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PRESTITI E ANTICIPAZIONI ATTIVE: € 4.604.408,48 Sono rappresentati:

- dai prestiti al personale dipendente nella forma di anticipazioni sull'indennità d’anzianità ammontante al 31/12/2013 a € 943.622,99, e dal relativo credito per gli interessi attivi sui prestiti stessi che verranno incassati in sede di chiusura del prestito (43.326,50 €)

La possibilità di concedere anticipazioni al personale con contratto di lavoro a tempo indeterminato, è prevista dall'art. 85 del regolamento tipo delle Camere di Commercio, approvato con D.I. 12/7/1982 e successive modificazioni.

• dalle anticipazioni effettuate all’A.S.PO. per € 2.637.419,21 Tali anticipazioni sono state concesse all’Azienda Speciale della Camera di commercio per la realizzazione di lavori per l’ampliamento del Porto di Chioggia.

• dal prestito residuo effettuato all’Unioncamere Veneto Servizi scarl per € 143.372,78.

• Dal finanziamento infruttifero a favore della società Chioggia Terminal Crociere per € 170.000,00.

Tra le anticipazioni attive è stato iscritto, all’interno della voce fondi liquidi vincolati, l’importo di € 666.667,00 per la costituzione di un pegno a garanzia della fidejussione per l’acquisto del diritto di superficie in zona Via Torino, il cui pagamento è stato completato a fine 2014 e lo svincolo della somma esposta a bilancio è avvenuto all’inizio del 2015.

B Attivo circolante €. 13.653.379,30

d) Rimanenze

Le rimanenze si riferiscono al magazzino di cancelleria, materiale di consumo e buoni pasto.

Per entrambe la valutazione è al costo di acquisto.

Tabella n. 11

Rimanenze iniziali 68.558,65 48.405,77

Rimanenze finali 48.405,77 25.254,22

Descrizione 2013 2014

e) Crediti di funzionamento

I crediti sono iscritti in bilancio secondo il valore di presumibile realizzo, ed al netto del fondo svalutazione crediti per inesigibilità, presumibile alla data di redazione del bilancio.

In dettaglio, i crediti di funzionamento sono formati da:

Nota integrativa al bilancio al 31/12/2014

Il totale dei crediti da diritto annuale al 31/12/2014, iscritti in bilancio per €. 4.523.367,37 è dato da € 25.181.492,54 (diritto), € 4.911.726,58 (sanzioni), ed € 690.216,35 (interessi) ridotto del fondo svalutazione crediti per un ammontare di € 26.260.068,10.

Per dare piena attuazione ai principi contabili, si è operata un’attenta ricognizione dei crediti pregressi iscritti a bilancio adeguandoli al credito residuo risultate dai ruoli emessi dal Servizio Diritto annuale, opportunamente svalutati per rispettare il principio di iscrizione secondo il valore di presumibile realizzo.

Il credito relativo all’esercizio 2014 ammonta complessivamente ad € 4.139.655,52 (compresa la quota di sanzioni ed interessi), mentre l’accantonamento 2014 al fondo di svalutazione crediti è pari ad € 3.100.000,00 e corrisponde al 75% circa del credito stesso.

Il fondo svalutazione crediti è stato inoltre incrementato per € 1.433.541,60 per allineare il valore del credito di ciascuna annualità iscritta a bilancio con il presumibile valore di realizzo del credito stesso.

• Crediti v/organismi nazionali e comunitari.

Tale voce è iscritta in bilancio per €. 99.271,93 per crediti verso organismi comunitari e per € 2.400,00 per un credito verso la Regione Veneto per un progetto gestito con l’associazione Veneziani nel Mondo.

• Crediti v/organismi del sistema camerale.

Sono riferiti principalmente ai crediti per il compenso di direzione del Segretario Generale presso l’A.S.PO. (30.000,00) e dal credito verso l’Unioncamere regionale per il mantenimento dell’Albo imprese artigiane per € 210.080,00.

• Crediti v/clienti.

Tale voce è iscritta in bilancio per € 435.207,83

Tale importo si riferisce ai crediti esistenti al termine dell’esercizio, sulla scorta dei documenti attivi già emessi (fatture), da emettere (fatture da emettere) o da ricevere (note di credito), di competenza dell’esercizio. Sono rappresentati da crediti verso Infocamere per € 401.489,97, fatture da emettere per € 29.189,00 e da altri crediti verso clienti per € 4.528,86.

Tale voce è iscritta in bilancio per €. 234.386,38, ed è costituita principalmente da:

• note di credito da ricevere o da incassare per complessivi € 57.050,45;

• Crediti verso erario per saldo attivo UNICO 2014 per e 62.957,00;

• Crediti per personale in distacco/comando per € 28.667.33;

• Crediti di natura diversa per € 33.683,40;

• Crediti per D.A da altre CCIAA per € 44.085,64.

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• Erario conto/iva

Dove è esposto il credito relativo all’iva in sospensione d’imposta a dicembre 2014..

f) disponibilità liquide: € 7.661.448,05

Il saldo rappresenta le disponibilità liquide alla data di chiusura dell’esercizio.

Tabella n. 13

Il saldo di cassa contanti si riferisce a partite che, pur essendo state depositate presso gli sportelli della Camera di Commercio, sono state versate all’istituto cassiere nel mese di manifestazione numeraria e/o documentale; essi prescindono dalla data di pagamento o riscossione dei relativi proventi ed oneri, comuni a due o più esercizi e ripartibili in ragione del tempo.

Tabella n. 14

Ratei attivi 0,00 0,00

Risconti attivi 6.771,07 6.399,36

Totale 6.771,07 6.399,36

Descrizione 2013 2014

Nota integrativa al bilancio al 31/12/2014

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PASSIVO

A Patrimonio netto: €. 55.083.057,86

Nel dettaglio il patrimonio netto è formato dalle seguenti poste:

Tabella n. 15

Descrizione 31/12/2013 31/12/2014 Variazione

Patrimonio netto esercizi precedenti

42.930.947,10 42.145.149,07 -785.798,03

Disavanzo Economico d'esercizio

-785.798,03 -1.044.006,83 -258.208,80

Riserve 10.492.567,80 13.981.915,62 3.489.347,82

TOTALE 52.637.716,87 55.083.057,86 2.445.340,99

B Debiti di finanziamento: €5.474.48

La Camera ha in essere un mutuo passivo con il Comune di Venezia di 25 annualità, con rata annuale di € 5.474,44, relativo al restauro dell’edificio camerale (D.G. n. 628/82).

Tale importo è in conto capitale senza interessi.

C Trattamento di fine rapporto: €. 5.409.414,53

Il fondo accantonato rappresenta l’effettivo debito della Camera verso i dipendenti, per le quote d’indennità d’anzianità e di trattamento di fine rapporto quantificate, in conformità alle norme di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo.

In particolare, la variazioni in aumento sono la conseguenza della quota di accantonamento 2013, mentre quelle in diminuzione è derivata da cessazioni di personale di ruolo ed a tempo determinato.

Con riguardo al fondo T.F.R. si ricorda che, il Regolamento - tipo del personale camerale, approvato con Decreto Interministeriale 12 luglio 1982 , all’art. 77, comma 3, prevede che:

“… all’atto della cessazione dal servizio, al dipendente venga liquidata una indennità di anzianità a carico dei bilanci camerali, commisurata a tante mensilità dell’ultima retribuzione fruita, a titolo di stipendio, di tredicesima mensilità ed altri assegni eventualmente pensionabili e quiescibili per quanti sono gli anni di servizio prestati alle dipendenze delle Camere”.

L’istituto dell’indennità di anzianità, comporta, quindi, una rideterminazione annuale dell’importo complessivo maturato dal singolo dipendente. Nello specifico, ciò implica che, un avanzamento di carriera, ovvero un adeguamento contrattuale, comportano un ricalcolo dell’intera indennità di anzianità maturata.

La succitata indennità di anzianità, pertanto, si differenzia dal trattamento di fine rapporto lavoro che prevede, ai sensi dell’art. 2120 del C.C., un accantonamento pari a 1/13,5 della retribuzione annua percepita dal lavoratore.

Dal 01/01/2001 al personale di nuova assunzione si applica il trattamento di fine rapporto lavoro.

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D Debiti di funzionamento: € 10.481.126,51

Tabella n. 16

Descrizione 31/12/2013 31/12/2014 variazione

Verso fornitori 2.090.980,96 1.058.534,61 -1.032.446,35

Organismi naz. E comun. 666.667,00 0,00 -666.667,00

Tributari e previdenziali 503.585,10 463.712,45 -39.872,65

Verso dipendenti 877.894,67 962.026,55 84.131,88

Verso organi istituzionali 101.287,37 63.015,08 -38.272,29

Diversi 3.094.711,34 3.903.404,63 808.693,29

Per servizi c/terzi 3.331.039,00 4.030.026,32 698.987,32

Clienti c/anticipi 463,60 406,87 -56,73

TOTALE 10.666.629,04 10.481.126,51 -185.502,53

Nel dettaglio, si specifica:

Debiti v/fornitori: sono rappresentati da debiti relativi a forniture di beni e prestazioni di servizi effettuati nell’anno 2014 e pagati nel 2015 e dal valore delle fatture da ricevere.

Debiti tributari e previdenziali: sono rappresentati da i debiti verso l’Amministrazione Finanziaria per ritenute fiscali, IRPEF su redditi assimilati, l’IRAP, INPS, INAIL, IRES e verso enti previdenziali e assistenziali.

Debiti v/dipendenti: corrispondono ai debiti verso i dipendenti al 31.12.2014 che verranno pagati nel corso del 2015;

Debiti verso organi istituzionali: sono rappresentati da debiti relativi ad emolumenti di competenza 2014 ancora da pagare agli organi istituzionali e alle Commissioni istituzionali della Camera;

Debiti diversi: si riferiscono a debiti esistenti al termine dell’esercizio, sulla scorta dei documenti passivi già emessi (fatture, note di addebito, liquidazione contributi), da emettere o da ricevere, di competenza dell’esercizio; si evidenziano in particolare i debiti

per progetti ed iniziative per € 1.811.240,08 relativi ai progetti ed alle iniziative realizzate nel 2014 e che verranno liquidate nel corso dell’anno successivo.

Debiti per servizi c/terzi: comprendono principalmente i diritti di segreteria incassati per conto dell’albo smaltitori per € 3.726.500 circa, ed il debito relativo allo svolgimento di alcuni progetti comunitari dei quali la CCIAA ha svolto il ruolo di partner capofila, dovendo quindi riliquidare gli altri partner.

E Fondi rischi ed oneri: €. 10.000,00

I fondi per rischi ed oneri sono rappresentati dal Fondo spese future per l’accantonamento relativo al 2014 della somma presumibilmente dovuta ad Equitalia per l’attività di riscossione ruoli.

F Ratei e risconti passivi: €. 165.789,47

Sono rappresentati dal risconto passivo sull’incasso anticipato dell’affitto della porzione di immobile di San Marco 2032 locato a Prada Store.

G Conti d'ordine: € 97.55

I conti d’ordine sono costituiti dalle garanzie ricevute da terzi e date a terzi.

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