ritenuti esemplari a partire dal secolo XIII ed il quadro storico. ( in base alla scelta antologica presente nel libro di testo).
lettura completa ed analisi de I PROMESSI SPOSI di A.
Manzoni.
Comprendere e compilare la nota metrica di un testo poetico.
Analizzare un testo poetico a livello metrico-ritmico.
Individuare le caratteristiche strutturali e retoriche di un testo poetico.
Individuare il significato di un testo poetico tramite i simboli, le parole chiave, i campi semantici ed i temi.
Commentare e
contestualizzare un testo poetico.
Operare confronti tra testi poetici.
Individuare le caratteristiche del testo argomentativo.
Conoscere il contenuto di testi non letterari come il testo argomentativo.
.
Produrre testi scritti di vario tipo in relazione a differenti scopi comunicativi
Conoscere i testi letterari e non letterari proposti.
Conoscere le caratteristiche strutturali delle varie tipologie di articolo, testo argomentativo
Conoscere le fasi di pianificazione, stesura e revisione di un testo scritto.
Produrre testi coerenti dal punto di vista logico e corretti dal punto di vista ortografico, lessicale e sintattico.
Produrre risposte adeguate agli esercizi che richiedono una strutturazione del testo per punti o rielaborazione personale.
Produrre sintesi, parafrasi, articoli di varia tipologia.
Sostenere le proprie idee in semplici testi argomentativi.
In un processo di continuazione ideale tra il biennio ed il triennio, come base per l’apprendimento della storia della letteratura, si mira anche al raggiungimento da parte degli studenti della competenza di un uso degli strumenti acquisiti (saper analizzare un testo, la storia dei vari generi letterari, ecc.) per la fruizione consapevole e sempre più autonoma del patrimonio letterario. A tal fine, ritengo utile che i ragazzi acquisiscano l’abitudine alla lettura come mezzo di approfondimento della cultura personale e di approccio critico alla realtà.
METODOLOGIE E STRUMENTI DI LAVORO
- Lezione frontale ed interattiva - Dibattito e discussione guidati - Esercitazioni individuali
- Attività di ricerca individuale e di gruppo - Libri di testo, saggi e romanzi
- Film e spettacoli teatrali
VERIFICHE
Come stabilito nella riunione di Dipartimento, le verifiche sommative dovrebbero essere almeno 3 nel trimestre (di cui 2 scritte) e 5 nel pentamestre (di cui 3 scritte). Tuttavia l’attuale situazione epidemiologica e la modalità DAD ha spinto il Dipartimento di lettere a rivedere il numero delle verifiche orientandosi per un numero di verifiche che sia nel complesso di 2 e 3 rispettivamente per trimestre e pentamestre, senza distinzione obbligata di scritto ed orale. In tale modalità saranno svolte in classe verifiche formative.
VALUTAZIONE
Posto che le griglie di valutazione sono quelle stabilite dal Dipartimento ( v. programmazione Dipartimento di italiano biennio), costituiscono ulteriori criteri di valutazione:
- L’acquisizione dei contenuti - Il raggiungimento delle competenze
- Le condizioni di partenza ed i progressi compiuti - La partecipazione all’attività didattica in classe - L’impegno nello svolgimento delle consegne
- Il rispetto per le persone, le regole e l’ambiente scolastico
Prof.ssa Stefania Frontera
Anno Scolastico 2020/2021