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Documento di progettazione annuale del Consiglio della Classe 2C

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Academic year: 2022

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(1)

Programmazione di Classe – A.S. 2020-2021

1

Anno scolastico 2020/21

Liceo Scientifico Statale A. Avogadro

Documento di progettazione annuale del Consiglio della Classe 2C

Docente Coordinatore

prof. Andrea Avellino

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Programmazione di Classe – A.S. 2020-2021

2

Alunni

[01] Angelini Alberto [16] Rossolino Simone

[02] Calvi Federico [17] Ruggeri Ludovica

[03] Cardarelli Sofia [18] Santucci Leonardo

[04] Clemente Rocco Maria [19] Sartori Giulio Maria

[05] De Giorgi Alessandro [20] Sdao Marco

[06] Filidi Flavio [21] Sequi Emanuele Bruno

[07] Franciosi Jacopo [22] Trovatore Giuseppe Maria

[08] Giordano Giulia [23] Ugolini Tommaso

[09] Grattacaso Martina [24] Virtuani Eleonora

[10] Guidi Buffarini Alice [25] Viviani Francesco

[11] Marrone Matilde

[12] Musilli Ludovica

[13] Piccinelli Alessia

[14] Pupilella Gaia

[15] Rigi Luperti Alessandro Leone

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Programmazione di Classe – A.S. 2020-2021

3

Composizione del consiglio di classe

Materia Peso orario settimanale

Monte ore

annuo Docente

Disegno e storia dell'arte 2 66 Carlucci

Educazione civica 1 33 Tartaglione

Fisica 2 99 Pinelli

Geostoria 3 99 Pintonello

IRC 1 33 Avellino

Lingua e letteratura Inglese 3 99 Barbieri

Lingua e letteratura Italiana 4 132 Frontera

Lingua e letteratura Latina 3 99 Pintonello

Matematica 5 165 Pinelli

Scienze Motorie e sportive 2 66 Tartaglione

Scienze Naturali 2 66 Rengo

Situazione iniziale

La classe ė composta da 25 studenti/esse: 23 provenienti dalla 1C dell’anno precedente, e 2 aggiuntisi quest’anno provenienti da altra classe dell’istituto. Relativamente alla continuità didattica, quest’anno la classe ha cambiato le docenti di Scienze naturali, Matematica e Fisica.

Gli studenti partecipano in modo ordinato alla didattica in classe, mostrando in molti casi una vivacità intellettuale che li porta ad intervenire in classe in maniera pertinente; alcuni sono più attenti, partecipi e attivi, altri più riservati e talvolta distratti durante la spiegazione. L’impegno a casa risulta eterogeneo. Rispettosi delle regole, si presentano accoglienti e cordiali. Le dinamiche interne appaiono normali.

(4)

Programmazione di Classe – A.S. 2020-2021

4 Le potenzialità dei ragazzi sono adeguate ad affrontare il secondo anno del Liceo, anche se c’è ancora molto da recuperare di non fatto nel precedente anno scolastico non solo in termini di contenuto ma anche di metodo. Il corpo docente sottolinea la necessità di un impegno continuo e di una sistematica applicazione nello studio affinché il lavoro svolto sia pienamente sfruttato per ottenere una preparazione solida ed accurata, in accordo con le possibilità del gruppo classe.

Obiettivi generali comuni

Educativi generali e comportamentali

• Educare al rispetto delle persone, delle regole, delle idee altrui, delle diversità, dell'ambiente e delle cose;

• Sviluppare la capacità di concentrazione, discussione e argomentazione;

• Acquisizione del senso di responsabilità e dello spirito di collaborazione.

Formativi aspecifici (trasversali a tutte le discipline)

• Promozione di un atteggiamento di apertura nei confronti del “nuovo”;

• Promozione dell'interesse verso problematiche culturali letterarie, scientifiche ed artistiche.

Didattici generali Obiettivi minimi

• Padronanza della lingua, corretta esposizione e competenza lessicale;

• Interpretare un testo;

• Comprendere ed applicare le conoscenze acquisite;

• Dedurre conseguenze logiche da determinate premesse con ragionamenti completi e coerenti.

Obiettivi di livello tassonomico superiore

• Approfondire in modo autonomo i temi trattati;

• Utilizzare e collegare conoscenze e competenze in ambiti disciplinari diversi;

• Analisi, sintesi e rielaborazione critica;

• Giudizio autonomo.

Didattici specifici

Sono esplicitati nelle programmazioni dipartimentali e individuali dei docenti reperibili sul sito internet della scuola e allegati alla presente programmazione generale

Didattica Digitale Integrata

In merito alla attuale situazione pandemica e rispetto alle norme emanate dal Ministero dell’Istruzione, la scuola con delibera del Collegio dei docenti ha adottato il piano di didattica digitale integrata, mirante a dare una più chiara collocazione della didattica digitale all’interno del sistema scolastico e integrandola con la ordinaria attività didattica. Il piano riguarda principalmente strumenti e metodi didattici da usare in casi di didattica mista presenza/blended oppure nei casi si DAD. Per maggiori approfondimento si può consultare il Piano DDI presente sul sito.

(5)

Programmazione di Classe – A.S. 2020-2021

5 Educazione Civica

La seguente programmazione per l’insegnamento dell’Educazione civica è stata elaborata nel rispetto delle Linee Guida ministeriali adottate in applicazione della legge 92/2019 recante l’introduzione dell’insegnamento scolastico dell’Educazione civica. L’insegnamento trasversale è impartito per un totale di 33 ore annuali.

Su indicazione del Collegio docenti si svolgeranno i seguenti argomenti:

Disciplina Argomento Monte ore

Disegno e storia dell'arte

Tutela del Patrimonio artistico. Art. 9 della

Costituzione.

2h Pentamestre

Matematica /Fisica

Presentazione e studio dell’art. 117 § 2, lett. r:

“Coordinamento informativo statistico e

informaticodei dati dell’amministrazione statale regionale e locale”

6h Pentamestre

Geostoria/Lingua e letteratura Latina

- Schiavismo - Cittadinanza: ius sanguinis e ius soli

7h Trimestre/Pentamestre

IRC La libertà religiosa: Artt.

3, 7, 8 della Costituzione 3h Pentamestre

Lingua e letteratura Inglese

- Consumismo vs commercio equo e solidale - La prevenzione dei distari ambientali/agire per il clima

2h 2h

Trimestre Pentamestre

Lingua e letteratura Italiana

Lettura di testi relativi a temi sociali (mafia, giustizia e disuguaglianza)

5h Trimestre/pentamestre

Scienze Motorie e sportive

- Doping

- Educazione stradale 6h Trimestre/Pentamestre

Scienze Naturali Educazione alla salute 3h Pentamestre

Valutazione: criteri minimi per il passaggio alla classe successiva (V. PTOF)

Ciascun Dipartimento fornisce i parametri di valutazione, relativamente alle attività degli studenti, in base alle conoscenze, alle capacità ed ai comportamenti. A tali parametri si riferiscono i Docenti di questo Consiglio di Classe.

La valutazione finale rappresenterà un giudizio complessivo sullo studente secondo un’ottica globale e non limitata alle singole discipline.

Il Consiglio di Classe, nel determinare gli esiti di fine anno scolastico per ogni singolo alunno, terrà presente i seguenti elementi di valutazione:

- il livello e la qualità delle conoscenze maturate

- la capacità di padroneggiare e utilizzare le conoscenze acquisite

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Programmazione di Classe – A.S. 2020-2021

6 - l’impegno nel lavoro: in classe e nello svolgimento dei compiti assegnati

- la partecipazione attiva alla vita della scuola.

Metodologie e strumenti per il raggiungimento degli obiettivi

Organizzazione del tempo-scuola: lezioni frontali, discussioni guidate, confronti sulla interpretazione di testi umanistici e scientifici, relazioni individuali e di gruppo, attività multidisciplinari, attività di laboratorio.

Lavoro a casa: relazioni orali e scritte, esercizi di competenza linguistica, risoluzione di problemi, risposte quesiti, soluzioni di test in ambito umanistico e scientifico.

Comportamenti nell’ambito del c.d.c.: confronto continuo tra i Docenti, per equilibrare il carico di lavoro a casa ed evitare, possibilmente, il condensarsi di verifiche in classe, specialmente quelle scritte; ricerca di un rapporto sereno e produttivo con la componente genitori;

approfondimento delle esigenze e curiosità culturali degli allievi, in un rapporto di fiducia e rispetto reciproco.

Numero e tipologia delle Prove scritte

Per quanto riguarda il numero delle verifiche scritte e delle verifiche orali si fa riferimento alle programmazioni di Dipartimento:

Le tipologie di prove sono riportate nella tabella sottostante

Disciplina Tipologia di prove Numero minimo prove

Disegno e Storia dell'Arte

Storia dell’arte: scheda di lettura di opere studiate; Test a risposta chiusa

e/o aperta, saggi brevi Disegno: Prove grafiche in laboratori

2 nel trimestre 3 nel pentamestre

Fisica

Risoluzione di esercizi e problemi/prove semi- strutturate/relazioni di laboratorio

2 nel trimestre 3 nel pentamestre

Geostoria Prove semi-strutturate e strutturate 2 nel trimestre 3 nel pentamestre

Educazione civica Prove strutturate/tema/test a risposta multipla

2 nel trimestre 3 nel pentamestre

Inglese Domande a risposta aperta sui temi trattati/ prove strutturate/relazioni

2 nel trimestre 3 nel pentamestre

IRC

Prove strutturate/tema/test a risposta multipla/comprensione e analisi del

testo

2 nel trimestre 3 nel pentamestre

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Programmazione di Classe – A.S. 2020-2021

7 Italiano

Analisi e produzione di un testo argomentativo, riflessione critica a carattere espositivo, tema di ordine generale e/o sul vissuto esperienziale

degli studenti. Esercizi di scrittura:

riassunto, recensione, parafrasi.

Analisi di un testo poetico e in prosa.

Questionario.

2 nel trimestre 3 nel pentamestre

Latino

Questionari di letteratura/traduzione e analisi morfosintattica, lessicale, contenutistico - tematica interpretativa

su testo latino noto oppure su testo latino non noto (ma autore noto), con una o più traduzioni d’autore a fronte e possibile analisi contrastiva delle

stesse

2 nel trimestre 3 nel pentamestre

Matematica

Risoluzione di esercizi e problemi/questionari/prove strutturate

e semi-strutturate

2 nel trimestre 3 nel pentamestre

Scienze

Test strutturati e semi- strutturati/relazioni di laboratorio/risoluzione di esercizi e

problemi applicativi

2 nel trimestre 3 nel pentamestre

Scienze motorie e sportive Prova strutturate e semi-strutturate 2 nel trimestre 2 nel pentamestre

Per la valutazione orale si prevede anche la somministrazione di questionari e/o test.

Infine, il Corpo Docente sottolinea che la verifica, utile per rilevare dati oggettivi, è elemento necessario ma certamente non sufficiente per esprimere un giudizio finale, tale da consentire l’ammissione alla classe successiva. Per procedere ad una corretta e completa valutazione, elemento fondamentale nel processo apprendimento-insegnamento, concorreranno quindi altri parametri quali: interesse, partecipazione, ritmi di apprendimento, motivazione, assiduità nello studio, sostanziali miglioramenti rispetto ai livelli di partenza.

Progetto CLIL-IGCSE

Gli alunni impegnati nel progetto integrato CLIL – IGCSE sosterranno gli esami di English as a second language (0511) nella sessione autunnale 2021 (October/November Session) e quelli di Physics (0625) nella sessione autunnale 2022 (October/November Session).

Attività di sostegno e di recupero

Le attività di recupero, sostegno, approfondimento, qualora vengano ritenute necessarie, saranno volte non solo a favorire il profitto, ma anche la motivazione allo studio e all’apprendimento, adottando di volta in volta le strategie ritenute più opportune. I tempi e i modi saranno quelli stabiliti dal Collegio dei Docenti.

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Programmazione di Classe – A.S. 2020-2021

8 Roma, 13/11/2020

Prof. Andrea Avellino Prof.ssa Barbieri Antonella Rita Prof. Carlucci Domenico Prof.ssa Frontera Stefania Prof.ssa Pinelli Serena Prof.ssa Pintonello Doriana Prof.ssa Rengo Chiara Prof.ssa Tartaglione Monica

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Programmazione di Classe – A.S. 2020-2021

9

Liceo Scientifico Statale A. Avogadro

Programmazioni disciplinari dei docenti

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LICEO SCIENTIFICO AVOGADRO

PIANO DI LAVORO DI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Prof. Domenico Carlucci – Classe 2^C - A. scol. 2020-21

FINALITA’ GENERALI DELLA DISCIPLINA

1. Acquisizione di strumenti e di metodi per l’analisi, la comprensione e la valutazione di prodotti artistico-visuali particolarmente rappresentativi di una determinata civiltà.

2. Sviluppo di un atteggiamento consapevole e critico nei confronti di ogni forma di comunicazione visiva, anche in quella divulgativa e di massa.

3. Potenziamento della sensibilità estetica nei confronti degli aspetti visivi, della realtà e dell’ambiente.

4. Avvio alla comprensione della significatività culturale del prodotto artistico sia come recupero della propria identità che come riconoscimento delle diversità.

5. Attivazione di un interesse profondo e responsabile verso il patrimonio artistico locale nazionale, fondato sulla consapevolezza del suo valore estetico, storico e culturale.

2. OBIETTIVI

1. Acquisire e utilizzare un linguaggio storico-artistico corretto, adeguato e sufficientemente articolato;

2. Acquisire e utilizzare strumenti idonei alla rappresentazione grafica, lettura, comprensione e valutazione del linguaggio specifico del manufatto artistico, del suo contenuto, del suo significato e del suo codice;

3. Sviluppare l’esigenza di utilizzare l’immagine come supporto costante all’analisi dell’oggetto artistico;

4. Sviluppare l’esigenza di contestualizzazione storica dell’oggetto artistico.

3. METODI

Saranno utilizzati i più importanti metodi storiografici e grafici, in modo da offrire allo studente un approccio fortemente dialettico allo studio della materia. Gli studenti saranno motivati allo studio della materia privilegiando, se consentito dalle circostanze in atto, l’esperienza diretta: pertanto saranno organizzati eventualmente cicli di visite guidate a monumenti e mostre. In alternativa si utilizzerà un approccio similare in maniera virtuale.

4. CONTENUTI

A - Proiezioni assonometriche: assonometria ortogonale ed assonometria obliqua. Classificazione delle assonometrie: isometrica, cavaliera, militare, monometrica convenzionale, dimetrica.

Rappresentazione di solidi e gruppi di solidi. Piani di sezione. Metodo dei piani paralleli e delle generatrici.

B - Disegno artistico con esecuzione a mano libera del tratto lineare e definizione dei valori plastici con tecniche chiaroscurali varie.

C - Storia dell'Arte:

 L’evoluzione delle forme espressive e artistiche dell’arte cristiana: dall’utilizzo del linguaggio formale e dei temi iconografici romano-ellenistici all’elaborazione di innovazioni radicali in campo architettonico e in quello delle arti visive

 l’arte cristiana prima del 313

 l’evoluzione dell’edificio di culto con esame delle basiliche di Roma, Milano, Ravenna L’Europa romanica:

 la rinascita delle città

 articolazione dello stile per nazioni e regioni

 tipizzazioni architettoniche in Italia (romanico lombardo-padano, veneto, pisano, fiorentino, romano, campano, pugliese, siciliano)

 il ritorno del classicismo nella scultura di Wiligelmo e Antelami.

(11)

 Il Gotico europeo, in particolare, in Francia e in Italia

 L’architettura cistercense

 Il Gotico federiciano

 Tradizione e innovazione in campo scultoreo e pittorico (Nicola Pisano, Giovanni Pisano, Arnolfo di Cambio, Cimabue, Duccio, la scuola romana, Giotto, S. Martini, i Lorenzetti)

 Il Gotico tardo

UDA – Educazione Civica – Partendo dagli art. 9 e 117 della Costituzione, e cioè dalla tutela del paesaggio e del patrimonio storico-artistico della Nazione, verranno presi in esame anche gli aspetti inerenti la conservazione (che tende al mantenimento o al recupero della integrità del bene, sia sotto il profilo strettamente materiale sia per vari aspetti attinenti a circostanze incidenti sulla identità culturale della cosa in sé considerata) e la valorizzazione (che tende all’apprestamento dei mezzi diretti a consentire o migliorare la possibilità di accesso ai beni culturali così da agevolare la percezione e l’apprendimento dei valori che a essi riconducono), In particolare si seguirà un approccio strettamente relazionato agli sviluppi della trattazione curricolare:

 per le classi prime: beni archeologici (2h, periodo aprile-maggio)

 per le classi seconde: beni storici e artistici (2h, periodo aprile-maggio)

 per le classi terze: beni architettonici (2h, periodo aprile-maggio)

 per le classi quarte: il restauro (2h, periodo aprile-maggio)

 per le classi quinte: beni paesaggistici, territoriali, ambientali (2h, periodo aprile-maggio) 5. STRUMENTI

Sarà privilegiato, se possibile, l’approccio diretto all’opera d’arte. Particolare valore e rilievo sarà conferito, ormai da oltre un decennio, alle azioni di didattica digitale integrata, ove saranno utilizzati tutti i possibili sussidi multimediali (lezione frontale con l’ausilio del libro di testo digitalizzato, immagini in HD e filmati, test di riconoscimento al computer, realizzazione di video individuali relativi al periodo storico-artistico trattato, ecc).

6. VALUTAZIONE E VERIFICHE

Data la necessaria connessione dell’insegnamento/apprendimento e il raggiungimento graduale degli obiettivi proposti, è fondamentale collegare la valutazione alla programmazione. Le verifiche proposte nel corso dell’anno devono perciò essere strettamente correlate ai vari percorsi didattici e tematici e dovrebbero tenere conto del fatto che ogni prova proposta sia destinata a verificare il raggiungimento di uno più obiettivi di apprendimento.

Gli obiettivi da raggiungere devono essere chiari allo studente (che così può partecipare al processo didattico più consapevolmente e attivamente), così come i criteri di valutazione, esplicitati in maniera comprensibile alla classe.

- Tipologia delle prove

La valutazione annuale intermedia e finale deriva da una serie di prove di verifica che possono essere di vario tipo, sia orali che scritte.

Orali: colloqui/discussioni sia individuali che collettivi; test di riconoscimento.

Scritte: schede di lettura di opere studiate, analisi di opere prese in esame per la prima volta all’interno di una tematica storico-culturale affrontata;

- test di riconoscimento e saggi brevi.

Grafiche: applicazioni anche estemporanee.

Saranno valutati anche altri prodotti (fotografici o multimediali) impiegati dagli studenti come procedimenti di indagine sulle opere.

- Criteri di valutazione

Si farà riferimento ai criteri stabiliti in sede dipartimentale

- Numero delle prove Sono previste almeno due verifiche diversificate nel trimestre e tre nel pentamestre.

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7. ATTIVITA' DI RECUPERO - Sarà effettuata generalmente in itinere.

LIBRO DI TESTO

CRICCO – DI TEODORO – ITINERARIO NELL’ARTE – ZANICHELLI. (vol. 2)

Il docente

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PROGRAMMAZIONE DI FISICA A.S. 2020-2021 - CLASSE 2C

Indichiamo le competenze di base che ciascuna unita' didattica concorre a sviluppare:

1. Formulare ipotesi, sperimentare e/o interpretare leggi fisiche, proporre e utilizzare modelli e analogie.

2. Analizzare fenomeni fisici e applicazioni tecnologiche, riuscendo a individuare le grandezze fisiche caratterizzanti e a proporre relazioni quantitative tra esse.

3. Spiegare le più comuni applicazioni della fisica nel campo tecnologico, con la consapevolezza della reciproca influenza tra evoluzione tecnologica e ricerca scientifica.

4. Risolvere problemi utilizzando il linguaggio algebrico e grafico, nonché il Sistema Internazionale delle unità di misura.

5. Collocare le principali scoperte scientifiche e invenzioni tecniche nel loro contesto storico e sociale.

Unità Conoscenze Abilità

Il moto rettilineo

Il punto materiale in movimento e la traiettoria.

I sistemi di riferimento.

Il moto rettilineo.

La velocità media.

I grafici spazio-tempo.

Il moto rettilineo uniforme.

Analisi di un moto attraverso grafici spazio-tempo e velocità-tempo.

La velocità istantanea

Accelerazione media e accelerazione istantanea.

Le caratteristiche del moto uniformemente accelerato con partenza da fermo.

Il moto uniformemente accelerato con velocità iniziale.

Le leggi dello spazio e della velocità in funzione del tempo.

Grafici spazio-tempo e velocità-tempo nel moto uniformemente accelerato.

Utilizzare il sistema di riferimento nello studio di un moto.

Calcolare la velocità media, lo spazio percorso e l’intervallo di tempo di un moto.

Interpretare il significato del coefficiente angolare di un grafico spazio-tempo.

Conoscere le caratteristiche del moto rettilineo uniforme e risolvere problemi su di esso.

Interpretare correttamente i grafici spazio- tempo e velocità-tempo relativi a un moto.

Calcolare i valori della velocità istantanea e dell’accelerazione media di un corpo in moto.

Risolvere problemi sul moto uniformemente accelerato.

Interpretare i grafici spazio-tempo e velocità- tempo nel moto uniformemente accelerato.

Calcolare lo spazio percorso da un corpo utilizzando il grafico spazio-tempo.

Calcolare l’accelerazione di un corpo utilizzando un grafico velocità-tempo.

2. I moti nel piano e moto armonico

I vettori posizione, spostamento e velocità.

Il moto circolare uniforme.

Periodo, frequenza e velocità istantanea nel moto circolare uniforme.

L’accelerazione centripeta.

Il moto armonico.

La composizione di moti.

Applicare le conoscenze sulle grandezze vettoriali ai moti nel piano.

Operare con le grandezze fisiche scalari e vettoriali.

Calcolare le grandezze caratteristiche del moto circolare uniforme e del moto armonico.

Comporre spostamenti e velocità di due moti rettilinei.

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Unità Conoscenze Abilità

3. I principi della dinamica

Il primo principio della dinamica.

I sistemi di riferimento inerziali.

Il principio di relatività galileiana.

Il secondo principio della dinamica.

Unità di misura

delle forze nel SI.

Il concetto di massa inerziale.

Il terzo principio della dinamica.

Il moto di caduta libera dei corpi.

Il moto lungo un piano inclinato.

Analizzare il moto dei corpi quando la forza risultante applicata è nulla.

Riconoscere i sistemi di riferimento inerziali.

Studiare il moto di un corpo sotto l’azione di una forza costante.

Applicare il terzo principio della dinamica.

Risolvere problemi sul secondo principio della dinamica.

Analizzare il moto di caduta dei corpi.

Studiare il moto dei corpi lungo un piano inclinato.

4.

L’energia

La definizione di lavoro.

La potenza.

Il concetto di energia.

L’energia cinetica e la relazione tra lavoro ed energia cinetica.

L’energia potenziale gravitazionale e l’energia potenziale elastica.

Il principio di conservazione dell’energia meccanica.

La conservazione dell’energia totale.

Calcolare il lavoro compiuto da una forza.

Calcolare la potenza.

Ricavare l’energia cinetica di un corpo, anche in relazione al lavoro svolto.

Calcolare l’energia potenziale gravitazionale di un corpo e l’energia potenziale elastica di un sistema oscillante.

Applicare il principio di conservazione dell’energia meccanica.

5. La temperatu ra ed il calore

Termoscopi e termometri.

La definizione operativa di temperatura.

Le scale di temperatura Celsius e Kelvin.

La dilatazione lineare dei solidi.

La dilatazione volumica dei solidi e dei liquidi.

Calore e lavoro come forme di energia in transito.

Esperienza di Joule ed unità di misura per il calore.

Capacità termica e calore specifico.

Il calorimetro.

I passaggi di stato: fusione e solidificazione, vaporizzazione e condensazione,

sublimazione

Comprendere la differenza tra termoscopio e termometro.

Passare da una scala di temperatura ad un'altra.

Risolvere problemi sulla dilatazione lineare dei solidi.

Risolvere problemi sulla dilatazione volumica dei solidi e dei liquidi.

Comprendere come riscaldare un corpo con il calore o con il lavoro.

Distinguere fra capacità termica dei corpi e calore specifico delle sostanze.

Calcolare il calore specifico di una sostanza con l’utilizzo del calorimetro

Calcolare la temperatura di equilibrio in un calorimetro.

Descrivere i passaggi tra i vari stati di aggregazione molecolare.

Calcolare l’energia impiegata nei cambiamenti di stato ed interpretare il concetto di calore latente.

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Si prevede di svolgere le prime 2 unità didattiche nel primo trimestre e le rimanenti nel pentamestre. La programmazione potrebbe subire rallentamenti a causa della grave situazione di emergenza nazionale in cui ci troviamo, e anche in base alla risposta della classe alla DAD.

STRUMENTI DI VERIFICA

Le verifiche saranno effettuate mediante prove scritte e colloqui orali; altre forme di verifica verranno proposte durante la DAD.

Le prove scritte potranno essere strutturate come esercizi, problemi, test a risposta breve e/o a scelta multipla. Nelle interrogazioni si darà molto peso all’esposizione degli argomenti che dovrà essere scorrevole ed organica.

Numero di verifiche:

almeno 2 nel trimestre almeno 3 nel pentamestre

CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione complessiva terrà conto, oltre che dei risultati raggiunti dagli alunni, anche dell’attenzione e interesse durante le lezioni, dell’impegno, dell’assiduità, e del progresso sviluppato nel tempo.

CRITERI DI SUFFICIENZA (Standard minimo)

Possedere le essenziali conoscenze di base ,saperle utilizzare ed esporre in maniera corretta.

Novembre 2020

L’insegnante M. Serena Pinelli

(16)

Anno scolastico 2020 -2021

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE

del prof .Doriana Pintonello

Materia geostoria Classe II C

Ore di lezione previste nell'anno: 99

I - Situazione di partenza della classe

La fase iniziale di quest'anno scolastico è stata dedicata al ripasso dell'ultima parte del programma dello scorso anno : dalla nascita di Roma alle guerre puniche ,al termine della quale è stata svolta una verifica scritta il 15 e 16 ottobre con risultati in generale piuttosto positivi (una sola insufficienza non grave). Pur avendo concluso la seconda fase di ripasso ( dai Gracchi alla morte di Cesare) , a causa della quarantena della classe non sono riuscita ad effettuare la verifica prevista per la fine di ottobre che prevedeva anche il ripasso di un’

UDA di cittadinanza e costituzione sulla figura dello schiavo dalle civiltà orientali al mondo greco romano per soffermarci sulle rivolte servili di Euno e Spartaco. Siamo quindi passati ad un attento esame della figura di Ottaviano attraverso le fonti latine ( Res Gestae, , Svetonio,) ed in traduzione ( Plutarco) con la visione a casa di un filmato sulla figura di Augusto nonché sull’ara pacis e il mausoleo di Augusto .

II - Finalità istituzionali delle discipline e obiettivi didattici.

(Per una definizione più sintetica delle finalità e degli obiettivi si può far riferimento a quella di dipartimento).

L'insegnamento della storia fornisce ai giovani, in questa fase iniziale dell'adolescenza, strumenti per razionalizzare il loro senso del tempo e dello spazio, per riflettere , attraverso lo studio delle civiltà del passato, sul loro presente ampliando contemporaneamente il proprio orizzonte culturale.

Come finalità principali dell'insegnamento della storia si individuano:

1)Educare alla critica delle testimonianze, in modo che gli alunni si possano rendere conto della molteplicità di interpretazioni di uno stesso fatto non solo per le propensioni soggettive degli storici, ma per un

ampliamento delle conoscenze in materia.

2) Rendere consapevoli della complessità di ogni evento, che deve essere colto e compreso nella sua dimensione spaziale e temporale, adoperando concetti e metodi assunti anche da altre discipline.

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3) Far comprendere come lo studio del passato sia indispensabile per una corretta lettura del presente.

Come obiettivi didattici si individuano: a) Apprendimento dei contenuti b) Acquisizione dei concetti e dei metodi propri dell'indagine storica c) Formazione di una "coscienza storica" attraverso la quale comprendere i processi dinamici che determinano la vita dell'uomo d) Acquisizione di una terminologia storiografica e) Riconoscimento delle differenze tra storia e storiografia, percependo l'aspetto soggettivo del resoconto di ogni fatto storico. f) Capacità di cogliere i diversi aspetti di un evento storico complesso ( economico, sociale, politico, culturale, ambientale, religioso) e individuare le relazioni che intercorrono tra essi. Questi obiettivi saranno correlati in molti casi a quelli di educazione civica, che non prevederà una trattazione autonoma e sistematica rispetto allo studio della storia, ma via via ne amplierà e svilupperà temi e spunti diversi. In modo particolare si mirerà a:

1) Far maturare la coscienza di sè come essere strutturalmente sociale 2) Imparare a rispettare le regole dettate dalla comunità 3) Saper confrontare esperienze legislative e politiche del passato con quelle del presente 4) Acquisire una minimo di competenza linguistica in campo economico, legislativo e politico.

L'insegnamento della geografia fornisce ai giovani, in questa fase iniziale dell'adolescenza, strumenti per comprendere la realtà contemporanea attraverso le forme dell'organizzazione territoriale, intimamente connesse con le strutture economiche, sociali e culturali.

Come finalità principali di questo insegnamento si individuano:

1) Far cogliere le dinamiche globali delle società umane, le responsabilità delle scelte necessarie 2) Far comprendere il ruolo delle società umane nell'organizzazione dell'ambiente sia

naturale che artificiale

3) Far maturare un atteggiamento di responsabilità, partecipazione, autonomia di giudizio

rispetto ai grandi temi della gestione dell'ecosistema, dei rapporti tra i popoli, dell'organizzazione del territorio.

4)Far accettare la varietà delle condizioni locali

5)Promuovere l'identità personale e collettiva, la solidarietà con gli altri gruppi, la comunicazione interculturale

Come obiettivi didattici si individuano:

a) Acquisizione di un'informazione geografica che, al di là del nozionismo e dell'impostazione descrittiva tradizionale, possa far emergere accanto alla realtà naturale i problemi del mondo di oggi b) Capacità di inserire il dato geografico in una realtà storica cercando di individuare

la cause remote che hanno spesso determinato l'insorgere di problemi politici e sociali

c) Capacità di confrontare l'assetto territoriale di spazi diversi, tenendo conto che ogni gruppo umano tende a organizzare il suo territorio sulla base delle proprie valenze socioculturali

e delle valenze ambientali d) Apprendimento di un lessico tecnico specifico e) lettura e interpretazione critica di carte geografiche, grafici, fotografie.

III- Contenuti dell'insegnamento.

A) Revisione degli argomenti di storia romana svolti l'anno precedente 1) Dalla morte di Cesare all’ascesa di Ottaviano

2) L'ultimo potentato: dall'ascesa di Ottaviano ad Azio, il principato augusteo e la sua eredità.

2) Le dinastie imperiali del I secolo: la famiglia Giulio- Claudia, i Flavi . (settembre ottobre novembre )

3) L’apogeo dell’impero: il II secolo 4) Nascita e ascesa del cristianesimo

5) La crisi del III secolo.( dicembre gennaio)

6) Diocleziano e Costantino:: l'impero romano- cristiano, ortodossia ed eresia, Giuliano, Teodosio e l’abolizione del paganesimo )

7) Il crollo dell’Occidente: il sacco di Roma, il crollo dell’impero d’occidente e il Medioevo, Romani e barbari

8)I regni romano-germanici 9)L’impero di Giustiniano

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10) Il monachesimo in oriente e in occidente

11) L'Italia dei Longobardi e di Gregorio Magno: i longobardi, il papato, ( gennaio febbraio )

12)Nascita ed espansione dell’ Islam : nascita di una religione, espansione e crisi dell’unità islamica.

13) L'impero carolingio: le origini del regno franco, Carlo Magno e il Sacro romano impero, il declino.

( marzo aprile)

13) Il sistema feudale: le origini, l’incastellamento il sistema curtense 14)Dall’impero carolingio all’impero romano-germanico.

(aprile maggio)

15) La svolta dell’anno Mille: il popolamento dell’Europa, nuove terre e nuove tecniche, la rinascita delle città,le università ed i comuni .

16) La crisi della chiesa e la nascita degli ordini mendicanti 17) l’Impero- Dalla lotta per le investiture a Federico I e II 18) Cenni sulle crociate

( maggio giugno se le circostanze lo permetteranno )

EDUCAZIONE CIVICA

UDA n 1 Lo schiavismo: dal mondo greco romano al cristianesimo e al servo della gleba UDA n2 L’altro in mezzo a noi: i barbari con approfondimenti sulle “culture diverse” e il colonialismo o in alternativa

UDA n3 La figura della donna nel mondo romano, nel cristianesimo, nel mondo germanico e nel mondo islamico (un excursus nel mondo dei diritti)

GEOGRAFIA

La globalizzazione e gli squilibri La globalizzazione ieri e oggi

Sviluppo economico e sviluppo umano Le contraddizioni dello sviluppo Culture in evoluzione

Organizzazioni sovranazionali- L’unione europea L’Onu

Sia il tema della globalizzazione che quello delle risorse e dello sviluppo verranno sviluppati in modo interdisciplinare attraverso la lettura del quotidiano, di articoli di giornale, di brani di letteratura o di libri sull’argomento e , se possibile, la visione di filmati

IV_Metodologie

1) Lettura e spiegazione del manuale, partendo dall'esame delle fonti primarie e secondarie da esso riportate ed arricchendo eventualmente questo materiale con testi supplementari

2) Sottolineare i problemi di ricostruzione e narrazione storica

3) Abituare i ragazzi ad individuare i concetti chiave della trattazione storica ed evidenziare le interconnessioni e i rapporti causa effetto di determinati fatti storici

4) Attualizzare il discorso storico facendo operare opportuni collegamenti con realtà storiche più vicine all'esperienza degli alunni.

5) Evidenziare attraverso il ricorso a fonti storiche originali (quando possibile anche in latino) e alla luce delle acquisizioni della critica storica passata e presente la problematicità di alcuni punti nodali della storia romana e medievale.

6) Recuperare quel bagaglio di conoscenze geografiche apprese nel precedente anno scolastico.

7) Puntualizzare la definizione di alcune realtà ambientali correlando questi dati ad alcune problematiche di carattere ecologico, economico, etnico, sociale.

8) Operare raffronti tra diversi modelli di società ampliando il discorso geografico con l'ausilio di altre discipline quali l'antropologia culturale, la storia, la storia delle religioni, l'economia, le scienze...

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9) Allargare il discorso didattico all'esame del vissuto vero e proprio, attraverso la lettura di quotidiani o riviste specializzate o i siti INTERNET

10) Individuare i principali fattori di interdipendenza fra gli elementi fisici del territorio e quelli umani che .ne sono causa e conseguenza

La realizzazione di una didattica mista, con alunni in presenza e in sincrono con alunni a distanza, necessita di metodologie e approcci didattici che coinvolgano i gruppi classe in un’interazione con la/il docente e tra di loro, privilegiando a questo scopo la costruzione di saperi e conoscenze e il confronto per la verifica di competenze acquisite. Pertanto, si adotterà la lezione frontale integrata alla partecipazione, spontanea o sollecitata, dei singoli studenti per mezzo di quesiti o interventi di vario tipo.

Le ore eventualmente perse nell’orario mattutino saranno compensate(attività asincrona) con interrpgazioni programmate fuori dell’orario di servizio, con l’invio di materiali supplementari integrativi, con la correzione di lavori a casa durante il fine settimana, con la registrazione di audiofiles, con la preparazione di attività di approfondimento.

V - Strumenti didattici.

Nel corso dell'anno , l'uso del libro di testo Vicini e lontani vol 2. pearson verrà affiancato da materiale aggiuntivo in fotocopia per l'approfondimento di alcuni argomenti, in particolare quelli legati a temi interdisciplinari..(studio delle fonti latine, approfondimenti relativi all’archeologia, storiografia, reportage, testo espositivo)

Verranno inoltre utilizzati materiali audiovisivi ( Roma antica o Archeologia De Agostani, National geographic

Geo, Focus, Internazionale), DVD (Storia universale dell'umanità, La grande storia dell’uomo), multimediali .

VI - Strumenti di verifica e criteri di valutazione.

Accanto all'interrogazione orale sia individuale che collettiva, proprio per la difficoltà di programmare ed effettuare verifiche sommative di ampio respiro saranno previste varie prove scritte al termine di brevi sezioni di programma,( 2 , 3 capitoli) proprio per abituare i ragazzi a memorizzare, sintetizzare e rielaborare criticamente i fenomeni storici in una dimensione più ampia e articolata. Le verifiche (con domande aperte e chiuse, scelta multipla, compilazione di tabelle riassuntive e di confronto, schemi cronologici, analisi della terminologia, ecc.) si svolgeranno in presenza ( con ciascun gruppo secondo il calendario proposto) . In caso di lockdown completo, saranno previste attività differenziate, che prevederanno lavori di analisi e di commento dei materiali inviati e suggeriti

Le verifiche, in itinere e a fine modulo o percorso, potranno consistere in interrogazioni, colloqui brevi, interventi volontari e sollecitati, lavori di sintesi, analisi, schematizzazione da costruire ed illustrare.

Il congruo numero di verifiche, tenendo conto delle metodologie e degli strumenti adottati, includerà prove orali complessivamente intese almeno 2 nel trimestre e 3 nel pentamestre e realizzate in presenza e/o a distanza, cioè in modalità DDI e DAD.

Se per la valutazione sommativa si terranno presenti in modo particolare gli esiti delle singole prove, sia scritte che orali, per quella formativa si terrà conto del livello di partenza, della continuità nella presenza e partecipazione in classe e nello studio in casa, dei progressi fatti in direzione di tutti gli obiettivi . Gli studenti verranno valutati in base ai seguenti parametri.

Voto sotto il 3 : foglio in bianco o comunque con una quantità insignificante di informazioni, lacune gravissime, quasi totale ignoranza degli argomenti studiati.

Voto 3: conoscenze frammentarie e lacunose; applicazione minima e non sempre autonoma delle conoscenze; esposizione scorretta.

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Voto 4 : conoscenze carenti; difficoltà nella rielaborazione e nell'analisi; espressione poco corretta e povera nel lessico.

Voto 5 : conoscenze superficiali o comunque poco approfondite, fragilità nella rielaborazione e nell'analisi, espressione insicura ed imprecisa.

Voto 6: conoscenze di base adeguate, seppure non approfondite, applicazione autonoma, ma non sempre precise l'analisi e l'elaborazione, esposizione semplice, ma corretta.

Voto 7 : conoscenze adeguate e chiare; applicazione autonoma delle conoscenze seppure con qualche imperfezione, linguaggio lessicalmente appropriato.

Voto 8 : conoscenze complete e approfondite; applicazione consapevole ed autonoma; capacità di analisi e correlazione, esposizione corretta, con termini appropriati.

Voto 9 : conoscenze complete e articolate, capacità di applicare in modo autonomo le conoscenze, di compiere esatte correlazioni, capacità di argomentare in modo fluido, lineare e sequenziale.

Voto 10 : conoscenze ampie e complete, capacità di interpretare in modo critico, di applicare, correlare, rielaborare le conoscenze in modo personale e creativo, esposizione fluida, ricca e precisa.

Doriana PINTONELLO

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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA LINGUA INGLESE

CLASSE 2C A.S. 2020 - 2021 DOCENTE: Rita Barbieri

TESTI IN ADOZIONE:

- AA.VV. “FOCUS AHEAD” PRE-INTERMEDIATE, PEARSON LONGMAN;

- “FOCUS AHEAD” INTERMEDIATE, PEARSON LONGMAN

ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE

Gli alunni sono generalmente partecipi ed interessati e buona parte della classe segue con attenzione e partecipa attivamente al dialogo didattico. Solo alcuni sono ancora un po’ passivi e necessitano di frequenti stimoli e incoraggiamenti.

Tutti sembrano voler migliorare anche se l’impegno a casa è comunque diversificato.

Il clima di lavoro è nel complesso sereno e collaborativo e l’atteggiamento rispettoso e serio.

OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA

Lo studio della lingua sarà per quanto possibile, sempre più integrato con lo studio delle altre discipline, favorendo sinergie da attivarsi nell’ambito delle programmazioni dei consigli di classe. Si intende così favorire il rafforzamento delle competenze espressive attraverso progetti interdisciplinari e l’esposizione a registri linguistici diversi, nella prospettiva dell'insegnamento di una disciplina curriculare in lingua inglese nel quinto anno di corso.

Lo studio della L2 mirerà a sviluppare inoltre il concetto di relativismo culturale e la curiosità verso ogni forma di cultura “altra” rispetto alla propria.

OBIETTIVI DIDATTICI

Si cercherà di sviluppare nell'alunno la capacità di leggere e comprendere conversazioni e testi semplici, produrre testi scritti semplici e corretti, interagire oralmente in modo essenziale ma corretto in contesti di vita quotidiana.

Si guideranno gli alunni a formulare le proprie opinioni in modo semplice ma completo, adducendo motivazioni e esprimendo accordo o disaccordo con le opinioni altrui.

Verrà perseguita una padronanza lessicale di base, non ancora complessa ma puntuale, e lo studio delle strutture sintattico-grammaticali più semplici, sia della lingua formale che informale.

Livello del Quadro Europeo delle Lingue: B1.

Lo studio della L2 mirerà a sviluppare inoltre il concetto di relativismo culturale e la curiosità verso ogni forma di cultura “altra” rispetto alla propria, obiettivo che quest’anno sarà conseguito con maggiore facilità grazie alla presenza dell’Assistente di Lingua Inglese Daniella Alonzi nel nostro istituto che, collaborando a rotazione con tutti i docenti di lingua, rende il confronto con la cultura britannica ancora più vivo e reale.

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OBIETTIVI MINIMI

 esposizione e competenza lessicale sufficientemente corretta da consentire una efficace comunicazione

 Capacità di cogliere il messaggio globale di un semplice testo

 Capacità di comprendere ed applicare le conoscenze acquisite

 Capacità di dedurre conseguenze logiche da determinate premesse con ragionamenti semplici ma completi e coerenti.

CONTENUTI

1. da . “FOCUS AHEAD” PRE-INTERMEDIATE (in possesso dall’anno scorso):

Unità 7 e 8

2. da “. “FOCUS AHEAD” INTERMEDIATE: le unità dalla prima alla sesta STRUTTURE GRAMMATICALI:

Unità 7 e 8 : second conditional; modals for obligation and permission; The Passive voice;

Quantifiers; Past perfect; Reported speech.

Unità 1, 2, 3, 4, 5, 6: Dynamic and state verbs: Present Perfect Continuos; Narrative Tenses;

Present and Past Spculations; Used to/would; Future time clauses, Futire continuous and future perfect; use of articlkes; non-defining relative clauses; second conditional; wish/if only; Third conditional.

2. In questa una classe si continua il progetto integrato CLIL-IGCSE e pertanto nel corso dell’anno e di concerto con la docente di fisica, si svolgerà il “ PHYSICS PROJECT” che consisterà principalmente sull’utilizzo di slide in PPT e di fotocopie selezionate da testi specifici relativi agli argomenti trattati nelle ore di fisica curricolari e forniti dalla collega docente di cattedra. Questo uso veicolare della lingua inglese, su una base di contenuti già noti, potrà essere utile anche a coloro che non seguono le lezioni IGCSE.

METODOLOGIA E STRUMENTI DIDATTICI

Il libro digitale (ITE) e le altre risorse interattive di FOCUS AHEAD consente di rivoluzionare l’approccio didattico e massimizzare l’apprendimento. La versione elettronica del libro di testo consente di utilizzare sul computer in forma interattiva tutto il materiale della versione cartacea, con tutte le attività audio (dialoghi, anche in versione, listening comprehensions, phonetic charts) e video (clip che accompagnano i dialoghi; ogni attività può essere personalizzata, a secondo delle esigenze dello studente. Gli studenti hanno accesso all’ITE con la registrazione sul sito

WWW.PEARSON.IT, inserendo il codice che si trova sul retro del testo.

I principali vantaggi sono i seguenti: attirare l’attenzione degli studenti e favorire il

mantenimento della stessa e la concentrazione; impegnare gli studenti in modo individualizzato, consentendo ad ognuno di seguire il proprio stile e ritmo di apprendimento che diventa più attivo e partecipato e perciò più memorizzabile; questo strumento è particolarmente utile nell’attuale situazione di didattica a di DDA/DDI in quanto la distanza fisica dagli alunni avrebbe potuto rendere più difficile veicolare i contenuti mentre la didattica in presenza ma con l’uso di mascherine potrebbe interferire con la correttezza e la comprensibilità della pronuncia. E’

pertanto utile per gli alunni avere a disposizione tutte le attività di ascolto e le esercitazioni relative.

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MODALITA’ DI VERIFICA

Prove strutturate, semi-strutturate, test a risposta multipla, reading comprehensions con risposte aperte, stesura di testi descrittivi e dialoghi, brevi traduzioni, rielaborazione di frasi, conversazioni, esposizioni orali di riassunti/rielaborazioni di testi, presentazioni di lavori individuali o di gruppo.

Se non sarà possibile svolgere le prove in presenza si farà uso della piattaforma TEAMS, utilizzata anche regolarmente per l’assegnazione di compiti e attività, che saranno corretti, valutati e riconsegnati a campione, assegnando loro un peso del 50%.

VALUTAZIONE

Si terrà conto di quanto stabilito dal Collegio Docenti e dal dipartimento di lingua inglese , che ha anche elaborato e condiviso le griglie di valutazione disponibili sul sito della scuola.

La valutazione considererà: livello di partenza, progresso, impegno, conoscenza dei contenuti e partecipazione al dialogo educativo e didattico. I risultati saranno espressi con voti da 1 a 10 con le seguenti corrispondenze: 0-3: grav. Insuff.; 4.insuff.; 5: mediocre; 6: suff.; 7: discr:; 8: buono; 9-10:

ottimo.

Il voto in pagella sarà il frutto di almeno due valutazioni nel trimestre e tre nel pentamestre.

MODALITA’ DI RECUPERO

Corsi di recupero e corsi di sostegno in itinere saranno attivati secondo le necessità e le indicazioni fornite dal Collegio dei Docenti e in base alla disposizioni relative all’emergenza epidemiologica in corso.

N.B. La presente programmazione potrebbe subire rallentamenti o riformulazioni a causa della grave situazione di emergenza nazionale in cui ci troviamo e anche in base alla risposta della classe alla DAD/DDI e alla durata delle stesse.

Roma, 08/11/2020 Rita Barbieri

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Liceo Scientifico Statale “A. Avogadro”

ANNO SCOLASTICO 2020-2021

Materia: INSEGNAMENTO della RELIGIONE CATTOLICA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI DIPARTIMENTO DEL BIENNIO Profilo generale:

L’insegnamento della Religione cattolica nel biennio concorre a promuovere il pieno sviluppo della personalità degli alunni e, in ottemperanza alla normativa concordataria che riconosce all’Irc piene dignità e finalità scolastiche, incentiva l'acquisizione della cultura religiosa in senso universale.

Tale insegnamento concorre, inoltre, a promuovere negli alunni l’acquisizione della cultura religiosa secondo i princìpi recepiti dalla Costituzione della Repubblica Italiana ed in senso universale, offrendo contenuti e strumenti specifici per una lettura della realtà storico-culturale in cui essi vivono; viene incontro ad esigenze di verità e di ricerca sul senso della vita; contribuisce alla formazione della coscienza morale ed offre elementi per scelte consapevoli e responsabili di fronte ai vari problemi religiosi e civili odierni. Inoltre, in accordo agli obiettivi di apprendimento all’ìacquisizione di una cittadinanza globale, l’Irc contribuisce a far maturare negli alunni le competenze adatte per riconoscere e capire le differenze e le identità multiple, come per esempio la cultura, la lingua, la religione, il genere e la nostra comune umanitàe sviluppare competenze utili a vivere in un mondo sempre più ricco di diversità; nonchè per sviluppare valori di equità, giustizia sociale e quelle competenze adatte ad analizzare in maniera critica le disuguaglianze basate sul genere, sullo stato socio-economico, sulla cultura, la religione, l’età.

Obiettivi formativi:

La disciplina promuove l'acquisizione della cultura religiosa secondo il più alto livello di conoscenze e di capacità critiche proprio di questo grado di scuola, offrendo contenuti e strumenti che aiutino lo studente a decifrare il contesto storico, culturale e umano della società italiana ed europea; concorre ad arricchire - insieme alle altre discipline - la formazione globale della persona e del cittadino, in vista di un efficace inserimento nel mondo civile, universitario e professionale e di una partecipazione attiva e responsabile alla costruzione della convivenza umana.

Poiché la scuola fornisce chiavi di lettura per la comprensione della realtà italiana, europea, occidentale e – nei limiti del possibile – mondiale, l’insegnamento della religione promuove anzitutto la conoscenza oggettiva e sistematica della Tradizione cristiana (in special modo cattolica) e della Bibbia, in quanto parti rilevanti del patrimonio storico-culturale italiano ed europeo. Per lo stesso motivo, la disciplina abbraccia lo studio delle differenti confessioni cristiane e delle principali Tradizioni religiose mondiali (Ebraismo, Islam, Induismo, Buddismo) con i loro Testi Sacri, che in epoche e con peso diverso hanno influenzato la cultura e lo sviluppo del pensiero occidentale. In tal modo partecipa – specie nell’attuale contesto multiculturale della società italiana ed europea - al dialogo e al confronto tra tradizioni culturali e religiose diverse.

Come ogni disciplina curricolare all’interno del proprio sapere, l’insegnamento della religione viene incontro alle esigenze di a-letheia e di ricerca degli studenti, soprattutto in relazione alle domande di senso che essi si pongono; contribuisce all’informazione circa gli aspetti spirituali ed etici dell’esistenza e concorre a formare una coscienza etica e una propria spiritualità (credente, atea o agnostica); offre elementi per scelte consapevoli di fronte al problema religioso.

Obiettivi di apprendimento – Biennio

Conoscenze Abilità Competenze Nuclei tematici

essenziali

1) La dimensione religiosa - Riconoscere il contributo - Porsi domande di senso in - Analisi interreligiosa

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come dimensione antropologica ed esperienziale

della religione, e nello specifico di quella cristiano-cattolica, alla formazione dell’uomo e allo sviluppo della cultura, anche in prospettiva interculturale

ordine alla ricerca di un’identità libera e consapevole

confrontandosi con i valori affermati dal Vangelo e testimoniati dalla comunità cristiana;

- Essere in grado di spiegare l’interpretazione religiosa della morte, della vita e del male

delle principali domande di senso

- Dimensioni culturali e interdisciplinari dell’insegnamento religioso scolastico

2) La Sacra Scrittura:

elementi fondamentali e lettura di testi

- Dimostrare capacità di confronto personale con i testi biblici

- Essere in grado di

consultare il testo biblico. - Analisi della dottrina cristiana ed ebraica sulla Sacra Scrittura.

3) Il fenomeno religioso nella storia e nel mondo

- Dimostrare capacità di rispetto e apertura dialogante nei confronti delle diverse tradizioni religiose.

- Riconosce e usa in maniera appropriata il linguaggio religioso per spiegare le realtà e i contenuti della fede cattolica.

- Individuare le principali categorie interpretative del fatto religioso.

- Riuscire a delineare le principali caratteristiche della ricerca di Dio nell’uomo contemporaneo.

- Conoscere gli elementi essenziali delle religioni antiche.

- Le caratteristiche generali del fenomeno religioso - Caratteri generali delle principali religioni antiche - I caratteri

fondamentali della tradizione ebraico – cristiana e del monoteismo islamico.

4) Gesù della storia - Impostare criticamente la riflessione su Dio nelle sue dimensioni storiche, filosofiche e teologiche;

- Delineare i tratti fondamentali della rivelazione di Dio in Gesù Cristo.

- La biografia e gli avvenimenti principali della vita di Gesù

Metodologia:

- Lezione frontale - Lezione partecipata - Lezione multimediale - Ricerca individuale - Metodo induttivo - Lavoro di gruppo - Discussione - Simulazioni

Si recepisce inoltre il piano per la DDI approvato dal collegio docenti del 5 novembre 2020 e si aggiungono le seguenti strategie didattiche che verrano scelte dal docente in relazione alle singole classi:

Attività sincrone e asincrone, lavoro cooperativo, debate, flipped classroom, richiesta di approfondimenti da parte degli studenti su argomenti di studio, elaborazione di contenuti di studio utilizzando presentazioni, video, testi di vario genere accompagnati da immagini.

Valutazione:

In rapporto agli obiettivi didattici e disciplinari si osserverà, negli alunni, il loro interesse alle attività della disciplina, le conoscenze acquisite, gli atteggiamenti maturi. Ciò potrà essere verificato a un ritmo mensile, quadrimestrale e finale, con verifiche scritte, questionari, interviste su specifiche tematiche, conversazioni ed interrogazioni. Oltre al raggiungimento degli obiettivi, delle competenze e delle capacità sopra esposte, vengono valutate positivamente anche la disponibilità al

(26)

lavoro, all’attività didattica e al confronto; la presenza alle lezioni; la buona conduzione delle relazioni interpersonali; la capacità di realizzare lavori in collaborazione; la capacità di rielaborazione creativa e critica delle tematiche trattate.

La valutazione saprà comunque andare al di là della semplice quantificazione e cogliere il prodotto finale del processo educativo e formativo promosso non solo dall’I.R.C., ma altresì dalle restanti discipline in connessione tra loro.

Roma, Novembre 2020 I DOCENTI DEL DIPARTIMENTO DI IRC

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Programmazione didattica a.s. 2020-2021

Liceo Scientifico Statale

“A. Avogadro”

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA di ITALIANO Classe II^ sez. C

Prof.ssa Stefania Frontera

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SITUAZIONE INIZIALE

Nel complesso gli studenti, in questa prima fase dell’anno scolastico, hanno manifestato interesse e partecipazione al dialogo educativo. Dall’analisi dei prerequisiti, da me effettuata mediante lezioni interattive e correzioni individuali e collettive dei lavori assegnati, emerge una preparazione degli alunni complessivamente adeguata alla classe di appartenenza; tuttavia la capacità di esposizione deve essere affinata ed il ventaglio lessicale ampliato. Il comportamento, nel complesso, è corretto; solo pochi studenti non sono ancora in grado di mantenere la concentrazione in modo adeguato e necessitano di frequenti richiami o sollecitazioni.

OBIETTIVI METACOGNITIVI O TRASVERSALI

- Potenziare la capacità di progettare il proprio metodo di studio - Comunicare

- Collaborare e partecipare

- Agire in modo autonomo e responsabile - Risolvere problemi

- Acquisire la capacità di interpretare fatti e fenomeni.

OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA E CONTENUTI

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COMPETENZA CONOSCENZE ABILITA’

 Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’intera comunicazione verbale in vari contesti

 Conoscere la terminologia specifica ed i concetti principali della poesia

 Conoscere gli elementi essenziali del linguaggio argomentativo.

 Ampliare il proprio ventaglio lessicale

 Cogliere il significato di un testo orale e scritto

 Padroneggiare un lessico ampio, esteso anche ai linguaggi settoriali di uso comune

 Sostenere il proprio punto di vista con argomentazioni adeguate ed individuare quelle dell’autore

 Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo

 Conoscere le principali nozioni di metrica.

 Conoscere le principali figure retoriche di suono, ordine e significato.

 Conoscere i concetti di simbolo, parola chiave, campo semantico e tema.

 Conoscere alcuni degli autori ritenuti esemplari a partire dal secolo XIII ed il quadro storico. ( in base alla scelta antologica presente nel libro di testo).

 lettura completa ed analisi de I PROMESSI SPOSI di A.

Manzoni.

 Comprendere e compilare la nota metrica di un testo poetico.

 Analizzare un testo poetico a livello metrico-ritmico.

 Individuare le caratteristiche strutturali e retoriche di un testo poetico.

 Individuare il significato di un testo poetico tramite i simboli, le parole chiave, i campi semantici ed i temi.

 Commentare e

contestualizzare un testo poetico.

 Operare confronti tra testi poetici.

 Individuare le caratteristiche del testo argomentativo.

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 Conoscere il contenuto di testi non letterari come il testo argomentativo.

.

 Produrre testi scritti di vario tipo in relazione a differenti scopi comunicativi

 Conoscere i testi letterari e non letterari proposti.

 Conoscere le caratteristiche strutturali delle varie tipologie di articolo, testo argomentativo

 Conoscere le fasi di pianificazione, stesura e revisione di un testo scritto.

 Produrre testi coerenti dal punto di vista logico e corretti dal punto di vista ortografico, lessicale e sintattico.

 Produrre risposte adeguate agli esercizi che richiedono una strutturazione del testo per punti o rielaborazione personale.

 Produrre sintesi, parafrasi, articoli di varia tipologia.

 Sostenere le proprie idee in semplici testi argomentativi.

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