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Proprietà sintattiche esterne al sintagma

PARTE II – Analisi dei dat

4.2 Proprietà semantiche

4.3.2 Proprietà sintattiche esterne al sintagma

Quando ha funzione di modificatore nominale, il sintagma preposizionale ricopre di norma la posizione postnominale (163), così come l’aggettivo (164):

(163) un vino da dessert (164) un vino rosso

Come specificato nella parte introduttiva del presente capitolo, nella lingua italiana la posizione postnominale dell’aggettivo rappresenta solitamente la realizzazione formale non marcata. L’aggettivo tout court in italiano può svolgere due funzioni sintattiche principali: la funzione attributiva e quella predicativa. Nel primo caso l’aggettivo rappresenta il modificatore di un nome all’interno del sintagma nominale (es. Luca ha comprato un abito bello), mentre nel secondo caso costituisce il predicato di una frase copulare (es. L’abito è bello). Anche il modificatore sintagmatico con funzione aggettivale può svolgere due funzioni sintattiche: può infatti occorrere in funzione sia predicativa sia attributiva. Si considerino i seguenti esempi:

(165) a. L’albero grande è caduto

b. Il premio a sorteggio è stato assegnato (166) a. L’albero è grande

b. Il premio è a sorteggio

In (165a-b) sia l’aggettivo sia la costruzione aggettivale svolgono una funzione attributiva (sono riferiti a un nome che modificano e descrivono); in (166a-b) l’aggettivo e la costruzione aggettivale ricoprono una funzione predicativa (si legano al nome attraverso il verbo e predicano una proprietà relativa a un certo referente).

Rimane tuttavia da sottolineare che, mentre tutti i modificatori sintagmatici ammettono la funzione attributiva, solo alcuni di essi possono essere sempre utilizzati in funzione predicativa. Negli esempi che seguono evidenziamo in corsivo alcuni modificatori sintagmatici in funzione attributiva (167a)-(170a), e la possibilità di utilizzo degli stessi in funzione predicativa (167bcd)-(170bcd).

Modificatori sintagmatici con funzione aggettivale. Tipologia e proposta di classificazione

 

 

(167) a. Luca compra un abito su misura b. L’abito è su misura

c. L’abito sarà su misura d. L’abito era su misura

(168) a. Carlo ha un contratto in regola b. Il contratto è in regola

c. Il contratto sarà in regola d. Il contratto era in regola

(169) a. Il presidente ha fatto una dichiarazione a caldo b. * La dichiarazione è a caldo

c. ? La dichiarazione sarà a caldo d. La dichiarazione era a caldo

(170) a. Il sociologo svolge un’indagine sul campo b. *L’indagine è sul campo

c. L’indagine sarà sul campo d. L’indagine era sul campo

Come si può notare dagli esempi, le costruzioni a caldo e sul campo escludono in alcuni casi la funzione predicativa (in particolare quando il verbo essere è al tempo presente). Da una rapida indagine sul corpus La Repubblica emerge inoltre un dato piuttosto importante: i modificatori sintagmatici che non ammettono sempre la funzione predicativa sembrano accompagnare più frequentemente nomi deverbali. Segnaliamo di seguito le più frequenti collocazioni di alcuni di essi:

(171) {reazione, commento, risposta, dichiarazione, giudizio, replica} a caldo (172) {ricerca, vittoria, lavoro, verifica, indagine, sconfitta, prova} sul campo (173) {acquisto, vendita, spesa, dichiarazione, acquisizione, consumi} a credito Data l’origine deverbale dei nomi che precedono tali modificatori sintagmatici, siamo indotti a supporre che la funzione aggettivale dei sintagmi preposizionali considerati derivi da una originaria funzione avverbiale, e sia dunque il risultato di uno slittamento funzionale senza variazione lessicale. Tale slittamento consente quindi l’utilizzo del

Modificatori sintagmatici con funzione aggettivale e avverbiale

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sintagma preposizionale in funzione aggettivale, seppure con restrizioni di tipo distribuzionale.

Proseguendo il percorso di comparazione tra aggettivi e costruzioni aggettivali di tipo preposizionale, passeremo a considerare il modo in cui più modificatori sintagmatici con funzione attributiva si dispongono in sequenza.

Dai numerosi studi sulla categoria aggettivale emerge che la distribuzione di sequenze di aggettivi risponde a un ordine gerarchico, motivato da ragioni di tipo sia sintattico sia semantico53. Nella sezione che segue, cercheremo di verificare se e in quale misura i modificatori aggettivali sintagmatici distribuiti in sequenza seguono una gerarchia semantica particolare, e, in caso positivo, se tale gerarchia corrisponde a quella dell’aggettivo prototipico.

Per l’osservazione della disposizione in sequenza degli aggettivali sintagmatici esamineremo contemporaneamente criteri semantici e sintattici. Considereremo quindi le relazioni semantiche più frequentemente rappresentate da diversi tipi di sintagmi preposizionali: fine e destinazione (a noleggio, da asporto, da caffè), forma (a campana, a goccia), modo e maniera (al vapore, di gusto, di forza, da amico, in squadra, su ordinazione), principio di funzionamento, mezzo e strumento (a remi, a benzina, in auto), qualità o proprietà eminente (ad alta fedeltà, al cioccolato, a due piazze, di attualità, di colore, da favola, in regola), stato provvisorio (di guardia, in ascolto), locazione (al volante, all’aria aperta, a domicilio, in braccio, su strada, sul posto). Di seguito mostreremo in quale modo si dispongono diversi aggettivali sintagmatici all’interno del sintagma nominale. A tale proposito ricordiamo che la posizione sintatticamente non marcata e più produttiva dell’aggettivale è dopo il nome54.

Osserviamo innanzitutto delle condizioni di blocco: (174) [N [SP1FUNZIONAMENTO] [SP2FUNZIONAMENTO]]

                                                                                                                         

53 Secondo Cinque (1994) esistono due tipi di gerarchie aggettivali, a seconda che modifichino un nome

testa evento o un nome testa referenziale:

a. N eventivi: possessivi > numeri cardinali > numeri ordinali > orientati al parlante >

orientati al soggetto > maniera > tematici

b. N referenziali: possessivi > numeri cardinali > numeri ordinali > qualità > dimensione >

forma > colore > nazionalità

Modificatori sintagmatici con funzione aggettivale. Tipologia e proposta di classificazione

 

 

* Barca a vela a motore (175) [N [SP1FORMA] [SP2FORMA]]

* Cappello a cono a cilindro

Gli aggettivali degli esempi precedenti operano contemporaneamente come modificatori dello stesso nome testa: tali sequenze non sono accettabili perché la relazione che lega SP1 e SP2 al nome è necessariamente unica, ed è semanticamente

saturata dal primo sintagma preposizionale (SP1) (Anscombre, 1990: 117). In alcuni

casi però, nonostante i due aggettivali indichino la stessa relazione semantica, la sequenza è ammessa:

(176) [N [SP1DESTINAZIONE]] [SP2DESTINAZIONE] a. Costume da mare da donna b. Sedia a sdraio da spiaggia

(177) [N [SP1FORMA]] [SP2FORMA]

a. Pantaloni a pinocchietto a palloncino

Tali sequenze sono accettabili solamente quando il primo modificatore è strettamente coeso al nome testa, tanto da formare un nominale sintagmatico dalla struttura [N prep N]; in tali casi il secondo sintagma preposizionale modifica l’intero nominale sintagmatico.

Così come avviene nel caso delle sequenze libere, anche in sequenze di costruzioni aggettivali sintagmatiche è possibile coordinare elementi appartenenti alla stessa categoria lessicale; tali elementi devono necessariamente fare riferimento a caratteristiche semantiche simili (178), complementari (179ab), o opposte (180ab)55:

(178) Abiti da donna e da bambina (179) a. Un sorriso falso e a mezza bocca

b. Luca oggi è scontroso e di cattivo umore (180) a. Un’automobile a benzina o a gasolio

                                                                                                                         

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b. Pizza al piatto o da asporto

Nel caso di aggettivali sintagmatici con caratteristiche sintattiche e semantiche simili, è a volte possibile operare l’omissione della preposizione introduttiva:

(181) Abiti da donna e bambina

(182) Tagliatelle alla bolognese o emiliana

Nel caso di sequenze di aggettivali sintagmatici, l’indagine condotta su corpus ha consentito di identificare alcune tendenze distribuzionali, responsabili dell’organizzazione sintattica delle varie sequenze. Ne osserviamo di seguito le principali.

Quando sono presenti, i sintagmi preposizionali che esprimono la relazione semantica di finalità o destinazione occupano molto frequentemente la posizione più adiacente al nome:

(183) [N [SP1DESTINAZIONE] [SP2FORMA] ]

occhiali da vista a goccia, abiti da sera a sottoveste, abiti da sera a palloncino

(184) [N [SP1DESTINAZIONE] [SP2MATERIA] ]

scarpe da tennis in gomma, olio da massaggio al cioccolato (185) [N [SP1DESTINAZIONE] [SP2PROPRIETÀ EMINENTE ] ]

costumi da bagno a righe, reti da pesca a maglia stretta, pedane da ballo a scacchi, maglietta da calcio a righe, tovaglia da tavola a quadretti, servizio da tavola a roselline, stoffa da sofà a stelline, camicia da notte a fiorellini, giacca da uomo a quadretti, vestiti da donna a fiori

(186) [N [SP1DESTINAZIONE] [SP2MATERIA] [SP3PROPRIETÀ EMINENTE ] ]

giacche da sera di raso a righe, cuffia da doccia di plastica a fiori (187) [N [SP1DESTINAZIONE] [SP2 FUNZIONAMENTO] [SP3MATERIA] ]

Modificatori sintagmatici con funzione aggettivale. Tipologia e proposta di classificazione

 

 

Tale tendenza è riscontrabile anche nel caso di sequenze costituite da sintagma preposizionale seguito da aggettivo (dipendenti entrambi da un unico nome testa):

(188) [N [SP DESTINAZIONE] [SAgg PROPRIETÀ EMINENTE ] ]

occhiali da vista sghembi, fucili da caccia automatici, costumi da bagno

tigrati

(189) [N [SP DESTINAZIONE] [SAgg QUALITÀ ] ]

vestiti da sera solenni, completo da jogging nuovo, sala da ballo provvisoria

(190) [N [SP DESTINAZIONE] [SAgg COLORE ] ]

racchette da neve nere, tuta da jogging bianca, scarpe da jogging rosse, crinoline da sera rosse, abito da sera scuro

(191) [N [SP DESTINAZIONE] [SAgg NAZIONALITÀ ] ]

marina da guerra cinese, calze da uomo scozzesi, uva da tavola pugliese, nave da carico libanese, vino da tavola francese

Si osservi inoltre il seguente esempio:

(192) forte ed intelligente pastore da slitta siberiano

È interessante notare che, se contemporaneamente presenti, gli aggettivi di qualità e nazionalità, rispettano la gerarchia distribuzionale tipica dell’aggettivo, mentre il sintagma preposizionale costituisce un’unità assieme al nome che segue. Ciò però non costituisce una regolarità. Si osservino infatti i seguenti casi:

(193) fisico atletico da giocatore, sandali neri da centurione, gonnellina scozzese da romanzo rosa, kilt scozzese da suonatore di cornamusa

Nei casi in (193) è possibile identificare sintagmi preposizionali che esprimono la qualità e aggettivi di vario tipo. Tali esempi dimostrano che quando la coesione tra il sintagma preposizionale e il nome testa è inferiore, la loro distribuzione sintattica non tende necessariamente all’adiacenza. A conferma di ciò vi è il fatto che in questi casi

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una variazione della distribuzione sintattica dei diversi elementi può produrre un’importante variazione semantica. Si osservino i seguenti esempi:

(194) a. [fisico atletico [da giocatore]] b. [fisico [da giocatore atletico]]

(195) a. [gonnellina scozzese [da romanzo rosa]] b. [gonnellina [da romanzo rosa scozzese]]

Come si può vedere, lo spostamento degli aggettivi nell’ultima posizione del sintagma, comporta una variazione nella loro “portata”: essi non operano più come modificatori del nome testa dell’intero sintagma nominale, ma riducono la loro portata all’elemento nominale contenuto nel sintagma in funzione aggettivale.

Sono inoltre presenti alcune eccezioni alle tendenze segnalate fino ad ora. Ad esempio, in diversi casi il sintagma preposizionale che esprime la relazione di finalità segue quello relativo al funzionamento:

(196) [N [SP1 FUNZIONAMENTO] [SP2 DESTINAZIONE] ]

barca a vela da competizione, bomba a mano da esercitazione, barche a vela da crociera

Allo stesso modo, i sintagmi preposizionali che esprimono il funzionamento, il mezzo o lo strumento, tendono a precedere gli altri tipi:

(197) [N [SP1FUNZIONAMENTO] [SP2PROPRIETÀ EMINENTE]

motore a scoppio a quattro tempi, strumento a corde da braccio (198) [N [SP1STRUMENTO] [SP2LOCATIVO]

dipinto a tempera su tavola, pattinaggio a rotelle su strada (199) [N [SP1STRUMENTO] [SP2MATERIA]

ricamo a macchina su lino

I sintagmi preposizionali che indicano la proprietà eminente e la forma precedono più frequentemente quelli relativi alla qualità:

Modificatori sintagmatici con funzione aggettivale. Tipologia e proposta di classificazione

 

 

(200) N [SP1PROPRIETÀ EMINENTE] [SP2QUALITÀ]

gilet a righe da ragazzo di campagna, giacca a righine da cameriere, camiciona a scacchi da tagliaboschi, maglietta a righe da marinaretto, maglietta a righe da gondoliere, pigiama a righe da carcerato, pantaloni a quadretti da circo, camicia a scacchi da boscaiolo, tuta a righe da carcerato

(201) N [SP1FORMA] [SP2QUALITÀ]

berretto a visiera da marinaio, ciuffo a banana da teppista

Quanto descritto fino ad ora ci porta a ipotizzare che i principi che ordinano la distribuzione sintattica di diversi sintagmi preposizionali e aggettivi siano di due tipi: uno sintattico e uno semantico. Ciò che in maggior parte incide sulla posizione delle costruzioni aggettivali è il grado di coesione tra il nome testa e il primo sintagma preposizionale che lo segue, piuttosto che una vera e propria gerarchia distribuzionale dei sintagmi preposizionali56. Siamo inoltre indotti a supporre che i sintagmi preposizionali che più frequentemente tendono a costituire una sequenza coesa (un unico nominale sintagmatico) con il nome che li precede, e che quindi costituiscono potenziali unità di sistema, sono quelli che esprimono la relazione semantica della finalità.

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