ART.9 Oneri fiscali
4. di prorogare al 31 luglio 2020 il termine per la presenta- presenta-zione delle domande da parte dei risparmiatori alle Associazioni
convenzionate di cui alla propria deliberazione n. 2096/ 2019,
ad art.7 come da prospetto sotto riportato:
31 luglio Associazioni Scadenza per ricevimento domande
31 agosto Associazioni Trasmissione elenchi a Re-gione Emilia-Romagna 31 gennaio 2021 Associazioni Termine di erogazione al
cittadino
28 gennaio 2021 Associazioni Trasmissione resoconto a Regione Emilia-Romagna 31 maggio 2022 Regione Emilia-Romagna Termine controlli
5. di stabilire che per l'anno 2020 le verifiche di cui all'art.
2, comma 2, della legge regionale n. 1/2011, relative alla regola-rità del DURC dei commercianti su aree pubbliche, siano svolte nei mesi da giugno a settembre 2020;
6. di stabilire che i termini di cui al punto 2, lett. b) dell’alle-gato alla d.g.r. n. 1368/1999 e ss.mm., per la presentazione delle domande di assegnazione dei posteggi liberi nei mercati, nel-le fiere e isolati contenuti nell’enel-lenco di cui alla determinazione del Responsabile del Servizio Turismo, Commercio e Sport n.
3984 del 9 marzo 2020, pubblicata nel B.U.R.E.R.T. n. 66 del 13 marzo 2020, sono sospesi fino al 15 aprile 2020. Gli stessi decorreranno dal 16 aprile 2020 fino al 16 maggio 2020, salvo eventuali ulteriori sospensioni dei termini stabilite da disposizio-ni statali o regionali e fermo restando che saranno considerate tempestivamente presentate anche le domande inviate durante la sospensione dei termini;
7. di dare atto che in relazione all’eventuale prolungarsi della fase di emergenza si valuterà l’opportunità di ulteriori proroghe, sia con riferimento agli atti oggetto della presente deliberazione, sia in relazione a termini e scadenze previste in altri atti, anche riferiti a successivi periodi;
8. di dare atto che per quanto previsto in materia di pubbli-cità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;
9. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.
POR FESR 2014-2020 - Asse 4 - Azioni 4.1.1 e 4.1.2 - DGR 610/2016 e DGR 1979/2017 - Definizione delle tempistiche di realizzazione degli interventi e di ammissibilità delle spese per i beneficiari le cui domande di contributo hanno, in presenza di richiesta di proroga, il termine ultimo per la conclusione dei lavori fissato al 31 marzo 2020
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Visti:
- il Regolamento n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comu-ni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca compresi nel quadro strategico comune e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo so-ciale europeo e sul Fondo di coesione, relativo al periodo della nuova programmazione 2014-2020 che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006, ed in particolare l’art. 47, comma 1, in cui si stabilisce che per ciascun Programma Operativo, lo Stato mem-bro istituisce un Comitato di Sorveglianza, entro tre mesi dalla data di notifica della decisione di approvazione del Programma Operativo medesimo;
- il Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commis-sione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d'investimen-to europei, e in particolare l’art.10 “Norme che disciplinano la composizione del comitato di sorveglianza”;
- il Programma Operativo Regionale FESR Emilia-Romagna 2014/2020, approvato con Decisione di Esecuzione della Com-missione Europea C (2015) 928 del 12 febbraio 2015;
- la propria deliberazione n.179 del 27/02/2015 recante “Presa d'atto del Programma Operativo FESR Emilia-Romagna 2014-2020 e nomina dell’autorità di gestione”;
- la Legge Regionale 23 dicembre 2004, n. 26, recante “Di-sciplina della programmazione energetica territoriale ed altre disposizioni in materia di energia” e ss.mm.ii.;
- la Deliberazione dell’Assemblea Legislativa 1° marzo 2017, n. 111 che approva il Piano Energetico Regionale 2030 e il Pia-no Triennale di Attuazione 2017-2019;
- la Deliberazione dell'Assemblea Legislativa 20 luglio 2015, n. 967, recante “Approvazione dell'atto di coordinamento tecni-co regionale per la definizione dei requisiti minimi di prestazione energetica degli edifici (artt. 25 e 25-bis L.R. 26/2004 e s.m.)”;
- la Deliberazione dell'Assemblea Legislativa 7 settembre 2015, n. 1275, recante “Approvazione delle disposizioni regionali in materia di attestazione della prestazione energetica degli edi-fici (certificazione energetica) (art. 25-ter L.R. 26/2004 e s.m.)”
e ss.mm.;
- la propria deliberazione n. 610 del 28 aprile 2016, con cu-i scu-i è approvato cu-il bando "Modalcu-ità e crcu-itercu-i per la concesscu-ione di contributi per la realizzazione di interventi per la riqualifica-zione energetica degli edifici pubblici e dell'edilizia residenziale pubblica in attuazione dell'Asse 4 - Priorità di Investimento "4C"
- obiettivo Specifico 4.1 - Azioni 4.1.1 e 4.1.2 del POR FESR 2014-2020";
blici e dell'edilizia residenziale pubblica in attuazione dell'asse 4 - priorità di investimento "4c" obiettivo specifico 4.1 - azioni 4.1.1 e 4.1.2 del POR FESR 2014-2020. Modifica al bando ap-provato con deliberazione n. 610/2016”;
- il D.Lgs. n. 118/2011 avente ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche;
- il D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 recante “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull’aggiudica-zione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il ri-ordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture” e ss.mm.ii.;
Dato atto che:
- la Deliberazione n. 610/2016, come modificata dalla Deliberazione n. 1979/2017, prevede che il termine ultimo di re-alizzazione degli interventi di riqualificazione energetica sia il 31 marzo 2020 ed il termine del periodo di eleggibilità della spesa sia il 31 dicembre 2020, per i soggetti beneficiari che hanno avanza-to richiesta di proroga entro il 30 settembre 2019;
- a seguito di ricognizione sullo stato di avanzamento delle attività è emerso un ritardo generalizzato, anche in considerazione delle recenti vicende legate all’emergenza sanitaria, nella conclu-sione degli interventi per i soggetti beneficiari le cui domande di contributo erano state presentate entro il 28 febbraio 2017 e per le quali, in presenza di richiesta di proroga, il termine ultimo per la conclusione dei lavori è fissato ad oggi al 31 marzo 2020;
- l’indagine in particolare ha evidenziato, come da documen-tazione agli atti del Servizio Ricerca, Innovazione, Energia ed Economia sostenibile, che la quasi totalità dei beneficiari ha av-viato le procedure di affidamento dei lavori;
Ritenuto pertanto:
- di posticipare al 31 dicembre 2020 il termine fissato al 31 marzo 2020, sopra richiamato, per consentire la conclusione de-gli interventi;
- di dover posticipare di conseguenza al 31 dicembre 2021 il termine dell’ammissibilità delle spese;
Dato atto che i termini di cui sopra (realizzazione degli inter-venti al 31/12/2020 e di ammissibilità delle spese al 31/12/2021) sono comunque compatibili per il rispetto delle tempistiche e condizioni previste dal Programma Operativo Regionale POR FESR 2014-2020;
Richiamati:
- la Legge Regionale n. 43 del 26/11/2001, recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”, e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 2416 del 29/12/2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e fun-zionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali.
Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007”, per quanto applicabile;
- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina
- n. 56 del 25 gennaio 2016 avente ad oggetto “Affidamen-to degli incarichi di Diret“Affidamen-tore generale della Giunta Regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. n. 43/2001;
- n. 270 del 29 febbraio 2016 avente ad oggetto “Attua-zione prima fase della riorganizza“Attua-zione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 622 del 28 aprile 2016 avente ad oggetto “Attuazio-ne seconda fase della riorganizzazio“Attuazio-ne avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 1107 dell'8 luglio 2016 avente ad oggetto “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta re-gionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015”;
- n. 468 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna”;
- n. 1059/2018 "Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agen-zie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’A-nagrafe per la Stazione Appaltante (RASA) e del Responsabile della Protezione dei Dati (DPO)";
- n. 83/2020 “Approvazione Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2020-2022” ed in particolare l’allegato D “Di-rettiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;
Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente del-la Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Richiamata la Determinazione del Direttore Generale Eco-nomia della Conoscenza, del Lavoro, dell’Impresa n. 898 del 21/1/2020 ad oggetto “Presa d’atto interim Servizio Ricerca, inno-vazione, energia ed economia sostenibile. Riattribuzione deleghe dirigenziali alle PO Q0001196 e Q0001508”;
Su proposta dell'Assessore allo Sviluppo economico e green economy, Lavoro, Formazione;
A voti unanimi e palesi delibera
Per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendo-no integralmente richiamate
1. di approvare la modifica delle tempistiche di realizzazio-ne degli interventi e di ammissibilità della spesa contenute realizzazio-nella Deliberazione n. 610/2016, come modificata dalla Deliberazione 1979/2017, per i soggetti beneficiari le cui domande di contribu-to hanno il termine per la chiusura dei lavori fissacontribu-to attualmente al 31 marzo 2020, in considerazione delle criticità rilevate a se-guito della ricognizione sullo stato di avanzamento delle attività nell’ambito della procedura in essere;
2. di posticipare pertanto il termine di chiusura degli inter-venti di cui al punto precedente al 31 dicembre 2020;
3. di posticipare di conseguenza, sempre per gli interventi di cui al precedente punto 1, il termine di ammissibilità delle spe-se al 31 dicembre 2021;
4. di demandare al Dirigente competente la definizione di ul-teriori eventuali variazioni delle date di ultimazione lavori e di ammissibilità delle spese che si rendessero necessarie per far fron-te a criticità segnalafron-te e motivafron-te dai beneficiari o che possano rilevarsi in fase di future ricognizioni sullo stato di avanzamento delle attività, nel rispetto delle tempistiche e delle condizioni pre-viste dal Programma Operativo Regionale POR FESR 2014-2020;
5. di provvedere alla pubblicazione della presente deli-berazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito http://fesr.regione.emilia-romagna.it/;
6. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pub-blicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 ss.mm.ii.
REGIONE EMILIA-ROMAGNA
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 2 APRI-LE 2020, N. 281
Progetto per la conciliazione vita-lavoro: sostegno alle fami-glie per la frequenza di centri estivi - Anno 2020 di cui alla delibera di Giunta regionale n.213/2019. Modifica requisiti ISEE in conseguenza delle misure in materia di contenimen-to dell'emergenza epidemiologica
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Viste:
- la Deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 163 del 25/6/2014 “Programma Operativo della Regione Emilia-Roma-gna. Fondo Sociale Europeo 2014/2020. (Proposta della Giunta regionale del 28/04/2014, n. 559)”;
- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del
12/12/2014 C(2014)9750 che approva il Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014/2020 per il sostegno del Fondo so-ciale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione";
- la propria Deliberazione n. 1 del 12/1/2015 “Presa d'at-to della Decisione di Esecuzione della Commissione Europea di Approvazione del Programma Operativo "Regione Emilia-Roma-gna - Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020"
per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell'ambito dell'Obiet-tivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione"”;
- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 2/5/2018 C(2018)2737 che modifica la decisione di esecuzione C(2014) 9750 che approva determinati elementi del programma operativo "Regione Emilia-Romagna - Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020" per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" per la Regione Emilia-Roma-gna in Italia;
Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020" per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" per la Regione Emilia-Romagna in Italia;
- la propria deliberazione n. 1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;
Visti altresì:
- il Decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6 “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiolo-gica da COVID-19” nonché i successivi Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri che dispongono ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6;
- i Decreti del Presidente della Giunta regionale di appro-vazione delle Ordinanze ai sensi dell’articolo 32 della Legge 23/12/1978, n. 833 in tema di misure per la gestione dell’emergen-za sanitaria legata alla diffusione della sindrome da COVID-19”;
- il Decreto-legge n.18 del 17 marzo 2020 “Misure di poten-ziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epide-miologica da COVID-19”;
- l’ordinanza del Ministero della Salute del 22 marzo 2020
“Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'in-tero territorio nazionale”;
Richiamata integralmente la propria deliberazione n.2213 del 29/11/2019 “Approvazione progetto per la conciliazione vita-la-voro: sostegno alle famiglie per la frequenza di centri estivi - FSE 2014-2020 - OT. 9 - Asse II Inclusione - Priorità 9.4- anno 2020”;
Dato atto in particolare che nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della sopracitata propria deliberazione n.2213/2019, si stabiliscono tra l’altro i requisiti di accesso ed in particolare si prevede:
- al punto 1. “Obiettivi generali e specifici” che “potranno accedere alle opportunità i bambini e i ragazzi di età compresa tra 3 e 13 anni appartenenti a famiglie con dichiarazione ISEE in corso di validità non superiore ai 28.000,00 euro”;
- al punto 3. “Destinatari degli interventi” che “sono desti-natari degli interventi i bambini e i ragazzi nella fascia di età compresa tra i 3 e i 13 anni (nati dal 2007 al 2017) appartenenti a famiglie con attestazione ISEE (Indicatore Situazione Econo-mica Equivalente) in corso di validità fino a 28.000,00 euro”;
Rilevato pertanto che la dichiarazione ISEE in corso di va-lidità è un documento indispensabile per la certificazione del possesso dei requisiti per l’ammissibilità alle opportunità messe a disposizioni dal “Progetto per la conciliazione vita-lavoro: so-stegno alle famiglie per la frequenza di centri estivi- anno 2020”
di cui alla propria deliberazione n. 2213/2019;
Evidenziato che, stante la situazione contingente di emergen-za epidemiologica da COVID-19 e date le conseguenti misure di contenimento che limitano tra l’altro anche gli spostamenti e gli accessi ai servizi, alcune famiglie, che non avessero pre-cedentemente provveduto, potrebbero essere impossibilitate o comunque essere in situazioni di oggettiva difficoltà ad ottenere la dichiarazione ISEE anno 2020;
le che ha visto la sospensione dell’attività didattica in presenza con la conseguente drastica riduzione delle opportunità connes-se ai contesti di socializzazione, che costituiscono reali occasioni di apprendimento ed effettivi strumenti di integrazione e oppor-tunità esperienziali utili alla crescita dei bambini e dei ragazzi;
Valutato conseguentemente di non precludere la possibili-tà di accesso alle opportunipossibili-tà rese disponibili dal “Progetto per la conciliazione vita-lavoro” di cui alla propria deliberazione n. 2213/2019 alle famiglie che, pur disponendo di una dichia-razione ISEE anno 2019, nell’attuale situazione si trovino nell’impossibilità di produrre la dichiarazione ISEE anno 2020;
Ritenuto pertanto, per quanto sopra esposto di prevedere che siano destinatari degli interventi i bambini e i ragazzi nella fascia di età compresa tra i 3 e i 13 anni (nati dal 2007 al 2017) appar-tenenti a famiglie con attestazione ISEE (Indicatore Situazione Economica Equivalente) 2020 o, in alternativa per chi non ne è in possesso, con attestazione ISEE 2019 fino a 28.000,00 euro;
Richiamati:
- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino del-la disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni" e ss.mm.ii;
- la propria deliberazione n.83 del 21 gennaio 2020 “Appro-vazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022”;
Viste altresì le Leggi Regionali:
- n.40/2001 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4" per quanto applicabile;
- n.43/2001 recante "Testo unico in materia di organizza-zione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna"
e ss.mm.ii.;
- n. 30 del 10 dicembre 2019, “Disposizioni per la forma-zione del bilancio di previsione 2020-2022 (legge di stabilità regionale 2020)”;
- n. 31 del 10 dicembre 2019, “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;
Richiamata la deliberazione di Giunta regionale n. 2386 del 9 dicembre 2019, “Approvazione del documento tecnico di ac-compagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;
Viste le proprie deliberazioni:
- n. 2416/2008 "Indirizzi in ordine alle relazioni organiz-zative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008.
Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007" e ss.mm.ii.;
- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
Viste, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presiden-te della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato
A voti unanimi e palesi delibera:
per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmen-te richiamaintegralmen-te di:
1. prevedere che, a parziale modifica di quanto previsto nell’allegato 1) della propria deliberazione n. 2213/2019 siano destinatari degli interventi i bambini e i ragazzi nella fascia di età compresa tra i 3 e i 13 anni (nati dal 2007 al 2017) appartenenti a famiglie con attestazione ISEE (Indicatore Situazione Economica Equivalente) 2020 o, in alternativa per chi non ne è in possesso, con attestazione ISEE 2019 fino a 28.000,00 euro;
2. di modificare conseguentemente a quanto specificato al punto 1 l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della sopraci-tata propria deliberazione n.2213/2019 come segue:
- al punto 1. “Obiettivi generali e specifici” “potranno acce-dere alle opportunità i bambini e i ragazzi di età compresa tra 3 e 13 anni appartenenti a famiglie con dichiarazione ISEE 2020
tra i 3 e i 13 anni (nati dal 2007 al 2017) appartenenti a famiglie con attestazione ISEE (Indicatore Situazione Economica Equi-valente) 2020 o, in alternativa per chi non ne è in possesso, con attestazione ISEE 2019 fino a 28.000,00 euro”;
3. confermare ogni altra parte contenuta nell’Allegato 1 “Pro-getto per la conciliazione vita-lavoro: sostegno alle famiglie per la frequenza di centri estivi. FSE 2014-2020 – OT. 9 – Asse II inclusione – Priorità 9.4 – anno 2020” parte integrante e sostan-ziale della propria deliberazione n.2213/2019;
4. dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pub-blicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;
5. pubblicare altresì la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.
REGIONE EMILIA-ROMAGNA
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 2 APRI-LE 2020, N. 282
Integrazione modalità di liquidazione di cui alla delibera di Giunta regionale n.189 del 16/03/2020 "Approvazione opera-zioni presentate sull'invito Percorsi di formazione permanente competenze per l'occupabilità PO FSE 2014/2020 Obiettivo tematico 9 - Priorità di investimento 9.1 di cui all'Allegato 1 della delibera di Giunta regionale n. 2089/2019"
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 2089 del 18/11/2019 “Approvazione Invito a presentare percorsi di formazione permanente competenze per l’inclusione e l’occupabilità PO FSE 2014/2020 Obiettivo tematico 9 - Prio-rità di investimento 9.1”;
- n.189 del 16/03/2020 “Approvazione operazioni presenta-te sull’ Invito percorsi di formazione permanenpresenta-te compepresenta-tenze per l’inclusione e l’occupabilità PO FSE 2014/2020 Obiettivo temati-co 9 - Priorità di investimento 9.1 di cui all’allegato alla delibera di Giunta regionale n.2089/2019”;
Dato atto che con la suddetta propria deliberazione n.189/2020 si è provveduto ad approvare:
- l’Allegato 1) “Operazioni approvabili”, parte integrante e sostanziale della stessa deliberazione, nel quale sono contenute nove graduatorie, definite una per ciascuna Azione riferita a cia-scun ambito territoriale, in ordine di punteggio conseguito, per complessive n. 18 operazioni approvabili;
- l’Allegato 2) “Operazioni finanziabili”, parte integrante e sostanziale della stessa deliberazione, dando atto che le opera-zioni di cui al precedente alinea risultano finanziabili, a valere sul Programma Operativo Regionale FSE 2014/2020 - OT 9. - priorità di investimento 9.1 per complessivi Euro 4.000.000,00;
Dato atto altresì che al punto 9 del dispositivo della sopra
richiamata propria deliberazione n.189/2020 si è stabilito che il finanziamento pubblico approvato verrà liquidato con la seguen-te modalità:
- mediante richiesta di rimborso fino a un massimo del 90%
dell'importo del finanziamento pubblico approvato, su presenta-zione della regolare nota, a fronte di domanda di pagamento a titolo di rimborso di costi standard;
- il saldo ad approvazione del rendiconto relativo all'opera-zione approvata e su presentaall'opera-zione della regolare nota;
Rilevato che alla data del 27/3/2020 non risulta che le sud-dette operazioni siano ancora state finanziate e che pertanto non
Rilevato che alla data del 27/3/2020 non risulta che le sud-dette operazioni siano ancora state finanziate e che pertanto non