Per ogni destinazione d’uso sono stati supposti dei profili di utenza con rispettivi orari di apertura delle strutture, eccetto la parte del residenziale in cui la presenza di persone è ipotizzata su 24 ore al giorno. I livelli di occupazione sono stati considerati uguali per tutto l’anno senza distinzioni tra stagione invernale ed estiva, l’unica distinzione è tra feriale e festivo, per cercare di approssimare più fedelmente il caso reale.
Di seguito si riportano i profili orari di occupazione relativi ai diversi edifici per un giorno tipico; nel file MATLAB elaborato questi sono stati ripetuti per 365 valori per ottenere un profilo orario annuale. Questi sono utili per simulare, nei relativi file descritti nei paragrafi successivi, i carichi interni di ciascun edificio.
I diversi valori sono stati scelti nel range dei coefficienti di contemporaneità per affollamento con riferimento alle varie categorie di edifici presenti in normativa (UNI 10339). Gli indici di affollamento si intendono convenzionali. L’introduzione di tali fattori trova la sua motivazione nel fatto che è comunque difficile che il numero massimo di persone previste sia effettivamente presente. Essi vengono fissati unicamente per i locali in cui sia previsto stazionamento di persone e non vengono quindi definiti per transiti o corridoi.
RESIDENZIALE
31 La parte del residenziale è l’unico edificio del campus che prevede un profilo di affollamento costante per le 24 ore del giorno (Fig. 2.1-2.2). Come si vede durante la mattina e il pomeriggio la percentuale di affollamento è più bassa, dato che in queste ore prevalgono le attività didattiche. Il coefficiente aumenta durante le ore del pranzo e raggiungerà il suo valore massimo durante le ore serali e notturne per ovvi motivi.
È stato supposto lo stesso profilo anche per i giorni festivi dato che il tipo di edificio lo permette, l’unica differenza apprezzabile tra giorni feriali e festivi nella parte residenziale è il valore del coefficiente stesso, più basso per i festivi. Il valore inferiore si riscontra anche nei profili di affollamento di tutti gli altri edifici, in quanto il numero di persone presenti è minore, perché le attività sono ridotte.
Figura 2.2 Coefficiente profilo giornaliero occupazione residenziale festivo
PALESTRA
Nei giorni feriali la palestra rimane aperta dalle ore 9:00 alle 23:00 con orario continuato, mentre nei giorni festivi l’orario di apertura è ridotto dalle ore 9:00 del mattino alle ore 21:00 della sera (Fig. 2.3- 2.4). Il coefficiente di affollamento sarà più alto nelle ore pomeridiane, perché, con maggior probabilità, quello sarà il periodo in cui gli studenti saranno più liberi da attività didattiche, concentrate nelle ore della mattina o del primo pomeriggio. Per lo stesso motivo il valore della mattina è più basso rispetto a quello serale.
32 Il profilo di occupazione supposto è il seguente (ricavato grazie al software MATLAB) per i giorni feriali.
Figura 2.3 Coefficiente profilo giornaliero occupazione palestra feriale
Per i giorni festivi il coefficiente presenta un profilo diverso dal rispettivo feriale. La chiusura è anticipata di qualche ora e il coefficiente prevede “meno scalini” e si presenta più costante, dato che le attività didattiche sono sospese e l’attività di palestra è più continua e non interrotta da altri impegni. Come di solito accade per questo tipo di attività, l’affluenza è maggiore nelle ore pomeridiane.
33 MENSA
Per il giorno feriale, si è supposta l’apertura della mensa solo per pranzo e per cena; nelle ore pomeridiane e nella seconda parte della mattina, l’indice è al valore minimo, perché si può supporre che sia presente solo il personale della struttura (Fig. 2.5). L’affluenza sarà massima nelle ore del pranzo, quando anche gli studenti non residenti e il personale docente/amministrativo usufruiscono del servizio mensa. Un picco, meno elevato, si avrà la sera per cena, dato che uffici e aule sono chiusi e quindi le persone presenti nel campus sono in numero ridotto.
Figura 2.5 Coefficiente profilo giornaliero occupazione mensa feriale
In un giorno festivo, l’apertura e quindi il profilo sono limitati alle ore del pranzo e prevedono un valore di picco del coefficiente di contemporaneità dell’affollamento più basso rispetto al dato feriale, per i motivi già citati di una minor affluenza totale nell’intero campus (Fig. 2.6).
34 BAR
Durante il giorno feriale si ipotizza un utilizzo tipico del bar, aperto dalla mattina presto fino alle prime ore della sera, con un’affluenza maggiore per le ore centrali della mattina e del primo pomeriggio. Per quanto riguarda i giorni festivi l’apertura del bar è prevista solo al mattino e il picco è spostato sulle ultime ore della mattina, dato che si tratta di giorni festivi gli studenti riposano di più e si alzano più tardi (Fig. 2.7-2.8).
Figura 2.7 Coefficiente profilo giornaliero occupazione bar feriale
35 UFFICI/AULE
Per queste due tipologie di edifici il profilo è stato preso uguale, in quanto le attività si svolgono nelle medesime ore del giorno, con la stessa affluenza di persone. I coefficienti di affollamento presentano due picchi in corrispondenza della mattina e del primo pomeriggio, quando le attività didattiche e degli uffici sono maggiori. Le attività iniziano alle ore 7:00 del mattino e gli edifici sono chiusi alle ore 20:00 della sera. L’affollamento cresce gradualmente di mattina per l’aumento relativo della contemporaneità delle attività e decresce rispettivamente di sera per il motivo opposto (Fig. 2.9). Una diminuzione dei fattori è prevista per le ore del pranzo, poiché le persone si spostano in altri edifici per la pausa pranzo.
Figura 2.9 Coefficiente profilo giornaliero occupazione aule/uffici feriale
Per i giorni festivi il profilo si riferisce unicamente al servizio delle aule. Infatti si suppone la chiusura completa degli uffici, mentre si ipotizza una parziale apertura di aule studio o biblioteche al servizio degli studenti. L’apertura è spostata di un’ora e i valori sono più bassi, i picchi si ripetono come in un giorno feriale anche se non sono presenti i diversi “gradini”, ma il coefficiente rimane costante sullo stesso valore, l’unico gradino è presente per la pausa pranzo (Fig. 2.10).
Figura 2.10 Coefficiente profilo giornaliero occupazione aule/uffici festivi